Focolaio Cingoli, c’è una terza vittima
nella casa di riposo

La casa di riposo di Cingoli

Terza vittima da contagio di Coronavirus nella casa di riposo di Cingoli, è la quinta nel comune. Si tratta di Clara Muzi, 94 anni. La donna è scomparsa questa mattina. Originaria della provincia di Pesaro, da più di cinquant’anni viveva a Cingoli, dove il marito Nicola Domenico, deceduto prematuramente, svolgeva la professione di ufficiale giudiziario. La morte della donna arriva a poche ore di distanza da quella della 59enne Gabriella Angelucci, il suo era stato il primo caso di contagio nel comune. Tantissimi i messaggi di cordoglio arrivati sui social per Gabriella, molto conosciuta nel territorio, che era ricoverata a Jesi.

La situazione nella casa di riposo resta drammatica. Gli ospiti contagiati nella struttura sono al momento 33, a cui si aggiungono 2 operatrici sanitarie. La Protezione civile nazionale, dopo la sollecitazione di Matteo Salvini inoltrata al presidente Giuseppe Conte, ha mandato ieri pomeriggio due medici della Marina militare a Cingoli. Questa mattina è intervenuto sulla vicenda anche il deputato dem Mario Morgoni che ha dichiarato: «Salvini si esibisce in questa performance di falsa attenzione nei confronti di Cingoli, nonostante credo neanche sappia dove si trovi a livello geografico» (leggi l’articolo). Intanto, sui fatti della casa di riposo la procura di Macerata ha aperto un fascicolo per l’ipotesi di reato di omicidio colposo multiplo aggravato e lesioni personali (leggi l’articolo).

(Leo. Gi.)