di Andrea Busiello
Il giorno dopo il botta e risposta tra l’amministrazione comunale e la Lube sulla vicenda del trasferimento dei biancorossi a Civitanova, la parola passa ai tifosi. Già in tantissimi in questo periodo hanno commentato su Cronache Maceratesi la notizia del trasferimento che a Macerata piombò come un fulmine a ciel sereno in una giornata di fine luglio (leggi l’articolo). Basta rileggere i commenti in calce agli articoli (che riproponiamo tra i correlati in fondo al testo) per capire come questa notizia abbia suscitato scalpore sin dall’inizio e in tantissimi sono intervenuti per dire la loro esprimendo pareri favorevoli e contrari. E tra chi ha attaccato fortemente l’immobilismo della politica maceratese e chi non ha comunque gradito la scelta della Lube, ce ne è davvero per tutti i gusti. Oggi abbiamo voluto ascoltare l’opinione di alcuni tifosi che in questi anni hanno sempre seguito da vicino le sorti di una squadra che a Macerata ha portato diversi trofei, tra cui due scudetti. E alla maggior parte di loro non va giù il cambio di denominazione in Lube Civitanova.
“Siamo rimasti molto spiazzati e delusi – dice il presidente del Collettivo Biancorosso Stefano Machella – Martedì faremo una riunione per valutare come comportarci ma il cambio del nome è stata un’autentica mazzata per noi”. Machella fa un riferimento alla Sutor Montegranaro: “Loro hanno giocato in tre città ma non hanno mai cambiato nome. Perchè noi ci dobbiamo chiamare Lube Civitanova?”. Delusione, rabbia e abbandono si leggono nelle parole di Michele Sopranzi: “La Lube commercialmente parlando ha fatto bene ma per noi tifosi ha fatto malissimo perchè a Civitanova non ci andremo mai. Nella nostra tifoseria ci sono anche tifosi della Maceratese: come hanno reagito loro al fatto di chiamarsi Lube Civitanova? Potete solo immaginare…”. E quest’anno cosa faranno i tifosi della Lube? “Molto probabilmente non seguiremo la squadra. C’è qualcuno che addirittura minaccia di tifare la squadra avversaria. Io dico solo che non è una situazione piacevole e che la Lube ha perso la sua tifoseria”.
Tanta delusione si legge anche nelle parole di Giacomo Cameranesi: “Sono talmente deluso che non voglio nemmeno parlare di questa storia: la voglio solo dimenticare. Non mi sarei aspettato mai un addio così drastico senza un minimo di riconoscenza per noi tifosi e per gli sforzi sostenuti in quasi 20 anni di fedeltà che non è stata ripagata. L’unico pensiero da parte della società è che i tifosi li seguiranno ovunque: la realtà non è questa. Io non andrò più a vedere la Lube”.
Anche il presidente del Club di tifosi Lube nel Cuore, Giacomo Andreani, dice la sua: “La questione palas si sarebbe dovuta concludere diversamente alcuni anni fa con una nuova struttura al centro fiere di Villa Potenza. Il trasferimento attuale a Civitanova è divenuto secondo me una scelta obbligata quanto naturale perchè l’impianto di Fontescodella non è idoneo per disputare gare di un certo livello. L’immagine della Lube mi raccomanda una scelta orientata al mantenimento del nome Macerata, il capoluogo di provincia che ha garantito alla società il capitale più importante e più richiesto: i tifosi.
Noi seguiremo sempre la Lube, a Macerata, a Civitanova come a Vibo. Ma la tristezza nel lasciare la nostra casa, le nostre pareti, la nostra città sarebbe più dolce se Macerata nonostante i suoi amministratori potesse essere associata alla squadra che amiamo, alla fede che difendiamo”. Altra persona che seguirà la Lube ma è rimasta delusa dal comportamento della società è Rosalba Sabatini: “Da maceratese questa scelta non mi va giù. Perchè la Lube è di Macerata e non di Civitanova. Io comunque seguirò la squadra anche a Civitanova. Vorrei fare una nota alla società: il signor Sileoni ha detto che i tifosi seguiranno la squadra, come fa a saperlo se mai nessuno della dirigenza è venuto a dirci un grazie. Mai una volta. Noi ci passiamo le serate a preparare le coreografie ma ripeto, mai nessuno ci ha ringraziato di quello che facciamo con il cuore”.
Daniele Picchio è arrabbiato: “Perchè portare via una squadra e soprattutto cambiare nome di una società sportiva che ha le sue radici a Macerata da oltre 20 anni è veramente incredibile”.
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BEN DETTO,FACCIAMOCI SENTIRE,LA LUBE E’ SOLO DI MACERATA.
Mettiamoci d’accordo x disertare quest’anno,quando avranno il fontescodella vuoto ad ogni partita vediamo se avranno il coraggio di andare da quelli là
pensa un pò…. se lo dicono i tifosi che nessuno li ha mai ringraziati per il tempo perso a preparare e organizzare coreografie e c’è ancora chi dice di voler seguire la squadra… che vi devono fare di più … gli state molto a cuore si vede… sai cosa importa loro se a riempire il palazzetto saranno persone di Macerata che li hanno seguiti da 20 anni a sta parte o di Civitanova…. al cuor non si comanda si diceva una volta….
Da quanto è emerso si saranno resi conto, i tifosi, che sono stati usati e poi gettati via come stracci vecchi???
La Lube Volley avrebbe potuto trasferirsi a Civitanova con molto più stile (come ho scritto in un altro post) che replico qui sotto:
Sarebbe stato assai più semplice dire:
Scusate a MC andiamo stretti, non possiamo attendere l’ampliamento (che con questi chiari di luna probabilmente nemmeno ci sarà).
A Civitanova ci mettono a disposizione quello che cerchiamo ed avremo inoltre degli spazi espositivi (in quanto la Lube Cucine non fa beneficenza ed è giusto e scrosanto che abia anche un ritorno economico/di visibiità/di vendite).
Ci SPIACE per i tifosi maceratesi, che ci hanno supportato per 20 anni e che sono e saranno una parte impotantissima della tifoseria della Lube ma, a Civitanova, oltre i maceratesi avremo molti più tifosi che inciteranno la squadra e per noi è impotante.
Oranizzeremo dei pullman per portare la NOSTRA tifoseria maceratese a vedere la squadra a Civitanova
Un comunicato stampa di questo genere non averbbe acceso polemiche, non ci sarebbero state delle cadute drammatiche di stile, non ci sarebero stati insulti, non ci sarebero state precisazioni, spigolature, inutili distinguo….
Ma la calsse non è acqua.
A dire la verità la lube é di treia..quindi..
Fatevene una ragione, piuttosto ringraziate Civitanova che vi farà ammirare un palazzetto degno di questo nome e non quel buco del fontescodella dove vi ritrovate voi contadinelli.
….CAMPANILISMO portami via!
per Baccifava,lavati la bocca prima di parlare ….Civitanova non ha mai avuto e non avra’ mai nulla da insegnare a Macerata e del contadinello francamente lo potrai dire a quelli della tua famiglia non sicuramente a noi.
Ringrazio CM che ha voluto dare voce a noi tifosi!
é di Treia? Allora perchè si chiama Lube Macerata da 20 anni?
P.S.: non date corda allo sfigato di Luca.
P.S.: non date corda allo sfigato di Luca.
Ma si,andate a Macerata Marittima,e non fatevi più’ vedere da queste parti!
Daniele qui mi sembra che gli unici sfigati siete voi con questa storia e molte altre…..tra noi e voi un MARE di differenza…
Con tutto rispetto anche io sono una tifosa della Lube e non smetterò di seguirla soltanto perchè cambieranno nome o palazzetto, perchè un vero tifoso, che segue la squadra con il cuore, non la lascia mai. Sinceramente sono un po’ dispiaciuta che la squadra cambi nome, ma, essendo di Treia, non sono neanche d’accordo che la squadra si chiami Cucina Lube Macerata, visto che la ditta di cucine è di Treia.
per Luca…un mare di m….inquinato….peccato che non vi hanno ancora derattizato!!!
Per Ali…il vero tifoso e’ quello che non lascera’ mai andare la squadra del cuore,ma,,,,se tale squadra cambia citta’ denominazione sociale e colori…si chiama per il vero tifoso TRADIMENTO!!!! perdipiu’ se la societa’ in questione decide di intraprendere questo spregevole percorso all’interno di un sistema estremamente campanilistico esistente da sempre tra il capoluogo di Provincia (noi) e Macerata Marittima (loro) la cosa e’ ancora peggiore e’ come se calcisticamente parlando la Fiorentina si trasferisse a Torino e cambiasse il suo nome in Juventus….che poi la ditta cuciniera sia di Treia questo vuol dire ben poco.Ricordiamo che la LUbe e’ nata dall’Azzurra Volley Macerata e non dal volley Treia…
e rispondendo ad un commentatore alla maniera di Sordi
” cocco quanti anni hai e’ ora che tu sappia di chi sei figlio !,,,
Continua a dire quello che ti pare.
ehi tu Luca Baciamilafava un giorno corre Lu ca un altro corre Lu lepre occhio !
A macerata si dice ” chi me da a magna’ glie dico babbu” tradotto: chi me da il palazzetto, lo spazio per la mostra e non me fa caccia’ un euro glie do pure il nome della città. Tanto che ce frega della pallavolo. Alla lube fa comodo per pagare meno tasse…..si aumentano i costi degli ingaggi, iscrizioni ecc….. E in definitiva si
pagano meno imposte.
Cmq a parte gli sfottò di luca,che sta portando avanti una tradizione stupida, bisogna dire che il fontescodella fa schifo, e non so come fa il sindaco a chiamarlo palas..é piccolo, basso e non ci sono i parcheggi! Una squadra non può giocare più partite fuori che in casa contando che stiamo parlando di tutte le partite che dovrebbe giocare a casa ! Ma obiettivamente vi sembra una cosa giusta? E poi le giovanili le tengono a macerata .. Lamentatevi con il comune
Gianfranco…come minimo, avessero fatto quel comunicato, dovevano tenere il nome di Macerata.
Non sono d’accordo che sia sacrosanto che hanno il diritto di andare la per soldi…ok fare gli imprenditori ma secondo me c’è modo e modo.
una FOGNA di differenza… 🙂
Seguite lo sport ma non “appassionatevi” troppo. In fondo le vere bandiere non ci sono più, i giocatori passano, le squadre si trasferiscono e i presidenti spesso scappano. Facinorosi che si insultano per questioni di campanile, spesso confondendo il calcio con il volley. Abbassiamo i toni. 20 anni fa potevamo immaginare una cosa del genere? Oggi i tifosi non contano più quasi nulla, valgono solo i diritti tv e le sponsorizzazioni. Facciamoci una partitella a beachvolley o a calcetto, diamo una risposta a tutti quelli che hanno fatto dello sport solo un business.
Capisco il disappunto dei cittadini/tifosi di Macerata.Secondo me dovete guardare la ragione sociale la Sutor Basket Montegranaro ha come denominazione la medesima,mentre la Lube Macerata come la chiamate voi,come ragione sociale ha A.S.Volley Lube con sede a Treia.Poi perche’ non fate un incontro con Simona Sileoni per far valere le vostre ragioni e perche’ no da tifoso imporrere la vostra denominazione come Lube Macerata.Infine create una Sinergia con Civitanova che in questi periodi ce ne’ bisogno,io proporrei alla societa’ una sigla diversa da Lube Civitanova e da Lube Macerata visto che il patatrac e’ fatto.Raga di questi periodi c’e’ bisogno di unione e non di divisione.Li sordi e’ finiti.Affanculo il campanilismo.
premesso il fatto che della lube non me importa e non m’è mai importato niente, e della pallavolo non sò neanche le regole. ma perchè ve cambierebbe qualcosa se rimane il nome lube macerata? vanno a giocà comunque a civitanova! che andate a vede una squadra che se chiama macerata a civitanova??? che mostro ibrido è!!!
chiamatevi come ve pare, a Mc solo la S.S. Maceratese
ho letto in questi commenti molti “pseudo” tifosi, invece di ringraziare voi i dirigenti della maceratese per avervi fatto vedere uno sport ad altissimo livello in questi anni, tirate fuori la storiella dello scontro civitanova – macerata , ma tirate invece fuori la voce per sostenere la squadra nel prossimo campionato, ma vi rendete conto che per 20 anni non siete stati capaci di concedere una struttura degna della lube? parlate tanto di tradimento, di squadra del cuore e poi attaccate la dirigenza in questa maniera? provate voi a gestire una “azienda” come la lube volley !!!!!!!!
………..ma il fontescodella vi sembra un palazzetto, immaginate tutte quelle squadre che sono venute a macerata……che spettacolo ………un palazzetto dentro uno “scarafotto'”…………
Per chi ama il volley vedere una partita con i giocatori più forti al mondo è spettacolo allo stato puro che cavolo importa se si chiama lube macerata o lube civitanova.
Per le tifoserie date un segno di civiltà siamo nel 2013-2014 basta con i guelfi ed i ghibellini!!!
Complimenti all’amministrazione di Civitanova Marche!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mi pare normale che la LUBE cambi nome. A Civitanova dopo aver messo soldi e palazzetto, dovrebbero accettare la pubblicità per Macerata? Su non siate ridicoli!! Sul fatto che i tifosi maceratesi non seguiranno la squadra è altrettanto patetico. Infatti Macerata non è il centro del mondo, ed altri tifosi provenienti dalle cittadine della costa, che prima non potevano seguire la squadra perchè era scomodo raggiungerla, sostituiranno alla grande i tifosi che decideranno il boicotaggio. Ultimo, ma non ultimo, SIETE PATETICI E SCUSATE ANCHE UN PO’ OTTUSI, perchè lo sport è sport, non un campanile da difendere. Se veramente vi piace il volley, che si chiami Macerata o Civitanova, non dovrebbe cambiare niente. Da ciò si evince che la vostra passione è solo per MACERATA GRANNE!! Agricoli!!!
Marco invece c’è differenza e noi tifosi lo spieghiamo bene…lo dice il nome stesso cambia eccome.
Cercate di non replicare a questi idioti che commentano con argomentazioni assurde, argomentazioni già smentite e che scrivono solo per offendere e insultare. Si è capito che scrivete solo per denigrare e null’altro…
Walter quì non c’entra chi è la causa dell’abbandono e perchè vanno via…non ci sono scusanti non dovevano andare…o per lo meno non devono cambiare nome.
Imparate l’educazione. Possibile che non sapete fare una discussione su toni civili? Infantili.
Matteo perchè a Macerata solo la Maceratese? Ma chi vi credete di essere (senza offesa)? Una squadra che porta lustro e onore alla TUA città non va trattata come lo fai tu.
Io risolverei con un LUBE CIVITANOVA FU MACERATA.
Concordo con i commenti precedenti , scrivono solo per insultare.
In merito all’articolo pubblicato su Cronache Maceratesi, tengo a precisare che non corrisponde al vero quello che mi si attribuisce aver detto: Ho specificato che da maceratese che segue la Lube da diversi anni, non riesco a sentire mia la denominazione Lube-Civitanova, ribadendo comunque la mia volontà di seguirla ovunque: Ho aggiunto che la citta’ di Macerata perde un’opportunità unica: noi tifosi infatti ci siamo sempre prodigati per accogliere i nostri tifosi e le tifoserie avversarie, cercando di dare alla nostra città la migliore immagine possibile.
Il mio presunto ATTACCO ALLA DIRIGENZA NON E’ AFFATTO VERO. Ho solo puntualizzato sulle ultime parole pronunciate dal Patron Sileoni che afferma che i tifosi li seguiranno comunque. Effettivamente non ci ha mai consultati sulla questione palas nè espresso un apprezzamento sul nostro operato: Una mia personale critica che è estranea da un attacco alla dirigenza della società per cui facciamo il tifo.
La dirigenza tutta, voglio che sia chiaro, non ha mai fatto mancare il suo prezioso sostegno all’attività che costantemente e con passione portiamo avanti da ” anni, dimostrandolo sia a parole, sia con i fatti.
Ma xké non possono dal momento che non hanno una struttura adeguata ? Non fraintendere, anche a me dà fastidio e provo rabbia contro il comune che sta infamando la società solo xké frustrati! E riguardo il nome io penso che non sia del tutto definitivo ..forse é una provocazione o una ripicca contro il comune..non hanno niente contro i maceratesi..
1) Molti che scrivono è evidente che sono dei pallonari. Anche io penso che il calcio sia lo sport più bello. L’attimo che il pallone gonfia la rete non ha uguali. Non c’è canestro, muro, ace o altro (seppur bellissimi) che dia lo stesso brivido. Non ci piove. Però tutti gli altri sport sono belli e vanno apprezzati. Poi se c’è un rosicamento perchè la LUBE ha portato la squadra in serie A…questo è stato un bene. Forse un tempo si è interessata al calcio ma i costi erano proibitivi. L’intento era portare il nome delle cucine a livello nazionale ed europeo. Nella pallavolo costava di meno.
2) Comunque per tutti…..andare a vedere una partita, in questo caso pallavolo, non è come andare al cinema, a teatro. Domandarsi la domenica mattina..OGGI CHE FACCIAMO? DOVE SI VA? Ma ci sarebbe la lube…vediamo. Molti che scrivono la sentono loro la squadra. Già in settimana dicono DOMENICA C’E’ LA LUBE.
3) Si tiene molto a ribadire che è di TREIA. Allora perchè non prendersela con il COMUNE DI TREIA. Mi sembra che c’era un progetto pronto a PASSO DI TREIA. O no?
4) Che la squadra pallavvolistica sia nata a TREIA ho qualche dubbio LA SQUADRA C’ERA GIà; comunque se uno di noi è nato in sardegna (potrei dire qualsiasi altro posto) e dopo un anno si è trasferito a Macerata, dopo 20 anni mi sembra difficile dire che sia sardo e non maceratese.5) Nel nostro caso non c’è stato neanche il trasferimento. La sede legale e amministrativa di una società è un conto la sede operativa un’altra. E’ dove si vive e si cresce giorno dopo giorno che è importante.
CREDO CHE PER AVERE RAGIONE TUTTI LE PARTE IN CAUSA DICANO DI TUTTO E DI PIU’…DOVREBBERO PERO’ CHIEDERSI: MA HO FATTO VERAMENTE DI TUTTO PER EVITARE QUESTA COSA O FORSE QUALCOSINA IN PIU’ SI POTEVA FARE. ED IN ULTIMO…..MA LO VOLEVO?.
Hahaha. coma la devono chiamare Lube civitinova ex Maceratese.. e andata..
…va bene tutto ma svendere anche il nome di questa squadra che ho visto nascere e crescere a MACERATA è una vera indecenza ,la città di Macerata e la Lube sono stati una cosa sola per più di 20 anni ,il fatto di voler cambiare il nome che neanche Macerata stessa aveva perchè è LUBE BANCA MARCHE ,NON LUBE MACERATA ,BEH LO VEDO SOLO COME UN’ATTO DI PRESUNZIONE E SFIDA …OVVERO UNO SFREGIO VOLUTO ,RICORDANDOCI DELLA RIVALITA’STORICA DELLE DUE CITTA’!
in ballo ci sono i soldi, Banca Marche non è più uno sponsor appetibile, mentre lungo la costa forse arriva più denaro nelle casse della Lube, e chi paga chiede. Dargli torto? No non posso farlo.
dopo anni di fish volley. i pesciaroli riusciranno a capire la differenza del volley maceratese?
Poiché non sono un tifoso della Lube Macerata, parlo senza emozione. Capisco, però, i tifosi maceratesi che hanno amato e amano la loro squadra.
Le prime colpe le hanno gli amministratori maceratesi che hanno fatto un Palazzetto da oratorio: per risparmiare? per errore di calcolo? In più sono anni che si sente parlare del problema del nuovo palazzetto, ma gli amministratori, pur in tempi di vacche grasse, facevano orecchie da mercante,e adesso, che l’hanno presa sotto i denti, da burocrati mentali come sono, stanno zitti, con le parti doloranti per la botta improvvisa data dal senso pratico affaristico dei civitanovesi, che non hanno usato la vaselina. Tac, tac, due colpetti e via!
Da parte dell’azienda finanziatrice c’è stato solo calcolo freddo e pratico. Magari pure stufa dell’attendismo arrogante degli amministratori. In tempi di mercenariato è comprensibile. Guardate gli imprenditori che chiudono qui e riaprono all’estero, fragandosene dei lavoratori buttati sul lastrico. Certi che nessuno li prende a legnate.
Se esistessero menti “illuminate” forse la vicenda potrebbe unire le tifoserie maceratesi e civitanovesi ed iniziare un nuovo corso di tolleranza e di collaborazione pure su altre cose che potrebbero essere comuni. Ciò dopo troppi anni di contrasti campanilistici. Ricordo, da ragazzo, che quando andavamo a Porto Civitanova rischiavamo le botte dai pesciaroli, non appena si accorgevano che eravamo di Macerata e dintorni. Abbiamo sempre cuccato a cazzotti. L’unico che era lasciato in pace si chiamava Tullio Moneta: alto 1,95, atletico e dotato di una castagna da KO, l’ha fatta sempre franca. Una sera cinque civitanovesi vennero in via Pace in auto per dargli una lezione. Tullio Moneta si avvicinò e disse loro: “Devo menarvi uno alla volta, o devo menare a tutti e cinque insieme?”… Divennero amici.
Cosa consigliare? Non lo so… Però, forse, andrei a Civitanova Marche a sostenere la squadra che ho amato tanto. Senza cadere nelle provocazioni dei pesciaroli, per non continuare a cuccare.
per me possono chiamarla come vogliono basta che si levano dalle scatole definitivamente! sfigati sono quelli che offendono ma io questi ultimi li lascio nella loro becera ignoranza e comunque a casa nostra è l’educazione a far signori non i soldi.
@Alessandro…il fatto della ragione sociale secondo me non tiene.
Come con Luca…non siete degni di risposta…già c’ha pensato la natura a farvi un dispetto, non serve il mio intervento per umiliarvi.
Mi riferisco a Hero e Obi.
Si potrà chiamare LUBE PESCIA’, oppure LUBE PRO RATA (provincia di Macerata). Bando agli scherzi. Ancora una volta l’entusiasmo di qualcuno viene soppresso dai giochi di potere. Per controllare meglio la città, questa deve essere morta. Morto il Centro storico, senza piû attività degne di nota, morta qualsiasi iniziativa, nulla è offerto alla cittadinanza. È tutto ciò che può creare pericolosi assembramenti, viene boicottato ( vedi LUBE e vei Maceratese). Voglio rendere noto ai più che nel lontano 1997/8 presentammo Un progetto al comune che riguardava il Centro Fiere o meglio l’area retrostante. Avevamo coinvolto il CONI, la CSAIH (commissione Sportiva Automobilistica Italiana Settore Handicap), valenti architetti ed ingegneri. Il progetto prevedeva la costruzione di un polo sportivo ( tipo cittadella dello Sport) che al centro aveva un palazzetto dello sport per 5.000 persone, palestre multidisciplinari, due piscine, e tutto intorno una pista automobilistica dove effettuare corsi di guida sicura per portatori di handicap e no ( oltre a gare automobilistiche particolari). Il progetto era completo di tutto. i costi sarebbero stati sostenuti per il 92% dal Coni e dalla CSAIH ( che però volevano avere un controllo sulla gestione. Il Sindaco di allora ebbe il no dai politici locali ( segnatamente di Villa Potenza, cioè quelli che hanno sempre gestito il Centro Fiere come osa propria), ed il progetto fu accantonato. Ma le colpe non sono sempre da una sola parte, i politici si sa sbagliano di continuo, perché sono incapaci di natura, altrimenti l’Italia con le risorse che ha volerebbe, ma anche la LUBE ha le sue colpe. Non si può solo prendere, bisogna anche dare e loro possono dare molto e non c’è bisogno che dica il perché !!!
C’è chi a Civitanova non ci andrà mai a vedere una partita della Lube, neanche si chiamasse ancora Lube Macerata; poi c’è chi ci va lo stesso anche se si chiama Lube Civitanova (forse solo Rosalba Sabatini!). Io personalmente sono tra i primi. E’ evidente che, errori dell’amministrazione a parte, la Società non si è comportata bene, lo dimostra il fatto che hanno detto subito di volersi chiamare Lube Civitanova (la Sutor non ha fatto cosi’).
Oggi mi sembra, scorrendo velocemente i giornali locali, che almeno una pare della tifoseria-organizzata si è apertamente schierata, senza se e senza ma, con la società…
Qualcuno ne sa qualcusa di più?
ACCENDIAMO SANE PASSIONI !!!!! SICURAMENTE SANE PASSIONI PE LI SORDI E NON PER I TIFOSI !!!!!
E come ve volete chiama Lube macerata marittima ………Macerata e solo la nostra RATA
@Luca Baccifava
Daniele qui mi sembra che gli unici sfigati siete voi con questa storia e molte altre…..tra noi e voi un MARE di differenza…
@dav50593 Vedo che hai capito che tra noi e voi un MARE di differenza. Ti sei dimenticato solo una cosa……che purtroppo per voi il mare sta da noi. Da voi solo un mare di popo’ (di piccione)……e poi….basta votarti da solo….
Caro Peppino, ti piace la popo’ di piccione vedo!! E’ migliore di quella di cuca’ che ti casca in testa?
Fammi sapere aspetto con ansia…..