Neanche il mese di agosto ha registrato temperature da record, tali da far desiderare un tuffo in piscina. Ma la voglia di nuotare e la spinosa questione del polo natatorio di Fontescodella viene riproposta comunque dall’associazione idea Macerata.
Prima delle ferie il sindaco Romano Carancini aveva annunciato l’approvazione di una delibera che obbliga la Fontescodella Spa a firmare l’atto di sottomissione entro il 17 ottobre (leggi l’articolo). L’associazione, però, torna a far leva sul mutuo acceso per la realizzazione dell’opera.
«Stagione teatrale batte record d’incassi -scrive Francesca Ciucci, presidente di Idea Macerata- lo spettacolo in scena: “il gioco degli ultimatum sulle piscine Fontescodella del Pd, del Sindaco e dei Consiglieri di maggioranza. Lo spettacolo inizia il 9 aprile con la presentazione di un ordine del giorno da parte del capogruppo Pd Andrea Netti e firmato da 18 consiglieri di maggioranza, che finalmente stabilisce una data, il 30 giugno per la consegna del cantiere delle piscine. Ordine del giorno approvato dalla maggioranza Sindaco compreso; astenuti Comunisti Italiani, F.I. e F.lli d’Italia. A detta del capogruppo Pd Andrea Netti l’ordine del giorno approvato è una pietra politica molto importante e detta le linee da seguire. Scade l’ultimatum e tutto tace pensando che i cittadini abbiano mente corta. E siamo al secondo spettacolo che va in onda l’8 agosto (o meglio il 28 luglio data in cui è stata fatta una delibera di Giunta comunicata solo l’8 agosto) nel quale il Sindaco e la sua Giunta, scavalcando e delegittimando un atto del Consiglio Comunale, concede un nuovo ultimatum per la società Piscine Fontescodella Spa in cui fissa la data al 17 ottobre il termine entro cui sottoscrivere l’atto di sottomissione, essenziale per avviare il cantiere.
Ma non finisce qui in data 13 agosto torna a tuonare contro il sindaco Carancini l’esponente storico del Pd Maceratese Graziano Pambianchi, che si scaglia contro la maggioranza e l’opposizione per aver permesso tutto ciò. Costo di questa messa in scena? Proviamo a fare due conti, vista la nota dell’ufficio servizi finanziari e del personale del 6 maggio che abbiamo ricevuto. L’importo del mutuo Piscine Fontescodella intestato al Comune di Macerata è di 3.900.00 euro e per il 50% a carico del Comune, mentre il restante 50% a carico dell’Università di Macerata. Il Comune dal 2006 al 2013 ha pagato annualità (capitale+interessi) pari ad 1.912.969,38 euro e riscosso 717.753,91 euro da interessi attivi retrocessi dalla Cassa DD.PP. Al 2013 la spesa netta del Comune, (meglio dei maceratesi) ammonta a 1.195.215,47 euro di cui 597.607,74 euro a carico dell’Università, che per il periodo 2006/2013 deve ancora rimborsare allo stesso 383.814,14 euro, di cui 106.191,89 relativi al 2013. Ad oggi gli interessi passivi sul mutuo pagati dal Comune (2006/2013) ammontano a 1.305.303,63 euro al netto degli interessi attivi retrocessi dalla Cassa DD.PP. ed incassati dal Comune. Caro Pambianchi, perché la maggioranza non ha ancora mandato a casa il Sindaco?»
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Io glieli farei pagare di tasca loro, guarda un po’…
Non capitera’ mai che in politica qualcuno paghi di tasca propria, perche’ i soldi non sono loro. In una comune azienda privata un amministratore sprovveduto verrebbe cacciato via con conseguente risarcimento del danno provocato. Allora mi domando:dove sono i revisori dei conti, la corte de conti, la giustizia amm/va? Eppure sono organi di controllo tenuti in piedi con i soldi dei contribuenti.
Quella era la cifra giusta per ampliare il Palazzetto ad esempio. Vergognatevi incapaci
La cosa pubblica deve essere amministrata come il “buon padre di famiglia”, e non credo che una famiglia butterebbe via i soldi in questo modo.
“Il vero politico onesto è il politico capace’” (Benedetto Croce)
Voi siete inetti e incapaci, quindi disonesti
SE QUANTO DOCUMENTATO DALLA PRESIDENTE CIUCCI FOSSE VERO IL SINDACO CARANCINI E TUTTA LA SUA GIUNTA DOVREBBERO VERGOGNARSI E DIMETTERSI !
Sono un iscritto del PD ma alle prossime amministrative votero’ contro !!!!
C’è un Tonino Pettinari anche per il Comune di Macerata? Via Mattei La Pieve, Piscine, ampliamento Fontescodella, Strada Montanello, insiedamenti produttivi zona industriale Valleverde. Rampa Zara. basterebbero solo 5 anni. Cari Amici, l’UDC, con la sua cultura Democristiana deve ritornare di moda.
Per dirla alla Pizzichini, la caparbieta’ di Tonino avrebbe fatto molto di piu’ di un Romano Carancini. Su questo, almeno una volta, concordo con Tacconi.
A Simone Ortenzi. Quanto dichiarato nell”articolo risponde al vero, le cifre sono state certifica dall”ufficio finanziario del Comune. Ma non capisco perché chi svolge il ruolo di Consigliere Comunale si accorge da articoli di altri, delle cifre reali, dimenticando di aver permesso il gioco dei falsi ultimatum .