E’ risultata positiva al tampone l’ex commerciante di 62 anni di Macerata che era morta dopo alcuni giorni di febbre. Sandra Rossi si è spenta giovedì mattina nella sua abitazione e il rito della benedizione si è svolto ieri al Centro funerario di Macerata. La donna è stata sottoposta al tampone con un prelievo effettuato sul corpo dopo che era morta, per accertare se avesse contratto il Coronavirus. E’ stata inoltre svolta ieri una autopsia, affidata al medico legale Roberto Scendoni. Se i risultati dell’esame autoptico dovranno essere depositati nelle prossime settimane (da quanto emerge è stato comunque accertato che la morte sarebbe compatibile con una infezione polmonare), gli esiti del tampone sono arrivati nella tarda mattinata di oggi e sono stati comunicati ai famigliari. Chi ha avuto contatti con lei negli ultimi 14 giorni dovrà osservare un periodo di quarantena. La donna, che a Macerata era conosciuta perché aveva avuto un negozio di frutta e verdura nella zona di Santa Croce, a Macerata, prima di andare in pensione, lascia il marito Mario Giustozzi e la figlia Lucia. È la seconda persona morta nel capoluogo a causa del virus. Prima di lei vittima del Covid-19 è stato Franco Coloccini, 80 anni. La storia di Coloccini aveva fatto commuovere perché quando gli operatori del 118 erano andati a casa sua per portarlo in ospedale aveva chiesto di poter dare un ultimo bacio a sua moglie, sapendo che non l’avrebbe più rivista. La sua vicenda era stata raccontata su Cronache Maceratesi ed era stato usato il nome di fantasia Mario. A ieri erano 14 le persone morte nella nostra provincia a causa del Coronavirus. A loro si aggiunge anche Sandra Rossi dopo essere stata stabilita la positività al tampone.
(Gian. Gin.)
Sandra, eri troppo buona e accondiscendente...chi ti ha omesso un tampone deve pagarla e cara!!!!! Il tampone post mortem non serve più
Paola Petetta penso che lo facciano per chi le è stato vicino...
Valentina Marziali ovvio ma chi ha sbagliato, negandole un tampone nei giorni scorsi, deve pagare e bene ! Non si può accettare di lasciar morire le persone
Crescono i morti perché i tampon i non vengono fatti,l'ammalato in casa è abbandonato a se stesso,se mai si interviene quando è troppo tardi.
Un tampone prima no è??? Si è dovuti arrivare al peggio
Mi chiedo perché non appena qualcuno ha la febbre, non gli venga subito fatto il tampone. Forse così, non ci sarebbero tutti questi morti e contagiati.
Non vengono fatti perché non ci sono e se ci sono non sono per tutti . Capito!!!!!!
Rosaria Cofanelli la peste Manzoniana era più democratica
C'è troppa superficialità...
Mi domando come Zingaretti sia riuscito a fare il tampone senza manifestare sintomi. Tralasciando poi il fatto che per lui questa era solo "un'influenza". Non vorrei che la sanità non sia uguale per tutti. Un enorme abbraccio alla famiglia, con la speranza che queste ingiustizie finiscano quanto prima.
Quante volte avrá chiamato per poter fare il tampone? Cosa gli è stato risposto? Perché non fate un bel articolo e ci raccontate come stanno le cose? Perché non scrivete che non abbiamo armi per affrontare questa guerra?
Riposa in pace
Non ci posso credere quante volte da piccola sono venuta con la mia nonna a fare la spesa condoglianze alla famiglia e riposa in pace ❤️
Vero
Condoglianze
Condoglianze alla famiglia R.I.P ❤
Che sia almeno giustizia divina che riposi in pace
Qualcuno deve pagare
Condoglianze
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Perché non si effettuano tamponi su vasta scala?
Perché gli organi di sicurezza devono supplicare tamponi per la loro e altrui incolumità?
Fermo restando così le cose quanti asintomatici creeranno, loro malgrado, seri danni ancora a lungo termine…
Continuando di questo passo nemmeno x natale riusciremo a tornare ad una parvenza di normalità..
Condoglianze alla famiglia