Il biogas e le conseguenze di una diffusione non pianificata di centrali (leggi l’articolo) continuano a preoccupare i cittadini. Lunedì 3 settembre si svolgerà in Regione Marche ad Ancona la conferenza dei servizi che dovrà decidere se approvare la costruzione della centrale a Biogas a Petriolo, nonostante il parere contrario della Provincia di Macerata e del Comune di Petriolo.«Il Comitato “Petriolo per il territorio” – si legge in una nota – non si arrenderà e a tale proposito ha deciso di intraprendere una serie di azioni di protesta civile e pacifica per sensibilizzare i politici, i mass media e l’opinione pubblica sulle problematiche sollevate da questa centrale che riguardano la tutela dell’ambiente, del territorio e, non ultimi, il benessere e il patrimonio dei cittadini.
Pertanto, i cittadini hanno pensato di compiere un gesto importante e significativo: la spontanea riconsegna delle tessere elettorali. Un gesto concreto di appoggio a questa battaglia civile che ognuno di noi può fare.
Il gesto non comporta la rinuncia al diritto dovere di voto, poiché in qualsiasi momento gli uffici comunali potranno rilasciare una nuova tessera. Vuole però essere un segnale forte di presa di distanza dalle scelte politiche operate dalla Regione Marche, nella persona del presidente Gian Mario Spacca e degli assessori Donati, Petrini e Giannini.
Le tessere elettorali dei petriolesi verranno consegnate con un atto simbolico alla Regione Marche durante la manifestazione che si svolgerà proprio il 3 settembre.Il Comitato chiede a tutti i cittadini petriolesi (ma non solo) di partecipare alla manifestazione pacifica che si terrà ad Ancona lunedì 3 settembre alle ore 9.30, davanti alla sede del palazzo Leopardi della Regione, ricordando quanto tale partecipazione sia fondamentale e preziosa per far sentire ancora una volta il nostro dissenso (e visto anche che i funzionari regionali ci hanno pregato di nonpartecipare). Il comitato organizzerà anche dei trasporti per favorire la partecipazione dei cittadini, con partenza alle ore 8.00 da Piazza Umberto I».
(Redazione Cm)
Sono pronta a restituire la mia tessera elettorale anche se non sono di Petriolo. Non se ne può più degli arroganti e dei prepotenti ammantati di democrazia solo per i loro tornaconti. Fate sapere quando c’è da fare la restituzione della tessera elettorale e dove e a chi c’è da consegnarla.
http://noallecantrali.blogspot.it
La consegna delle tessere elettorali verrà fatta dai manifestanti durante la manifestazione ad Ancona di lunedì. Tutti possono partecipare. Invito tutti coloro che vogliono sostenere la protesta a contattare il comitato Petriolo per il territorio alla pagina facebook https://www.facebook.com/groups/242732855828043/ oppure inviare una email a [email protected]
Forza Petriolo, lotta dura contro la politica inginocchiata davanti ai potentati economici!
Caro Avvocato, sarebbe una cosa bellissima se potesse venire anche lei alla manifestazione di domani ad Ancona. Il suo meraviglioso articolo lo stiamo diffondendo tra i cittadini e tra coloro che vogliono sapere e capire di più sul problema delle centrali a biogas e a biomasse che si stanno diffondendo. Per farle comprendere il livello di arroganza cui i funzionari regionali sono arrivati (Calvarese in primis), siamo stati invitati nella ultima conferenza dei servizi da parte di costoro a non protestare più in quanto tanto oramai la decisione di autorizzarla è stata presa da tempo. Il rinvio della decisione è stato solo un atto teso a calmare le acque da parte loro….Le vorrei far leggere la bozza del verbale delle prime due riunioni per farle rendere conto del livello di democrazia e di illegalità cui siamo arrivati. Siamo veramente delusi, ma al tempo stesso agguerriti e comunque anche se domani si dovesse arrivare alla autorizzazione, avvieremo tutta una serie di iniziative per fare in modo che la centrale della IMAC non venga costruita entro il 31/12/2012
Bravi Petriolesi,
anche se ormai è tutto inutile, continuate la battaglia in tutte le forme possibili, in attesa di usare “i forconi”. Ciò che è allucinante è vedere che partiti e uomini politici sono inesistenti. Stanno – i ciechi e i sordi – in attesa di “far passare la nottata”. Non sapendo che la notte della democrazia non passerà pacificamente. E magari si cominceranno a contare i morti davanti alla porta di casa.
Amici Petriolesi, avete il vostro Sindaco alla votra testa, oppure il Primo Cittadino sta a casa attendendo che passi la nottata? Nel qual caso, occupate la sala consiliare. Perchè, – è stato detto – che un conto è l’amministrazione comunale, un conto è il Sindaco, un’autorità che conta ancora molto e che potrebbe far rimettere in discussione la cosa.
Valga anche per Corridonia. Intanto, la battaglia sarebbe dovuta iniziare prima. Oggi, le centrali biogas sono istituite per decreto governativo ed ogni azione postuma da parte delle amministrazioni comunali servono per BUTTARE FUMO NEGLI OCCHI e poter dire: “Vedete, abbiamo tentato, ma non ci hanno dato ragione. Noi la nostra parte l’abbiamo fatta.” E chi vuole Cristo se lo preghi.
La differenza con Corridonia è che qui da noi di merda di vacca ce n’è tanta prodotta e la centrale avrebbe una giustificazione. Ma a Petriolo non c’è merda di vacche e chi la vuole costruire pensa solo alla speculazione interessata. Così mi dicono.
L’unica certezza è che molte risorse vanno impiegate nell’unico settore che crescerà: il turismo.
Che senso ha costruire impianti insalubri a ridosso di un borgo? Oltre al danno anche la beffa! L’unica spiegazione è che si vuole speculare sulla pelle altrui, mi spiace pensarlo.
Cari politici tutti, anche io come questo comitato riconsegnerò la mia tessera elettorale confidando che questo gesto sia imitato anche da quelli a cui, come me, avete veramente spaccato i … vetri. A queste condizioni sarà bene che l’energia pulita ve la fate a spese vostre e dentro casa vostra.
Modalità di protesta assolutamente encomiabile e,mi auguro vivamente,fruttuosa!!Finalmente si comincia a capire che alzare la voce o le mani non porta a nulla!!
@ Lord Kelvin
Caro Pari d’Inghilterra.
se cominci ad usare le mani sta’ sicuro che pure i politici con il cervello pieno di merda capiranno che la pacchia è finita. E’ ciò che rimane da fare. Che sconsiglio, ma che non posso evitare. Se tu avessi fatto Scientology capiresti quale è il fenomemo in atto. Si sta andando su collera ed odio, e questi stati emozionali non li fermi con le chiacchiere di papi, vescovi, presidenti della repubblica, eccetera. Hai capito?
Non so se hai sentito le notizie: dobbiamo importare derrate alimentari. Qui, distruggiamo l’agricoltura per fare ridere qualche lercio speculatore, NEMICO DEL POPOLO. Comimciamo a definirli per come sono: NEMICI DEL POPOLO. Stiamo freschi. Ma i lerci speculatori che hanno nome e cognome sono sostenuti da una lercia casta partitica. che deve essere eliminata democraticamente col voto. Almemo per ora.
nucleare no; carbone no; gasolio no; turbogas no; fotovoltaico no; eolico no; biomasse no.
Con cosa accenderemo il computer per scrivere i nostri commenti sul web.
Non ho capito perchè la gente è contraria alla centrale a bio-gas; il giornale o qualcuno lo potrebbe spiegare?
Gli espliciti inviti a menare le mani non dovrebbero essere concessi in questa sede o per lo meno dovrebbero essere “moderati” con richiami al buon senso e all’uso e al rispetto delle leggi.
Invece di protestare quando è troppo tardi occorre prendere parte alla vita sociale in maniera costante e propositiva.
@ Robert
Menar le mani è una prospettiva che avverrà se la CASTA politica continuerà a fare finta di nulla. I politici sono diventati i traditori della democrazia, annullata dalla loro indifferenza, incompetenza, e voglia di abbuffarsi fino alla fine. Non so dove vivi. Certe cose mi vengono dette dalla gente. Oggi, è finita la dialettica e la parola rimane alla VIOLENZA, che ci piaccia o meno.
Violenza? Come quella di frange di Anarchici? O di Black Block? O di No Tav? O dei Centri Sociali? O quella della squadracce rosse o nere? O delle BR? O quella bombarola che ha ucciso Magistrati e uomini della Polizia, ma anche uomini politici onesti?
La democrazia è stata annullata da quando le persone hanno deciso di delegare tutto ai Partiti e di votare per quei Partiti che si sono fatti promotori di una legge elettorale che consente loro di autocandidarsi ed eleggersi.
La violenza, insegna la Storia, che il Sig. Rapanelli conosce poco evidentemente, non ha mai conquistato nulla di favorevole per il popolo, ma è stata sempre lo strumento per sotituire una “casta” con un’altra “casta”.
Dato che il Sig. Rapanelli parla spess di un Uomo Forte, perché non ci fa la cortesia di proporci il nome di quest’uomo forte che dovrebbe prendere in mano le sorti di questa martoriata nazione?
Un generale? Un Colonnello?
Certo che saltando di palo in frasca chi avrebbe detto che il Sig. rapanelli sarebbe arrivato a divenire un sostenitore di una dittatura. NOn Comunista, quindi ?
vi invito a non accostare la violenza alle proteste dei comitati, ed in particolare a quello di petriolo. tutte le iniziative dei cittadini petriolesi sono assolutamente pacifiche. durante le manifestazioni di oggi e dei giorni precedenti abbiamo ricevuto anche il plauso da parte dei funzionari di polizia per la moderazione e la civiltam espressa durante le varie iniziative. alla violenza politica della regione e dei funzionari si risponde con la civilta del dissenso e tramite il voto
@ Nicola Staffolani
Per maggiori informazioni puoi leggere l’ottimo articolo dell’avv. Bommarito sempre su questo giornale
https://www.cronachemaceratesi.it/2012/08/29/il-disastro-annunciato-delle-centrali-a-biogas/230482/
oppure consultare la pagina http://noallecentrali.blogspot.it
Per riassumere ti posso dire che la gente petriolese è ben informata e ha le idee ben chiare. Non è un no a prescindere, è un no contro questa centrale a biogas alimentata a mais, e altre colture energetiche ed in parte con liquami. Numerose sono le problematiche connesse a questo impianto: 1) La centrale ricade nell’area di elevato interesse paesaggistico dell’Abadia di Fiastra 2) E’ situata a 500 metri di distanza dal centro abitato e quindi tutto il patrimonio immobiliare sarà svalutato grazie agli odori che si genereranno con questa centrale (la vasca del digestato è scoperta e verrà lasciato sui piazzali fino a 6 mesi….) 3) Si generrà un elevato traffico di camion in una strada pericolosa da tempo 4) L’utilizzo di colture energetiche genererà un alterazione del mercato del mais, in quanto la centrale dovrà acquistare queste materie prime ad un prezzo più elevato. In tempi di siccità poi come questi, i danni saranno immani 5) Le coltivazioni di mais richiedono dei trattamenti intensivi a base di concimi e diserbanti.. I metalli pesanti in essi presenti non verranno digeriti durante il processo di generazione di metano ed i terreni che utilizzeranno gli scarti del biogas (digestato) si arricchiranno di questi metalli pesanti per i prossimi trenta anni, visto che i terreni sono sempre gli stessi. 6) La corrente prodotta verrà pagata dal GSE ben 5 volte il prezzo di mercato grazie ai soldi che noi cittadini paghiamo con la bolletta della luce. Questi soldi non vanno a beneficio della comunità ma di singoli cittadini che intascheranno ben 1 milione di euro l’anno 7) Ci saranno diverse problematiche legate alla salute pubblica…per chi non lo sapesse l’epidemia di escherichia coli dell’anno scorso in Germania che ha causato decine di morti sembra sia derivante dai clostridi che si sono formati in certi impianti a biogas. 8)…..mille altri problemi.