La piscina di viale Don Bosco
di Carmen Russo
Uno dei quesiti posti da Marina Santucci (leggi l’articolo), presidente dell’associazione di cittadini Tutti per Macerata, sui tempi della riapertura della piscina di viale Don Bosco, sembra trovare risposta oggi in una comunicazione partita proprio dal Centro Nuoto Fiuggi, la società che si è aggiudicata la gara d’appalto per la gestione dell’impianto natatorio maceratese.
«Abbiamo stabilito che entro l’8 settembre sarà attivata la segreteria dell’impianto, che sarà in funzione dal 15 settembre», lo fa sapere Mirko Spaziani, presidente del Centro Nuoto Fiuggi subentrato, nella gestione della piscina Don Bosco, ad Alfredo Camilloni, presidente della Macerata Nuoto, che proprio nei giorni scorsi si è ha trovato l’accordo per trasferirsi a Montecassiano nel Centro Sportivo Live Energy (leggi l’articolo).
Dopo un primo momento di allarme sulla sorte dei nuotatori di Macerata, confusi da un iniziale momento di silenzio della nuova società gestore della piscina Don Bosco, arrivano tutte le rassicurazioni «Abbiamo deciso di dare comunicazione solo ora sia per non alimentare le polemiche scoppiate a Macerata, sia perché intercorrono tempi tecnici, in cui è possibile anche fare ricorsi, fino all’effettiva presa in gestione – dice Spaziani – Cercheremo di aprire anche prima delle date comunicate. Sono partiti oggi i piccoli lavori di restauro che di norma si fanno alla riapertura di un impianto. L’unico problema è rappresentato dagli arredi, di cui attualmente la piscina è sprovvista».
L’assessore allo sport Alferio Canesin
«Abbiamo dovuto ordinare nuovamente tutto l’arredo in quanto il vecchio gestore l’ha portato via indebitamente», dice l’assessore allo sport Canesin riferendosi al “trasloco” fatto da Camilloni agli inizi di agosto (leggi l’articolo). L’ex gestore della piscina Don Bosco aveva infatti portato via tutto il mobilio comprato e fatturato dalla sua stessa società, lasciando “i locali così come li ho trovati”, aveva detto durante lo sgombero.
L’assessore Canesin si pronuncia anche sulla nuova gestione e sul recente trasferimento della società di nuoto agonistico maceratese: «Anche se la Macerata Nuoto è andata a Montecassiano, il mondo non si ferma. Qui continuerà ad esserci l’agonismo con la nuova società. Inutile l’allarmismo, creato da un’invenzione, forse solo per una ripicca».
Ed è proprio il presidente del Centro Nuoto Fiuggi che conferma: «Non si è raggiunto l’accordo con la Macerata Nuoto perché è nel nostro interesse portare avanti l’attività agonistica noi stessi. Siamo la prima società a Frosinone, ma gli atleti che si tessereranno non gareggeranno con il nome di Fiuggi in quanto vogliamo conservare il nome di Macerata. La certezza è che nel polo natatorio ci saranno tutte le attività che ci sono sempre state. Condurremo un’indagine statistica per capire se gli utenti prediligono attività che mancavano sul territorio e inoltre puntiamo a portare a Macerata, negli anni, la pallanuoto».
Per i costi dei corsi alla piscina Don Bosco, il presidente rassicura: «Rimarranno pressoché gli stessi. Con le nuove gestioni non abbiamo mai aumentato i prezzi né ridotto gli stipendi al personale».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Per vostra informazione la pallanuoto a macerata cera e si reggeva con i contributi dei singoli giocatori! Il comune l’ha fatta morire infischiandosene come sempre degli sport minori, si chiamava mobidick96. Poi per giocare a pallanuoto la piscina di viale don bosco non è idonea, quindi non prendete in giro i cittadini.
Ma come si fa a dire che l’unico problema di quella piscina sono gli arredi???? La struttura è assolutamente inadeguata …. L’unica cosa per cui aveva un senso portarci i bambini era la professionalità degli istruttori, il resto è indecente e da rifare!