di Giuseppe Bommarito A livello giudiziario ben tre sono i fronti aperti sui quali si sta ormai svolgendo la vicenda del biogas speculativo ed anche (secondo gli inquirenti) truffaldino, a testimonianza ulteriore della enorme rilevanza della questione in tutta la nostra regione. Dinanzi al TAR Marche pendono diversi ricorsi amministrativi contro le varie autorizzazioni concesse […]
L’amministrazione dopo i dati Arpam dà il via libera alla produzione. Intanto il sindaco di Potenza Picena chiede la revoca dell’autorizzazione per l’impianto di contrada Marolino e informa la Procura
IL CASO – Partecipato incontro pubblico a Trodica. Ricciatti (Sel) interroga il Ministro. A Morrovalle il Sindaco aspetta le analisi Arpam. Marinelli: “Oscuro il comportamento che Spacca e Giannini hanno tenuto in questi mesi”
Il consigliere di Fit sottolinea con forza il ruolo innegabile della politica nella vicenda che vede ora un infinito scarico di responsabilità
Laura Boldrini, Irene Manzi, Sara Giannini e Paola Antolini. Un solo dubbio, che riguarda la terza: “Green economy” o “Brown economy”?
L’INCHIESTA – Allarme inquinamento: l’area a ridosso della centrale in località Campomaggio sequestrata in attesa di ulteriori approfondimenti. Donati in Consiglio regionale esclude ogni responsabilità politica e Massi (Pdl) chiede una commissione d’indagine
Daniele Piatti ha accolto le richieste del comitato No biogas. Il Comune chiederà il risarcimento danni contro tutti coloro che saranno individuati quali responsabili di reati ambientali conseguenti allo sversamento
Cresce la preoccupazione dopo lo sversamento di liquami provenienti dal nuovo impianto a biogas nel torrente Fiastrella. “Il sindaco prenda un provvedimento cautelativo per verificare la sicurezza della struttura”
La Giunta ha affidato al dirigente le competenze in materia di autorizzazioni energetiche. Sarà avviato un tavolo con i comitati per una rilettura delle disposizioni autorizzatorie
IL CASO – Qualunque sarà l’esito delle indagini, le responsabilità politiche sono già evidenti
Un guardiacaccia ha notato la sostanza nerastra in un pozzetto. Moria di pesci lungo il torrente. I risultati delle analisi dell’Arpam disponibili tra qualche giorno. Il comitato: “Accerteremo le responsabilità”
Secondo la Procura di Ancona che conduce l’inchiesta i funzionari della Regione possedevano direttamente o indirettamente delle quote nelle società che autorizzavano. Il consigliere del Pdl Francesco Massi ha presentato una mozione per chiedere di accertare l’eventuale coinvolgimento di soggetti politici. Il vice presidente dell’assemblea Paola Giorgi: “Deve essere la politica ad indicare la strada ai tecnici”
Le centrali a biogas autorizzate nelle province di Ancona, Macerata e Pesaro Urbino e l’impianto eolico di Camerino finiscono nel mirino della Procura di Ancona, che ha aperto un’inchiesta (leggi l’articolo). Concorso in abuso d’ufficio il reato contestato, anche se l’indagine investe anche l’ipotesi di reati ambientali. “Con riferimento all’indagine in corso nel settore […]
La procura di Ancona ha aperto un’inchiesta sulle procedure autorizzative
POTENZA PICENA – Il sindaco attacca la Regione e annuncia un ricorso
Loro Piceno
Il consigliere regionale del Pdl critica le scelte dell’amministrazione di Potenza Picena
L’intervento
Per il Movimento Cinque Stelle Tolentino “I verbali del consiglio regionale testimoniano i giochi, le tattiche, le acrobazie di una classe dirigente che forse ha dimenticato che sull’etica dovrebbero poggiare le sue fondamenta”
Il consigliere regionale commenta il rinvio della proposta di legge che si sarebbe dovuta discutere oggi
Martedì in aula si deciderà la sorte delle centrali già autorizzate
Tantissime persone hanno partecipato al consiglio comunale aperto che si è svolto lunedì sera. Preoccupazione per una centrale anche a Recanati
La Comunità Montana dei Monti Azzurri si pronuncia con un ordine del giorno in difesa delle piccole aziende agricole del territorio. Favia: “Si voti in aula la sospensione”. I grillini organizzano un convegno a Tolentino
Pare di sì, in fatto di speculazioni. Ultimo caso: il biogas. Politica e società civile: la stessa malattia
Le società del gruppo VBIO 1 e VBIO 2 commentano i ricorsi di Loro Piceno e Corridonia respinti dal Tar. Sollazzi fa esaminare alla quarta commissione la proposta di legge dei comitati che promettono ricorsi e una manifestazione davanti alla Rai
I rappresentanti dei territori hanno proposto la modifica del testo regionale che regola la Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA). Idv: “Abbiamo firmato il documento per dare priorità ai cittadini”
La parziale marcia indietro della Regione e le strane posizioni di alcuni nostri consiglieri regionali. La vicenda non è ancora finita
Il parlamentare del Pd chiede alla Giunta regionale un ulteriore passo indietro, critica i manifesti dell’Idv a Civitanova e chiede misure urgenti per il litorale
Durante la partecipata assemblea contro il biogas l’enologo Potentini ha sottolineato i rischi per il settore agroalimentare. Saranno inviate lettere di diffida alle autorità per la sospensione dell’autorizzazione
La Giunta abbassa a 0,25 MW elettrici il limite di assoggettabilità alla Via (Valutazione di Impatto Ambientale). Niente da fare per le centrali già autorizzate a Corridonia e Loro Piceno. L’avvocato Alessandrini: “Valuteremo il ricorso al Consiglio di Stato”
Il consigliere del Pd non ha votato la mozione che ha sospeso le autorizzazioni. Con lui anche l’assessore Giannini. Si è astenuto il capogruppo del Pdl Francesco Massi. Assente Comi (Pd). Assemblea pubblica a Matelica
IL BIOGAS E LE ALTERNATIVE – Il vero cambiamento è l’autosufficienza energetica dei singoli edifici
Votata oggi una mozione per la “sospensione degli atti autorizzativi per la realizzazione degli impianti quale forma di autotutela amministrativa”. Paola Giorgi invita l’assessore Donati a prenderne atto
Aule aperte dalla primaria alle superiori per l’inizio del nuovo anno scolastico. Corsa contro il tempo per coprire tutti i posti negli istituti maceratesi. Protesta dei genitori contro la centrale a biogas. Messaggi di auguri dai sindaci
21 centrali autorizzate nelle Marche, sospese le autorizzazioni riguardanti Monsano e Potenza Picena. L’assessore all’ambiente spiega in una conferenza stampa le ragioni delle decisione energetiche prese. La collega di partito lo invita a tacere. Domani (martedì 11) incontro pubblico a Loro Piceno
I consiglieri regionali disapprovano i contenuti e la modalità della decisione presa in Conferenza dei servizi
PETRIOLO SUL PIEDE DI GUERRA – La Conferenza dei servizi riunitasi alle 16 ha approvato il progetto della Imac. Il comitato annuncia ricorsi
IL CASO – Attesa per le decisioni della Regione in Conferenza dei servizi
Il consigliere regionale: “Si compromette l’alto valore del tipico territorio di questa bellissima zona”
Le gravissime responsabilità politiche dell’Ente e gli strani silenzi dell’opposizione di centrodestra. Ecco la cronostoria dei provvedimenti regionali
La conferenza dei servizi sulla centrale a Petriolo aggiornata a mercoledì. Atteso per domani l’intervento di Di Pietro in parlamento. La decisione potrebbe avere una serie di ripercussioni politiche. Il comitato dei cittadini continua a manifestare il proprio dissenso
I cittadini prendono le distanze dalle scelte politiche della Regione
L’assessore dipietrista risponde alle accuse dei comitati dei territori interessati che trovano sostegno politico proprio nell’Idv. A Matelica il Comitato per la tutela del territorio promuove un’assemblea pubblica
Tra comitati di cittadini, polemiche accese e ricorsi al TAR. Loro Piceno, Petriolo, Corridonia e Matelica in prima linea contro la Regione. La Provincia cosa intende fare?
Il comitato manifesta in Regione, la Conferenza dei servizi viene aggiornata al 28 agosto. Idv pronta a ricorrere in sede giudiziaria
Cittadini contro la centrale domani alle 10.30 ad Ancona per la Conferenza dei Servizi
Il Vino Cotto Festival sta facendo il pieno di gente a Loro Piceno ed è anche l’occasione per sensibilizzare sulle tematiche ambientali. Da giovedì scorso sulla parete dietro il palco principale che ospita concerti ed eventi, ultimo domani sera (domenica 19) con Enzo Avitabile, campeggia la scritta “Vogliamo respirare”. Il riferimento è al progetto […]
Il sindaco Calvigioni si oppone all’autorizzazione rilasciata dalla Regione Marche per la realizzazione di un impianto della potenza di 999 kilowatt su una superficie di 3,6 ettari
Il progetto è stato presentato nel giugno di un anno fa dalla società cooperativa Terra Bio, per una potenza pari ad un megawatt
L’azienda che aveva presentato il progetto lo ha ritirato, condividendo le perplessità dell’amministrazione
Il WWF: “Un business a scapito dell’agricoltura di qualità e dell’ambiente”
Si è tenuto questa mattina l’incontro tra il Sindaco Stefano Cardinali e alcuni cittadini e componenti del comitato contro l’impianto a biogas per il quale il privato ha fatto pervenire in Comune una richiesta di autorizzazione per la realizzazione in contrada Asola. L’incontro ha visto il Sindaco e i componenti del comitato concordi nelle […]
Il silenzio della Regione Marche e delle autorità preposte alla tutela della salute e dell’ambiente in seguito allo sversamento della centrale a biogas di Loro Piceno e di Morrovalle è veramente imbarazzante. Imbarazzante nei contenuti e nelle modalità. I sindaci sono stati lasciati completamente soli nel gestire questa emergenza ambientale e in qualche caso grazie all’incalzare dei comitati cittadini hanno preso qualche decisione. L’ARPAM oltre ad analizzare le acque oggetto dello sversamento e a comunicare i risultati ai sindaci 2 settimane dopo l’accaduto, non ha compiuto nessun atto di supporto. Non ha fornito indicazioni nei momenti successivi allo sversamento (il divieto di utilizzo delle acque del fiume era alquanto doveroso visto lo stato di anossia e di moria dei pesci) e non lo ha fatto oggi. Imbarazzante è il silenzio della Regione Marche anche per bocca del suo assessore Donati che in questi giorni rilascia a cantilena la solita affermazione imbarazzante di separazione dei ruoli tra potere politico ed amministrativo (anche se ci crede solo lui,Spacca e la Giannini) senza preoccuparsi minimamente della situazione attuale. La Giannini non ha sprecato una sola parola in questi giorni per tutelare la salute dei suoi concittadini in seguito allo sversamento da parte della centrale a biogas di Morrovalle. E’ chiaro ed evidente che l’unico interesse della politica regionale è quello di difendere a spada tratta l’operato del “comitato prenditori del biogas” nonostante le mille nefandezze compiute agli occhi dei cittadini e della magistratura. Ma i cittadini non ci stanno, e consci di dover operare senza l’ausilio di nessuno, chiederanno il pagamento del conto a tutti coloro che si sono resi protagonisti di questa tragedia. Mi auguro che i primi firmatari di questa vertenza siano i politici, in primis i consiglieri regionali Comi, Sciapichetti e Massi. E’ ora di dare un segnale forte e far capire che nel nostro territorio su temi come la tutela della salute, del patrimonio e la salvaguardia dell’ambiente non si scherza.
Un tempo questa bella e coraggiosa battaglia avrebbe visto 30 anni fa in prima fila i Verdi, diventati oggi “lattughe” al servizio del PD.
Se fossi nella Giannini comincerei ad avere una bella fifa per come si stanno mettendo le cose. Questi del Comitato contro il Biogas pappasoldi sono mastini, con a capo un mastino assatanato di glutei che se li addenta non li lascia: Si chiama ADRIANO MEI ed abbaia in pesarese.
Vi dico la mia opinione: se avessi voluto fare una cazzata come quella del Biogas, io mi sarei fatto pagare e profumatamente. In quanto io sono un corrotto. Ma, se lo avessi fatto gratuitamente, allora sarei un c******…
Comitati, inquinamento,energie rinnovabili …..io penso che in Italia come al solito non funziona nulla, anche quando ci si prova a fare qualcosa di giusto c’è sempre l’imbecille di turno!!!! Le risorse rinnovabili devono seguire determinate leggi (come il codice della strada per chi guida) e se non si rispettano non è colpa della centrale (biogas,biomassa.eolico ecc..) ma di chi la gestisce che deve essere punito!!!!! MA NON SERVE FARE PROPAGANDA NEGATIVA SU TUTTE LE RESTANTI CENTRALI PRESENTI SUL TERRITORIO!!!!!!!!
Ma guarda caso le centrali le gestiscono sempre e solo i soliti soggetti economici. Ma ha letto le accuse mosse ai funzionari e agli amministratori degli impianti biogas? Associazione a delinquere! Di cosa vogliamo parlare allora? Esistono tanti imprenditori agricoli onesti che magari vorrebbero investire in piccole centrali a biogas…pensa che dopo il casino commesso da questi delinquenti abbiano il coraggio di farsi avanti? Noi dei comitati vogliamo centrali a biogas fatte bene. Mai detto no a prescindere. Ci hanno sempre riso in faccia dandoci dei terroristi. Oggi tutti vengono a chiederci consigli: sindaci, presidenti di regione, consiglieri provinciali e anche imprenditori.Se si vuole investire sulla green economy ve lo diciamo noi come fare. E le cose da fare sarebbero davvero tante a partire dall’uso intelligente dei sottoprodotti e dei rifiuti…
Alcuni importanti imprenditori mettono gli occhi sull’enorme affare delle centrali a biogas, alcuni esponenti politici fanno si che gli imprenditori riescano a realizzare i progetti, NOI finanziamo il tutto con le nostre tasse, comprese le MAZZETTE per i politici ed in cambio ci avvelenano anche l’elemento fondamentale alla vita, L’ACQUA!!!! Ma alle ultime elezioni politiche……. mi chiedo: ma quanti di noi desideravano davvero un segno di CAMBIAMENTO????? E non crediate che la magistratura fara’ giustizia!!!! Qualla e’ la prima che dovrebbe cambiare. La CORRUZIONE e’ ormai un fenonmeno di costume alla quale tutti noi ci siamo “adattati” e ne pegheremo il prezzo. Abbiamo oltrepassato la soglia del non ritorno. Se mi definisco pessimista??? ASSOLUTAMENTE NO, credo di essere assolutamente realista su base oggettiva, non vedo proprio nessun indicatore, economico o sociale che possa farmi cambiare idea. Nell’evoluzione dell’uomo la variabile CORRUZIONE da che e’ stata inventa e’ sempre stata deleterea. I miei complimenti a TUTTA la P.A. siete solo delle MERDE, eccezzion fatta.