di Laura Boccanera
E’ quasi completata la dismissione del tetto del futuro palazzetto dello sport. Proseguono i lavori, intrapresi tiepidamente nei giorni scorsi (leggi l’articolo), dalla Civita Park per la realizzazione dell’impianto sportivo. In settimana probabilmente il tetto piatto verrà completamente smontato in attesa dell’arrivo della copertura adatta prevista dal progetto che verrà poi montata e che è fatta in moduli prefabbricati di legno lamellare. Una volta terminata la sommità la ditta provvederà anche allo smantellamento delle tre colonne in più, presenti per la fiera, ma ora superflue per il palas. In questi giorni ci sarebbero stati anche dei contatti fra il costruttore Mauro Mattucci e lo staff tecnico della Lube per mettere a punto alcuni dettagli.
Nel frattempo va anche concretizzandosi l’ipotesi avviata dal costruttore in collaborazione con i Comuni di Montecosaro e Civitanova di regalare il tetto dismesso del palas al centro limitrofo e contatti in questo senso si stanno svolgendo in queste ore fra Corvatta e il neoeletto sindaco di Montecosaro Reano Malaisi.
Il mutuo di 2 milioni sarà concesso dal Credito Sportivo, mentre Banca Marche dovrebbe mettere le fideiussioni, che al momento però non sono ancora nero su bianco. In questi giorni il sindaco Corvatta ed il vicesindaco Silenzi sono in perenne contatto con Mattucci che si dice tranquillo e certo di riuscire a consegnare il tutto al più tardi entro il 15 settembre. Non si sanno ancora quanti giorni porteranno via i tempi tecnici del comune relativi a collaudo e disbrigo di pratiche. Il presidente della Civita Park avrebbe assicurato un’accelerazione rapidissima nei lavori per riuscire a costruire in meno di tre mesi un palas che si attende da 20 anni.
Nel frattempo la società della Lube Volley ha risposto al sindaco di Porto San Giorgio Nicola Loira (leggi l’articolo) e in una lettera che non chiude completamente le porte alla città concorrente ribadisce l’impegno con Civitanova. “Al momento non abbiamo necessità del palazzetto” – scrivono dalla società cuciniera, pur in qualche modo ribadendo come in passato la squadra abbia giocato in altre strutture diverse da quella ufficiale per le grandi gare. Dunque non un no secco che probabilmente cerca di lasciare aperta una porta in caso di necessità declinando per ora la proposta.
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Patron Giulianelli, una volta dice che non è detto che giocherete a Civitanova, una altra non si sa. Porto San Giorgio si offre e lei nicchia. Questa storia va e viene senza che nessuno si domanda se qui a Civitanova oltre al sindaco e gli altri due colleghi, qualcuno sia interessato alla sua squadra senza nome, Secondo me a Civitanova di avere un Palas che non sarà a disposizione dei civitanovesi, tra l’altro per uno sport che qui non mi sembra abbia molti sostenitori e che tra l’altro sarà la metà di quello che avrebbe dovuto essere, mi sembra una storia da alienati mentali. Patron Giulianelli, che cosa gli hanno fatto i civitanovesi che devono sorbirla e che delle sue decisioni non se ne possono frega de meno. Si faccia un Palas a casa sua e ci lasci in pace. Amen!!
per le informazioni che si hanno, nessuno è stato “forzato”, quindi se ci sono tutti questi interessi per ospitare una squadra di volley di seria A, evidentemente i sindaci del caso avranno fatto i loro calcoli… (purtroppo Carancini pensa a chiudere le strade del centro o creare piscine olimpioniche nella cittadina maceratese, quindi evidentemente non sono bastati gli anni per pensare all’ampliamento del palas).
di solito infatti il I° cittadino lavora a favore della sua popolazione, non per un privato perciò, se i civitanovesi si dimostrassero contrari a questa “opera”, saranno liberi di andare in comune e protestare liberamente 🙂
tornando all’argomento dell’articolo, per quanto riguarda la scelta tra psg e Civitanova, per me fa poca differenza ma certamente sarei più propenso ad un ambiente nuovo e ben strutturato come quello che hanno appena iniziato di costruire nella “nuova provincia” delle Marche !
Scusi Sig Tartari, da quando la regione ha nominato una nuova provincia?
Ciro, lo dico da persona totalmente indifferente alla pallavolo: alla Lube del fatto che a Civitanova questo sport non è seguito non gliene pole fregà de meno.
In compenso il posto dove costruire il palazzetto si trova al centro della regione, è servito dall’autostrada per i collegamenti nord-sud e dalla superstrada per quelli est-ovest: di sicuro è più facilmente raggiungibile di quello di Macerata e questo ha un peso enorme dal punto di vista economico.
Tutto qui, non c’è nessuna volontà di appassionare i civitanovesi a questo sport, solo ragioni di convenienza.
abbiamo subito supinamente il dispotismo di questi signori per venti anni …adesso tocca a voi….tanti cari auguri….
P.s. il signore in questione dice di non aver bisogno del palas perche’ sembra che in caso che Citano’ non riesca a fare il palazzetto ci sia un accordo di massima per continuare a sforacchiare i palloni in quel di Fontescodella….no comment
Montecosaro potrà vantare un PalasTetto?
Esposito perche’ non parli x te ? Tralaltro non sei neanche di Civitanova…..
Qui sembra purtroppo che tutti sappiano tutto di tutti ! Chi vi ha detto che non ci sono appassionati di pallavolo a Civitanovave dintorni ?…….scendete dal quel pidistallo di supponenza che vi siete creati !….
E’ tornato ……..
….siete seduti sopra una BOMBA ad orologeria!!!!!!
….se è vero che banca marche ancora NON HA ANCORA RILASCIATO LE FIDEIUSSIONI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Come Babilonia…
Non riuscirei mai ad appassionarmi ad una squadra gestita da una tale società.
Via il nome Macerata da questa roba, Lube Treia va benissimo.
Nel rispetto delle posizioni di tutti…..ma sentir parlare di dispotismo nei confronti di una società che ha vinto tre scudetti, una champions, innumerevoli altri trofei nazionali e internazionali, ma che soprattutto ha gestito per 20 anni un settore giovanile tra i più importanti d’Italia, portando centinaia di giovani ragazzi maceratesi in palestra, seguendoli fin dentro gli istituti scolastici con il “progetto scuola”…..beh mi pare quanto meno assurdo Sig ceresani. Sul fatto dell’ “accordo per continuare a sforacchiare palloni al fontescodella” la informo che il Comune di Macerata sta preparando un bando per la gestione del palasport e la società che se lo aggiudicherà potrà decidere sull’utilizzo del fontescodella…dunque….nessun accordo strano, come può facilmente intuire.
@Gengis Can, altri tre anni, Procura permettendo, poi scenderai tu dal piedistallo di supponenza.
Mi sembrava un tizio conosciuto…Diabolico con questi nik ….ahahah
non commento mai gli articoli sulla questione Palas a Citano’ pero’ stavolta non ho resistito. Chi dice che a Civitanova la pallavolo non è seguita DICE UNA EMERITA IDIOZIA (per non dire una parolaccia)…..forse i civitanovesi hanno la memoria corta e non ricordano che la Fornarina pochi anni fa militava in A2 e ha vinto anche una Coppa Italia con tanto di festeggiamenti in piazza, nonostante giocasse in un palazzetto da 500 spettatori, che a civitanova c’e’ la Sacrata femminile e la Quadri maschile e la U.S. Volley ’79 che quando ero ragazzina io militava in C1, e forse non sanno nemmeno che da anni proprio a Civitanova il 10 agosto si gioca il Tour King of the Beach dove si esibiscono imigliori giocatori di Beach italiani……..questo per dire che il litorale maceratese è pieno anzi strapieno di appassionati di pallavolo e chi parla a vanvera è solo un ignorante (nel senso che ignora) e che se merita solo LO PALLO’!!!!! W LA PALLAVOLO E W LA LUBE
aggiungo che da G7, quando avevo 15 anni, giocava il torneo di beach un certo Masciarelli (x chi non ha mai sentito questo nome è stato uno della nazionale dei fenomeni)
signor Domizi,aldila’ del fantomatico progetto scuola portato avanti dalla Lube Volley la stessa societa’ ha gestito un palasport senza assumersene costi della gestione monopolistica per 20 anni sottraendo dalle tasche dei maceratesi quattrini che se vogliamo essere carini si aggirano tranquillamente sul 1000000 di euro ….per di piu’ tale societa’ nel corso degli anni ha fatto in modo che il comune e la provincia aggiudicassero praticamente solo alle loro squadre l’utilizzo di tutte le palestre scolastiche…erano arrivati al punto qualche anno fa’ di avanzare pretese anche sul Palavirtus dove convivevano La Virtus e L’Abm Basket…e queste ,chiamiamole “richieste” erano avanzate sempre con la supponenza e con la boria di chi per parafrasare Toto’..” signore non ci e’ nato ma ci e’ diventato”…sul fatto di un accordo di massima …e sul bando…la invito a chiedere informazioni nei corridoi del comune…nascondono sempre interessanti sorprese….
Fidejussioni rinviate di mese in mese. Ultima data era stato stabilita il 28 maggio. ANCORA NON SONO STATE PRESENTATE. I lavori continuano ad essere abusivi e nessuno dice niente. Intanto l’Amministrazione ha pensato di far pagare i parcheggi anche dopo le 20 per cominciare ad accattonare i soldi necessari!!!
Pensavo rispondesse il Sig. Domizi che dall’interno Lube ha certamente più riscontri di me, al Sig. G.C. consiglio di cercare le notizie negli appositi Uffici, vedi Segretario Comunale, piuttosto che……lungo i corridoi. La faccenda del Fontescodella non sta esattamente come l’ ha descritta. Ogni Comune deve elargire un contributo annuo alle Società Sportive meritevoli che promuovono con la loro Società uno Sport, che sia il calcio, la pallavolo, il basket, il baseball, etc. Ora penso che negli ultimi 22 anni non ci sia stata Società più”eccellente” della Lube, non sto a ricordare tutto quello che ha realizzato a Macerata. L’ accordo doveva essere paritetico dall’inizio, tu ti accolli le spese di gestione (custodi, manutenzione ordinaria, utenze, et altro), io ti riconosco un pari contributo. Negli anni, il contributo Comunale è rimasto sempre lo stesso,…..i costi di gestione aumentavano! Per cui ogni anno la Lube si è trovata a spendere sempre più di quanto doveva ricevere. Alla fine si è trovato un accordo, valido fino al 30 giugno p.v. In tutto questo l’ Azienda Treiese tutti gli anni ha continuato ad investire onde raggiungere i tantissimi Trofei vinti con tutto quello che ne è conseguito con “Macerata” sugli allori della Pallavolo Nazionale e Internazionale, riempendo fino all’inverosimile il Fontescodella per anni e anni! Se vogliamo fare un appunto alla Lube è quello di essersi…….FIDATA della “politica” maceratese in questi 20 anni, con il risultato che con le nuove regole si è accorta di non avere una struttura omologabile. I fatti sono questi, il resto mi sembrano chiacchiere condite da acredine nei confronti della Lube che ha anche il difetto di essere sensibile nei riguardi di CHI HA BISOGNO!!!
Al Sig. Domizi aggiungo che la Lube deve fare molta attenzione al progetto in cui si è cacciata. I lavori a Citanò stanno esattamente come si vedono nella foto di cui sopra. Il cantiere è chiuso da venerdì scorso, anche la gru è sparita, e già si parla di una consegna al 20 settembre!! Prima di rifiutare P.S.Giorgio, aspetterei perché con la Squadra domiciliata magari a Civitanova, l’ idea di giocare a 15 km., non è poi un’idea…..così “peregrina”!!!
Gentile Sig. Homeland, non ho risposto solamente perché non ho più seguito il post per motivi di tempo. Comunque se uno parte dal presupposto del Sig. Ceresani, cioè che la lube ha sottratto1 milione di euro dalle tasche dei maceratesi senza accollarsi i costi di gestione del palasport…..beh…cosa vuoi rispondere? Sarebbe solo tempo sprecato vista l’inconciliabilità delle posizioni.