Dopo il pronunciamento della Consulta nei giorni scorsi, il Comitato No Biogas di Loro Piceno è di nuovo sul piede di guerra, contro la Regione e anche contro la stessa amministrazione comunale. “Dopo una settimana dalla pronuncia della Corte Costituzionale – tuonano dal Comitato – ci saremmo aspettati dall’amministrazione comunale un atto concreto, invece, è il silenzio più totale. Ciò a maggior ragione considerando che solo pochi giorni fa – e precisamente nella riunione pubblica organizzata dal Comitato dello scorso 10 maggio – il Sindaco Daniele Piatti ha dichiarato con fermezza la posizione del Comune al fianco del comitato e dei cittadini per la lotta contro la Centrale a Biogas. Ora, alla luce di tali dichiarazioni e alla luce delle ultime notizie riportate in tutte le prime pagine dei quotidiani ci chiediamo come mai, ad oggi, ancora nessuno della Giunta Piatti abbia preso alcuna iniziativa in merito! Come al solito aspettano che i cittadini facciano da soli, lasciando il Comune all’autogestione. I nostri avvocati – che come ha detto il Sindaco – sono anche i legali del Comune, ad oggi, non sono stati neanche contattati telefonicamente dai nostri amministratori!”.
Il riferimento è alla sentenza n. 93 del 2013 della Corte Costituzionale che ha dichiarato incostituzionale parte della Legge Regionale 3 del 2012 con la quale sono state autorizzate varie centrali a biogas nella Regione tra cui quella di Loro Piceno, già protagonista di incidenti e sversamenti nello scorso marzo. “Gli aspetti sottolineati dalla Consulta – spiegano dal Comitato – sono di assoluto interesse per il caso di Loro Piceno, specie considerando che la relazione tecnica prodotta dal Comune in conferenza di servizi aveva rilevato molte criticità sul piano della qualità dell’aria. Criticità condivise, peraltro, dalla stessa Provincia di Macerata, Settore Ambiente, anch’essa costituita davanti al Tar. Tale impianto in virtù della sopra citata sentenza, pertanto, doveva essere sottoposto al c.d. screening e, in seguito, alla Valutazione di Impatto Ambientale in quanto inserito in contesto di alta densità di popolazione, all’interno di un nucleo urbano a meno di 50 metri dalle abitazioni, davanti ad un ristorante e ad un maneggio di cavalli, e per di più nei pressi di industrie alimentari.”
“Davanti ad una simile pronuncia, -prosegue la nota del Comitato – il comportamento del Sindaco è inaccettabile. Non solo, come al solito, non ha convocato una riunione per informare i cittadini, ma non ha neppure pensato di fare qualcosa. Chiediamo al Sindaco e ai suoi Amministratori di diffidare gli organi competenti affinché revochino l’Autorizzazione concessa per la Centrale a Biogas di Loro Piceno e contestualmente emettere un ordinanza per il fermo delle attività della stessa in quanto trattasi di Autorizzazione Illegittima. Insomma, i Cittadini sono chiari: è ora che dalle parole si passi ai fatti. Perché alla fine, sono solo i fatti che contano.”
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Ha ragione il Comitato: il Sindaco muova le chiappe!
Forse non si è ancora accorto che l’Italia sta cambiando con maggiore velocità di quella dei politici e delle Istituzioni. Che il futuro sono i Movimenti, non più i partiti ingessati. Il futuro non più la Giannini, ma i cittadini incazzati. Sindaco, la fascia tricolore non difende più. Difende l’azione con la gente.
Forse il Sindaco dovrebbe recarsi urgentemente all’amplifon….
Mi sembra evidente che non sente perchè ha evidenti problemi di udito…