di Filippo Ciccarelli
Continua il corteggiamento tra la città di Civitanova e la Lube Volley. Le parti sono sempre più vicine ad un accordo, per il quale i tempi sono prossimi, anche se bisogna ancora risolvere le tante questioni in sospeso tra Comune e Civita Park. Situazioni complesse, dove i nodi più difficili da sciogliere riguardano le fidejussioni e gli oneri di urbanizzazione. Negli ultimi tempi, comunque, sembra che sia possibile risolverle ed arrivare ad un accordo. I 950 mila euro di oneri in più stimati dal Comune potrebbero essere “convertiti” in opere infrastrutturali, necessarie per trasformare i locali dell’edificio – nati nel progetto originario con la destinazione fiera – in un palazzetto dello sport. Dovrà essere modificato il tetto e il profilo del soffitto, che per rispettare i canoni della Lega Volley deve essere alto almeno 10 metri. Poi si dovrà lavorare sull’impiantistica e le tribune: con i lavori in più dovrebbe essere sistemata la questioni degli oneri. La capienza complessiva del palazzetto sarà più che adeguata per le esigenze della società di volley. Sono previsti infatti 4.100 posti, pronti ad accogliere un bacino di utenza che convoglierebbe a nella nuova casa della Lube tifosi ed appassionati non solo da Civitanova, ma anche dalla zona di Porto Recanati, Porto Potenza, Montecosaro oltre ai comuni limitrofi del Fermano.
Il palazzetto, tuttavia, dovrebbe essere una struttura polivalente. Sotto al taraflex, pavimento necessario per disputare le partite di pallavolo e che sarà possibile smontare, rimarrà infatti il parquet, adatto per le partite di basket (l’Amministrazione sta lavorando alacremente per portare la Sutor Basket a Civitanova) ma anche per il calcio a 5 e per la pallamano. E’ probabile che in settimana venga raggiunto l’accordo sportivo tra Lube e Comune. Civitanova lascerà alla società pallavolistica la gestione del palazzetto, e la Lube si farà carico di tutte le utenze. I vertici della società sono allettati anche dalla possibilità di avere un parcheggio che potrebbe crescere in caso di bisogno. Ulteriori posti auto possono essere ricavati infatti negli spazi che originariamente avrebbero dovuto ospitare il palas, trasferito negli spazi della fiera. Tanto entusiasmo da parte della Lube è confermato anche dal fatto che la società sarebbe sul punto di acquistare una buona fetta dei 980 metri quadri previsti nei locali adibiti a zona commerciali adiacente al futuro palazzetto, probabilmente per allestire degli spazi espositivi. Nella ridimensionata fiera, invece, potrebbe trovare spazio un fast-food. Dal Comune filtra ottimismo riguardo ai tempi di consegna del palazzetto dello sport, prevista per agosto 2014.
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Basta palazzetti e stadi costruiti con i soldi dei contribuenti e basta contributi e fondo perduto alle società sportive. Stiamo fallendo e non possiamo permettercelo. Questo vale per tutte le amministrazioni italiane. I politici sono sempre pronti a intavolare trattative e erogare contributi, tanto chi paga sono le già tartassate famiglie italiane che in cambio non si ritroverebbero nulla, mentre i politici continueranno le loro brillantissime e remunerose carriere. Se la Lube vuole lo costruisca con i propri soldi o acceda ai finanziamenti messi a disposizione dal Credito Sportivo. L’amministrazione deve solamente evitare di ostacolare dal punto di vista buroratico l’iter.
L’amministrazione di centrosinistra giudata da Meschini con l’allora capogruppo PD l’attuale sindaco Carancini, sono i principali artefici di questa disfatta per Macerata. Ora, se il progetto dei Magazzini Gabrielli fosse stato accettato, tutto questo che sorgerà a Civitanova, sarebbe già realtà nella zona di Villa Potenza dove vi è il centro fiere. Le cause che hanno portato la proprietà della Gabrielli a lasciare perdere e dirigersi verso Tolentino, non sono mai state spiegate dall’attuale amministrazione, ma sono facilmente intuibili. Faccio un appello a tutti i cittadini maceratesi aventi voto. Alle prossime elezioni comunali, se non sapete chi votare state a casa o per lo meno NON DATE PIU’ VOTI AL PD MACERATESE.!!!!
Bocca cucita!
Questo il mio commento all’articolo sull’accordo uscito su questo giornale on line il 12 agosto:
“Egregio sig. Sindaco Corvatta…… ma non avevate tartassato i cittadini Civitanovesi con quella batosta IMU perchè non c’erano soldi?…… allora il Palazzetto con che soldi lo fate?……….ma la verità la sappiamo quale è………come avevo già sostenuto in precedenza:
La Civita Park ha presentato a garanzia della parte pubblica( fiera ed altre opere) 16.800.00,00 euro di polizze false per tre volte. Dal 01/01/2013 siamo in assenza di polizze a garanzia della parte pubblica e questo è illegale…..ma li stanno facendo andare avavti con i lavori sia di parte pubblica che di parte privata(centro commerciale) nonostante vi sia una inchiesta della magistratura in corso. In più vi è un contenzioso al Tar tra Comune di Civitanova Marche e Civita Park per 900.000,00 Euro di oneri di urbanizzazione ancora da versare…… Ma questa amministrazione di centro-sinistra non conosce la vergogna, in tutti i suoi componenti, consiglieri, assessori, e sindaco e debbono cercare una scusa per continuare la costruzione del centro commerciale, e far digerire la situazione all’opinione pubblica…………. L’arrivo della Lube a Civitanova è la scusa ideale per far continuare i lavori e coprire lo scandalo……………….
Succede così che il Comune di Civitanova Marche, da parte lesa che dovrebbe richiedere un risarcimento non avendo ottenuto la nuova fiera entro il maggio 2012,invece di richiedere i danni si ritroverà a dover tirar fuori qualche milione di Euro…….complimenti agli amministratori di centro-sinistra………….”
Commento che ripropongo e confermo in toto. Infatti già si vede come anche i 900.000,00(o 950.000,00 euro siano già finiti nel calderone Palazzetto……….tutto procede come previsto……………
Cittadini civitanovesi………preparatevi a ccciare fuori i soldi per il palas cioè aumento delle tasse comunali.
Non ci sono invece i soldi per la cultura quella vera, cioè per ristrutturare Palazzo Ciccolini, il Torrione Storico, per comprare Villa Conti, per ristrutturare la Palazzina Liberty di Civitanova Alta, Porta Marina, la vecchia Delegazione Comunale, …….ecc….. l’amministrazione di centro-sinistra con tutti i suoi consiglieri e assessori….nessuno escluso,…. ci lascerà Civitanova in macerie e le finanze devastate……..dopo aver devastato le tasche dei cittadini………..
Credo che la Lube da questa storia abbia ottenuto 43.645 nuovi tifosi…………avversari!!!!!!!!!!!!!
EVVIVA!! E anche BASTA con tutti questi commenti denigratori e faziosi. Secondo me, una volta realizzato, il nuovo Palas di Civitanova Marche sarà l’esempio concreto di come Pubblico e Privato possano davvero coesistere ed interagire. L’assurdità di affermare che gli Impianti debbano costruirseli le Società, non sta nè in cielo nè in terra. Ma quando mai??!! Una Società come la Lube Volley che in ben 21 anni ha regalato all’intera Comunità campionati e stagioni di altissimo livello, conquistando Scudetti e Coppe Eurepee, investendo in questo stupendo sport cifre elevatissime, dovrebbe secondo il Sig. PIGI 78, non ci è dato conoscere il suo vero nome……così si possono sparare cavolate di ogni genere, dicevo dovrebbe costruirsi con i propri soldi anche il Palazzetto dove far divertire alla modica spesa di 5/10 euro, all’incirca 2000 persone ogni domenica. Quando poi si va in trasferta, la stessa Società mette a disposizione dei tifosi, pulmann per le varie destinazioni, sempre a prezzi irrisori, contribuendo in prima persona per la differenza dei costi. Non basta. Siccome il palazzetto di Macerata, alla cui gestione pensa sempre la Lube stessa, non è idoneo per disputare le partite decisive della stagione, La Lube che fa? Organizza gratuitamente il trasporto dei tifosi da Macerata ad Osimo!! Si pretende qualcosa di più? Ma per favore!!Dell’Amministrazione Comunale di Macerata penso che il Sindaco Carancini abbia avuto le migliori intenzioni in merito, purtroppo aveva contro la Sua stessa Giunta e contro i sassi…..si sa come va a finire! Lì non è stata una questione di PD o non PD, ma …..di teste! Che altro dire, che finalmente la Lube avrà un Impianto consono alla sua levatura, che nondovrà più vergognarsi per non avere un’area “Hospitality”, un parcheggio adeguato, videoSegnapunti illeggibili, posti asedere da terzo mondo, che finalmente potrà accogliere tutta l’affluenza di pubblico che merita una grande squadra quale essa è. La cittadina di Civitanova beneficerà di tutto l’indotto che eventi di Serie A, incontri Internazionali, Finali di Coppe et altro porteranno per otto mesi l’anno nella città rivierasca e di certo c’è che in questa splendida operazione, ci saranno solo vantaggi e non……tasse! Chiudo dicendo e ricordando a tutti che la denominazione giusta della squadra è: CUCINE LUBE BANCA MARCHE, fino a che Banca Marche manterrà la sua sponsorizzazione. La fantasia del nome Macerata, è frutto della libertà dei vari cronisti o giornalisti che semplificando hanno citato solo il nome della città. In tutti questi anni Macerata si è fatta conoscere anche per merito della Lube. Bisognerebbe solo ringraziare la Proprietà! Penso che l’Ufficio Marketing della Lube porrà le dovute attenzioni affinchè il “BRAND” Aziendale venga resettato.
Cordialmente,
Antonio Oro.
@ Antonio Oro
Partiamo dai fatti:
1) La CivitaPark ha consegnato al Comune, come garanzia della opere di parte pubblica, 16,8 milioni di polizze fideiussorie false(o non coperte) per tre volte, per un totale di circa 51 milioni di polizza farlocche.
2) La nuova fiera e via einaudi a 4 corsie, prime due delle opere coperte dalle false polizze, dovevano essere consegnate a maggio 2012……ed ancora non sono state consegnate.
3) A seguito di ciò nessuna azione risarcitoria è stata intrapresa dal comune nei confronti della CivitaPark……neanche quella elementare di ritirare la concessione per il centro commerciale e pretendere che in assenza di polizze si finisse prima la parte pubblica, cioè la Fiera, via einaudi a 4 corsie ecc…..
4) Anzi….la CivitaPark procede spedita nella costruzione del centro commerciale…..mentre le opere pubbliche incompiute sono ancora li……..e già hanno preso la scusa che sono ferme perchè il comune è indeciso sul da farsi………peccato che la storia del Palazzetto è un escamotage uscito questa estate 2013…..loro dovevano consegnare Fiera e via Einaudi a 4 corsie prima dell’estate 2012, solo in seguito le altre opere………….quindi la scusa non regge…….
5) L’amministrazione di Civitanova Marche per sistemare questa storia di illegalità……la scarica sopra i cittadini onesti che pagano le tasse. Il Palazzetto innanzitutto danneggia l’industria ed il Commercio perchè ruba spazio alla Fiera che verrà rimpiccolita. Poi costerà 2,5 milioni in più ( non lo dico io stava scritto nell’intervista al sindaco). Tutte risorse tolte ai beni artistici in rovina citati sul mio commento sopra)
6) Ha fatto bene a precisare che il vero nome è Cucine Lube Banca Marche………infatti Banca Marche è commissariata…..https://www.cronachemaceratesi.it/2013/08/30/banca-marche-commissariata/370527/
Riassumendo abbiamo una società privata la CivitaPark che nei confronti del Comune ha prodotto polizze false ed è inadempiente per le consegne delle opere pubbliche , in buona compagnia di una Banca commissariata…………. e l’amministrazione comunale di centro-sinistra a braccetto con loro………… d’altronde come dice il proverbio “chi s’assomiglia………si piglia……..”
Dove è la faziosità? E’ preoccupazione.
Io penso che la faccenda sia semplicissima (non potendo entrare nella parte “civitanovese” della storia perché non la conosco). Un comune come quello di Macerata ha il diritto di non ritenere il palasport una priorità e dunque è liberissimo di non farlo, visto che è il comune a dover amministrare le risorse economiche: è una sua scelta, anche se magari si poteva parlare chiaro già da qualche anno a questa parte. Dall’altra parte una società sportiva, che fa dello sport competizione ma anche business, ha tutto il diritto di accettare una proposta da una città vicina che decide di mettere a disposizione, finalmente, quello di cui ha bisogno per continuare a competere ad alto livello ( e ad armi pari) con le avversarie, in campo nazionale e internazionale, cosa che purtroppo a Macerata non era più possibile alle attuali condizioni. Tutto qua.
… è scandaloso quello che è successo nelle ultime settimane… sicuramente i tifosi del volley non avranno problemi a spostarsi a civitanova per seguire la lube ma tutta questa storia si sta sviluppando su dei contorni davvero squallidi. Alla fine i cittadini saranno chiamati a pagare il conto per soddisfare il desiderio della lube di aver non un palazzetto ma bensì un nuovo centro espositivo! siccome quello all’uscita di corridonia non sono stati in grado di completarlo (il famoso ecomostro), allora ora ne voglio uno bello nuovo di zecca con anche un palas nuovo da poter gestire a proprio piacemento (ovviamente però pubblico….)… vorrò vedere cosa succederà quando altre società di basket o volley o calcio a 5 chiederanno degli spazi! a macerata la convivenza al nuovo palas resistette per un paio di anni poi la lube pretese la gestione totale “costringengo” le altre realtà a soluzione alternative (ad esempio il basket al palavirtus)…. comunque concludo con la mia solita frase di chiusura “Carancini chiudi subito il palas a macerata e sfratta la lube sin da subito!!!!!”
Un operazione del genere non può che giovare alla municipalità civitanovese ma per funzionare bene deve essere controllata e resa trasparente sin dalle basi.
Mi piacerebbe sapere come verranno assegnati, da parte del comune, tutti gli incarichi professionali per lo sviluppo di questo progetto perché spesso accade che concentrandoci sulla macro-faccenda perdiamo di vista le mille micro-vicende ..salvo discuterne poi quando d’estate compaiono articoli sui quotidiani.
Esiste un piano economico che tenga conto delle risorse provenienti dall’indotto? C’è una strategia economica che possa creare lavoro per i civitanovesi?
La Lube è di Treia?…perchè non lo fanno a Treia il palazzetto….
@Iacopini,ma che dici Pierpà,la Civita Park ha rispettato in modo pignolo la convenzione sottoscritta con il Comune,ha consegnato entro i tempi previsti e sottoscritti le opere convenzionate ,la nuova Fiera,ecc.La società ha rispettato per la Rotatoria e la bretella tutte le norme del Piano Regolatore,non ha mai contestato il quantum da pagare per gli oneri di costruzione,ha versato polizze fidejussorie previste dalla Convenzione,ecc.Ora ci regala anche il Palasport.Perchè il Sindaco Corvatta davanti a tutto questo doveva fare il pignolo sui probabili ritardi nelle consegne su cui tanto si sbraita?Ma ti sembrava giusto chieder alla società i danni per la mancata consegna della Fiera dopo solo 16 mesi di ritardo ?Noi bobbiamo ringraziare quanti a partire di chi anche in provincia allora ha approvato la variante al PRG che ha ampliato la zona commerciale e la società che ci regala tutta sta roba.Ok ci sarà qualche migliaio di auto in più che bloccherà Santa Maria Apparente, ci saranno pure le PM10 di cui nessuno ne ha mai parlato nemmeno i rivoluzionari ,ecc.Dopo tutto a cosa abbiamo rinunciato?a quella grande area agricola polmone inedificato fra la città e il Quartiere di Santa Maria Apparente e zona industriale ma voi mettere con quella bellissima opera frutto del genio architettonico e cementifero?Ma poi quella zona è talmente dotata di infrastrutture che a breve e di fronte sorgerà la maxi lottizzazione ex Sabbatucci di 100.000 mc di edificato.Caro Iacopini il loro concetto di sviluppo è a portata di mano e sarebbe da ambientalisti e da gente normale metterlo in dubbio.
basta parlare di lube. Come scritto nel loro cominicato la lube è di treia ed è stata ospitata a Mc. Abbiamo dato fin troppo spazio ad una società che non può considerarsi patrimonio della città. Ora andranno a Civitanova, Guardia di Finanza permettendo, allestiranno il loro bel showroom faraonico e vinceranno tanti scudetti e tante coppe e diventeranno i forti del Mondo perchè finalmente avranno un palazzetto. In questi giorni si celebra i 40 anni di attività del Softball Macerata, anche loro vincenti in Italia ed Europa.Ecco, questo è il patrimonio della città.
Non entro nella disquisizione riguardante il fatto che il Palazzetto possa portare o meno nuovo indotto a Civitanova però, stante i fatti, chiedo candidamente (?!?) il perché a marzo non c’èra più un euro per opere pubbliche per cui si è stoppato il sottopassaggio di via einaudi (vedi link)
https://www.cronachemaceratesi.it/2013/03/28/la-spending-review-cancella-il-sottopasso-di-via-einaudi/307558/
ed ora invece se ne trovano per fare addirittura un Palazzetto che, nelle intenzioni, dovrebbe convogliare più gente in una zona in cui un passaggio a livello può provocare ulteriori ingorghi.
No Matteo non hanno scritto che la Lube è di Treja…l’azienda lo è.
Avete scoperto come si fanno gli affari?
La Lube Volley, società unipersonale dilettantistica, fa benissimo a trasferirsi a Civitanova.
Se per anni minacci di farti un palazzetto con i tuoi soldi e poi trovi chi te lo fa con i denari pubblici (facendoti risparmiare qualche milione di euro) saresti masochista se non approfittassi del regalo…
E’ solo un discorso economico, lasciamo stare fuori la tifoseria e tutto il resto… E’ SOLO UN DISCORSO MERAMENTE ECONOMICO
Tu risparmi un mucchio di milioni, non rischi nulla (perchè il palazzetto non è tuo) e se un domani te ne vai in Ancona (o chiudi bottega) la cattedrale nel sederto che lasci non sono affari tuoi…
Certo è che il comnicato stampa, pieno di pietose bugie, poteva essere scritto meglio
Premetto che non sono per niente soddisfatto di questa Amministrazione ma mi domando perchè, furbescamente, come il gatto e la volpe, si scrivono delle cose inesatte. Non è dal 01/01/2013 che questo comune non ha le polizze di garanzia. Non le ha mai avute. Però dicendo, furbescamente, 01/01/2013 si fa ricadere la colpa su questa amministrazione, mentre si poteva dire che la colpa è della passata amministrazione che ha accettato le polizze farlocche. Io piuttosto prenderei il dirigente che ha avallato le polizze e lo caccerei a calci in culo. Poi si incolpa il comune di non aver chesto i danni per la mancata consegna. Ma se non ci sono le polizze di garanzia a chi chiedi i danni. A una srl che domani mattina chiude i battenti e chi si è visto si è visto lasciando tutto come sta. Sai quanto gliene può fregare alla icoc, a foresi e a quell’altro di teramo. Una srl è responsabile del solo capitale sociale e fino ad ora chi ha cacciato i soldi è una societa di leasing legata alla banca delle marche. E’ come sparare sulla croce verde. Senza considerare che avremmo una bella cattredale incompiuta non in mezzo a un deserto ma in mezzo a un campo. Unica speranza ( sperando di non morire in qualche altra maniera) è che costoro portino a termine l’opera. Potrei tranquillamente dire mostro e non opera, ma anche questo mostro è stato autorizzato dalla passata amministrazione, viabilità e parcheggi compresi e relativo inquinamento
@ e.cervellini
1) il comune prima le aveva le polizze, solo che erano false…..non diciamo cavolate che non le ha mai avute. Le polizze sono state portate prima nel 2009, poi riportate nel 2011, poi riportate e non accettate i primi del 2013………ma quelle del 2009 e del 2011 sono state accettate……..quindi chiederei a lei dove erano i consiglieri del PD nella passata amministrazione? dormivano? ….. dal 2009 al 2012 quante segnalazioni o denunce hanno fatto i consiglieri del PD? sulle polizze false.
2) L’amministrazione attuale ha enormi responsabilità……. per prima cosa appena insediata, cioè più di un anno fa, poteva benissimo revocare la concessione della parte privata ed imporre alla ditta di finire prima la parte pubblica…….. inoltre adesso si sono inventati l’escamotage del Palazzetto per la Lube per far pagare la conclusione delle opere ai cittadini………..intanto la CivitaPark finisce il centro commerciale e vende…………
3) Al dirigente che lei dice caccerebbe a calci in c..o, questa amministrazione ha attivato il patrocinio legale del comune con DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 213 Del 13-06-13, cioè gli paghiamo l’avvocato…..non so se è chiaro………
se per lei questo è fatto bene…………….complimenti per il suo concetto di legalità!
X Tonino Oro: vorrei ricordare che prima di essere Lube,la squadra si chiamava Azzurra Macerata, a vedere le partite eravamo 4 gatti, quando la Lube acquisto’ la società’, la denominazione giusta era ed e’ tutt’oggi,Lube Macerata.Poi quando arrivò’ come sponsor Banca Marche, fu aggiunto.Forse molti non sanno o fanno finta di non sapere. Ora se si trasferirà a Macerata Marittima,come si chiamera’? Saluti……
Dopo tante parole, dopo tanti proclami per il bene della città, finalmente qualcosa comincia ad uscire allo scoperto. Riepiloghiamo. Con l’amministrazione Mobili il centrodx da’ l’OK per il progetto, si dichiarano presentate le fidejussioni, ma poi esce il boom della loro irregolarità. Nel frattempo Cognigni del PD tuona e lancia saette per il mancato pagamento di parte degli oneri per il costo di costruzione dichiarato irrisorio: oltre due anni di articoli sui giornali. Cambia l’amministrazione, da parte della giunta si invoca giustizia sulla scoperta delle fidejussioni false, ma cognigni non si sente più. Va avanti la cosa fino ad arrivare al giorno in cui esce allo scoperto la Lube: veniamo a Civitanova, affermano. Così dal nulla viene un pinco pallino qualsiasi che ferma la questione e l’amministrazione arriva alla conclusione che:
1) la Civita Park non pagherà più nessuna penale per la mancata consegna dei lavori pubblici dato che il nuovo progetto riapre i termini della fine lavori;
2) la Civita Park non pagherà più i 900 mila Euro di mancato versamento perchè dovrà realizzare i nuovi lavori (cavolo quanto costa mettere delle gradinate ed un parquet);
3) la Lube dichiara di non voler pagare neanche un Euro per il palazzeto, ma indirettamente lo fa perchè acquista 98o mq commerciali facendo un grande favore alla Civita Park che in questo periodo di crisi non so a chi li avrebbe venduti.
Morale della favola: chi governa tace ed acconsente al volere dei potenti. La Lube ha salvato le casse della Civita Park ed indirettamente, grazie al consenso dell’amministrazione comunale, ha fatto mancare alle casse comunali (e quindi alle tasche dei contribuenti) 900 mila euro + il dovuto per la ritardata consegna dei lavori (chissà se senza questa boccata d’ossigeno li avrebbero realizzati).
Grazie alla Banda Corvatta ora l’amministrazione dovrà trovare qualcosa per attappare il buco; aumentando le tasse? vendendo immobili? sempre ddenaro pubblico ci rimetterà, e come disse Totò: < Ed io pago ! >
Un ultimo piccolo commento: mi dispiace per l’amico Cognigni: rimane sempre la mia stima, ma stavolta hai avuto una discesa di qualità
A proposito. Dopo aver tolto dall’ente fiera lo spazio per il palazzetto, nel rimanente ci fanno anche un fast-food. Vuoi vedere che alla fine dal più grande polo fieristico delle Marche ci facciamo la fiera dell’usato per i bambini?
Chiudere fontescodella e buttare le chiavi. Il prossimo campionato vadano a giocare sulla spiaggia.
Hanno sfruttato per 20 anni il palazzetto, gli spettatori con il pagamento dei biglietti edegli abbonamenti , gli sponsor di Macerata.
LA LUBE SI DEVE SOLO VERGOGNARE E IL TUTTO PER 2 PARTITE ALL’ANNO!!!!
CARANCINI NON DEVE DARE L’AUTORIZZAZIONE AD USARE IL FONTESCODELLA PER IL PROSSIMO ANNO: VADANO IN SPIAGGIA O VADANO A GIOCARE AL PALLONE A BRACCIALE!!!!!!!!