Quattro donne nel Maceratese per il marzo femminile del 2013
Laura Boldrini, Irene Manzi, Sara Giannini e Paola Antolini. Un solo dubbio, che riguarda la terza: “Green economy” o “Brown economy”?
Il vaso di Pandora del biogas si è ormai aperto, impossibile tornare indietro. Mentre le indagini della Procura di Ancona continuano a far emergere elementi sull’operato di dirigenti della Regione e imprenditori locali e intanto che le centrali vengono tenute sotto stretta sorveglianza, come accaduto a Loro Piceno e Morrovalle, per il rischio inquinamento provocato dallo sversamento di sostanze delle quali non si conosce ancora bene la natura, il consigliere regionale Enzo Marangoni di FIT è intervenuto in una seduta dell’assise sul tema “Vicende legate alle autorizzazioni del parco eolico e delle centrali a biogas” per sottolineare come la Giunta abbia disatteso, in autonomia, quanto era stato deciso dall’assemblea legislativa.
«Ho particolarmente apprezzato – scrive Marangoni – l’ottimo contributo dell’avvocato Bommarito che ha evidenziato le responsabilità politiche della Giunta regionale Spacca nella vicenda biogas. Il tema è di attualità a seguito sia dell’indagine in corso della magistratura, sia dei danni all’ambiente e alle persone a seguito degli sversamenti a Morrovalle e nel fiume Fiastra.
La Commissione di inchiesta spiega il consigliere regionale – è non solo opportuna, ma assolutamente doverosa e necessaria, per vari motivi. Intanto non riguarda soltanto gli impianti oggetto dell’indagine giudiziaria in corso, ma riguarda tutti gli impianti a biomasse, a biogas ed eolici concessi negli ultimi anni, e a posteriori dico che avremmo fatto bene ad aggiungere anche quelli del fotovoltaico.
Ho già detto anche in quest’Aula che ho sempre sentito e denunciato la puzza dei comitati d’affari in questi settori l’ho sempre sentita, così come l’ho detto nelle assemblee pubbliche dove, qualche volta, sono andato se invitato.
Sentirsi dire dall’assessore Donati che lo stiamo strumentalizzando è inaccettabile. Noi siamo qui per fare politica nell’interesse dei cittadini, non nell’interesse dei comitati d’affari, parliamoci chiaro.
Così come mi fanno sorridere amaramente le dichiarazioni della Regione per bocca del suo valido presidente Spacca quando dice valuteremo se costituirci parte civile, parte lesa.
Qui se qualcuno deve costituirsi parte lesa, Presidente Spacca, è il popolo marchigiano, non la Regione. Qui si dovrebbero costituire parte lesa un milione e mezzo di marchigiani per quello che è stato combinato, fermo restando che io non sono giustizialista, sono garantista, profondamente, ed è per questo che chiedo ed ho sottoscritto una Commissione d’inchiesta, e lei Presidente, visto che è in buona fede dovrebbe essere il primo a sottoscriverla, dovrebbe essere il primo firmatario.
Ora si tenta di scaricare la responsabilità sui dipendenti regionali, sarà la magistratura a decidere se ce l’hanno, ma di questo passo il responsabile sarà quello che ha fatto le fotocopie.
Le responsabilità stanno a monte e sono politiche: il 12 giugno 2012 fu approvata una risoluzione a stretta maggioranza, di poco, la quale prevedeva esattamente una moratoria, cioè la sospensione di tutti i procedimenti in corso. Quello approvato era l’unico atto dell’organo legislativo, dell’Assemblea legislativa delle Marche, il massimo organo della Regione. Dopo una settimana spunta fuori la nota a verbale della seduta di Giunta del 18 giugno, con la quale l’Assessore Sara Giannini fa una dichiarazione che viene sottoscritta all’unanimità dalla Giunta in cui sostanzialmente si dice: “Lasciate perdere quello che il Consiglio ha deciso, non ce ne frega niente, andiamo avanti e date ordine ai tecnici, ecco la responsabilità politica che c’è ed è questa, di procedere immediatamente”. Nella prima parte si dice il Consiglio ha deciso quello, ma a noi non ce ne frega niente, tanto è vero che tre giorni dopo, il 21 giugno 2012, eccolo qua, l’allora Segretario scrive tre righe e dice “in attuazione della decisione assunta dalla Giunta regionale nella seduta del 18 giugno scorso” – quella che ho letto prima – “richiamo alla vostra attenzione l’obbligo previsto dalla vigente normativa di dare corso ai procedimenti relativi agli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili”. Dopo una settimana la Giunta ha stracciato una decisione dell’Assemblea legislativa delle Marche, ha chiesto al Segretario generale di dare l’ordine e lui l’ha dato e, adesso, mi venite a raccontare che la politica non c’entra niente? Adesso mi raccontate la favola che il tecnico è una cosa ed il politico un’altra? Ma questa è una favola per i bambini, non per noi che siamo già abbastanza cresciuti.
Ho altre cose interessanti da dire, vorrei ricordare il ruolo che sta svolgendo un importante gruppo industriale, molto potente, anni fa potentissimo nel fotovoltaico e adesso potentissimo nel biogas e nelle biomasse, un ruolo che ricorre in tutti gli atti legislativi, in tutti gli atti amministrativi, un ruolo che ricorre persino, perché è sempre quello il gruppo, con le sue varie società da diecimila euro cadauna di capitale sociale, nel disastro ambientale, ben documentato da questo giornale, del fiume Fiastra e poi a seguire del fiume Chienti, a Loro Piceno e dintorni, che ha coinvolto una zona molto bella della mia provincia e della nostra regione.
Un ruolo che inizia ad ottobre 2011, quando una delle tante società pseudo agricole, ma che di agricolo non hanno niente, trova grosse difficoltà in Provincia di Macerata, fa domanda all’inizio di ottobre 2011 e la Provincia di Macerata, siccome ci sono dei grossi problemi, non concede la VIA. Si capisce l’andazzo e dopo quattro settimane, la maggioranza regionale gli risolve il problema. Come al solito, viene infilato l’articoletto nella legge di assestamento di bilancio, perché tutte le porcate vengono fatte nella legge di assestamento di bilancio, approvando l’articolo 24 che prevede che in quel caso specifico, non serve più la VIA. Ovviamente non è citato il caso specifico, ma sono norme di carattere generale applicabili ad aziendam perché voi cattocomunisti le leggi ad personam contro Berlusconi le avete denunciate per anni, invece qui fate le leggi ad aziendam. Dopo di che sistemate le cose per tutti con la famosa legge n. 3 del 2012.
La politica non c’entra niente? Ma siamo nati ieri? La politica non c’entra niente?
Il presidente non ha ascoltato i comitati, soltanto adesso dà disponibilità, ma è tardi, la frittata è fatta, non ha ascoltato i Comuni, non ha ascoltato i Sindaci, nemmeno quelli del PD, nemmeno quelli della Vallesina, non ha ascoltato nessuno. E’ venuto fuori un parere dell’Avvocatura dello Stato, che non è organo terzo, è organo di parte, perché sono dipendenti regionali, attenzione, per cui bisognava assolutamente votare perché c’era il rischio che ci chiedessero i danni, ma questo è un ricatto. Abbiamo legiferato male, in modo, forse, anche interessato».
Laura Boldrini, Irene Manzi, Sara Giannini e Paola Antolini. Un solo dubbio, che riguarda la terza: “Green economy” o “Brown economy”?
L’INCHIESTA – Allarme inquinamento: l’area a ridosso della centrale in località Campomaggio sequestrata in attesa di ulteriori approfondimenti. Donati in Consiglio regionale esclude ogni responsabilità politica e Massi (Pdl) chiede una commissione d’indagine
Daniele Piatti ha accolto le richieste del comitato No biogas. Il Comune chiederà il risarcimento danni contro tutti coloro che saranno individuati quali responsabili di reati ambientali conseguenti allo sversamento
Cresce la preoccupazione dopo lo sversamento di liquami provenienti dal nuovo impianto a biogas nel torrente Fiastrella. “Il sindaco prenda un provvedimento cautelativo per verificare la sicurezza della struttura”
La Giunta ha affidato al dirigente le competenze in materia di autorizzazioni energetiche. Sarà avviato un tavolo con i comitati per una rilettura delle disposizioni autorizzatorie
IL CASO – Qualunque sarà l’esito delle indagini, le responsabilità politiche sono già evidenti
Un guardiacaccia ha notato la sostanza nerastra in un pozzetto. Moria di pesci lungo il torrente. I risultati delle analisi dell’Arpam disponibili tra qualche giorno. Il comitato: “Accerteremo le responsabilità”
Secondo la Procura di Ancona che conduce l’inchiesta i funzionari della Regione possedevano direttamente o indirettamente delle quote nelle società che autorizzavano. Il consigliere del Pdl Francesco Massi ha presentato una mozione per chiedere di accertare l’eventuale coinvolgimento di soggetti politici. Il vice presidente dell’assemblea Paola Giorgi: “Deve essere la politica ad indicare la strada ai tecnici”
Le centrali a biogas autorizzate nelle province di Ancona, Macerata e Pesaro Urbino e l’impianto eolico di Camerino finiscono nel mirino della Procura di Ancona, che ha aperto un’inchiesta (leggi l’articolo). Concorso in abuso d’ufficio il reato contestato, anche se l’indagine investe anche l’ipotesi di reati ambientali. “Con riferimento all’indagine in corso nel settore […]
La procura di Ancona ha aperto un’inchiesta sulle procedure autorizzative
POTENZA PICENA – Il sindaco attacca la Regione e annuncia un ricorso
Loro Piceno
Il consigliere regionale del Pdl critica le scelte dell’amministrazione di Potenza Picena
Per il Movimento Cinque Stelle Tolentino “I verbali del consiglio regionale testimoniano i giochi, le tattiche, le acrobazie di una classe dirigente che forse ha dimenticato che sull’etica dovrebbero poggiare le sue fondamenta”
Il consigliere regionale commenta il rinvio della proposta di legge che si sarebbe dovuta discutere oggi
Martedì in aula si deciderà la sorte delle centrali già autorizzate
Tantissime persone hanno partecipato al consiglio comunale aperto che si è svolto lunedì sera. Preoccupazione per una centrale anche a Recanati
La Comunità Montana dei Monti Azzurri si pronuncia con un ordine del giorno in difesa delle piccole aziende agricole del territorio. Favia: “Si voti in aula la sospensione”. I grillini organizzano un convegno a Tolentino
Pare di sì, in fatto di speculazioni. Ultimo caso: il biogas. Politica e società civile: la stessa malattia
Le società del gruppo VBIO 1 e VBIO 2 commentano i ricorsi di Loro Piceno e Corridonia respinti dal Tar. Sollazzi fa esaminare alla quarta commissione la proposta di legge dei comitati che promettono ricorsi e una manifestazione davanti alla Rai
I rappresentanti dei territori hanno proposto la modifica del testo regionale che regola la Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA). Idv: “Abbiamo firmato il documento per dare priorità ai cittadini”
La parziale marcia indietro della Regione e le strane posizioni di alcuni nostri consiglieri regionali. La vicenda non è ancora finita
Il parlamentare del Pd chiede alla Giunta regionale un ulteriore passo indietro, critica i manifesti dell’Idv a Civitanova e chiede misure urgenti per il litorale
Durante la partecipata assemblea contro il biogas l’enologo Potentini ha sottolineato i rischi per il settore agroalimentare. Saranno inviate lettere di diffida alle autorità per la sospensione dell’autorizzazione
La Giunta abbassa a 0,25 MW elettrici il limite di assoggettabilità alla Via (Valutazione di Impatto Ambientale). Niente da fare per le centrali già autorizzate a Corridonia e Loro Piceno. L’avvocato Alessandrini: “Valuteremo il ricorso al Consiglio di Stato”
Il consigliere del Pd non ha votato la mozione che ha sospeso le autorizzazioni. Con lui anche l’assessore Giannini. Si è astenuto il capogruppo del Pdl Francesco Massi. Assente Comi (Pd). Assemblea pubblica a Matelica
IL BIOGAS E LE ALTERNATIVE – Il vero cambiamento è l’autosufficienza energetica dei singoli edifici
Votata oggi una mozione per la “sospensione degli atti autorizzativi per la realizzazione degli impianti quale forma di autotutela amministrativa”. Paola Giorgi invita l’assessore Donati a prenderne atto
Aule aperte dalla primaria alle superiori per l’inizio del nuovo anno scolastico. Corsa contro il tempo per coprire tutti i posti negli istituti maceratesi. Protesta dei genitori contro la centrale a biogas. Messaggi di auguri dai sindaci
21 centrali autorizzate nelle Marche, sospese le autorizzazioni riguardanti Monsano e Potenza Picena. L’assessore all’ambiente spiega in una conferenza stampa le ragioni delle decisione energetiche prese. La collega di partito lo invita a tacere. Domani (martedì 11) incontro pubblico a Loro Piceno
I consiglieri regionali disapprovano i contenuti e la modalità della decisione presa in Conferenza dei servizi
PETRIOLO SUL PIEDE DI GUERRA – La Conferenza dei servizi riunitasi alle 16 ha approvato il progetto della Imac. Il comitato annuncia ricorsi
IL CASO – Attesa per le decisioni della Regione in Conferenza dei servizi
Il consigliere regionale: “Si compromette l’alto valore del tipico territorio di questa bellissima zona”
Le gravissime responsabilità politiche dell’Ente e gli strani silenzi dell’opposizione di centrodestra. Ecco la cronostoria dei provvedimenti regionali
La conferenza dei servizi sulla centrale a Petriolo aggiornata a mercoledì. Atteso per domani l’intervento di Di Pietro in parlamento. La decisione potrebbe avere una serie di ripercussioni politiche. Il comitato dei cittadini continua a manifestare il proprio dissenso
I cittadini prendono le distanze dalle scelte politiche della Regione
L’assessore dipietrista risponde alle accuse dei comitati dei territori interessati che trovano sostegno politico proprio nell’Idv. A Matelica il Comitato per la tutela del territorio promuove un’assemblea pubblica
Tra comitati di cittadini, polemiche accese e ricorsi al TAR. Loro Piceno, Petriolo, Corridonia e Matelica in prima linea contro la Regione. La Provincia cosa intende fare?
Il comitato manifesta in Regione, la Conferenza dei servizi viene aggiornata al 28 agosto. Idv pronta a ricorrere in sede giudiziaria
Cittadini contro la centrale domani alle 10.30 ad Ancona per la Conferenza dei Servizi
Il Vino Cotto Festival sta facendo il pieno di gente a Loro Piceno ed è anche l’occasione per sensibilizzare sulle tematiche ambientali. Da giovedì scorso sulla parete dietro il palco principale che ospita concerti ed eventi, ultimo domani sera (domenica 19) con Enzo Avitabile, campeggia la scritta “Vogliamo respirare”. Il riferimento è al progetto […]
Il sindaco Calvigioni si oppone all’autorizzazione rilasciata dalla Regione Marche per la realizzazione di un impianto della potenza di 999 kilowatt su una superficie di 3,6 ettari
Il progetto è stato presentato nel giugno di un anno fa dalla società cooperativa Terra Bio, per una potenza pari ad un megawatt
L’azienda che aveva presentato il progetto lo ha ritirato, condividendo le perplessità dell’amministrazione
Il WWF: “Un business a scapito dell’agricoltura di qualità e dell’ambiente”
Si è tenuto questa mattina l’incontro tra il Sindaco Stefano Cardinali e alcuni cittadini e componenti del comitato contro l’impianto a biogas per il quale il privato ha fatto pervenire in Comune una richiesta di autorizzazione per la realizzazione in contrada Asola. L’incontro ha visto il Sindaco e i componenti del comitato concordi nelle […]
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Caro Enzo,
credi proprio che la Magistratura si fermi alle dichiarazione di intenti dello Spacca, del Donati e della Giannini e fermi le indagini solo sui dipendenti regionali?
Pensi che la Magistratura non andrà a controllare i movimenti dei conti bancari, postali, mobili e immobili, e così via… dei politici, che adesso cadono dal pero, annichiliti dalla sorpresa?
Credi che solo fuori delle Marche si ricevono tangenti, mentre qui siamo protetti dalla Santa Casa di Loreto?
Grazie, comunque, per le battaglie che hai fatto… Mentre la Lega Nord che ti ha espulso, cosa faceva sull’argomento?
Grazie pure ai Comitati di lotta contro il Biogas che hanno tenuto duro mentre tutto il Gotha regionale dei politici e dei funzionari li deridevano e li snobbavano.
Grazie al Movimento 5 Stelle che si è battuto contro il Biogas: senza di esso forse saremmo rimasti ancora nella nebbia stesa dai manovratori.
Non sarà più come prima. Il vento della rivolta non si fermerà… Il PD ne tenga conto e si rinnovi, mandando a casa i vecchi tromboni trombati, se non vuole finire come la Lega e Casini.
Non sono certo un fan dell’ex leghista Marangoni, ma in questo caso come gli si può dare torto??