di Filippo Ciccarelli
Le piscine di Fontescodella tornano in Consiglio comunale. E’ Riccardo Sacchi (coordinatore cittadino di Forza Italia) a interpellare l’Amministrazione sullo stato dell’arte circa il polo natatorio da realizzare a Macerata. L’iter amministrativo sembrava essere prossimo alla conclusione con l’approvazione, il 28 dicembre scorso, del progetto esecutivo da parte della Giunta. Ma il fallimento della Sielpa, azienda capofila della Fontescodella Piscine spa, ha reso necessarie una serie di verifiche dei requisiti necessari per costruire il polo natatorio. La consegna delle aree e l’inizio dei lavori è prevista dopo la firma dell’addendum, cioè dell’accordo integrativo. Una firma che è slittata progressivamente: la Fontescodella Piscine spa ha chiesto una proroga rispetto al termine del 28 febbraio, e il Comune ha spostato il nuovo termine al 31 marzo 2014. Un limite ormai scaduto, e il consigliere Sacchi chiede «quali sono i motivi della concessione di una proroga così breve, per di più in considerazione delle note e gravi problematiche sottese».
Sacchi richiama anche le dichiarazioni dell’ingegnere Fabio Paci, già citate dall’avvocato Pambianchi (leggi l’articolo) secondo cui «i soci della società aggiudicataria e concessionaria non hanno ancora deciso come procedere dopo il fallimento della capofila Sielpa, che si tratta di una decisione molto difficile e tale quindi da richiedere tempi non brevi, vi sono anche altre soggetti disposti ad entrare nella società, il finanziamento dell’opera è molto problematico e tuttora in discussione e che alcuni soci della “concessionaria” ritengono l’opera un vero e proprio azzardo». Alla luce anche dell’avvenuta scadenza dell’ultimo termine concesso alla Fontescodella Piscine spa, Sacchi chiede all’Amministrazione «di prendere finalmente e definitivamente atto dell’impossibilità di procedere alla realizzazione del nuovo polo natatorio a Fontescodella, con tutte le conseguenze di legge e di proprorre al Consiglio comunale ed alla cittadinanza intera eventuali soluzioni alternative per dotare la città di Macerata di un nuovo impianto natatorio». Il consigliere di Forza Italia, nell’interpellanza rivolta all’Amministrazione, chiede anche se si sia proceduto a chiedere all’Università di Macerata la restituzione di circa 370mila euro, cioè delle rate del mutuo anticipate dal Comune per la costruzione del polo natatorio e relative agli anni 2010, 2011, 2012 e 2013.
L’interpellanza di Riccardo Sacchi sarà discussa nel Consiglio comunale successivo a quello per l’approvazione del bilancio che si aprirà domani (martedì) e proseguirà mercoledì e giovedì.
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Dopo l’incontro con il Papa Carancini sarà tornato illuminato?
Oppure la sua risposta,trattandosi di piscina,sarà lagunosa come al solito?
Nei gialli di Agatha Christie, Hercule Poirot o Miss Marple, nell’ultima pagina, svelano il mistero con elementi che a tutti gli altri erano sfuggiti nel corso del romanzo. E risolvono brillantemente il caso.
Vedremo dunque in Consiglio comunale se il sindaco riuscirà a stupirci alla maniera di Poirot (donandoci – entro i famosi 400 giorni – oltre al meccanismo dei Magi anche l’inizio dei lavori della piscina) o se invece, in questo sogno cittadino di kafkiana maledizione, il tutto si concreterà come una tranvata… olimpionica!
@davoli
nei romanzi di Liala, invece, alla fine i protagonisti
convolano sempre a nozze , anche se per le 400
pagine precedenti se ne son sempre dette di tutti i colori ..
Quello che mi fa rabbia e’ che la sinistra ci farà perdere pure questa di occasione, finira’ come sempre con le chiacchiere e qualche paesello farà le piscine in 3 mesi come il palas
Poi diranno nn conviene più (come il palas) e ci troveremo con il nulla e una città sempre più decadente, ma tanto 11126 maceratesi e’ contenti
Il Sindaco la prima cosa che dovrebbe fare domani mattina, prima delle ore 10, è quella di dimettersi.
Quello tra Carancini e le nuove mitiche piscine è un abbraccio mortale, che lo porterà a picco. Non c’è orologio di piazza che tenga, non sarà sufficiente nemmeno la campagna elettorale permanente da tempo in atto sul versante culturale, Micheli questa volta non riuscirà a fare il miracolo. Politicamente parlando, Carancini affogherà nelle nuove piscine mai nate per sua colpa.
La vicenda del nuovo polo natatorio è troppo grossa, è troppo dannosa per la città! Ed è troppo assurdo ed ambiguo il ruolo del primo cittadino in questa faccenda! Così come è troppo palese l’infantile e strumentale tentativo di Carancini di scaricare adesso sul fallimento della Sielpa, e quindi sui problemi della società aggiudicataria e concessionaria, la sua personale e gravissima responsabilità per le piscine non realizzate, dopo quattro anni di risposte sprezzanti a chi diceva già da tempo che bisognava risolvere il contratto con la Fontescodella Piscine s.p.a. per le inadempienze di quest’ultima e intraprendere velocemente un’altra strada, che portava diritta verso la “lunga” di Villa Potenza.
Ciò che non è chiaro è il motivo per il quale il PD maceratese stia accettando, salvo qualche cenno di dissenso, di farsi avviluppare in questo abbraccio mortale insieme a Carancini, continuando a coprire un’operazione assurda e segnata da innumerevoli irregolarità, ormai sotto gli occhi di tutti.
Resta il fatto che le recenti dichiarazioni dell’ing. Paci hanno chiuso il cerchio e tagliato la testa una volta per tutte alle amene favolette che Romano Carancini su questa storia racconta da troppo tempo alla città.
SACCHI, ma che sul serio intende fare… IL SINDACO??? 😀
SUVVIA…
Le piscine di Fontescodella non verranno realizzate perchè il progetto non è sostenibile dal punto di vista economico e finanziario.
Gli imprenditori che lo hanno proposto ne erano consapevoli sin dalla prima ora, ma speravano che cammin facendo arrivassero, come al solito, i finanziamenti pubblici aggiuntivi. Ma con il fallimento dell’impresa capogruppo tutto si è complicato!!!
Il Sindaco ne è consapevole, ma non sa cosa fare: ammettere di aver sbagliato significa pregiudicarsi la ricandidatura per il suo secondo mandato.
@ enossam
Non dica così… Come sarebbe che non si realizzano??
Avevo comprato anche il costumino!!! 🙂