La presidente della Lube Simona Sileoni e il sindaco di Macerata Romano Carancini durante un incontro estivo al Lauro Rossi
Per la prima volta la Lube Volley interviene con una nota ufficiale sulla questione Palasport che porterà la squadra al trasferimento a Civitanova visto che – come annunciato dopo l’incontro di mercoledì (leggi l’articolo) – la firma è vicina.
“In merito a quanto si legge in questi giorni sui giornali online e sulla carta stampata, riguardo all’attualità della questione Palasport, A. S. Volley Lube ritiene opportuno intervenire nuovamente su questa ormai più che annosa questione, al fine di chiarire ulteriormente la propria posizione.
Premesso e sottolineato che la Lube Volley si accinge a giocare per il ventunesimo anno consecutivo un campionato di Serie A, è a sua volta un dato di fatto che in tutto questo tempo, in ognuna delle stagioni agonistiche affrontate, la squadra non ha mai potuto disputare le partite più importanti nell’impianto di casa, vista l’inidoneità dello stesso stante ai parametri stabiliti dai regolamenti della Lega Pallavolo per ospitare le gare dei play off. Senza contare, poi (fatto sicuramente non secondario), che nella nuova stagione potremo disputare nuovamente al Fontescodella le nostre gare interne della Champions League grazie all’ennesima deroga con validità annuale disperatamente richiesta dalla società e fortunatamente concessa dalla CEV, che stavolta ci ha però esplicitamente invitato a designare una struttura più adeguata per le prossime edizioni.
Siamo stra-convinti del fatto che purtroppo sia stato anche a causa di questo dover forzatamente emigrare altrove in occasione di tutte le gare “casalinghe” dei play off, se finora siamo riusciti a qualificarci solo due volte per la finale scudetto, peraltro vincendo in entrambe le occasioni in campo neutro. La nostra storia racconta a chiare lettere come nelle serie scudetto la Lube abbia pagato a caro prezzo questo fattore: scrutando gli almanacchi, è infatti facilissimo notare come nelle sfide dei play off i biancorossi il più delle volte abbiano vinto in trasferta e perso in casa. Dato casuale? Magari non del tutto, visto che forse la spiegazione sta proprio nella circostanza che il palasport dell’avversario molto spesso è risultato ben più familiare (paradossalmente, ma sul serio) anche ai nostri stessi atleti, per avervi giocato ben più sovente che non a Osimo, Jesi o Ancona.
Il sindaco Romano Carancini e il patron della Lube Fabio Giulianelli all’incontro di Treia durante la manifestazione Symbola (foto di Lucrezia Benfatto)
Restare per vent’anni a Macerata in queste condizioni è stato indiscutibilmente un atto di fede più che concreto, da parte della società nei confronti di tutti i suoi tifosi locali. Di carta (progetti) ne abbiamo vista parecchia, di atti concreti no. Mai. Eppure, tanto per rinfrescare la memoria a qualcuno, la nostra disponibilità di cercare di risolvere la questione INSIEME con il Comune di Macerata l’abbiamo espressa anche pubblicamente: ricordiamo che il 3 marzo 2012 la società tenne un incontro pubblico per affrontare il tema, invitando i cittadini e l’intera Amministrazione a partecipare. Risultato? Parteciparono molti cittadini e diversi consiglieri comunali, di cui quattro della maggioranza, ma non si presentò nessun esponente della Giunta. Forse il nostro problema, per loro, non si può nemmeno considerare tale.
Per ciò che riguarda quanto raccontato oggi sulla stampa dal sindaco Carancini (spiega che nel luglio scorso ha informato la proprietà Lube di un nuovo progetto per la ristrutturazione del palas), si precisa che l’incontro tra il primo cittadino maceratese ed il patron biancorosso Fabio Giulianelli è avvenuto in maniera del tutto occasionale lo scorso 5 luglio a Treia (quando la Lube non aveva ancora ricevuto nessuna proposta dal comune di Civitanova Marche, ad un convegno organizzato dalla fondazione Symbola. In quella circostanza Carancini riferì semplicemente di aver ricevuto da parte di uno studio un progetto per l’ampliamento del Fontescodella, che avrebbe voluto esaminare insieme alla Lube. Giulianelli diede la propria disponibilità, ma va precisato in quel fugace incontro non si parlò né di tempi, tanto meno di cifre. La sostanza, in ogni caso, è che dopo quell’incontro di tale progetto (tra l’altro va detto che storicamente l’ipotesi di ampliamento del Fontescodella alla fine è sempre stata criticata sia dai tecnici che dagli amministratori comunali per la materiale impossibilità di adeguare a dovere l’intera infrastruttura , quindi anche l’area dei parcheggi) non ne abbiamo più sentito parlare. O meglio, (guarda caso!) ne abbiamo sentito parlare solo dopo che la società è stata contattata dal Comune di Civitanova Marche. Insomma, adesso che qualcuno si sta veramente adoperando per fare qualcosa di concreto (per la prima volta, oltre alle carte, ci è stato mostrato anche un cantiere aperto…), ci arrivano proposte da tanti altri comuni, e sembra che perfino Macerata abbia già la soluzione pronta.
Tante volte, non lo abbiamo mai nascosto, proprio il persistere di questa situazione ha fatto maturare in noi la tentazione di smettere: disperati, qualche anno fa, come certamente ricorderete, abbiamo persino forzato le regole della Legavolley (appoggiati dal sindaco di Macerata), pur di poter restare al Fontescodella nel momento più caldo della stagione. In alcune occasioni il fatto di giocare in questo palasport ha rappresentato persino un duro ostacolo da superare nelle trattative per cercare di portare alla Lube giocatori blasonati.
La rabbia trasmessa in passato attraverso qualche nostra esternazione sull’argomento, visto l’evidente stato di difficoltà oggettiva che fino ad oggi ha naturalmente sempre premiato il nostro avversario di turno, riteniamo sia da ritenere più che giustificata.
Sia chiaro, quindi, che qualora la Lube dovesse trasferire definitivamente altrove la propria casa, non sarebbe di certo per fare un dispetto alla città di Macerata.
Purtroppo le tante promesse che si sono di volta in volta succedute dalle varie amministrazioni comunali maceratesi non sono poi mai state seguite da riscontri concreti.
Ed ora, leggere o sentire che qualcuno se la prende con la società Lube ci riempie decisamente di amarezza, perché siamo comunque convinti di aver regalato molto lustro alla città di Macerata. Siamo consapevoli che al momento continuare a polemizzare nuovamente sul perché la squadra non possa ancora disporre di una struttura adeguata per giocare, non serva più a niente e neppure a nessuno.
Come dall’altra parte siamo anche consapevoli che i nostri tifosi ci hanno sempre seguito, ovunque, e c’è dunque la convinzione che continueranno a farlo perché noi continueremo sempre a regalargli, come abbiamo sempre fatto, uno spettacolo di altissimo livello, degno di quello che ha scritto la nostra storia, consentendoci di diventare a pieno merito una delle società di pallavolo più prestigiose dell’intero panorama internazionale.
Perché i nostri tifosi, in questi anni, ci hanno sempre fatto sentire il loro calore a Macerata come ad Osimo, Ancona, Jesi e Pesaro. E siamo quindi più che convinti che ci seguiranno anche qualora una città diversa da Macerata riesca finalmente a materializzare la possibilità di ospitarci in un palasport adeguato alle nostre esigenze, ma anche a quelle dei nostri tifosi, con riferimento quindi non solo alla capienza dell’impianto, ma ad esempio pure ai parcheggi esterni, che al Fontescodella rappresentano, come sappiamo, un ulteriore (evidentissimo) problema irrisolto.
Inoltre, ci fa decisamente male sentirci criticati perché abbiamo festeggiato gli scudetti a Treia. Questa cosa è veramente ridicola, anche perché sui media è stato sempre evidenziato, in via pressoché esclusiva, il nome di Macerata. Certo che Treia è la nostra casa! E’ qui che è nata ed ha tuttora sede la nostra azienda, ed è sempre qui che nel 1990 è stata fondata la società sportiva. Ma allo stesso tempo, è pure inconfutabile il fatto che la nostra squadra, la nostra società e quindi il nome Lubevolley, rappresenti ormai a pieno titolo l’intera regione Marche e tutti gli appassionati di pallavolo marchigiani (e non solo), dunque non una singola cittadina. Tra i nostri supporter più fedeli, ma anche tra quelli occasionali, vi è una grandissima parte (più o meno i due terzi) che proviene da fuori Macerata, che sia dall’hinterland, da fuori provincia o addirittura fuori regione. Nessuno si è mai lamentato di dover percorrere chilometri per seguirci, ecco perché siamo fortemente convinti che chi ci critica aspramente, non sia mai venuto a vedere una nostra partita.
Concludiamo, quindi, sottolineando che nel momento in cui si vuole assistere ad un evento sportivo di alto livello è fondamentale che ciò possa avvenire nelle migliori condizioni possibili per tutti, sia per chi va in campo, sia per i tifosi, che hanno il sacrosanto diritto di goderselo godendo del massimo comfort logistico, inteso come capienza dell’impianto e la qualità ricettiva a 360° che gli appartiene.
Chi veramente ama un determinato spettacolo ama la sua rappresentazione e quindi gli attori che lo portano in scena, indipendentemente da quale sia il teatro. Quest’anno i tifosi del Sassuolo Calcio non abbandoneranno certamente la squadra perché costretta a giocare a Reggio Emilia, come quelli della Sutor Basket di Montegranaro in questi anni non sono mai stati abbandonati dai propri sostenitori, a Porto San Giorgio come ad Ancona, e anche quelli del Cagliari che gioca a Trieste. In tutti questi casi, oltretutto, nessun supporter se l’è presa con le rispettive società per le rispettive situazioni.
Siamo sicuri che i nostri tifosi ci ameranno sempre e non ci abbandoneranno mai, uniti a noi dal forte e comune desiderio di rivivere anche in futuro le splendide emozioni che finora hanno sempre accompagnato il nostro cammino”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
La lube ha ragione…..dovevano fare il palazzetto nuovo e finalmente una piscina decente, i progetti c’erano ma come al solito non si riesce a fare nulla.
Civitanova, una città bella quanto una discarica abusiva, attrae più persone e attività di macerata.
Bene!!! Fino di un capitolo che se ne vada a Civitanova, se coerente con le sue idee ci deve giocare anche per la stagione che sta x iniziare.
Nel maggio 1996, ben 18 anni fa, la Lube ebbe a presentare al Comune di Macerata un progetto di ampliamento del palasport di Fontescodella, redatto dall’arch. Piergiorgio Gatti, con il quale si prevedeva l’aumento dei posti a sedere dai 2.100 allora in essere a 3.900. Si prevedeva l’elevazione del tetto per due metri, da realizzare con una “cupola”, al fine di permettere gli incontri internazionali ed i play-off, con la possibilità di recuperare la struttura del tetto allora ed ancora oggi esistente per la copertura di altre strutture sportive. All’interno era prevista una serie di servizi per atleti, locali per uffici e magazzini.
Già allora la Lube, che si era proclamata disponibile a discutere con il Comune per raggiungere un giusto equilibrio finanziario tra le parti per la realizzazione dell’ampliamento, evidenziava l’inadeguatezza della struttura rispetto ai livelli di assoluto rilievo nazionale ed internazionale e rispetto alle esigenze dei tifosi.
Andatevene subito da Macerata e non vi permettete di mantenere i colori biancorossi. Vorrei anche sapere dalla società lube con quale “spirito”inizierà la stagione a Macerata. Citanò non vi può ospitare in qualche palestra?
Ognuno la racconta a modo suo ma nella sostanza, per chi come me vive al di fuori del palazzo, rimane una Società che in questi venti anni ha dato grande prestigio sportivo alla nostra città e che al di là delle formali attestazioni di stima da parte di tutti i nostri politici, non è riuscita ad ottenere un impianto sportivo adeguato alle sue esigenze.
Concordo con Paolo. In più non dovranno indossare (sporcare) i colori biancorossi
non crederò ai miei occhi quando, nell’ attesa della trasformazione in lube civitanova, vedrò sventolare vessilli biancorossi a citanò. Chissà, forse vedremo lo straccio delle brigate a fianco di “lube club macerata”. Prevedo grasse risate
Gentile sig.ra Sileoni, quello che avete fatto nello sport e’ semplicemente straordinario per risultati e continuità, non solo in prima squadra ma anche e sopratutto nel settore giovanile.
Forse, molti dei tanti tifosi vi seguiranno nelle trasferte casalinghe! ma quanti bambini non lo faranno nel settore giovanile? Oppure continuerà ad esserci una Lube volley Macerata?
I nostri amministratori sono stati capaci di costruire un palasport monco, vicino ad una galleria colabrodo, adiacente ad un polo natatorio fantasma, nel mezzo di una cittadella dello sport in cui tra qualche anno si potrà al massimo giocare a freesby.
Macerata e’ così, non verrà mai fatto un ampliamento, prendere o lasciare!
vorrei fare due domande alla dirigenza lube . prima domanda il nome della lube rimarra lube volley macerata?
seconda domanda il sassuolo si chiama reggio emilia calcio o sassuolo?
dopo queste risposte deciderò se tifare lube o no
Come giustamente ha detto anche il sindaco nella sua intervista odierna, posso capire la decisione della Lube, stanca dei continui rinvii abbia deciso di trasferirsi in altra città. Quello che mi urta e che in nessun caso è giustificato è : ha deciso di andartene per le tue buone ragione?? Bene ciao vattene. Invece no siccome il palas a civitanova non è pronto ora rimaniamo a Macerata poi con calma quando i cittadini di civitanova avranno finito di pagarci il palazzetto andiamo la e cambiamo nome perchè Macerata non ci merita… Incoerenza. Prego il sindaco e l’assessore di togliere le chiavi alla Lube del palazzetto e che andassero ad Osimo a giocare quest’anno visto che Macerata non li merita.P.s. Leggere che come causa di anni d’insuccessi sportivi sia semplicemente il fatto di non giocare in casa le semi finali play off scudetto m sembra fuori da ogni ragione mentale e sportiva…
e’ davvero difficile non dare ragione alla LUBE in tutta questa circostanza dato che il Comune (e tutti i Sindaci che si sono succeduti negli ultimi anni) ha davvero fatto del proprio meglio per scontetare questa società…. inoltre, che ci piaccia o no, il volley ha dato lustro e pubblicità alla nostra cittandina!però, a questo punto, se fossi nella giunta, con tutte le considerazioni del caso, piuttosto che trascorrere un anno da “separati in casa”, toglierei il palazzetto immediatamente alla LUBE dimostrando almeno di avere un pò di attributi prendendo (finalmente) una decisione. La LUBE (che dal comunicato si definisce una società marchigiana e non maceratese), non avrà difficoltà a trovare una strutture per svolgere i propri allenamenti e le proprie partite…. cari amministratori dimostrate di avere coraggio e recuperate un pò della vostra dignità….
C’eravamo tanto amati…..finito soldi finito amore
Che tristezza: da una parte abbiamo un’amministrazione di serie B e dall’altra una squadra di serie A (ho detto squadra e non società!!!).
Carancini, Canesin, Sileoni, Giulianelli e Massaccesi vergognatevi!
Macerata merita molto di più di voi esseri piccoli piccoli
È che la Lube non c’ha avuto pazienza. Il progetto c’era, la volontà pure, era tutto pronto. Dovevano solo trovare il modo de facce magnà questo mondo e quell’altro, solo che ancora stanno studiando quello relativo al ponte di Villa Potenza e quindi ogni cosa a suo tempo.
MACERATA COME CITTA’ E’ ALLA FRUTTA. ORA ANCHE DAL PUNTO DI VISTA SPORTIVO. GIUSTO QUELLO CHE DICE LA LUBE, DA TANTI ANNI, DICIAMO UNA QUINDICINA, RIVENDICA UN PALAS DEGNO DI NOME E DELLA CARATURA DELLA SOCIETA’. DOPOI TANTI OUT-OUT, DUE ANNI FA CARANCINI SI ERA IMPEGNATO, ANCHE CON LA LEGA VOLLEY, AD AMPLIARE IL PALAS O COSTRUIRNE UNO NUOVO ADEGUATO ALLA CAPIENZA PER I PLAY-OFF. NULLA DI FATTO, COME AL SOLITO. BENE HA FATTO LA LUBE ADACCETTARE LA PROPOSTA DI CIVITANOVA CHE DARA’ ALLA LUBE IL PALAS CHE CERCAVA, SENZA CAMBIARE LOCAZIONE IN OGNI CIRCOSTANZA. QUINDI I TIFOSI SE HANNO MOTIVO DI ARRABBIARSI LO FACCIANO CON CHI NON HA FATTO NULLA PE VENIRE INCONTRO ALLA SOCIETA’ DI TREIA, QUINDI CON GLI AMMINISTRATORI CHE NEGLI ANNI SI SONO AVVICENDATI FACENDO SOLO PAROLE E NON FATTI.
Provo un profondo senso di rabbia e di vergogna nei confronti della società Lube che mi porta a dover scrivere quello che ho dentro nonostante abbia cercato in tutti i modi di evitarlo. La nota scritta dalla società è qualcosa di penoso nei contenuti e nelle giustificazioni e lo dico dopo che per anni ho criticato il mio comune per aver mancato l’occasione di ampliare o costruire un palas adeguato. Purtroppo però certe cose fanno male, soprattutto se scritte da chi per 20 anni è stato seguito con amore, passione e notevole spesa di denaro da uno di quelli che segue la squadra fin dalla sua nascita.Dire di essere stati a Mc per 20 anni è stato un atto di amore verso i tifosi è una vera presa in giro proprio per noi tifosi che abbiamo impiegato il nostro tempo e denaro per seguire chi rappresenta la nostra città di MACERATA, perchè volente o nolente la Lube è di MACERATA!Qui gli unici a metterci amore sono i tifosi, quelli storici e quelli nuovi, quelli giovani e quelli più anziani, quelli che con svariati atti di amore hanno seguito una squadra in giro per l’Italia e l’Europa solo ed esclusivamente per passione. Ancora più ridicolo è il tentativo di giustificare gli insuccessi sportivi con la mancanza di un palazzetto adeguato quando la realtà è ben diversa. Troppe volte infatti la Lube ha fallito un traguardo pur giocando in casa sua: stagione ’98-’99 sconfitta con Modena per 3-0, ’99-’00 sconfitta con Cuneo, ’00-’01 sconfitta con Milano, ’01-’02 sconfitta con Ferrara, ’06-’07 neanche qualificata da campione d’Italia uscente, ’07-’08 eliminazione con Roma, ’09-’10 in SEMIFINALE con Trento, ’10-’11 in SEMIFINALE con Cuneo per non parlare della figura VERGOGNOSA fatta negli ultimi play-off contro Piacenza partendo dall’1-0 e perdendo per 3-1 e solo per limitarsi al campionato!!!Aggiungo inoltre che è veramente deplorevole pretendere che un comune spenda i suoi soldi per la realizzazione di un impianto sportivo ad esclusivo utilizzo di una società sportiva privata che MAI ha pensato di usare i suoi soldi per contribuire alla costruzione di ciò che in primo luogo serve ai suoi scopi ma in compenso ha speso fior di quattrini per organizzare cerimonie faraoniche per festeggiare scudetti che si potevano festeggiare in maniera molto più sobria. In un momento di crisi come quello attuale la Lube manca di rispetto non solo ai suoi tifosi che verrebbero così costretti a spostamenti ancora maggiori ma anche all’intera cittadinanza delle città in questione che vedrebbero i soldi delle loro tasse utilizzati per ciò che non ha la benchè minima utilità pubblica!!!In tutto questo aggiungo che è ancora più vergognoso l’atteggiamento della Lega che pretende di portare avanti una assurda regola che ormai non ha più senso di esistere, ma questa è un’altra storia. Detto questo non so con che coraggio la Lube potrebbe decidere di giocare a Macerata in questa stagione pur avendo la certezza di giocare a Civitanova il prossimo anno. Per quello che mi riguarda continuerò a seguire la Lube fintanto chè giocherà a Macerata ma non per la società, bensì per l’amore nei confronti della mia città!!!Giacomo Collettivo Biancorosso 2005
@paolo acconcia
I colori biancorossi sono già stati sporcati da tempo, ma non dalla lube.
Questa è una città piena di massoni, non si riesce mai a fare nulla perchè come dice alessio verdicchio: “dovevano solo trovare il modo de faccie magnà”, e qui quelli che magnano sono sempre gli stessi
A Civitanova faranno pure i parcheggi ma per arrivarci?………..la coda arriverà all’uscita di Montecosaro specialmente quando tutti i centri commerciali della zona Aurora sono aperti di domenica!! Praticamente sempre!
Ragazzi auguri ci sarà da partire da Macerata con la tazzina di caffè in mano subito dopo pranzo per arrivare giusti giusti all’ora di inizio della partita alle 18, se non anche a partita iniziata! E quando la gara inizierà alle 17,30…..allora pranzo al sacco sull’erbetta del parcheggio del nuovo palas.
All’uscita poi?….meglio andare in camper, dormire nel parcheggio del nuovo palas e con calma e senza code lunedi mattina tornare a casa!
E vengono a parlare di logistica!
A Macerata non ci saranno i parcheggi ma raramente c’è coda per arrivare al palas e in pochi minuti anche l’uscita è fatta.
Me lo sono domandato anche io? Mi ricordo che nel 1999 c’era già un buon accordo con la Lube, ma chissà a Macerata probabilmente da fastidio a qualcuno se ci fosse in arrivo una novità. Pora Macerata ogni passu na cacata!!
Macerata è la città della pace eterna e lo è sempre stato, solo che con gli anni visto che gli altri non dormono questo si è accentuato!
Bravo Jack condivido in toto!
Scusate se è scritto di m***** ma ho fatto copia/incolla!
iustificazioni senza senso!1) Quà non è un problema di soldi e palazzetto: a Civitanova la Lube ha interessi economici…e spostare una società di Macerata per quei motivi è deprecabile! Non credete che approfittare del palas per un anno dopo che ve ne andate così, dovete essere disposti a trovare una soluzione che faccia rimanere la Lube a Macerata???2) Le proposte la Lube le ha ricevute…e anche ottime…ma siccome non vuole tirare fuori in centesimo allora si rifiuta anche per questo:a – ma si fa così?b – Vi sembra giusto?c – Che gli costa alla Lube anticipare dei soldi come proposto?d – Visto che per la Lube sarebbe una spesa irrisoria, se vedi che non te lo fanno tirali fuori e amen…! Ma evidentemente hanno interessi sotto.Una squadra che per 20 anni sta in una città non può spostarsi altrove! (le soluzioni alla fine ci sono) è una mancanza di rispetto verso chi si è fatto il culo come me per anni! Il nome Lube è legato a Macerata, ricordatevelo.Sono convinto che Fabio è disposto al dialogo alla fine! Io ci credo che lui possa trovare un accordo con il comune di Macerata!
@Giacomo Collettivo Biancorosso 2005
Condivido tutto al 100%. E’ proprio il NON RISPETTO verso i tifosi che per amore hanno sempre seguito la squadra dappertutto con enormi sacrifici di tempo e soprattutto denaro…..e con la crisi che c’è non è poco! QUESTO E’ IL RINGRAZIAMENTO DELLA SOCIETA’ ! E QUESTO MI FA IMBESTIALIRE COME PENSO ALLA MAGGIOR PARTE DEI TIFOSI!
Si può dire quello che si vuole ma la conclusione è a questo punto è semplice: non c’è stata volontà da nessuna delle due parti nèpolitica nèe societaria nel voler rimanere a Macerata!
compagno tu fadiga che io magno….
Questo si che è un comunicato con gli attributi, complimenti alla Lube! Tutti questi commenti su cronache maceratesi sono stati fatti da incompetenti che non sanno nulla della Lube e della pallavolo! Scusate, ma quando ce vo ce vo! Mi dispiacerebbe tantissimo non avere più la Lube a Macerata, ma la società purtroppo non ha più scelta ormai (non per colpa sua), e se un tifoso ama la sua squadra la segue sempre ed ovunque vada!
Il 5 settembre comincerà la campagna abbonamenti: il mio non lo rinnoverò per protesta e spero che tanti altri facciano altrettanto.
@ IRENE CROCERI:
ahhhh ecco il genio figlia di papà! Allora comincia a pagarci la benzina ogni volta che si dovrà andare a Civitanova!
@ IRENE CROCERI:
ahhhh ecco il genio figlia di papà! Allora comincia a pagarci la benzina ogni volta che si dovrà andare a Civitanova!
Ops scusa non avevo finito….incompetente dillo a tua sorella fammi la cortesìa.
Irene facile a parlare vero? Se cambia nome ti sembra che sia la stessa cosa?
Irene chi cavolo sei tu per dire che non so nulla della Lube di pallavvolo? Io seguo la Lube da molti anni bambinetta! Giacomo e io abbiamo spiegato molto bene perchè è una stronzata questa…dire che non capiamo nulla significa ragionare per partito preso: cresci.
@ lubeebastadaniele
concordo Daniele !
Premesso che LubeVolley Civitanova non si può sentire; questo comunicato mi appare, oltre che molto sensato, anche troppo amorevole!
Ne ho sentite di tutte: da chi ha paragonato la Lube (21 anni in serie A) al Sassuolo (neo promossa) a chi si lamenta dei parcheggi (come se a Macerata ve ne siano in abbondanza…)
Seguo la Lube dal 1998-99 e vivo a Porto Sant’Elpidio, il che significa circa 70 km a partita e me li sono sparati sempre col sorriso sulle labbra: una passione è una passione.
I cittadini di Macerata farebbero meglio a riflettere sulle lacune di una classe dirigente che non è stata capace di tutelare un simile bene invece di lamentarsi come bambini piccoli privati del giocattolo!
no no… CENTRO PERFETTO!!!
PER PRIMA COSA IMPEDIRE CHE LA LUBE GIOCHI QUEST’ANNO A MACERATA.
E’ vero il palazzetto non è stato fatto ma la Lube ha usufruito dei soldi dei Maceratesi sottoforma di spettatori e soprattutto di SPONSOR (Banca Marche e decine di ditte locali). Con quale coraggio si presentano adeso al Fonte Scodella ?
La Lube aveva anche detto che avrebbe fatto il Palazzetto a Treia, che fine ha fatto? Si possono spendere soldi che non ci sono per due partite all’anno?
Se ne vadano a Civitanova ma NON CON I COLORI BIANCOROSSI !!!!!!!! PAISITTI !!!
campanilismi da bieco provincialismo
UNA SOLUZIONE IMMEDIATA C’ERA, IL PALAS O I PALAS PURE, QUELLI DI ANCONA E OSIMO, QUASI INUTILIZZATI. E’ STATO FATTO QUALCHE TENTATIVO IN MERITO O SONO STATI SCARTATI A PRIORI?
Forse alla ormai famosa “cricca” treiese, con questa mossa di guerra Civitanovese è riuscita un’altra impresa quasi impossibile, ricompattare la cittá di Macerata verso il suo inconcludente Sindaco, e sicuramente riusciranno anche a minare la fragile pace della “cricca” che comanda Citano’. vi pare poco??
Ci sono altri problemi molto più seri ed importanti da risolvere ed affrontare a Macerata prima di pensare di far pagare ai Maceratesi anche il palazzetto per far giocare i “ricchi” treiesi, che se lo facessero pagare dai cittadini Civitanovesi, laggiù di problemi più seri probabilmente non ne hanno, e se li hanno presto i nodi verranno al pettine anche per loro. Chi vuol vedere una bella partita di volley non deve avere problemi, basta fare una passeggiata a Civitanova, pagare solo il prezzo del biglietto e pretendere un Palazzetto bello, comodo, con i parcheggi davanti in tutto senza dover pagare tasse aggiuntive, fatele pagare ai pesciaroli, mi raccomando fatelo bello, e metteteci pure la scritta davanti WELCOME TO CITANO’! Tanto paga Pantalò.
Manuel modera i toni! Come ti permetti di chiamarci bambini viziati? Le hai lette le nostre argomentazioni? A prescindere se sono giuste, hanno tutte una logica e sono ben motivate…pezzente che non sei altro.
Quanto costerà realizzare una tecnostruttura per delle gradinate in grado di accogliere i tifosi????
Lo spazio (anche in altezza), abbondante, già c’è: si utilizzi il capannone coperto del Centro Fiere di Villa Potenza
Oppure tale soluzione è troppo cheap per la Lube Volley (socità dilettantistica unipesonale) che è pronta ad “emigrare” (spero e mi auguro ed invito a cambiare i colori sociali) in quel (ancora non realizzato) di Civitanova???
Inutile nascondrsi dietro ad un dito, oppure cercare in tutti i modi di giustificare una tifoseria non maceratese per gabellare uno spostamento unicamente dettato dal fatto che c’è qualcuno che ha scelto di buttare denari pubblici per un’operazione palazzetto nuovo.
Operazione palazzatto nuovo che, a parole e solo a parole, il privato da anni minacciava di fare a casa sua a Treia, con i suoi privati denari… ma che non ha mai realizzato perchè sa benissimo che ci sarebbero buonissime possibilità che sarebbero soldi -inutilmente- buttati.
Ma di quale tifoseria stiamo parlando?
Di quali colori sociali?
Di quale palazzetto insufficente (che al 90% negli ultimi 20 anni è stato sufficientissimissimo) stiamo discutendo?
Qui qui è solo un discorso prettamente economico: chi è ci regala un palazzetto non spendendo soldi nostri??
Civitanova?
Benissimo, si va a Civitanova….
…
…
…
…
…
Tutti bravi a fare i pederasti con il fondoschiena altrui
Andrea prima era colpa del comune…adesso è colpa della Lube!
FORZA LUBE CIVITANOVA!!!!!!!!!!!!!
La Lube chiarisca se si chiameranno ancora Macerata!!!
Comunque molti tifosi arrivano dall’entroterra…siccome tu ti sei fatto 70 km allora loro devono farsi svariati km? Ma come ragioni? Inoltre perchè devo farmi tutto quel tragitto quando la squadra è di Macerata? Perchè devo farmi tutto quel tragitto quando la squadra ha giocato 20 anni a Macerata?
Gianfranco la tifoseria Lube c’è sempre stata! Negli ultimi anni ti faccio presente che le presenze (scusate il gioco di parole) sono aumentate! Forse ho capito male il senso delle tue domande!
Uso un eufemismo se dico che questa Amministrazione è inconcludente su tutti i fronti.
Quante voci, quanti pareri molto discordanti tra loro….
Ognuno dice, anzi urla le ragioni che ritiene siano più “vere” delle altre e ne viene fuori un batti e ribatti fatto anche di offese latenti e di “piccose” parole di risposta….
Andiamo con ordine e parliamo di FATTI:
– 20 anni di pallavolo, pochi di meno serie A senza un Palas adeguato logorano davvero una società che ha creduto con il cuore ad uno sport che fino ad allora era solo stato di nicchia con il CUS !
– lasciamo stare gli interessi, perché sennò ci fermiamo subito, tutto nel mondo si fa con i soldi e si muove con i soldi, per cui il discorso è scontato e non serve…. Chi ha scritto la Lube ha utilizzato i soldi dei Maceratesi, forse dimentica che spettacolo ha offerto la squadra a chi era abituato a vedere solamente la serie A ( magri de pallo’ ) in TV
– Il sindaco, a mio avviso ottima persona, è purtroppo incatenato ad una Giunta fatta di persone che hanno sempre guardato il dito quando loro è stata indicata la luna e pertanto anche se in cuor suo vorrebbe piscine e Palas ( da ottimo sportivo quale è), non può far altro che promesse , peraltro già iniziate ai tempi di Giorgio Meschini…..
– I colori biancorossi sono colori sociali, che coincidano con quelli di Macerata non vuol dire che non saranno rispettati dalle parti dei rossoblù……
– Forse vero è il discorso della viabilità, e spostarsi di 25 km non è un dramma, magari la stessa società potrà supportare i giovani tifosi con pullman per le gare interne ( visto che lo fa anche per quelle esterne) ma speriamo che i gli addetti ( Vigili, Polstrada, PS, CC) sapranno ben veicolare l’afflusso di traffico senza che servano bivacchi merende o digestioni difficili
E poi visto l’aria che tira da LUBE BANCA MARCHE MACERATA, magari la società potrebbe iscriversi come LUBE UNICREDIT CIVITANOVA: sono sicuro che la buona pallavolo ci sarà lo stesso, al di la del nome, al di la della sede !!!
Orville chi sei tu per dire che quello che scrivi tu sono fatti e quello che dicono gli altri no? Quello che abbiamo scritto io, Giacomo e Massimo abbiamo ragionato a senso…ma io a differenza tua non ho la presunzione di chiamarli fatti al tuo stesso modo…seppur io sono convinto di quello che dico.
Il discorso degli interessi invece va fatto…certo siccome in molti fanno cose per interessi allora non posso parlane? Loro si spostano per interessi quindi bisogna parlarne!
Ci risiamo, riecco la storia del palasport, anche se stavolta e’ inevitabile che se ne riparlasse, vista la vicenda Civitanova. L’unica cosa che mi chiedo, anche stavolta, e’ come si fa a puntare il dito contro una societa’ che negli anni ha regalato solo lustro e notorieta’ a Macerata, oltre che svolto un impotante servizio nel sociale con tutte le iniziative nelle scuole che conosco molto bene perche’ hanno coinvolto anche mio figlio.
dispiace che la ns citta’ perda una cosi’ bella realta’, ma vista la situazione di stallo sul palas ritengo normale che la Lube prenda l’occasione al balzo, un’occasione che Macerata non le ha mai fornito concretamente in 20 anni. Solo parole, promesse, perfino impegni presi ufficialmente. Niente piu’, niente di conCreto. Leggo qui sopra accuse nei confronti della societa’ per la non disponibilita’ ad affrontare la questione con il Comune di Macerata, e permettetemi di contraddire che semmai, e’ stato il Coune a non voler collaborare con la societa’ . Ricordo molto bene quell’incontro pubblico al Fontescodella per parlare della cosa con cittadini e amministratori, ed effettivamente, come riportato nel testo scritto dalla Lube, a quell’incontro nessuno della giunta si presento’. Nemmeno il sindaco.
Ditemi cosa è stato fatto di buono a MC negli ultimi 30 anni…
Reschini70 la Lube sta avendo una grave mancanza di rispetto verso i tifosi…le colpe del comune ci sono state prima…adesso si spostano quando pnon c’è bisogno anche perchè possono sistemare il Fontescodella.
Seguo la Lube da quando ha iniziato a giocare al Fontescodella in B, penso fosse il 1992. Poi in serie A2 quando, mi ricordo, non erano previsti gli abbonamenti e c’erano i mitici derby con Falconara (credo Coppa Italia) in cui ancora militava Papi! Poi acquisita (?!) la serie A1 abbonato fino ad oggi (18 anni).
abbiamo tifato urlando il nome Lube, ma per noi era ed è sempre e comunque Lube Macerata.
Cancellare questo dopo vent’anni non può essere banale!
E poi parliamoci chiaro: quante volte si riempirà un palazzetto di 4.000 posti? Diventerà l’ennesima cattedrale nel deserto come il Palarossini di Ancona (dove fanno più concerti che partite) o il Palabaldinelli di Osimo…
E poi per non parlare di tutto il movimento giovanile (maschile e femminile) che gravita intorno… chi lo va a dire a questi ragazzi che per motivi extra-sportivi non avranno più la loro squadrain città?
Francamente è uno schifo (anche da parte del Comune) ma il comunicato Lube è offensivo per tutti i tifosi come me che l’hanno seguita per decenni. Verrò al Fontescodella per quest’ultimo anno, ma non griderò mai più il classico incitamento lube-lube…
Concordo con Sciapeconi, Primcipi e Carlo Magno con la disdetta immediata alla Lube per l’uso di Fontescodella, che si allenino sulla sabbia di Civitanova e vadano a giocare a Osimo, la prossima estate sono pronti anche per il beach volley.
Ciò che trovo scandaloso di voi maceratesi è che, nonostante vi stiano distruggendo la città, continuate imperterriti a difendere e a votare il centrosinistra!! anche in tutta questa storia, nonostante anni di promesse non mantenute (addirittura un impegno scritto con la legavolley preso dal sindaco e poi non rispettato..bella figura) e prese in giro, la colpa è solo della lube. Allora non resta veramente che dirvi che chi è causa del suo mal pianga se stesso, avete l’amministrazione che volete e che vi meritate. Anni fa un tizio a me poco simpatico disse che chi vota a sinistra è un coyote (e non quello che correva dietro a willy), ora posso dire che siete la prova vivente che questo è vero
Macerata e la sua politica rappresenta lo stallo totale del fare, le uniche cose che vengono fatte a Macerata sono frutto di privati o di gente volenterosa prendiamo esempio da Micheli direttore artistico dello sferisterio per il resto il nulla, ho solo il dubbio che Carancini non c‘entri poi molto in quanto è circondato da politicanti di mestiere.
Quà la gente se non la pensi come loro ti insultano…ma crescete santa miseria.
Nel comunicato della Lube ,che finalmente si è degnata di manifestare le sue intenzioni,si è evidenziato ciò che l’amministrazione comunale non avrebbe fatto ma non si parla affatto di quanto ha ricevuto in soldoni e in prestigio per non parlare poi di ciò che hanno dato i tifosi (tantissimi) MACERATESI ! Per quanto riguarda i parcheggi il problema e’di noi tifosi visto che la squadra e i dirigenti hanno il posto riservato.Noi pistacoppi (orgogliosi di esserlo) abbiamo tutto il diritto di sentirci traditi.
Matt leggi le nostre argomentazioni prima di sparare certe cose…
e comunque chi ha votato centrosinistra magari non aveva fatto caso bene ad alcune promesse non mantenute e alla negatività di qualcuno nella giunta.
Macerata che ha sempre preso con prepotenza dalle città vicine (ospedali, tribunali, uffici pubblici, ecc.) ora finalmente capirà cosa si prova ad essere derubati.
Le promesse di ponti d’oro mal si accordano con i gravi tempi di magra che stiamo passando…
Vediamo quanto durerà la luna di miele tra la Lube Volley ed il Comune di Civitanova…..
Non penso che ci sia bisogno di essere molto lungimiranti, per ritrovarsi facilmente nel ruolo di Cassandra…..
@ lubeebastadaniele
Credo che il comunicato stampa della Lube sia un classico esempio di seppuku.
Cercando di far valere le loro ragioni (ovviamente con il classico noi bravissimi, Comune cattivissimo) finiscono per far incavolare parte della tifoseria (a proposito: Guzzini, se ci sei batti un colpo e preparara la sciarpa rossoblu!!), ricompattano parte della città intorno a Carancini, tirano fuori giustificazioni risibili: classico autogol (dal centrocampo) al 119 minuto (dei supplementari) che fa perdere la partita, dopo averla ampiamente dominata per tutti i 120 minuti…
Sono acora a Macerata, ma bisbigliano che se ne andranno, giustificando il fatto che la squadra ha respiro regionale e che i 2/3 dei tifosi non sono di MC.
Quindi con questa pallida “scusa” borbottano che la squadra ha un bacino importante (non locale) e che quindi è riduttivo considerarla solo maceratese, visto che la maggioranza dei supporter non è di Macerata e che pertanto riuscirà a seguirla meglio altrove, dove ci sarà un palazzetto monstre e parcheggi adeguati.
Però tutto gira intorno al fatto che la società privata (pur avendolo detto e ridetto, per anni, quasi minacciandolo ad ogni inizio stagione che si sarebbero fatti il palazzetto a spese loro) con questo spostamento va in una nuova struttura senza cacciare una lira
Quindi i tifosi, il luogo, i colori diventano apsetti secondari, visto ce inanzitutto si guarda all’aspetto economico.
Ma per carità è tutto lecito: se il Comune di Citanò si accolla le spese (utilizzando soldi pubblici) la dirigenza Lube Volley (che non utilizza suoi soldi per fare il palazzetto a Treia) fa benissimo ad andare a Citanò…
…
… Però il palazzetto ncora non c’è e non mi sembra che tutta la situazione li a Citanò sia così chiarea e semplice (mi sembra ci sia un problema di fidejussioni, e se non ho letto male indaga la Magistratura)
E se poi, per un motivo o un altro, a Citanò il palazzetto non si fa??
Ci sarà nei prossimi mesi un altro comunicato marcia indietro (scusateci, si resta a Macerata), oppure proveranno a trasferirsi in Ancona (location ancora migliore e al centro della Regione: quindi teoricamente ancora più tifo non maceratese)
Oppure, ecco l’alternatia del Diavolo, è tutto un marchingegno (veramente un pò cervellotico) per costringere l’Amministrazione maceratese a dilapidare dei soldi pubblici, perchè in realtà la Lube Volley resterà a MC?
@Dog Dylan
Francamente non capisco il motivo per cui parli di un trasferimento per motivi extra-sportivi: è proprio a causa delle regole vigenti della Lega (per il campionato) e dalla federazione CEV (per la Champions) che la Lube ha bisogno di un palazzetto di 4mila posti. Che sia pieno o vuoto, per giocare certe partite in quell’impianto devi avere almeno 4000 seggiolini, sono le regole. Dei play off da giocare lontano dal Fontescodella lo sappiamo tutti, ma ricordo che negli anni passati la squadra dovette giocare a osimo e ancona anche le partite di Champions proprio per l’inidoneità del Fonte, dove adesso si gioca grazie a una deroga. Ma fino a quando verrà concessa? Come si può ritenere offensivo il comunicato della Lube? Se è vero che hai seguito la squadra per anni, come me, sarai andato sicuramente a osimo, pesaro, jesi, ancona….a tutte le partite in casa. E sta cosa ti ha fatto piacere? Pensi che per la società sia facile trasferire ogni volta il tutto a campionato in corso? non parlo solo della squadra, ma anche di tutto il resto. Questa di Civitanova (che poi offrirebbe a tante più persone la possibilità di assistere alla partita, evitando come già accaduto l’anno scorso che tante persone rimangano fuori per colpa di un tutto esaurito avuto in poche ore) è una grande occasione, perché un palasport adeguato è una necessità primaria per giocare a certi livelli, dettata dalle regole che conosciamo ormai da tanti anni e che giuste o sbagliate che siano, ci sono. Peccato se questo palas non sarà a Macerata, ma ben venga anche a Civitanova dove ribadisco l’unica cosa che ho ben capito è che la società si trasferirebbe proprio per motivi sportivi, non per altro, ovvero per avere finalmente una casa che possa essere casa propria dalla prima all’ultima partita della stagione. Personalmente non mi faccio alcun problema di campanilismo, quindi sarò a tifare Lube anche lì. Secondo me certi preconcetti appartengono solo al calcio. La pallavolo, per fortuna, è un’altra cosa, e so che in molti la pensano come me.
forza Lube, ovunque giocherà
@lubeebastadaniele Ho letto tutti i commenti e mi pare che sia soprattutto tu ad attaccare tutti quelli che come me non condividono le tue idee
Carissimo danielelubeebasta…a parte il fatto che devi nasconderti dietro un Nickname da impotente quale sei piuttosto che palesarti con nome e cognome come fa la gente per bene, ti pregherei di imparare a leggere e scrivere l’italiano cosa che ti riesce piuttosto “maluccio” da quanto leggo…non vado oltre per non abbassarmi al tuo stesso infimo livello, che offendi a destra e a manca qualcuno che non ha offeso te…cmq hai ragione: la Lube doveva giocare nel cortile di casa tua, così non facevi troppa strada per andarla a vedere
Leggendo tutti questi commenti…Si può notare il classico carattere e atteggiamento dei cittadini maceratesi….L’importante è fare polemica per tutto….I politici maceratesi avranno le sue ragioni per non ampliare/costruire un nuovo palas dopo aver preso in giro una società SERIA per 20 anni….La Lube ha le sue ragioni per cambiare città, perchè se un comune di un’altra città è più sveglio di quello di Macerata, e dà una ghiotta opportunità alla Lube ben venga…La Lube si merita di giocare in un palas grande per soddisfare le richieste dei tifosi….Quindi Macerata vergogna, vergogna perchè sportivamente, e non solo, parlando è una città morta.
Forza LUBE e basta.
Ci sono tifosi che vengono da prato e da altre realtà per tifare Lube, e la gente si lamenta di fare 20 Km????Questa non è passione..forse…!!!
Parlo solo dell’aspetto sportivo perché degli altri aspetti potremmo parlarne per un mese senza cavare un ragno dal buco. Ma davvero qualcuno pensa che in tutti questi anni la Lube non sia stata fortemente svantaggiata nel dover giocare i momenti clou della stagione praticamente in trasferta? Ma davvero vi pare la stessa cosa, giocare un anno in una struttura e poi emigrare proprio quando i valori sono vicinissimi e un particolare può fare la differenza tra vincere e perdere? Avendo vissuto TUTTE le partite della lube in casa dal 1996 a oggi e avendo toccato con mano i problemi tecnici dovuti agli spostamenti, posso dirvi che quasi certamente con un palazzetto idoneo (e di occasioni ce ne sono state) e senza dover emigrare ogni volta, la Lube oggi avrebbe in bacheca 2 scudetti in più.
Anche se non seguo la Lube, posso semplicemente dire che mi dispiace, se veramente la Società ha deciso di andare a Civitanova. Era per la città di Macerata un vanto. Peccato!
@marco manconi In quell’incontro che ho citato sopra si disse che il contributo che la Lube riceve non basta a coprire nemmeno meta’ delle spese di gestione dell’impiano, che comunque viene utilizzato anche da altre societa’ (villa potenza) e istituti scolastici per le ore di ginnastica Al mattino, oltre che per eventi. Sul prestigio penso che sia stata la Lube a regalarne a Macerata, e non viceversa
nooo siete voi che avete preso in giro i maceratesi per 20 anni! finchè vi ha fatto comodo lo avete usato il palazzetto!!! troppo comodo andare a citanò adesso!! eh beh
@lubeebastadaniele
1) “magari qualcuno non avrà fatto caso ad alcune promesse e negatività”: ma allora a cosa pensate quando andate a votare che dovete votare quel simbolo giusto perchè l’avete sempre fatto?? E soprattutto..dopo tutti questi anni non accorgersi delle promesse non mantenute non so come si fa a non accorgersene..ecco quindi che si avvalora ancora di più la mia tesi
2) le vostre ragioni mi sembrano mero campanilismo..se tifi la squadra è per passione e la passione non svanisce per un cambio di città
soldi pubblici per il palazzetto della lube!!!!!….faciatevelu se lu volete….
allora non si permettessero neanche di usare il nome di macerata!
come ha scritto qualcuno all’interno dell’articolo allora andatevene pure ma non permettetevi di usare i colori bianco rossi e io aggiungo di mettere il nome di macerata!
1) La preoccupazione per molti maceratesi è come si chiamerà la Lube e di quali colori vestirà.
2) x Strinati, preferisco VIVERE in una discarica (Citanò), che VEGETARE in una cattedrale nel deserto.
Continuate a fare i campanilisti che ne farete di strada… (purtroppo, xkè Macerata ne avrebbe di buone potenzialità)
Spero che la Magistratura faccia velocemente il suo dovere e chiuda il cantiere della Civita park/Comune di Civitanova e mandasse in galera tutti gli attori pubblici e privati!
A quel punto si apriranno le scommesse sul dove andrà a giocare la Lube Volley!…..Venghino venghino siòre e siòri…….
Nessuna presa di posizione ufficiale da parte nè del Collettivo e di Lube nel cuore (a parte le singole voci di Giacomo e Daniele) sarebbe ora di prendere posizione anche voi….giusto per sapere ……….
Amministrazione di incapaci e incompetenti, buoni solo a promettere prima del voto e ad andarsi a fare le foto il giorno dello scudetto.
Che provincialotti………ma quanto ve brucia ???
dopo questo sconcertante comunicato stampa mi sento di chiedere scusa ad una persona in particolare.il sindaco in persona.
e’ la seconda volta che la appoggio in pieno,la prima e’ dopo che si e’ opposto a quel desposta del vescovo e la sua statua del menga.oggi invece perche’ la lube con questo comunicato politicamente fatto male,fa’ vedere veramente il suo vero volto.
ho sempre diffidato di questi sport dove lo sponsor coincide spesso con la proprieta’.quando poi sti ricconi rifatti si stancano le societa’ non si riprendono piu’,vedi sisley treviso e quant’altre.
nel calcio e’ diverso,tanti presidenti si alternano.c’e’ chi e’ un delinquente patentato,chi incapace o altri onesti se non geniali.le squadre hanno alterne fortune,ma quel che piu’ conta e’ che vivranno in eterno anche fosse in terza categoria.
le chiedo scusa signor sindaco se ho capito tardi questa situazione.oggi Macerata risparmia,anzi non fa nulla a dire il vero.non rischia investimenti rischiosi.e’ una piccola formica.
citano’ invece e’ sempre piu’ cicala.feste e “orge” a tutte le ore.buon per loro oggi come oggi.
ma quando le loro sbronze passeranno sai che dolor di testa!lo sanno anche i muri che e’ un comune con deficit enormi.a cui si sommeranno altri milioni per questo nuovo palas.cazzi loro!
Paride Paolorossi a Trodica aspettiamo ancora il palazzetto promesso da silenzi 🙂
Claudio Marozzi, penso che doveteaspettare ancora parecchio
Paride Paolorossi ora che ce penso…….silenzi ora sta a Civitanova,tutto torna 🙂
Prima di tutto complimenti a Cerasi, leggendo i commenti devo darLe atto che è davvero l’unico ad analizzare la questione in maniera appropriata e disinteressata.
A me sembra che un po tutti stiano tirando per la giacca l’amministrazione (la maceratese che minaccia di andare a Corridonia, la LUBE che si sente presa in giro da 20 anni) ora ci manca pure la squadra di Softball (e quelle ragazze si che hanno dominato in Italia ed Europa) che chieda un nuovo diamante! Ci scandalizziamo per politici che sprecano il denaro pubblico 24/7 e ora vogliamo che l’amministrazione metta a soqquadro i conti già precari di una città in mano ad appaltatori e costruttori (forse sono questi i veri padroni della città) che altro non fanno se non costruire case che nessuno comprerà, centri commerciali/supermercati e centri direzionali di dubbia utilità.
Personalmente non ci sto a questo gioco, non sono un tifoso e credo di averlo dato ad intendere in piu di una occasione; non conosco le dinamiche tra società ed amministrazione e penso che seguirle su questo giornale on-line faccia perdere almeno la metà delle informazioni e dare adito a punti di vista degni del più bieco campanilismo e dei peggiori bar di città (si esatto come quelli di Caracas, solo che li almeno si beve il Pampero!). Secondo me si tratta solo di buon senso e nessuno l’ha mai dimostrato: l’amministrazione in primis perchè non è stata mai esplicita nell’esternare le sue opinioni (c’è l’accordo, ci sono i progetti, si amplia il palas, si fa a villa potenza, ma in fin dei conti non si è mai partiti) ma soprattutto la società sportiva che arriva a dire che se è rimasta per 20 anni in città è per amore dei tifosi quando poi asseriscono che i 2/3 del tifo è extra-cittadino?? Qualcosa non mi torna. Sotto sotto secondo me c’è qualcosa di più grande (qualcuno ha accennato ai guai della Banca Marche) e non me lo leva nessuno dalla testa che i soldi per fare il palas la Lube oltre a non averli mai avuti non li avrà neanche tra 10 anni (ammesso e non concesso che 10 anni li faccia ancora… inizio a sentire puzza di bruciato).
Cara Lube se ci fossero soldi pubblici da spendere sinceramente preferirei che fossero destinati per i servizi primari, scuole in primis . Vogliamo considerare che i nostri ragazzi vanno a scuola in edifici in alcuni casi fatiscenti e comunque non conformi alle norme antisismiche?! Sarebbe bello avere un palazzetto nuovo ma credo che sia meglio che mettiate mano al portafoglio o vi accontentiate di quello che passa il convento.
Ai nostri amministratori chiedo fortemente di adoperarsi affinché Macerata sia di nuovo attraente per i giovani e soprattutto giovanissimi. Cinema, discoteca, pub, piscina aperta (vi ricordate la filarmonica) negozi…. Possibile che in città non ci sia più niente? Agevolate le iniziative private, sperando che ci siano, e basta fare le volontà di chiesa e costruttori!
reschini70 se pensi che il prestigio di Macerata dipenda da una squadra di palla a volo hai una visione un po limitata del significato della parola o forse hai dimenticato ,faccio solo due esempi: Pade Matteo Ricci,lo Sferisterio……
Premesso che a me del volley non importa niente…vorrei solo esprimere la mia solidarietà ai tifosi maceratesi della lube, che a ragione si sentono traditi…
A mio avviso la verità sta nel mezzo perchè quando un matrimonio, perchè pur sempre di un contratto si parla, arriva al capolinea la colpa è sempre di entrambi…
La moglie, scontenta del marito, in passato ha spesso manifestato la sua insoddisfazione minacciando di andarsene col primo che avrebbe offerto qualcosa di più “grosso”, ma il marito ha presa poco o affatto sul serio le sue minacce, tanto da continuare a trascurarla pensando che ad ogni modo l’amore e la fedeltà di lei, sarebbero restati ad ogni modo eterni…ora lei ha finalmente incontrato un “pretendente” che le promette qualcosa di molto più “grosso”, stufa ed esasperata dal comportamento non curante del marito ed accecata da tale ghiotta prospettiva, decide di piantarlo…ma in fondo cos’ha di sicuro in mano?
GIUSTO PER…….nel 2012 Piacenza è stata lungimirante!
Nuovo Palasport a Piacenza
Presentato il progetto pubblico-privato.
Non solo pallavolo, ma anche cantanti, grandi eventi e all’occorrenza un rinforzo espositivo per il quartiere fieristico di Piacenza Expo: ecco la missione del nuovo palazzetto dello sport che sarà aperto al pubblico – se tutto va bene – a novembre.
L’impianto avrà una capienza di 3.650 posti con la possibilità di portarli a 6mila per eventi non sportivi.
Il Palasport-Palacopra Volley sorgerà su area messa a disposizione dal Comune di Piacenza (23mila metri quadrati) a fianco di Piacenza Expo, a Le Mose, terreno affacciato sull’Autostrada A1 «e quindi il palazzetto sarà visto da milioni di persone all’anno» ha puntualizzato il sindaco Roberto Reggi nel corso della presentazione ufficiale del progetto, avvenuta ieri in Sala Consiglio del Comune, presenti l’assessore Francesco Cacciatore (Sport e Bilancio), Guido Molinaroli (presidente del Copra Volley Piacenza), Divier Togni, grande esperto di settore, in rappresentanza della società Ggm, capofila nella realizzazione dell’opera e numerosi tecnici della parte privata e della pubblica amministrazione. L’impegno economico complessivo per realizzare l’opera è di 4milioni e 700mila euro. Il Comune ne investe una parte consistente: 3milioni e 200mila euro diluiti nei prossimi dieci anni (320mila euro all’anno, a cominciare dalla prossima variazione di bilancio di luglio), il resto sarà la “dote” portata dalla società Copra, che fin da subito si preoccuperà del reperimento dei fondi necessari, del ricorso al credito, e in seguito sosterrà la gestione della tensostruttura per i dieci anni a venire, una rapporto pubblico-privato siglato da un’apposita convenzione. Il bene resta comunque del Comune. «Valutiamo in mezzo miliardo di vecchie lire i costi di gestione annui – spiega Molinaroli – e il nostro obiettivo è quello di coprire le pure spese di gestione». Copra sa che c’è un «rischio», ha proseguito il presidente, la squadra potrebbe non essere sempre ai vertici, tuttavia l’impresa è anche e prima di tutto «un regalo alla città». «E’ comunque un rischio calcolato, un investimento su sport di alto livello» fa eco Reggi. Se Copra gestirà bene ne avrà dei vantaggi, ma il Comune si riserva un certo numero di giornate per iniziative sue.
Ma come sarà il nuovo palazzetto? «Avremo una struttura molto sobria, nello stile dei piacentini, non faraonica» chiarisce subito il sindaco Reggi.
L’assessore Francesco Cacciatore, nella doppia veste di assessore allo Sport e al Bilancio, nel chiarire tutte le caratteristiche dell’opera, fa sapere che il modello d’intesa raggiunto dalla Pubblica Amministrazione con il privato verrà adottato anche in futuro e per altri casi.
In quanto alla tensostruttura, Cacciatore ne ha messo in rilievo la versatilità: il palazzetto offrirà una risposta in tema di impiantistica sportiva ma non solo, basti pensare agli eventi di spettacolo e alle opportunità di integrare l’attività espositiva della vicina Fiera.
Si è parlato di avere il palasport per novembre (il campionato di volley inizia il 26 settembre), qualcuno ha dilazionato a dicembre per la piena operatività. Esiste la necessità di aver ben preparato il terreno per l’opera e questo chiede tempi di un certo respiro, come altri accorgimenti di una struttura un po’ particolare. A documentarne gli aspetti tecnici è stato Divier Togni, membro della famosa famiglia circense ed esperto di tensostrutture. Togni, oltre al Palatrussardi, ha curato una rete di Palastampa dalle caratteristiche simili a Milano, Genova, Torino e Venezia. «Vorremmo inserire anche Piacenza in questo circuito per avere determinati spettacoli» ha anticipato. In quanto alla vita fisiologica del “tendone”, la durata può tranquillamente superare i dieci anni, come dimostra lo stesso Palatrussardi, arrivato all’onesto traguardo dei diciotto.
SE LA LUBE VA A CITANO’ ,NON CAPISCO DOVE SIA IL PROBLEMA…UNA DITTA COME LA LUBE CHE AL PROPRIO INTERNO NON HA NEMMENO UNA MINIMA RAPPRESENTANZA SINDACALE,IL CHE FA PENSARE MALE,PER ME PUO’ ANDARE DOVE VUOLE PERCHE’ IL SOLO FATTO CHE UNA DITTA CHE NON RISPETTA I LAVORATORI MI STIA VICINA MI DA FASTIDIO!!!!QUINDI A CITANO’ O ALL’INFERNO BASTA CHE SE NE VADA(CHIARAMENTE CON ALTRI COLORI) E CHI LA AMA LA SEGUA….DOVE STA IL PROBLEMA??
Basta palazzetti e stadi costruiti con i soldi dei contribuenti e basta contributi e fondo perduto alle società sportive. Stiamo fallendo e non possiamo permettercelo. Questo vale per tutte le amministrazioni italiane. I politici sono sempre pronti a intavolare trattative e erogare contributi, tanto chi paga sono le già tartassate famiglie italiane che in cambio non si ritroverebbero nulla, mentre i politici continueranno le loro brillantissime e remunerose carriere. Se la Lube vuole lo costruisca con i propri soldi o acceda ai finanziamenti messi a disposizione dal Credito Sportivo. L’amministrazione deve solamente evitare di ostacolare dal punto di vista buroratico l’iter.
Innanzitutto scusate se non replico a tutti ma di commenti se ne sono aggiunti molti
@Matt
1) Guarda che è possibilissimo che uno non si informa a dovere per un motivo o per un altro! Fidati.
2) Assolutamente no il campanilismo non c’entra (l’avessero spostata a Corridonia avrei detto le stesse cose) ! Possibile che non lo capisci quello che ho detto? Sono stato chiarissimo…quando per tanti anni sta in una città, soprattutto la tua, se cambia ci rimani male. Non ha senso il discorso che se sono appassionato la seguo ovunque: se la squadra è di una città e cambia non è la stessa cosa…io tifo quel nome e quella città stop…20 anni nello stesso posto e cambi? è una grave mancanza di rispetto verso i tifosi.
Questa cosa non ha senso…a Civitanova ci saranno serissimi problemi di traffico…e la gente sarà molta meno che a Macerata…quelli dell’entroterra non si creeranno problemi col traffico e con la distanza…e poi è risaputo che vanno a Civitanova per motivi di interessi: il problema del palasport come ho già spiegato è solo una scusa!
Domanda semplice: perchè la Lube è stata sempre “Macerata” e non “Treia” o anche “Civitanova”? Quando è iniziata la storia della Lube, da quale serie è partita? Non vorrei ricordare male o dire fesserie, ma si è chiamata “Macerata” fin dall’inizio perchè ha rilevato l’allora squadra Maceratese che si chiamava (sempre se non sbaglio e/o ricordo male) Azzurra, che aveva vinto un campionato di serie inferiore senza sponsor, solo con tanto cuore, giocando nella palestra dell’itc (perchè il palazzetto neanche esisteva).
Se però il legame con la città non ha alcun valore, perchè limitarsi a cercare “casa” a Civitanova?
Perchè non andare fin da subito dove ci sono strutture disponibili a “buon prezzo”, limitarsi a un paese della provincia è appunto da provinciali! C’è tutta l’Italia a disposizione, magari in una media città del nord, così il pubblico è garantito. Tanto poi si festeggia (se c’è da festeggiare) sempre a Treia.
E basta con tutte ste fregnacce campanilistiche!!! Se amate la Lube seguitela dovunque vada, o a Montecosaro vi finisce la strada? Citanò sta in provincia de Macerata o in africa sub-sahariana? Ridicoli!
Trovo più giusto da parte della lube proseguire eventualmente il suo cammino ad esempio nel palazzetto di Ancona scarsamente utilizzato, si aggiungerebbe un bacino di appassionati ampio oltre a quello storico maceratese che continuerebbe sicuramente a seguire la Lube senza troppe problematiche legate al campanilismo. E farei risparmiare all’ambiente un’altra colata di cemento e asfalto di cui possiamo fare a meno.
Egregi sig. Della lube ” volley”. Dite che sono 20 anni che fate la A, bene. Vorrei chiedervi perché’ fino ad ora non ve lo avete costruito uno con i vostri soldi, invece che chiederli al comune di MC come se avessero un’obbligo nei vostri confronti. Dato che avete preso accordi con civitanova, bene. A questo punto fossi il Sindaco di MC, vi toglierei le chiavi e vi direi andate ad allenarvi a civitanova,sempre che abbiano una struttura idonea, oppure dove cazzo vi pare!✋
Quando e dove lo faranno questo palazzetto?quanto ci metteranno? Oggi e’il 01/09/2013 secondo me nemmeno tra 10 anni sarà pronto!
MI PERMETTO DI RISPONDERE AD ALBERTO CAMERINI: MA COSA NE SAI TU DI COME FUNZIONA LA CASA ALTRUI? SE PARLI SAPENDO COSE BENE, SA PARLI A VANVERA HAI PERSO UNA OCCASIONE PER STARE ZITTO. CONOSCI QUALCUNO CHE LAVORA ALLA LUBE? IN QUESTO FORUM COMUNQUE SI PARLA DI PALAZZETTO E DI SPORT E NON DI AZIENDA O SINDACATI E SE CONOSCESSI UNO DEI QUASI 600 DIPENDENTI DELLA LUBE POTREBBE RISPONDERTI CHE NON E’ LA LUBE CHE NON VUOLE I SINDACATI, SONO I DIPENDENTI CHE NON VOGLIONO AVERCI NIENTE A CHE FARE E CHE VANNO A CASA QUANDO CI SONO LE ASSEMBLEE SINDACALI INVECE DI STARE A SENTIRE LE CAVOLATE CHE QUESTI ULTIMI RACCONTANO. E TI RICORDO CHE LE 600 FAMIGLIE ED I RELATIVI FIGLI CHE VIVONO SUGLI STIPENDI CHE LA LUBE PAGA OGNI MESE NON LA PENSEREBBERO ASSOLUTAMENTE COME TE. SO ANCHE CHE ALLA LUBE SONO ASSOLUTAMENTE ORGOGLIOSI DEI DIPENDENTI CHE HANNO E CHE SONO UNO DEI FATTORI DETERMINANTI DEL SUCCESSO IMPRENDITORIALE DI QUESTA AZIENDA CHE ESISTE DA OLTRE 40 ANNI SICURAMENTE A PRESCINDERE DA TE.
HAI PERSO SICURAMENTE UNA BUONA OCCASIONE PER STARE ZITTO E NE HAI COLTA UNA PER DIMOSTRARE CHE NON TUTTI POSSONO SCRIVERE SUI FORUM.
MI PERMETTO DI RISPONDERE ANCHE A LORY CHE PURE, COME ALBERTO CAMERINI, SEMBRA PARLARE A VANVERA. TI PREGO DI MENZIONARMI QUALCHE CASO DI PALAZZETTO ESISTENTE IN ITALIA COSTRUITO CON I SOLDI DEI PRIVATI E NON CON SOLDI PUBBLICI. IL PALAZZETTO EFFICENTE, COMODO E CAPIENTE E’ A VANTAGGIO DEGLI SPETTATORI E SONO PROPRIO QUELLI CHE DOVREBBERO ESSERE INDIGNATI CON LE AMMINISTRAZIONI COMUNALI DA MESCHINI IN POI CHE HANNO SEMPRE PROMESSO ALLA LUBE ED AI SUOI TIFOSI, DI COSTRUIRE UNA STRUTTURA PER LA QUALE NON VERGOGNARSI CON TUTTE LE ALTRE SQUADRE E TIFOSERIE D’ITALIA. DEVI ANCHE SAPERE CHE SENZA LA MANUTENZIONE CHE FA LA LUBE VOLLEY AL PALAZZETTTO DI FONTESCODELLA FORSE QUESTO SAREBBE GIA’ UN RUDERE DA DIVERSI ANNI. AL COMUNE LA PRESENZA DELLA LUBE HA FATTO SEMPRE COMODO FATTO STA CHE MI SEMBRA CHE GLI ULTIMI PRIMI CITTADINI SIANO SEMPRE BEN PRESENTI IL BELLA VISTA SULLE STRIMINZITE TRIBUNE VIP DEL PALAZZETTO QUASI OGNI DOMENICA. LA LUBE NON HA MAI CHIESTO LA COSTRUZIONE DI NIENTE, E’ STATO SEMPRE IL COMUNE CHE HA PROMESSO E COMUNQUE TUTTI HANNO LA POSSIBILITA’ DI CHIEDERE, NON E’ UN PECCATO! IL FATTO E’ CHE FACEVA COMODO FARSI BELLI PROMETTENDO SOGNI CHE RISPONDERE CON LA VERITA’ CHE POI LA STORIA HA CERTIFICATO.
Dai commenti che ci sto stati in questi giorni , la maggior parte dicono che nn rinnoveranno l’abbonamento e quindi quest’anno potreste anche andare a giocare in una palestra di qualche scuola ! Penso che nn sia stata una grande idea quella di voler andare a civitanova!
La società si deve vergognare , perchè non trovano l’accordo con Carancini se non ce l’hanno coi maceratesi come già detto da qualcun altro?
Bravo Super Max concordo in tutto con te!!!!!
Dylan dog vuoi alcuni esempi? Piacenza, Cuneo e Padova.
Dylan la Lube non ha mai chiesto la costruzione di nulla? Ma per cortesia! Lo ha fatto eccome. Anni fa era colpa del comune ora duole ammetterlo ma è colpa di questa società di pseudo professionisti.
La squadra è di Macerata e dopo molti anni cambia città quando potrebbe farselo da sola? Ecco perchè molti non faranno l’abbonamento. Chiedere non è peccato? Non esageriamo non puoi pretendere di non tirare fuori un centesimo, perchè questo la Lube fa dopo aver rifiutato varie proposte in cui anche il comune metteva una parte dei soldi.
Che sono gli operai che non vogliono il sindacato ne dubito fortemente! Mai sentita una cosa simile.
P.S.: per cortesia non scrivere in maiuscolo, è fastidioso da leggere.
Fabio la Lube non avrebbe due scudetti in più per favore…perchè anche giocando al Fonte abbiamo fatto schifo! Non puoi comunque usare quello che hai detto per giustificare la società…sono ingiustificabili.
è risaputo che ha interessi economici ed è per quello che si sposta…se era per il palas se ne erano già andati.
Radio Kabul pezzente che non sei altro…ho già spiegato che non c’entra il campanilismo…dimmi sei uno della società??? Hai sparato fregnacce già smentite…più persone hanno detto che sono arrabbiati non per campanilismo…leggi solo quello che ti fa comodo?
filippo pippo entro nel gruppo di quelli che parlano per sentito dire. ti chiedo la cortesia di documentarti. il palazzetto di cuneo è di proprietà del comune di cuneo, idem per quello di piacenza e per quello di padova. cerca info ad esempio su wikipedia. dopo averlo fatto potresti riconoscere il tuo errore e chiedere scusa a chi legge il forum per le cazzate che scrivi ed alle quali magari qualcuno crede. continua la sfida per chi trova un palazzetto dello sport costruito da privati in italia.
allora supermax scrivo in minuscolo. tutte le società sportive. associazioni e comitati chiedono delle cose e le chiedono a chi amministra il territorio. il mondo così va da sempre. sta poi a chi amministra stabilire se le cose sono da fare o no. a macerata hanno stabilito che il palazzetto non lo vogliono ne fare ne ampliare, così come le piscine. liberi di farlo e liberi anche gli altri di prendere le proprie decisioni nell’interesse della maggior parte della collettività (tu magari farai parte della minoranza) anche a me starà scomodo arrivare a civitanova ma il pensiero di non parcheggiare nella galleria o sopra la rotatoria o nei parcheggi con i canyon in mezzo o di vedere la partita in piedi o sulle scale o di non morire di caldo anche a dicembre o di non vedermi di fronte un muro o di sentirmi portato in giro dai tifosi delle altre squadre chi ci dicono che vengono a giocare in un oratorio mi farà superare il fatto di arrivare sino a civitanova. anche qui ognuno è libero di fare o non fare. il comune ed i suoi sindaci hanno sempre promesso perchè era bello farsi belli. la lube ha chiesto un impianto migliore come magari quelli del basket chiedono di sistemare il parquet se si rompe o la maceratese chiede la sistemazione dell’impianto se qualcosa non va o un quartiere chiede la realizzazione di un campo in erba sintetica per poterlo sempre utilizzare durante l’anno. si chiede e le amministrazioni rispondono. dove sta lo scandalo? carancini andò a promettere a bologna in lega l’ampliamento del palazzetto nelle vesti di sindaco, non c’era la lube con una pistola puntata a costringerlo. questo lo sapevi? nessuno si fa un palazzetto da soli. ognuno va a giocare dove vuole. montichiari andò a giocare a monza, roma ha girato diversi palazzetti della capitale e della regione gli altri stanno dove stanno perchè una struttura adeguata ce l’hanno. la lube avrebbe contribuito economicamente all’ampliamento del palazzetto rinunciando al contributo che il comune cerca di dare ogni anno e che copre le spese di gestione (luce acqua e gas) che la lube sostiene, per alleggerire l’investimento del comune che avrebbe dovuto prendere un finanziamento pluriennale (20 anni) in modo da alleggerire indirettamente la rata da pagare. se le cose non le sai documentati e non parlare a vanvera. la lube investe per dare uno spettacolo a chi va al palas e per mantenere un settore giovanile (non obbligatorio) in cui ogni anno sono iscritti più di 100 atleti (da venti anni) o per realizzare il progetto pallavolo per i bambini delle scuole di macerata (tutto a proprie spese). documentati prima di parlare e se sei ignorante, meglio stare zitto che dare informazioni del cavolo. e riguardo agli operai ti dico che non puoi pensare che le cose che non hai mai sentito tu non possano esistere, devi fare un bagno di umiltà. sei libero, anche in questo caso, di informarti con i diretti interessati, gli operai che non vogliono il sindacato sono quelli attaccati alle aziende dalla riconoscenza per il fatto di averli fatti lavorare e vivere dignitosamente per tanti anni pagando quanto dovuto per una vita dedicata al lavoro. una volta che ti sarai informato ed avrai avuto le smentite alle tue tesi, manda un’errata corrige al forum relativa alle tue affermazioni.
con la crisi economica, che a questo punto diventa la scusa più gettonata per non fare nulla, se il palazzetto non è stato fatto a suo tempo quando c’erano finanziatori pronti a realizzarlo a villa potenza senza che il comune spendesse un euro, figurati se con la lentezza e gli interessi che hanno le amministrazioni pubbliche adesso tirano fuori i soldi per fare l’ampliamento del palazzetto già esistente e già di suo obsoleto anche se ristrutturato. Per quando si deciderà ci sarà un’altra amministrazione a governare la città. Ve l’ho detto a civitanova non si fa nulla e la lube va in ancona, stessi colori non c’è bisogno di cambiare neanche le maglie.
@Manuel Sibilla
1) Siccome uso un nick sarei un vigliacco? E dove sta scritta questa cosa? Dove sta scritto che se sono per bene devo per forza firmarmi con nome e cognome quando scrivo? Idiota…facile infamare le persone e buttarla sul personale è?
2) Nel nick c’è scritto anche il mio nome.
3) Sanno tutti chi sono tra la società ed i tifosi non credo manco ci sia bisogno di scrivere i miei dati…ti ci voleva tanto a chiedermi il cognome?
Io devo leggere bene? Ma vedi che non sai cosa dire? Invece di cercare scuse argomenta. Tu sei e Irene siete stati i primi ad insultare…perchè neghi la realtà? ma non ti vergogni? Bambino viziato e secondo te è un complimento? La Lube doveva giocare nel cortile di casa mia? Ma che argomentazione è? ti ho spiegato benissimo la fallacia dei tuoi ragionamenti.
Dylan Dog mi spiace ma se si chiama Palabanca quello di Piacenza ci sarà un motivo? Concordo con Super Max.
Dylan tu hai sbagliato dal principio il modo di porti…sei stato troppo aggressivo…scrivere in maiuscolo (equivale ad urlare sul web) e scrivere frasi aggressive credo abbiano dato fastidio non solo a Super Max ed a me ma anche agli altri.
Scusa se mi intrometto ma se vuoi desiderei replicarti anche io oltre a Super Max.
Caro Dylan sapientone dei miei stivali, su Wikipedia può scrivere chiunque come può essere attendibile? Un palas quando porta il nome di uno sponsor è perchè è stato costruito con i suoi soldi: per sistemare ammodernare il palazzetto di Padova sono stati usati i soldi dello sponsor, si informi lei,furoi dal palazzetto c’è una targa della banca che ha finanziato i lavori, abbassi la cresta please.
P.S.:impari l’educazione quando si rivolge alle persone.
Caro Cloud se ci sono persone che vengono da Prato non ci si può lamentare? E come dire che siccome c’è uno che sopporta l’amputazione di un braccio allora gli altri non devono lamentarsi se si fratturano una mano.
@Reschini 70 e tutti gli altri
Prima di dire che sono io che attacco chi non la pensa come me e che sono io il primo a fare cafonate, leggete meglio quello che scrivono i miei interlocutori:
1) Io non reagisco mai in certi modi se non sono prima gli altri a farlo…io reagisco solo a tono.
2) Leggetevi gli insulti rivolti a chi la pensava come me…ad esempio “Ridicoli!” e “bambini viziati” sono complimenti? Come dovrei prenderla secondo voi?
3) Chi mi conosce (sul web e nella vita all’aria aperta) sa bene che rispetto le opinioni altrui e che reagisco in certi modi solo se ne ho motivo, come ad esempio la cafonaggine di altri.
4) Quando mi relaziono con le persone, normalmente, fatevi dire come sono da chi mi conosce.
Da parte mia mi impegnarò a darmi una regolata perchè, anche se ho ragione (è un esempio) , la cosa può risultare fastidiosa.
Senza scomodare Jesi, Osimo, Ancona e la cabala avversa nelle partite importanti…
Se questi dirigenti hanno progetto e soldi da anni perchè non hanno ancora fatto il loro Palas della forma e capienza voluta a Treia?!?
Direi che questa nota se la potevano anche risparmiare! Avrebbero fatto più bella figura!