Chiuse le indagini per una tranche dell’inchiesta su Banca Marche: tre le persone cui la procura ha notificato gli avvisi di garanzia, tra queste l’ex dg Massimo Bianconi. Da quel poco che trapela, gli avvisi di chiusura delle indagini riguardano solo due specifici capi d’imputazione all’interno del ben più vasto fascicolo aperto negli uffici del palazzo di giustizia dorico e che vede 36 persone indagate. Destinatari degli avvisi di chiusura delle indagini, insieme a Bianconi, sarebbero due importanti imprenditori non marchigiani. Contemporaneamente la procura oggi ha disposto una serie di sequestri per equivalente che si aggirerebbero sui 10 milioni di euro, tra beni mobili, immobili, depositi su conti correnti. Operazioni che sono state eseguite dalla Guardia di finanza in tre regioni: Marche, Lazio e Umbria. Ulteriori dettagli sull’indagine dovrebbero venire resi noti nei prossimi giorni. Resta ancora aperta invece l’inchiesta madre, quella dei 36 indagati (tra cui compare il nome di Bianconi). I reati che sono contemplati nell’indagine sul milionario dissesto di Banca Marche vanno dall’associazione per delinquere, al falso in bilancio, all’appropriazione indebita, alla corruzione tra privati, a false comunicazioni sociali e ostacolo all’attività di vigilanza. A coordinare la complessa indagine della guardia di finanza su Banca Marche c’è un pool di magistrati: i pm Elisabetta Melotti, Serena Bizzarri, Andrea Laurino e Marco Pucilli.
Dopo due anni di commissariamento Banca Marche è al centro di un complesso piano di salvataggio con il Fondo interbancario che ha deliberato un salvagente da 1,2 miliardi di euro per ripianare le notevolissime perdite nei bilanci dell’istituto.
(Gian. Gin.)
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Spero che un bel pò di galera se la meritino!!!
OLtre 24 mesi di indagini, una banca che era un fiore all’occhiellofinita nella spazzatura, tutti gli indagati ancora liberi e sorridenti.
Che si faccia il processo subito, che si accertino le responsabilità, che chi ha sbagliato finisca in galera…
Non vorrei che poi, alla fine, tutto si chiuda con una prescrizione per tutti…
Che la giustizia colpisca duro i colpevoli di questa ennesima brutta pagina socio economica del ns Paese!!!
Sequestri per 10 milioni di euro: mi auguro,dopo tutto il tempo che e’ passato e che ha consentito a questi ‘signori’ lasciati impuniti ed a piede libero e quindi in grado di tutelarsi e proteggere i loro beni ,che ci sia rimasto realmente qualcosa da sequestrare….avrei in proposito qualche dubbio…
Per Florentino e per Nardino. E’ sufficiente che sia fatta giustizia (in nome del popolo).