di Gabriele Censi
Il Tar ha accolto il ricorso del Comune di Corridonia e del Comitato Salute e Territorio dichiarando nulla l’autorizzazione rilasciata dalla Regione Marche per la centrale a biogas di Sarrocciano. La notizia è stata appresa con soddisfazione dal sindaco Nelia Calvigioni che ringrazia i funzionari comunali e l’amministrazione per una battaglia portata avanti dal 2011: “Volevamo salvaguardare l’ambiente e il rispetto per il paesaggio, ci rammarichiamo per non aver fermato la costruzione dell’impianto, per il rigetto della nostra richiesta di sospensiva, ora la centrale è lì e ci aspettiamo appelli. Voglio leggere attentamente con i nostri legali le motivazioni della sentenza per difendere questo risultato che è solo una prima fase ma anche la riprova che il territorio va ascoltato”. La centrale, realizzata dalla Vbio1 Società Agricola S.r.l. (gruppo Viridis), è già parzialmente attiva ma i lavori non sono ancora ultimati.
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Ah ahah! La vita è fatta di piccole soddisfazioni e questa è una di quelle. L’ennesima vittoria dei cittadini e l’ennesima e imbarazzante sconfitta per i prenditori del biogas e la Regione Marche compresi Spacca e la sua cricca. E pensare che noi glielo avevamo detto. Ora la centrale va subito chiusa e demolita. Ma non ci facciamo illusioni, le proveranno tutte. E’ infatti pendente in Provincia di Macerata la domanda di assogettabilità a VIA postuma. L’ennesimo obbrobrio legislativo sponsorizzato dalla Regione Marche e colta al volo dai prenditori. Ma vinceremo anche questa battaglia perchè la legge è dalla nostra parte e perchè i comitati in rete non molleranno mai!
“Volevamo salvaguardare l’ambiente e il rispetto per il paesaggio, ci rammarichiamo per non aver fermato la costruzione dell’impianto…..” Brava Sindaca, quella schifezza di centrale andava contrastata con tutti i mezzi, e spero che alla fine l’avrà vinta.
Ma anche a me rimane un rammarico.
Ancora oggi non capisco perchè con la stessa determinazione con cui ha contrastato la centrale a biogas di Sarrocciano, si è adoperata solo due anni prima alla realizzazione del famoso otto volante in totale sfregio dell’ambiente (una rotonda molto meno invasiva era possibile, ricorda?) Evidentemente molto più funzionale al costruendo Corridomnia che al paesaggio ha dato quel quid che proprio mancava
Per chi volesse leggere la sentenza….
http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Ancona/Sezione%201/2012/201200514/Provvedimenti/201200372_06.XML
nonostante la demagogia di alcuni, una bella vittoria della popolazione
Peccato che i compagni ex-democristiani si accorgano sempre tardi delle puttanate che fanno.
Qualora ce ne fosse bisogno, la sentenza del Tar Marche che ha annullato l’autorizzazione Regionale della Centrale a Biogas di Sanrocciano, dimostra ancora una volta che i diritti dei Cittadini ed in primis quello alla SALUTE, non possono essere calpestati nè dalla Politica ,dai Burocrati e neanche dai Poteri Economici deregolarizzati. E’ stata vinta una battaglia e con la partecipazione di tutti si potrà vincere anche la guerra per la rimozione dell’ECOMOSTRO a Sanrocciano A questo punto,come atto dovuto, la Provincia di Macerata, guidata da Pettinari, deve procedere alla immediata revoca del procedimento di VIA postuma, avviato dal Settore Ambiente, per la Centrale di Sanrocciano di Corridonia. Penso che ancora è in tempo!
Adesso sono curioso di sentire come si giustifica il sindaco di Corridonia che ha votato favorevolmente al progetto della centrale che vorrebbero fare al COSMARI.