Commissione lavori pubblici, Mobili e Carassai sollecitano l’incontro. E’ stata inviata al consigliere Pier Paolo Rossi, presidente della commissione e al sindaco la richiesta di un’assemblea per discutere del palazzetto dello sport. I due consiglieri di opposizione in particolare chiedono di esaminare gli elaborati progettuali, il computo metrico estimativo e i prezzi unitari applicati, la variante in corso d’opera riguardante la copertura e gli atti di approvazione. Proprio ieri è iniziato il montaggio del tetto (leggi l’articolo) e entro il 20 novembre (questa la data stabilita per la nuova consegna) la struttura dovrebbe essere pronta. Tuttavia da mesi la federazione di centrodestra chiede di saperne di più specie sul parere dei vigili del fuoco. Nella richiesta inoltrata in Comune si chiede anche di esaminare “il deposito strutturale presso la Provincia di Macerata, il contratto di gestione, il contratto di appalto, le garanzie fideiussorie, le comunicazioni del concedente, all’Amministrazione Comunale relative alle imprese che eseguono i lavori, le comunicazioni agli enti assicurativi e previdenziali in merito alla sicurezza nei luoghi di lavoro, le metodologie di vigilanza attuate dal Comune sulle opere eseguite”. Mobili e Carassai chiedono che l’incontro si svolga presso il cantiere per poi trasferirsi presso la sede comunale per la verifica degli atti.
(l.b.)
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Perche’ Mobili non fece convocare la commissione quando fece installare quelle cacate di fioriere (con fiori finti) in corso Dalmazia ? Vogliamo parlare della pavimentazione del centro con materiale preso in……India??? …..materiale di discussione per Ciro Fuffa Esposito (R.I.P.)……….
MAH! POTETE FARE ANCHE UNA PARTITELLA TRA DI VOI IO LA CHIAMEREI ” COPPA RIMETTI” (e’ la sensazione che provo quando vi vedo) UNA BELLA SELEZIONE DEL PEGGIO DEL CENTRODESTRA E DEL CENTRO SINISTRA CHE HANNO GOVERNATO CIVITANOVA QUESTI ULTIMI ANNI: I CAPITANI LI INDICO IO ‘ BRINI e SILENZI’
GENGIOSO PREOCCUPATO. Adesso non c’è Mobili “AL POTERE” come dice la Franco ci sei tu. Come dice un proverbio marchigiano. ” A farina o a gra , tanto se paga sempre”. E mi sembri, e fai anche bene ad esserlo, un po’ preoccupato e ne hai be donde. Gengis Cagnotto ti ho già detto che io non devo andare in procura a sollecitare,non ti ho denunciato. Ti sei denunciato da solo. Lo sai meglio di me che sarà la procura a venire da te. Devi essere un pochettino paziente, ne avrai di tempo per rilassarti e ti farebbe bene, perché da come mi hai scritto ultimamente non ti sento tranquillo: Mess. n. 1 (ahahahah……Ciro Esposito che denuncia con dei post su CR (Cronache Romane?Cristiano Ronaldo? bhoo?) . Uno che ha in tasca un documento originale comprovante un illecito lo posta su C M e non lo porta alla Magistratura? Cavolo che persona coraggiosa e onesta ! Vabbe’ dal nick si capisce che persona sia (povero ragazzo morto ammazzato). Vai Ciru’ continua così…. Mess. n. 2 (@ Ciru’ caccia fori ‘sso pezzo carta che “dici” di avere, altrimenti fuffa……fuffa che, come al solito, dimostri di essere. Uno che non ha il benche’ minimo coraggio delle sue azioni o “supposte”. La verita’ e’ come al solito tu non hai in mano proprio niente, e per darti un po’ di tono spari cavolate a tutto spiano. Gli altri fanno fatti, TU, Ciro FUFFA Esposito, solo chiacchiere e lingua lunga !). Eh si, sembri un po’ in ansia. Da morto riposerò in pace ma anche adesso non è che mi affanno. Non ho i tuoi problemi e voglio ricordarti ancora che per certe mancanze non è che si va a casa il giorno dopo. Buona giornata.
Non capisco….vogliono portare i mobili prima di finire il tetto? Di solito l’arredamento è l’ultima cosa.
Dev’essere entrato in confusione il buontempone di Gengis Giulio, se arriva a paragonare – quanto a urgenza di convocazione della commissione lavori pubblici – le fioriere con il palasport, che comporta al Comune una spesa di alcuni milioni di euro. Gengis sta continuamente nell’area del palas, tanto che non sarebbe da meravigliarsi se una notte un vigilantes lo trovasse a dormire là, in sacco a pelo. L’impressione è che il livello dello scontro sul palasport sia salito, a seguito delle dichiarazioni decisamente sopra le righe del presidente dell’impresa costruttrice. Egli ha usato espressioni pesanti nei confronti del centrodestra – non consone al suo ruolo – e ora questi rispondono. C’è il problema delle fideiussioni, previste dalla legge – temporaneamente sostituite da garanzie personali del costruttore – e non ancora prodotte. La questione dell’area tra la fiera e palas, concessa per un secolo all’impresa costruttrice per un valore “sottostimato”. Non è opinione del centrodestra, ma dei dirigenti tecnico e del bilancio, che hanno posto il parere negativo alla delibera del consiglio comunale. C’è il problema della gestione del palas concessa per un trentennio al costruttore, senza bando pubblico. Gengis Giulio con uno dei suoi nickname (gli ultimi Gavino e Serra, sempre smascherati) aveva definito il bando “fuffa”. Giudizio che allora dovrebbe essere espresso nei confronti della giunta di Macerata che – per correttezza amministrativa – ha adottato il bando pubblico per la gestione di Fontescodella. C’è la questione della modifica della copertura del palasport, che ha ritardato di oltre un mese la consegna dell’impianto. E’ chiaro che la variante al progetto, doveva essere portata in consiglio comunale per l’approvazione, ma non è stato fatto per non allungare ancora i tempi. Snif… snif… snif… – scriverebbe il buontempone Gengis Giulio – si sente odore di bruciato, presidente Rossi pensaci tu!
MAGISTRATURA, PROCURA DELLA REPUBBLICA, ISPETTORATO DEL LAVORO: AVANTI TUTTA!!!!!!!
Mobili carassai….prima pdl…poi ncd…..ora il vate di nuovo forza italia, loro idealisti convinti con chi stanno ?