Mario Morgoni, ex Sindaco di Potenza Picena e dirigente regionale del Pd, interviene sulla vicenda della centrale a Biogas in C.da Torrenova:
Sento la necessita’ di prendere posizione sulla vicenda degli impianti a biogas a Potenza Picena, motivo di grave preoccupazione, se non di vero e proprio allarme, nella cittadinanza. Sono convinto che la produzione di energie alternative da fonti rinnovabili, sia un irrinunciabile obiettivo di civiltà da perseguire con grande determinazione. Ma a patto che vengano rispettate almeno due condizioni fondamentali perché l’ operazione mantenga le caratteristiche di qualità ed utilità. Intanto non si possono promuovere le energie alternative in aperto conflitto con i valori territoriali e paesaggistici che costituiscono elemento di identità, direi quasi genetico, per un paese come l’ Italia (il fotovoltaico nei campi è un chiaro esempio di quali scempi si possano commettere in nome dell’ energia pulita). In secondo luogo, più che gli imprenditori delle energie rinnovabili occorre incentivare con forza le aziende a realizzare impianti complementari alla propria attività ed utili a coprire il proprio fabbisogno di energia, dove la vendita di energia a terzi sia un fattore aggiuntivo di utilità e non fondamentalmente speculativo. Le richieste di installazione di impianti a biogas a Potenza Picena, pur così diverse, sono del tutto estranee, anzi , confliggono apertamente con questi requisiti. Per questo occorre fare tutto il possibile per impedirne la realizzazione. Non sarà certo facile né scontato bloccare i procedimenti in corso, perchè’ per farlo non bastano proclami o proteste, ma occorre invece lavorare su atti amministrativi, norme, regolamenti e interpretazione degli stessi. Per essere efficaci, se si condivide l’ obiettivo di bloccare queste iniziative, e’ indispensabile comunque che vi sia un fronte comune tra Amministrazione, Forze Politiche e Cittadini. Per andare in questa direzione è opportuno che il Sindaco promuova senza indugi una assemblea pubblica per fare il punto sullo stato dell’ arte e sulle iniziative intraprese e che ci si propone di intraprendere . Una iniziativa del genere farebbe bene alla partecipazione, alla trasparenza ma anche all’ efficacia dell’azione amministrativa. Altrettanto necessaria ritengo l’ istituzione, da parte del Sindaco, di un tavolo di confronto ed operativo che coinvolga comitati dei cittadini e forze di opposizione, un luogo dove si possa ragionare, decidere e lavorare insieme. In una vicenda dove si vince o si perde insieme. Tra l’ altro, sarebbe anche un modo per mettere alla prova un centrodestra che a Potenza Picena porta gravi responsabilità sui temi ambientali ( basti pensare alla discarica o alla mozione contraria all’ attuazione del sistema di raccolta differenziata porta a porta). E’ interessante capire se hanno finalmente deciso di cambiare strada o se restano i soliti buoni a nulla, se non a sfruttare i disagi e le paure della gente”.
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dire che il centro destra sia dei buoni a nulla e’ un po’ difficile da confermare, visto e considerato che a Potenza Picena sono stati sempre all’opposizione, che lei come sindaco sia stato un incapace e’ un dato di fatto!! Si vergogni.
Caro Simone, se quelli di centrodestra sono all’opposizione da vent’anni a Potenza Picena, forse é perché sono proprio dei buoni a nulla.
E visto che nel 2009, per non vincere, si sono anche divisi, mi sembrano pure un pò fessi.
Devo ammettere, mio malgrado, che quel che sostiene Kevin Themask è purtroppo una triste realtà. Fatta questa doverosa premessa è anche vero che per quanto riguarda la questione Biogas l’ex sindaco di Potenza Picena Morgoni non può concludere il suo intervento lanciando attacchi gratuiti all’opposizione. Forse l’ex sindaco, che nel suo intervento non disdegna di consigliare l’attuale sindaco su cosa dovrebbe o non dovrebbe fare, dimentica che sia la regione si il comune di Potenza Picena sono governati da giunte di centrosinistra di cui lui è un rappresentante a livello regionale. A mio parere se l’attuale amministrazione sta mal gestendo questa situazione come altre (vedesi Radar) se ne assumerà le sue responsabilità a livello politico-elettorale senza avere nulla a che vedere con il comportamento del centrodestra. Io personalmente ritengo invece che lei Morgoni cerchi di saltare in corsa dal carro dei perdenti per cercare di montare su quello dei possibili vincitori prendendo le distanze dall’attuale amministrazione e non a caso anche in tema primarie PD lei è comunque contrapposto all’attuale sindaco sul candidato da sostenere.
Che la frattura si stia allrgando??
Permettendomi di scrivere anche io quel che penso credo che dire che l’opposizione di centro-destra a Potenza Picena sia stata negli ultimi quasi vent’anni spinta da moti populisti e pescatori di paure, in diversi casi, alimentate spesso ad arte per cieca ignoranza o per convenienza non sia lontano dalla realtá.
E dissento da chi dice che la gestione Morgoni del nostro comune sia stata fallimentare visto quanto e cosa si é riusciti a fare in quei dieci anni rispetto a quanto e quello che avevamo prima ed invito chi afferma ciò a fornire dati concreti ed esempi reali oppure astenersi dal dare giudizi solo per presa partigianeria politica.
É troppo facile lanciare urlare senza far capire cosa si dice.
Per quanto riguarda questa ultima amministrazione invece, rispettando le persone, la cosa che mi ha sempre dispiaciuto ed a cui avrei consigliato di porre rimedio é l’attesa che scoppiassero i bubboni per prendere posizione invece che anticipare le cose indicendo assemblee pubbliche per spiegare cosa si stava facendo, perché ed eventualmente quali e quanti paletti c’erano per potersi muovere, dando invece così come é avvenuto la sensazione di manovre poco chiare e lasciando il fianco scoperto a chiacchiere sparse al vento come fogli di carta sporca.
Per ultimo, rispondendo ad Alnilam, evidentemente non conosce i movimenti interni al PD e più specificatamente al PD comunale. Sin da quando ci sono state le primarie anni fa tra le linee di partito nazionale tra le mozioni Bersani/Franceschini/Marino l’attuale amministrazione si é trovata in contrapposizione con l’area rappresentata da Morgoni. Contrapposizione dura certo ma che non ha mai dato motivo di vedere la cosa come frattura pericolosa o come il saltare da un carro all’altro per convenienza politica…..o economica come avviene spesso nel centro-destra.
P.S: consiglio a tutti i colleghi che scrivono di utilizzare nomi e cognomi propri anzichè trincerarsi dietro nickname anonimi in modo tale da potersi guardare in volto e instaurare una discussione leale e magari dura ma sincera, con pensieri diametralmente opposti ma sempre nel rispetto del pensiero altri.