di Alessandra Pierini
(foto di Lucrezia Benfatto)
Si è chiuso con un messaggio positivo il Consiglio comunale di questo pomeriggio. A lasciarlo è stato il sindaco Romano Carancini che, dopo ore di botta e risposta tra maggioranza e opposizione sulla vicenda Lube volley e sul trasferimento della squadra a Civitanova, ha concluso: « Il Comune di Macerata è aperto a riprendere un’ipotesi di ampliamento come quella che avevamo progettato».
L’assise cittadina ha, almeno per un po’, lasciato da parte le questioni urbanistiche e il rimpallo di competenze sul monumento che il comitato Stringiamoci a coorte vuole donare alla città per discutere la mozione di censura presentata da Fabio Pistarelli, capogruppo del Pdl e sottoscritta da 13 consiglieri (leggi l’articoli).
«Siamo di fronte – ha detto Pistarelli – ad impegni precisi e formalità espletate, reiterati anche da ultimo e tardivamente, che l’amministrazione non ha mai rispettato. Non ci voleva proprio quella cosa di restituire la tessera. Era il momento di chiedere scusa alla Lube e all’intera città che aspettava la chiusura di una procedura. La realizzazione di un palasport faceva parte anche del vostro programma che non rispettate».
Immediata la risposta del primo cittadino: «Io nei miei mille giorni di mandato ho sempre valorizzato la Lube. Quando l’Amministrazione prese l’impegno nel famoso incontro a Bologna, si presupponeva l’impegno della Lube – ha tuonato sventolando il foglio dell’accordo – ma dopo poco uno dei “signori Lube” dichiarò “La Lube è di Treia, non daremo un soldo a Macerata”. Detto questo chi è che si è sottratto dall’impegno? Se mi volete censurare, censuratemi ma a Bologna si presupponeva un impegno reciproco. Poi ad un certo punto, senza che nessuno ci facesse sapere niente, si sono rivolti ad altro Comune per il palazzetto. Io ho ritenuto di riconsegnare la tessera, è un gesto simbolico di disapprovazione da parte di una città. E’ un segno che mi sentivo di dover dare rispetto ad una scelta non condivisa».
Una volta tanto dai banchi della maggioranza si sono levati impetuosamente gli scudi a difesa del sindaco. Il capogruppo del Pd Andrea Netti che ha chiesto:«La Lube ha davvero fatto il massimo per mantenere i suoi impegni? Nessuno ha tutti gli elementi per valutare la vicenda. Tra l’altro non è la prima volta che la Lube minaccia di andarsene. Anni fa disse che avrebbe costruito un palasport a Treia in una zona già lottizzata e poi sappiamo come è andata».
Va giù pesante Alessandro Savi di Centro Democratico: «La Lube volley crede di avere la città a libro paga, mi ha sempre ricordato l’Udinese degli anni 80, di proprietà della Zanussi che nonostante i grandi progetti e la battaglia per far arrivare Zico, arrivò nona. Lo stile si conquista con il tempo e con il rispetto e non credo che la Lube, nata negli anni 90 che ha acquistato il titolo di un’altra società che non era riuscita a pagare l’iscrizione abbia stile. I consensi si conquistano sul campo o si comprano con i soldi? Ci sono tanti esempi di palazzetti costruiti da privati o stadi che saranno realizzati da singole società sportive. In tempo di crisi, molte società neanche si permettono di andare dal sindaco a chiedere il palazzetto. L’impegno della società all’ampliamento non c’è mai stato, anzi c’è stato solo a parole. Per il terzo anno non c’è convenzione, è un’eccezione assoluta ed un fatto grave. La ragione è che non ritiene sufficiente il contributo di 85 mila euro versato dal Comune di Macerata. La Lube monopolizza la struttura e non precisa che permette l’uso della struttura ad altri solo quando non è in uso. La filosofia della Lube è ormai chiara. Il pubblico deve costruire le strutture, mentre loro pensano a fare la squadra e a goderne i successi».
Definisce la discussione prematura il consigliere del Pd Daniele Staffolani: «C’è da una parte un accordo con l’amministrazione di Macerata e dall’altra uno con Civitanova dove non mi sembra che la situazione sia così semplice. Sarebbe sorprendente che Civitanova riuscisse a fare quello che a Macerata non ha fatto in 15 anni. Io discuterei la mozione il prossimo anno quando la Lube sarà costretta a tornare a chiedere l’utilizzo del palasport a Macerata».
Duri gli affondi di Anna Menghi dell’omonimo comitato (« Sindaco, lei è caduto in un grosso errore quando con la Lube avete firmato l’impegno per il palasport»), di Giorgio Ballesi («Non c’era un impegno giuridico nell’accordo sottoscritto ma anche gli annunci devono avere un fondamento») e di Massimo Pizzichini dell’Udc che ha parlato di venti anni di occasioni perse.
La mozione di censura è stata bocciata. Ha votato contro l’intera maggioranza, favorevole l’opposizione.
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chiude il recinto dopo che le pecore sono scappate
Che teatrino indecente.
Anche il lavoro di pastore nn e’ adatto .aaaah
ridicoli….
Che teatrino indecente!!! Ha fatto proprio bene la Lube a lasciare Macerata!!!
e certo chiudi il cancello dopo che sono uscite le pecore!!!!!!!!!!!!!
Diamo questi soldi alle varie società sportive presenti in città, non alla lube!
Già stiamo (inutilmente) pagando un mutuo per delle piscine i cui lavori ancora non si sa quando (e se) inizieranno.
Poi c’è la questione della Cittdella dello Sport (oppure quella è stata cassata??)
Da rimettere mano agli spogliatio dell’Helvia Recina…
Adesso il Sindaco vorrebbe anche ampliare il Fontescodella??
Con quali soldi?
Altro mutuo?
Invece di fare vuoti proclami ci dica prima dove prenderebbe i soldi necessari….
Hanno già deciso di trasferirsi a Civitanova, sig. Sindaco: lasci stare o, se proprio vuole, cerchi i finanziamenti come privato cittadino, ma prima rassegni le dimissioni
CHE PUPAZZI !!!!!!!!!!……….ma pensate a costruire un parcheggio per il centro storico incapaci !!!!!!
Guarda il video di “Svegliatevi Italiani”
Testo :
Svegliatevi italiani brava gente
qua la truffa è grossa e congegnata
lavoro intermittente
solo un’emittente
pure l’aria pura va pagata
In giro giran tutti allegramente
con la camicia nuova strafirmata
nessuno che ti sente
parli inutilmente
pensan tutti alla prossima rata
Soldi pesanti d’oro colato
questo paese s’è indebitato
soldi di piombo soldi d’argento
sono rimasti sul pavimento
e la poesia cosa leggera
persa nel vento s’è fatta preghiera
SI SPRECA LA LUCE SI PASSA LA CERA
SOPRA IL SILENZIO DI QUESTA GALERA
In giro giran tutti a pecorone
sotto i precetti della madre chiesa
in fila in processione
in fila in comunione
in fila con le buste della spesa
Giovanni grida solo per la via:
“fermatevi parliamo di poesia”
ma tutti vanno avanti
contano i contanti
minaccian di chiamar la polizia
Soldi pesanti d’oro colato
questo paese s’è indebitato
soldi di piombo soldi d’argento
sono rimasti sul pavimento
e la poesia cosa leggera
persa nel vento s’è fatta preghiera
SI SPRECA LA LUCE SI PASSA LA CERA
SOPRA IL SILENZIO DI QUESTA GALERA
Soldi pesanti d’oro colato
questo paese s’è indebitato
soldi di piombo soldi d’argento
sono rimasti sul pavimento
e la poesia cosa leggera
persa nel vento s’è fatta preghiera
SI SPRECA LA LUCE SI PASSA LA CERA
SOPRA IL SILENZIO DI QUESTA GALERA
e la poesia cosa leggera
persa nel vento s’è fatta galera
SI SPRECA LA LUCE SI PASSA LA CERA
SOPRA IL SILENZIO DI QUESTA PREGHIERA
http://www.youtube.com/watch?v=Y1nma9iiWG0
carancini le sta provando tutte per uscire dalle sabbie mobili in cui la gettato questa storia e non si rende conto che ad ogni tentativo di muoversi, peggiorla la situazione. cambia approccio ogni volta, prima pro, poi contro, prima studia progetti che poi vengono dichiarati insostenibili e soprattutto tecnicamente impossibili da realizzare. ci sono molti articoli che parlano di questo. racconta la storia prendendo solo i capitoli che vanno a favore delle sue tesi, omettendo tante parti nelle quali viene fuori tutta l’impossibilità di amministrare questa come tante altre cose a macerata.
forse carancini paga un conto che non è tutto di sua competenza in quanto la grana l’ha ereditata dalle amministrazioni precedenti ma la realtà è che è lui il sindaco sotto il quale la bomba è scoppiata e questo lo mette in grossa difficoltà. però nessuno gli ha imposto di promettere cose che non poteva fare o che la sua giunta gli ha impedito di fare e quindi anche lui ci ha messo del suo.
a macerata si fa poco o nulla però ogni volta si proclama che si farà tanto se non tutto, soprattutto quando ci sono le elezioni.
chi ha seguito queste storie non potrà far altro che rimanere perplesso di fronte a tanta, apparentemente casuale, confusione o acquisire la consapevolezza che è molto facile promettere ma sarebbe meglio non farlo se già si sa che poi le promesse non saranno mantenute.
e poi il bello è che, pur di non ammettere di aver sbagliato (cosa che i cittadini secondo me potrebbero apprezzare come segno di umiltà e di voglia di lavorare meglio in seguito) vengono portate avanti battaglie con contraddizioni enormi.
ultima la restituzione degli abbonamente della lube volley come segno di disapprovazione dopo aver dichiarato 10 giorni prima che era ora di mettere da parte le polemiche, che era ora dello sport giocato e non parlato e che era ora di tifare per puntare a traguardi importanti (questo è un pò il succo). non poteva esporre questo concetto in quella sede (la presentazione della squadra al fontescodella)? invece di fare un discorso “ruffiano”? oppure se non si sentiva in disaccordo, non poteva evitare di partecipare alla presentazione alla quale era stato invitato? poteva declinare dicendo di essere in disaccordo con la scelta della società….
per Clerico.. un parcheggio per il centro storico?? e a che serve? ci sono tutte le mura,l’autosilos e i parcheggi intorno, il parcheggio dello sferisterio, il parcheggio garibaldi, il parcheggio coperto sotto i giardini…un altro parcheggio?? eddaje il problema è nella gente che non ha voglia di camminare un pò!!
ho seguito il tutto via radio e ho scoperto che la Lube non ha voluto più partecipare alle spese dell’ampliamento come da accordi presi a Bologna (l’ammontare era di 70 mila euro annui per la lube e 85 mila per il comune per il mutuo)… quindi la volontà della Lube di andare a civitanova va oltre al palazzetto …ci sono altri interessi.
a sto punto meglio così!!
@liubavand
hai seguito male la vicenda. a parte certe dichiarazioni che vanno contestualizzate, lube volley era disposta a rinunciare al contrinuto del comune (delle cifre che tu indichi) continuando a pagare le utenze. la mancata concessione del contributo per il comune equivaleva ad un sostegno per il pagamento delle rate del mutuo necessario per l’investimento. lube volley avrebbe recuperato con dei maggiori incassi quindi era disponibile ad accettare un discorso simile. IL FATTO E’ CHE I LAVORI DI AMPLIAMENTO ALLA FINE NON SI POTEVANO O NON SI VOLEVANO, O TUTTE E DUE, FARE!
questa è la realtà, sintonizza meglio la tua radio.
Ridicolo? Penoso? Bugiardo? Perchè non parliamo della fattibilità o meno dell’ampliamento? Tecnicamente molto difficoltoso ed economicamente più costoso che non farne uno nuovo in rapporto.
Il comune di Molfetta con 700 mila euro in due mesi ha fatto il suo dovere ed ha messo a norma il suo palazzetto ampliandolo e permettendo alla squadra di poter giocare in A! senza elemosinare il palazzetto a Bari. Avete tanto da imparare caproni!
@dylan dog … non mi sono mai interessato molto del fatto che la lube vada a civitanova, non è un argomento che mi interessa.
quello che lei dice ieri non è emerso in tutto il consiglio quindi sarà vero quello che lei dice? se sì perchè nessuno l’ha detto (opposizione o maggioranza)?
per quanto mi riguarda sono contento che il palazzetto ora (o tra poco) sia fruibile dai maceratesi (20 anni fa ci facevo gli allenamenti invernali di atletica) …spero vivamente che si possa utilizzare per concerti invernali che a MC mancano da tanti anni!!!
Secondo me il Fontescodella senza la Lube chiuderà, altro che concerti e quant’altro. Chi lo paga il custode, le pulizie, i lavori di manutenzione, ecc.? Dunque spero che veramente la Lube rimanga con il giovanile, altrimenti il Comune sarà ancor più nella m…a. Comunque vedremo se ho ragione.
@ Reschini
Il Comune di Macerata ha speso ogni anno 85.000 euro per le utenze della Lube e potrà mantenerlo tranquillamente.
@ Cerasi
Macerata sarebbe intervenuta con un mutuoi da 85.000 euro l’anno, quanto spendeva le utenze.
NESSUNO CHE DICA: LA LUBE VOLEVA IL PALAZZETTO GRATIS A DISPETTO DELL’IMPEGNO PRESO IN FEDERAZIONE.
RIBADISCO TECNICAMENTE ALZARE IL TETTO E’ DI UN COSTO ESORBITANTE PERCHE’ BISOGNEREBBE RENDERE SISMICA TUTTA LA STRUTTURA (COMPRESA LA FONDAZIONE). CONVIENE UNA STRUTTURA NUOVA. E IL PARCHEGGIO DOVE L’AVREBBERO PRESO?
@ Failla
Perchè a Civitanova lo avrà gratis? Come spieghi che debbono acquistare 900 ma di superficie commerciale? SI TRATTA DI UNA SPECULAZIONE PRETTAMENTE COMMERCIALE E URBANISTICA.
Voglio vedere se il prossimo campionato non avranno il palazzetto pronto a fine agosto 1914!!!!!
Dylan dog bell’intervento. Però manca il convitato di pietra: 11126 persone che fanno finta di crederci…. chissà come mai?
E ci crederanno ideologicamente ancora tra poco
Ci fosse stato un intervento pacato, analitico senza polemiche. Chi è pro Carancini, chi contro, chi pro Lube, chi contro. possibile che sappiate solo criticare? Mi sembra la canzone dei Vincisgrassi sui maceratesi. Allora qualcuno spieghi in maniera chiara al ns Sindaco che il palazzetto di Fontescodella essendo un prefabbricato non può essere ampliato come disse l’architetto Grisogami perchè le travi di cemento armato non si allungano. Bisogna buttarlo giù e ricostruirlo. Io ho apprezzato l’intervento di Canesin perchè con umiltà ha detto come stanno le cose in giunta e perchè in questo momento i soldi servono per altre necessità più urgenti come il sostegno alle persone disagiate. Mettiamoci una pietra sopra e pazienza se la Lube se ne andrà. Guardiamo avanti e cerchiamo di fare progetti, avere idee per sviluppare la ns città sonnecchiosa: chi ci rappresenta è l’espressione della ns gente e dai commenti lo si capisce bene.
Io celebrerei la compattezza dimostrata dalla maggioranza con una statua del Sindaco che restituisce quella tessera.
Valentini sai tutto del comune… sei uno di loro? Hai pure il cognome di un assessore…
😛
Quanto prende dalla Lube ogni anno il comune lo sai, ce lo dici???
Fontescodella resterà un catafalco come mezza Macerata è già, ed ora ci ASPETTA solo la lista civica che faremo e manderemo a casa tutti. IL PDL non è in grado e NON VA VOTATO, il caso Tolentino è emblematico, la Menghi è inutile, Ballesi è da mandare in pensione assieme alla maggioranza e l’UDC.
Il 5 stelle (o i due 5 stelle) sono in mano alla sinistra, O NOI O MACERATA COSI’ ALTRI 5 ANNI, VEDRETE CHE LA CITTA’ SAPRA’ SCEGLIERE BENE STAVOLTA.
Un domani la statua del Sindaco che restituisce la famigerata tessera potrebbe essere posta a guardia del Fontescodella felicemente ampliato (e quindi ribattezzato Palazuppiera) onde scoraggiare l’eventuale invasione cinese della struttura da parte di quelli della Lube Volley Pechino.
@ liubavand
quello che dico non è emerso nell’articolo di CM sul consiglio, occorrerebbe essere stati presenti, comunque sono cose che si possono leggere nei tanti articoli fatti da CM in questi lunghi tempi di polemica. le assicurò che quello che le dico si avvicina di molto alla verità. relativamente ai concerti le dico che nessuno ha impedito in questi anni di farli ma risponda a questa domanda: quale concerto si potrebbe fare con un potenziale di spettatori di 2.000 persone? tenga conto che mettendo il palco sul campo la visibilità per le persone si riduce di parecchio, l’acustica fa schifo ed il ricambio dell’aria è scarsissimo. sarà per questo che non sono stati fatti concerti in questi anni? il campionato di serie A1 dura 7 mesi… le domeniche in cui il palas è impegnato per le partite saranno al massimo 15, ci sono stati tanti sabati in cui poter fare concerti negli ultimi 20 anni ma mi sembra che di concerti ce ne siano stati ben pochi.
@ carlo valentini
sull’investimento per la ristrutturazione del palazzetto lei fa una grande e, secondo me, mirata confusione. quando il sindaco promise a bologna la ristrutturazione, c’era l’accordo con lube volley che prevedeva la rinuncia al contributo (=85.000 euro risparmiati dal comune) da parte di lube volley, il mantenimento delle utenze in capo a lube volley (= zero euro per il comune). con gli 85.000 euro risparmiati il comune avrebbe avuto circa una metà della cifra necessaria per pagare il mutuo dell’ampliamento (che doveva essere a 15 o 20 anni). questi sono i conti. la lube non voleva nulla gratis anzi rinunciava al contributo. ci sono articoli che riportano questi fatti.
poi sull’impossibilità tecnica dell’ampliamento concordo sui suoi dubbi ma allora il comune cosa va sbandierando da 15 anni progetti di ampliamento? cosa paga a fare i tecnici? per farsi fare progetti irrealizzabili?
riguardo civitanova, lei è sicuro che l’uso sia gratis? lei è sicuro che lube debba acquistare “per forza” una parte commerciale? che le da queste informazioni così sicure e precise?
attendo sue considerazioni dopo aver fatto bene i conti che lo ho sottoposto sopra.
bob dylan de noantri, che canta sempre di cucine, ma poi prende il fuori busta o è regolare?
@ michel de montaigne
ho pensato di non risponderti per non darti soddisfazione.
ma poi non ho resistito.
bob dylan non c’entra nulla con dylan dog.
mi sembra di capire che secondo te, io ho benefici economici dal fatto che argomento la questione palas. non pensi che mi possa essere fatto una opinione a prescindere dalle tue allusioni? oppure pensi che solo tu sei il cavaliere senza macchia e senza paura che scrive su CM difendendo le cause dei buoni contro gli oppressori!
ma facci il piacere!
sai che ti dico: sei un grande! un grande c… (e c… non sta per cantante anche se finisce lo stesso con la lettera e!)
@Cerasi: hai mai sentito parlare di opere pubbliche? Guarda, ti metto il link così magari provi a uscire dal medioevo… http://it.wikipedia.org/wiki/Opere_pubbliche
Oltre che mettere il link si dovrebbe, inoltre, comprendere cosa c’è scritto..
Magari sbaglio, ma non mi sembra questo il suo caso…
a bob dylan dei poveri: io sarò pure c.., ma tu allora sei c illustrissimo
@ michel de montaigne – ai posteri l’ardua sentenza