La procura di Ancona ha aperto un’inchiesta sulle procedure autorizzative della Regione per centrali a biogas e biomasse e parchi eolici nelle Marche. Sono dodici, tra cui tre funzionari regionali, le persone indagate: il reato ipotizzato è di abuso d’ufficio in concorso.
L’ipotesi da verificare riguarda i favori di cui avrebbero goduto alcuni imprenditori e cointeressenze da chiarire.
Stamattina, investigatori della Guardia di finanza e del Corpo forestale dello Stato hanno eseguito più di trenta perquisizioni in uffici pubblici, impianti e aziende a cominciare dagli uffici di palazzo Raffaello. Sott’accusa una parte delle autorizzazioni concesse dalla Regione dall’inizio dell’anno per la collocazione degli impianti nel territorio regionale. Si indaga anche su presunti reati ambientali. A Camerino, gli agenti della Forestale hanno acquisito la documentazione sui parchi eolici nella sede della Comunità montana.
Nei mesi scorsi in provincia di Macerata sono sorti diversi comitati di cittadini per protestare contro la realizzazione di centrali a biomasse e biogas nel proprio Comune. Cronache Maceratesi aveva seguito da vicino la vicenda con servizi quotidiani e approfondimenti a cura dell’avvocato Giuseppe Bommarito.
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Ma dai!!! Ma cosa sarà mai successo? Quando dicevamo che c’era del marcio in Danimarca tutti a darci dei terroristi…evidentemente qualcuno la pensa come noi
Qualche nome dei funzionari indagati? no è………..!
Molto semplice….basta andare a leggere chi ha firmato i decreti autorizzativi per il biogas e l’eolico selvaggio! Attenzione però, indagati non vuol dire colpevoli. Diamo alla magistratura il tempo di indagare, sono convinto che ne vedremo delle belle. Sono curioso di sapere i commenti dei politici maceratesi che hanno difeso l’operato tecnico di questi funzionari negli ultimi mesi. E mi riferisco a GIANNINI SARA, Angelo Sciapichetti, Comi e Francesco Massi.
@ l. sparapani
Se dopo la chiusura delle indagini ci fossero eventuali rinvii a giudizio, eventuali vari gradi di processo e, alla fine (in tempi ragionevoli e non in una quindicna d’anni!!!), dovesse qualcuno risultare eventualmente colpevole credo che chi ha difeso politicamente l’operato di eventuali colpevoli dovrebbe essere rispedito immediatamente a casa, senza passare dal via….
(ma quello che sarebbe più interessante capire se, con eventuali rinvii a giudizio ed in attesa dei vari gradi di processo, le vari procedure-concessioni-autorizzazioni sarebbero fermate/sospese opure no…)
…ma allora è overo, il Padreterno ESISTE!!!!
luca sparapani, la sua faziosità è davvero illimitata. lei disegna sempre uno scenario distorto e falso utile solo a lei per screditare e gettare fango su chi non la pensa come lei. lei sa bene quale è la stata la mia posizione su biomasse e biogas. il modo con cui ho votato e cosa ho dichiarato i comitati lo sanno benissimo e alcuni di essi mi hanno anche ringraziato. dunque non provi a mettermi sullo stesso piano dei suoi amici di sinistra. capisco che lei è rimasto deluso da quelli che evidentemente erano i suoi idoli, ma questo è un problema solo suo. le consiglio poi di curarsi il suo continuo, infantile, immaturo, intollerante ” incubo massi “. la saluto senza stima . francesco massi.
Ancor prima che venisse approvata la Legge n. 3 del marzo 2012 che ha dato il via alle centrali biomasse-biogas, cosa hanno fatto i politici, quelli che poi non l’hanno votata, per informare i cittadini di cosa stava accadendo? E’ facile e comodo cavalcare la tigre, sfruttando lo scontento popolare, a giochi fatti, per rimontare in sella. Questa volta è andata male la gente ha capito, ormai è fatta. Chi occupa ruoli di opposizione deve attivarsi prima, proprio perché è informato (o dovrebbe) su quello che sta per succedere. Farlo dopo, andando a fare comizi nelle riunioni dei comitati è inutile e offensivo. Altro che ringraziamenti.
Dal consigliere regionale Enzo Marangoni riceviamo:
Notizie di stampa informano dell’indagine aperta dalla Procura di Ancona su presunte ipotesi di reato nell’ambito delle autorizzazioni concesse dalla Regione Marche per impianti a biogas, biomasse ed eolico. Le indagini riguardano sia imprenditori che alcuni dirigenti e funzionari della Regione e sono stati acquisiti documenti in uffici della Regione stessa da parte della Guardia di Finanza. Pur auspicando che tutto risulti conforme alla legge e non emergano irregolarità, è comunque opportuno e doveroso che il Presidente della Giunta, Gian Mario Spacca, venga in Consiglio Regionale a riferire su quanto sta accadendo, già nella prossima seduta prevista per martedì 19 marzo.
E per le autorizzazioni rilasciate per la costruzione dei megampianti fotovoltaici, che hanno distrutto il nostro paesaggio ,chi indaga? Guardate che il grosso dell’affare del conto energia è stato realizzato col Fotovoltaico a Terra! Qualcuno dovrebbe indagare per questo ,in particolare nella Provincia di Macerata, magari con le informazioni acquisite tramite il GSE, gestore del Conto Energia per verfiicare ad esempio le date delle comunicazioni di ultimazione dei lavori . Si noterà, che molto spesso non coincidono con il completamento reale delle opere autorizzate. Forse questo per accedere anticipatamente alle risorse pubbliche , i cui costi sono scaricati sulle bollette elettriche dei Cittadini per i prossimi 20 anni? E Noi paghiamo!
dopo queste ultime elezioni comunque sia si è aperto una nuova fase storica. Fuori tutte le magagne e fuori tutti coloro che hanno “magnato” o mal amministrato. Forza Guardia di Finanza e grazie per tutto quello che fate. Ridiamo dignità a questa Italia
Qualcosa si sta muovendo nell’ambito delle biotruffe, ma, attenzione, siamo solo all’inizio di un percorso giudiziario, che peraltro è partito pure con qualche ritardo.
Ora comunque la partita vera si giocherà su due fronti: gli esiti del procedimento penale appena aperto e la sentenza della Corte Costituzionale sulla legge regionale n. 3/12, attesa a breve.
Resta il fatto conclamato che, qualunque sarà l’esito dei vari contenziosi giudiziari, il giudizio politico sull’operato della Giunta Regionale, con Spacca e gli assessori del PD Giannini e Petrini in testa, è ormai certo e assodato: la Regione Marche ha dato mano libera ad un gruppo di pseudo-imprenditori, legittimati a guadagnare milioni di euro (peraltro soldi pubblici) grazie ai giusti avalli politico-istituzionali e sulla pelle dei poveri cittadini residenti nei pressi dei biomostri autorizzati!
@l’Avv. Bommarito,
caro Avvocato, vado a naso ma, all’ingrosso, la questione credo che sia andata così:
responsabilità penali sulla questione delle energie alternative pagate con i soldi nostri credo non ne troveranno. Le responsabilità politiche sulla questione, invece, credo che siano GRAVISSIME. Ed allora: A QUANDO UNA BELLA INCHIESTA GIORNALISTICA CON NOMI E COGNOMI DEI GRUPPI IMPRENDITORIALI CHE HANNO BENEFICIATO DELLE PREBENDE PUBBLICHE E DELLE FORZE POLITICHE CHE HANNO APPOGGIATO SIFFATTI SCEMPI?
Caro Alexis,
sul biogas ho già scritto tre o quattro articoli, mi sembra a partire dalla fine di agosto dell’anno scorso. Comunque non è finita qui, aspettiamo qualche altro sviluppo e poi ci torneremo sopra senz’altro. La porcata è troppo grossa per farla scivolare nell’oblio, e comunque già adesso è stata lievito per il Movimento 5 Stelle nelle Marche.
Ad esempio, se la Corte Costituzionale, che ha preso a sentenza in data 26 febbraio 2013 la questione della legittimità costituzionale della legge n. 3/123, impugnata per anticostituzionalità dalla stessa Presidenza del Consiglio dei Ministri, dovesse statuire (ormai è questione di poche settimane, credo) l’incostituzionalità di tale normativa regionale,scoppierebbe la bomba atomica. Pensi che la nostra Regione, per evitare questa possibile pronunzia negativa, ha cercato persino di intervenire sugli organismi europei per modificare la normativa europea sulla cui base la legge regionale n. 3/12 è passibile di anticostituzionalità. Cose dell’altro mondo!
Altrettanto dicasi se in sede penale qualche solerte funzionario e qualche politico di riferimento fosse preso con le mani nella marmellata. Certo, a livello penale sarà difficile arrivare a capo di qualcosa, ma, tra leggi ad personam, attenzioni particolari, solerzie mai viste, arroganza al di fuori della norma, assurdità del tutto inspiegabili, può anche darsi che qualcosa di interessante alla fine venga fuori.
In ogni caso, ne riparleremo.
Prima di condannare qualcuno ci penserei due volte. I processi sommari sono di un’altra epoca. E soprattutto non mi è piaciuto che si metta tutti nello stesso calderone. Mi auguro solo che la giustizia faccia il suo corso velocemente.
Ora tutti si dichiarano innocenti!Questa e’ l’Italia,fuori i nomi degli indagati e i soldi che si sono intascati!
A Mario Corti taci che fai piu’ BELLA FIGURA!DO LAMPA TONA……………..da le parti mia c’e’ stu detto!
Spero che quanto prima arrivino i 5stelle anche in regione. Una amministrazione vergognosa da sudamerica che deve finire al più presto per il bene dei marchigiani.
Le affermazioni offensive del consigliere Massi si commentano da sole. Sono l’emblema di una classe politica che riesce ad esprimersi solo con gli insulti e non sui contenuti. Resta il fatto che ancora una volta i comitati hanno ragione mentre la politica che Massi rappresenta farebbe bene a tacere anzichè non dare risposte esaurienti sulla questione. La stima ionla cerco da altre persone, da lei non l ‘ho mai cercata in quanto non sono solito allisciare i potenti o i fintipotenti. A Petriolo è un pezzo che non si fa più vedere. Se venisse a trovarci magari quelle offese potrebbe anche rivolgermele in pubblico davanti a tutti i membri dwl comitato cittadino senza timore alcuno di querela…
sparapani lei i fatti li deve raccontare come stanno veramente, poi lei può commentare e giudicare. lei non può dare a chi legge informazioni sbagliate. lo sa bene che su biogas e biomasse io ho votato in un modo ( cioè come chiedevano i comitati ) e i consiglieri del pd hanno votato nel modo opposto. lei, pertanto, non mi può mettere sullo stesso piano. se lei fa così non è corretto. io a petriolo ci vengo da 25 anni e ci metto sempre la faccia. lei venga allo scoperto invece di stare nascosto a urlare dentro la massa. io non insulto nessuno. lei faccia un esame di coscienza oltre la nebbia della faziosità intollerante. francesco massi.
Allora raccontiamoli i fatti come stanno veramente. A Petriolo lei nel luglio 2012 è venuto a tenere un comizio durante una assemblea pubblica del comitato cittadino in cui si parlava di biogas. Ha parlato delle sue idee sulle energie alternative, decantando la sua posizione a favore della turbogas, etc. etc. Alla fine, sue parole testuali, ha detto che avrebbe dato tutto il suo appoggio politico nella nostra battaglia anche in nome dell’affetto che nutre per Petriolo. Quando siamo dovuti andare in conferenza dei servizi di fronte a Calvarese, abbiamo chiesto a TUTTI i politici locali di esercitare la loro funzione ispettiva presenziando alla conferenza dei servizi, in quanto era fin da allora chiaro a tutti noi che la situazione del biogas in regione era poco chiara. Lei ci ha dato un bel due di picche affermando che la questione era puramente tecnica e che come politico non poteva fare nulla. Alle conferenze dei servizi hanno invece partecipato Sciapichetti, Marangoni e Paola Giorgi. Se lei avesse esercitato la sua funzione ispettiva avrebbe potuto verificare che qualcosa era poco chiaro nei meccanismi autorizzativi ed esercitare il suo compito di leader dell’opposizione in regione. Poi abbiamo scoperto sul suo blog che ci dava addosso in quanto diceva che ci sbagliavamo perchè uno dei nostri argomenti era la vicinanza alla riserva della fondazione Giustiniani Bandini. Beh non è un errore perchè il comune di Petriolo da molti mesi prima aveva chiesto l’inclusione nell’area protetta della riserva e avviato le procedure per la definizione dell’area contigua (in discussione in questo momento).Non so se lei lo sa ma l’area in cui deve essere costruita la centrale a Biogas di Petriolo ricade nell’area di eccezionale rilevanza paesaggistica dell’Abadia di Fiastra e quindi l’inclusione nell’area dell’Abadia per il PPAR (piano paesaggistico naturale) esiste da molti anni. Poi le volevo chiedere se è a conoscenza del fatto che un consigliere regionale sembra aver chiesto alla Fondazione Giustiniani Bandini il permesso e avallo a costruire una centrale a biomasse all’interno della riserva pensando di poter sfruttare le biomasse prodotte dalla stessa riserva. Io non metto in discussione il suo voto, è chiaro che lei ha votato contro anche se ho trovato stucchevole le sue posizioni sugli ordini del giorno. Quello che noi tutti di Petriolo le abbiamo chiesto è stato di darci una mano, ma non chiedendole favori o cosa, ma semplicemente di esercitare la sua funzione ispettiva!!! Cosa che lei non ha fatto se non in aula con il suo voto. Magari se lei avesse partecipato alle conferenze dei servizi avrebbe potuto avere un maggior peso politico rispetto ai consiglieri di maggioranza intervenuti e di Marangoni. Non trova?Magari avrebbe potuto anche scoprire quello che noi abbiamo scoperto in queste conferenze dei servizi e che oggi viene avallato dalle indagini in corso. Io non l’ho mai messa sullo stesso piano dei suoi colleghi del PD, e non mi metta in bocca parole che non ho mai detto. Quello che lei definisce fazioso ed intollerante è invece una persona che riceve attestati di stima quotidiani da moltissime persone, e le manine verso ai miei commenti ne sono la testimonianza. Sono mesi che diciamo che in Regione c’è del marcio e pochi politici tra cui la Giorgi e Marangoni ci hanno dato un vero aiuto disinteressato. Io sono venuto sempre allo scoperto, lo faccio da diverso tempo e le assicuro che non sono alla ricerca di voti e consensi ma mi batto solo per la verità e la giustizia. Non insulta nessuno? Chi è allora l’utente alemassi che in un precedente post mi ha definito “buffone”? C’è qualcuno che si appropria del suo profilo e parla a suo nome? Chieda di me a Petriolo, se vuole un confronto lo otterrà come e quando vuole.
…e degli “strani” bandi di concorso deliberati dalla Giunta Regionale per la copertura di posizioni dirigenziali ne vogliamo parlare?
C’entra qwualcuno di questi dipendenti in predicato di sedersi a tempo indeterminato sullo scranno dirigenziale?
E’ anche questo solo un “caso”
Per Astoldi
C’entra, eccome, Calvaresi in primis. E comunque teniamo presente che questi solerti funzionari regionali hanno ricevuto dalla Giunta Reg.le un preciso e inequivocabile mandato poilitico: far passare nel più breve tempo possibile tutte le richieste di autorizzazioni presso le conferenze dei servizi.
Alla faccia dei diritti dei cittadini e con i soldi pubblici, per favorire i biospeculatori fabrianesi.
ADESSO I COSIDDETTI POLITICI SI CHIAMANO “FUORI” DALLA VICENDA, SALVO L’ASSESSORE CHE ESPRIME LA SUA SORPRESA PER L’INDAGINE DELLA MAGISTRATURA.
GIUSTAMENTE, I TECNICI NON DOVREBBERO ESSERE INDAGATI, MA ASCOLTATI SOLO COME TECNICI INFORMATI DEI FATTI. ESSI SONO SOLO AL SERVIZIO DEI POLITICI, AI QUALI NON POSSONO DIRE DI “NO”, ALTRIMENTI LI CACCIANO VIA IL PRIMA POSSIBILE.
C H I D O V R E B B E R O E S S E R E G L I I N D A G A T I L O S A P P I A M O :
GLI INDAGATI DOVREBBERO ESSERE TUTTI I POLITICI CHE HANNO LAVORATO AFFINCHE’ LE SPECULAZIONI POTESSERO AVVENIRE.
DOPO LA VITTORIA DEL “MOVIMENTO 5 STELLE” TUTTA LA M**** NASCOSTA NEGLI ANFRATTI DEL FONDO POLITICO STA VENENDO A GALLA. QUINDI:
P E R F O R T U N A C H E GRILLO C ‘ E ‘.
Ma perchè, se il Consiglio Regionale risiede in Ancona, sembra che tutte le decisioni importanti vengano prese a Fabriano???
Per disco rotto e giorgio rapanelli
Se siete sostenitori di Grillo, ve lo auguro di tutto cuore anche se suppongo che poi potreste avere qualche problema in più perché il programma del Movimento 5 Stelle prevede, al capitolo Energia, “incentivazione della produzione di biogas dalla fermentazione anaerobica dei rifiuti organici”. Scusate, ma queste non sono le “famigerate” centrali a biogas?
Per Cane Randagio
Pensa di poter parlare in italiano?
A Mario chi vole capi’ capisce!!!!!Dodici MI PIACE,la gente capisce e come il mio linguaggio.