Un nuovo sversamento proveniente dalla centrale a biogas di Loro Piceno nel torrente Fiastra? A chiederselo sono i cittadini del paese dopo la segnalazione, scattata intorno alle 13.45 di oggi, del proprietario di una delle terre vicine al corso del torrente. Il ragazzo ha infatti notato un liquido scuro e schiumoso fuoriuscire dal pozzetto dal quale, lo scorso marzo, fuoriuscì parte del digestato prodotto dall’impianto della Vbio2 (leggi l’articolo). Subito è partita la chiamata all’Arpam, ed è stato raccolto un campione che sarà fatto analizzare dai tecnici dell’Agenzia regionale, anche perché nella zona c’era un forte odore di zolfo. Domani pomeriggio il consigliere regionale Francesco Massi visiterà la centrale a biogas, quale presidente della commissione su biogas, biomasse ed eolico. L’impianto di Loro è, tra l’altro, oggetto di attenzione da parte della Provincia, che sta valutando l’ammissibilità della domanda riguardo alla V.I.A., cioè la valutazione d’impatto ambientale, a seguito della richiesta avanzata dalla proprietà.
«Tra le varie criticità che abbiamo segnalato riguardo allo stabilimento – spiega l’avvocato Ilenia Catalini, che insieme al collega Aldo Alessandrini rappresenta i cittadini di Loro Piceno che hanno fatto ricorso contro la centrale -, ci sono anche quelle connesse al sistema di raccoglimento delle acque meteoriche e relative al sistema fognario. Si tratta di aspetti che non ci risultano siano mai stati approfonditi a livello progettuale in sede di autorizzazione».
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Io è una settimana che noto questa schiuma dal ponte di fiastra….! Lavoro adiacente la nuova centrale e l’odore è nauseante tra la porcilaia l’azienda di uova ed il mattatoio sembra di vivere in una fogna .
Fosse per me darei l’ergastolo a chi inquina acquee aria terra, e vi assicuro che non scherzo
nessun problema. è arrivata l’ARPAM. siamo a cavallo.
Ma cosa ci si poteva aspettare dalla gestione di una centrale a biogas costruita in fretta e furia in zona non idonea?Ancora una volta i cittadini costretti a riboccarsi le maniche in quanto dei nostri Amministratori neanche l’ombra!
E chi la suona l’ARPAM?
Basta fatela chiudere e date da bere quell’acqua al prenditore di quella centrale e a spacca
@ Massimo Giorgi
Di solito se la suonano e se la cantano da soli… 🙂
Cari tutti, vi pongo una domanda: come è possibile dare spazio al commento di chi fino ad oggi ha invaso le nostre campagne con ettari ed ettari di impianti fotovoltaici? anche quelli a detta di molti ricchi di sostanze inquinanti?, secondo me chi parla di rispettare l’ambiente dovrebbe prima di tutto farlo lui in prima persona altrimenti tutto quello che si sta facendo per proteggere il nostro territorio risulterà poco credibile e tantomeno efficace. Bisogna dare l’esempio prima di parlare…..!!! spero vivamente che nel ricorso al TAR intentato dal Comune di Loro Piceno contro la regione marche che ha autorizzato l’impianto e la ditta costruttrice vada a buon fine. Purtroppo il TAR e poi il ricorso del Comune al Consiglio di Stato non è andato a buon fine. Spero vivamente che questa volta l’avvocato Alessandrini ( avvocato incaricato dal Comune di Loro Piceno) porti A casa la vittoria al TAR che questa volta si deve esprimere nel merito. Incrociamo le dita!!!! in conclusione spero vivamente che si faccia luce anche con le responsabilità dei fotovoltaici a terra magari con una commissione apposita che vada a controllare tutti coloro che hanno speculato sul nostro paesaggio gudagnando tanti soldi che noi tutti paghiamo sulle nostre bollette. Tanto prima o poi verrà tutto fuori…..
Amore per la natura e rispetto per l’ambiente, zero vero??? Non rispettare l’ambiente equivale a non rispettare l’uomo perché il tutto ci ritorna in salute ma per i soldi ed interessi vari non si guarda in faccia a nessuno e a niente! Mi piacerebbe offrire un bel bicchiere di “acqua fresca” a tutti quelli che amano e rispettano l’ambiente in questo modo!!