di Alessandra Pierini
«Sbrigatevi a comprare i costumi da bagno» e «Abbiamo mandato Maurizio Romoli (consigliere del Pd ndr) a fare un corso visto che non sa nuotare»: sono queste alcune delle battute tematiche che i componenti del gruppo consiliare del Pd, quasi al completo, si sono scambiati in un clima giocoso ed euforico che ha caratterizzato l’apertura della conferenza stampa convocata per illustrare la situazione delle piscine di Fontescodella.
«Siamo al giro di boa – ha detto il capogruppo del Pd Narciso Ricotta – di una grande opera. Lunedì voteremo una delibera che segnerà la via da percorrere. L’abbiamo ripetuto più volte – ha puntualizzato – è il Consiglio a dare gli indirizzi che poi la Giunta dovrà attuare perciò anche in questo caso abbiamo stabilito dei punti fermi. La spesa di 3.800.000 da parte del Comune non può essere aumentata e da questo punto di vista rivendichiamo un ruolo importante perchè abbiamo detto no allo stanziamento in bilancio di un milione e mezzo di euro in più. Vogliamo fare un’opera – insiste su questo – che non vada incontro a squilibri finanziari e abbiamo anche chiesto al privato un adeguamento alla normativa sismica vigente anche se non era previsto, in più chiediamo di non stravolgere il bando e e di mantenere tariffe calmierate e accessibili ai cittadini. Sono anche previste delle polizze fidejussorie e vigileremo perchè vengano rispettate».
Narciso Ricotta, Daniele Staffolani e Marco Menchi
Ricotta fa riferimento anche all’Università di Macerata, partner del Comune nella realizzazione dell’impianto, che ha smesso però di pagare il mutuo per l’opera da tre anni (leggi l’articolo): «All’Università ci sono persone serie e siamo certi che faranno la loro parte come si sono impegnati a fare. E’ chiaro che devono pronunciarsi con decisione».
Il capogruppo del Pd si rivolge anche all’opposizione che ha chiesto di vedere il progetto definitivo: «Le ipotesi progettuali sono note a tutti – ha sottolineato – e i consiglieri dell’opposizione sono stati poco diligenti a non chiedere la consultazione. Comunque lunedì discuteremo solo le linee di indirizzo. Il nostro gruppo voterà compattamente, come penso farà il resto della maggioranza e mi auguro farà anche l’opposizione che dopo aver presentato centinaia di mozioni e interrogazioni sarebbe strano prendesse un’altra direzione. La lotta politica non deve arrivare al punto di danneggiare la città» .
Soddisfatto del progetto Giovanni Scoccianti, segretario facente funzioni del Pd: «Abbiamo chiesto di ampliare la piscina esterna anche perchè possa essere utilizzata per garantire l’equilibrio finanziario della struttura. Quello che conta è che la superficie natabile totale resta sempre la stessa». Fa i conti con i tempi che corrono l’ex segretario del Pd Bruno Mandrelli, trincerato dietro un paio di occhiali da sole neri: «Se ce la facciamo- commenta – la piscina sarà un’opera pubblica che si fa a Macerata ed è merce rara di questi tempi». Gli fa eco Ricotta: «Sia chiaro che questo è l’ultimo treno per l’impianto».
All’accusa mossa dal consigliere Carbonari (Pdl) di creare un’altra opera monca come il palasport, ha risposto Daniele Staffolani: «Le piscine porranno Macerata all’avanguardia nel panorama regionale per gli sport natatori». Pensa invece al futuro Maurizio Del Gobbo: «Vogliamo assicurare continuità di gestione».
Intanto questa sera, dopo il rinvio di ieri pomeriggio (leggi l’articolo) la delibera dell’amministrazione sulle linee di indirizzo, che lunedì sarà votata in consiglio, è stata approvata dalla commissione con il voto favorevole di Luigi Carelli e Daniele Staffolani del Pd e di Guido Garufi (Idv), contrari Deborah Pantana e Claudio Carbonari del Pdl, si è astenuto Massimo Pizzichini dell’Udc.
Per la prima volta sul tavolo sono apparsi i progetti del nuovo impianto natatorio che confermano il ridimensionamento della piscina coperta più grande da 34 a 25 metri e il passaggio del commerciale da 500 a 2.400 metri di commerciale. Prima del voto Massimo Pizzichini ha più volte insistito sulla riduzione della superficie delle piscine, chiedendo spiegazioni. «L’opera non è affatto ridimensionata – ha risposto il sindaco Romano Carancini – anzi l’investimento totale è molto più alto. Questo progetto è simile e assimilabile a quello iniziale previsto dal contratto». Anche Claudio Carbonari (Pdl) solleva diversi dubbi e promette battaglia in consiglio comunale: «Anni fa, l’allora delegato allo sport Alferio Canesin chiese, giustamente, una piscina delle dimensioni adatte per la pallanuoto, proprio quella che oggi viene ridimensionata quindi ho l’impressione che l’azienda stia imponendo con forza le sue idee». Scintille in fase di votazione tra Luigi Carelli che ha proposto emendamenti concordati con la maggioranza e l’assessore Luciano Pantanetti che non considerava formalmente corretto emendare una delibera. «In alcune commissioni si può fare – ha tuonato Carelli – e in altre no, non si può fare sempre come fa comodo all’amministrazione».
(Foto Cronache Maceratesi – vietata la riproduzione)
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Tu quoque, Bruno…
Ma eri proprio tu dietro quegli occhiali scuri?
Sì, sembra proprio Mandrelli. Se i socialisti, o ex-socialisti, stanno lontani dal Potere muoiono di freddo…
Ormai, dopo l’inciucio del Biogas, la voglia di sperperare i soldi pubblici per Valleverde (la più grossa cavolata politica psichiatrizzata della storia di Macerata, peggiore delle incompiute di Longarini, della “Città dei 100.000”, della “Città di Maria” diventata “Città dell’Oscurità”, tutto a beneficio dei magnaccia e della Curia arcivescovile di Fermo, che con le sue terre vuole fare bottino), le guerre fratricide del “tutti contro tutti” all’interno del PD e del PdL, la scelrosi dell’UDC sui “due forni per una poltrona“, i cittadini hanno due vie da percorrere:
– la prima: NON ANDARE A VOTARE NEL 2013, OPPURE ANNULLARE LA SCHEDA CON UN “VAFFA…”
– la seconda: VOTARE PER IL “MOVIMENTO 5 STELLE“, giunto ormai al 20 per cento dei suffragi.
Nel primo caso, alla Casta non può che fregar di meno: ritornano comunque a galla. Soprattutto quelli del PD che galleggiano da 20 anni.
A meno che i non votanti raggiungano il 70 per cento degli aventi diritto e si trovino in piazza con le armi in mano, oliate e pronte a sparare sul mucchio dei politici magnaccia. Questa sarebbe la soluzione peggiore, da evitare come l’AIDS.
Quindi, non ci rimane che andare nel secondo caso: ossia, andare a votare per il “Movimento 5 Stelle” e mandare a casa un bel numero di magnaccia, non importa chi essi siano e di quale Partito…
EBBENE, QUESTA E’ LA STRIZZA CHE HA NEL DI DIETRO QUESTA CASTA PARTITICA IMPUDENTE, IMPRUDENTE, ARROGANTE, INETTA, SPERPERATRICE E… MAGNACCIA. Questa via è ciò che “consiglio” agli attivisti dei Comitati NO Biogas, ai vari Comitati di Lotta, ai lavoratori in lotta per mantenere il posto li lavoro, eccetera.
Credere di cambiare politica con MATTEO RENZI, detto anche “MATTEO MICIOPARDO“, il “gattopardo” che vuole rottamare tutto per fare fuori i vecchi e metterci i nuovi, ma non per cambiare nulla della Casta catto-bolscevica, – e per questo ha ammaliato perfino la sindaca PD di Corridonia – significa continuare ad illudersi sulla onestà dei politici attuali. Quindi, meglio gente nuova per aria nuova. E lontano da Monti & Co., pericolo per la democrazia popolare.
@ Giorgio Rapanelli: Condivido pienamente il Suo discorso,anche se tra gli ammainati da Matteo Renzi sono state trascurate le figure di Compagnucci e Pambianchi, quest’ultimo a battergli le mani in prima fila al Cine teatro Italia.
La piscina più grande passa da 35 a 24 metri… La superficie commericale passa da 500 mq a 2.400 mq. è leggo che l’opera non è affatto ridimenzionata e che il progetto è “simile” e “asseminabile” a quello iniziale previsto dal contratto (cioè ci stanno dicendo che cristo è morto di freddo e che la terra è piatta??)
La posizione del Sindaco sembra essere quella di “negare sempre, anche l’evidenza…”
Però son contento, io che non ho l’animo del matematico, mi rendo conto che che qualcuno è peggio di me: la piscina rimpicciolisce, il commerciale di amplifica a dismisura ma dicono che l’opera non è ridimensionata…. Per fortuna!!!
Insomma questa piscina s’ha da fare (costi quel che costi)…. Hanno stravolto pure i Promessi Sposi
Mi auguro solo che l’Università abbia un atteggiamento più serio e che non si pieghi agli appetiti personali di qualcuno…
Scusa Cerasi
ma se ti facevano la piscina da 35 mt
poi chi te lo dava il fiato
per fare 2400 mt di struscio al commerciale
Piscine rimpiccolite, mutuo che paghiamo, università che non paga da 3 anni…
senza contare a vicina cittadella senza terreno e un palazzetto non a norma…
insomma sembra l’ennesima portata in giro del PD ai cittadini maceratesi e ai loro soldi, invece di mostrarci questo famoso progetto avrebbero fatto più bella figura a mostraci le dimissioni del sindaco almeno i cittadini erano più contenti!!!
Parbleau –
pero’ a pensarci bene
con 35 mt di piscina rimaneva il fiato
se il commerciale era 500 mt
Soliti casinisti all Urbanistica .
sembrerebbe il gioco della coperta corta tira da una parte si accorcia da l’altra…ma il buon senso dov’e’ !
sono d’accordo con il sig.Cerasi il ridimensionameto della grandezza della piscina non serve.
personalmente ho visto tutte le piscine d’Italia negli ultimi 15 anni ,da trieste a cagliari dico solo che un polo notatorio pensando anche a manifestazioni di nuoto,pallanuoto,sincronizzato queste son le discipline ci si deve credere ,perche se qualcuno non lo sa’, il movimento che ce’ della domenica per manifestazioni sia provinciali ma soprattutto nazionali non ci si puo’ rendere conto,non ce’ crisi che tiene quando i protagonisti sono i figli segiuti dai nonni ,da mamma dai papa’,credeyteci e un bisnes che gira tutti i fine settimana.
ci vuole solo buon senso da parte di tutti ,potrebbe essere un trampolino per Macerta in questo tipo di sport che puo’nascere .
@ Paolo Pierantoni …. Beato Lei, che ha avuto la fortuna di girare il mondo,senza accorgersi che viviamo in una piccola,ma piccola Provincia, con il rischio della sua futura eliminazione !!!! Vivessimo in un paese degli Emirati Arabi,allora ci crederei. La’ i tempi e le opere da realizzare sono molto celeri,perché i soldi li mette lo sceicco !! A Macerata parliamo di soldi pubblici…….lascio voi commentare, perché su questi discorsi non faccio altro che rodermi il fegato!!!!!!
Non perdiamo l’ultimo treno.
A parte che anche l’ultimo treno è già passato e da un pezzo, non vi perdete niente , tranquilli.
Vi siete creati un trenino tutto per voi che parte, staziona e arriva, quando e come vi fa comodo, informate tutti su questi aspetti fondamentali, prima di chiedere l’approvazione di questo nuovo progetto in Consiglio previsto per lunedì prossimo:
1) Come si è espresso il CONI in proposito? Sono stati acquisiti i suoi pareri? Sono agli atti?
2) Quanta è la superficie destinata a parcheggio nel progetto piscine?
Se a Fontescodella per le poche partite domenicali della Lube, le auto vengono lasciate ai lati della vicina carreggiata con gli inconvenienti che sappiamo, per una struttura aperta tutti i giorni per tutto l’anno, che ambisce diventare un centro natatorio interprovinciale, interregionale, internazionale, deve esserci un parcheggio adeguato alle sue esigenze.
C’è?
Io sono, anzi ero, un uomo di sinistra ed ora vi spiego il perchè di questa mia amarezza.
Se andate a Collevario nei pressi della trattoria e della scuola di danza, sembra di stare in un pollaio pieno di escrementi e zozzerie varie.
La giunta è stata avvertita varie volte e la risposta è sempre la stessa, non ci sono soldi, il cittadino deve collaborare (ha collaborato ed ha provato a mettere reti), non compete a noi. lo sapete una cosa? VERGOGNATEVI. Vi ricordo che lì c’è una trattoria, un bar, e peggio ancora una scuola di danza frequentata da bambini che quando piove si portano dentro tutti gli escrementi dei piccioni. Volete sapere quanto costa intervenire con dei lavori definitivi? Sempre meno di quello che vi costerebbe se un bambino dovesse ammalarsi. Intanto Striscia la Notizia è interessata. Ok le piscine. Ok il palazzetto. Ok l’asfalto delle strade. Capisco che a livello di appalti un lavoro a Collevario è cosa da poco, ma il danno d’immagine sarà indescrivibile.
Buona piscina a tutti
A proposito, invito Cronache Maceratesi a verificare se quello che ho detto è verità o fantasia. Provate ad intervistare gli esercenti e vedete cosa vi rispondono. C.M. sveglia anche voi.
L’ete voluti e a mò ve li poccete!!!
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http://www.ilrestodelcarlino.it/macerata/cronaca/2012/10/20/789855-superpremio_segretario.shtml
ahahah! I premi di produzione ai dirigenti di Macerata!!! E che hanno prodotto? No supporto allo sport, no al commercio, no ai rifiuti, no allo sviluppo (che non sia del mattone), la città é sporca e degradata, e se non era per un capace ragazzo di Pesaro quest’anno a Macerata neanche le uniche manifestazioni degne di nota. Eppure citanò non é lontata, e copiare non sarebbe difficile.
Serve una piscina a macerata? secondo me si e con tutti i crismi parcheggi compresi come dice Tamara.
Servono i superpremi che paga il comune (come dice Paolo) agli ex consiglieri e altre figure varie (leggere l’articolo segnalato da Paolo) ??? a macerata no!!!! quindi caro Comune se non ci sono soldi per sistemare cose molto più importanti come ci dice Attila di sicuro non si possono regalare soldi.
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http://www.ilrestodelcarlino.it/macerata/cronaca/2012/10/21/790113-sferisterio-biglietti-gratis-politici.shtml
Ricapitolando sul polo natatorio, in vista del voto di domani:
– l’IDV voterà a favore del megaregalo alla Fontescodella Piscine s.p.a. (Garufi, dopo aver vomitato veleno per due anni sulla Giunta e sul Sindaco che volevano a tutti i costi concedere alla società concessionaria un milione e mezo di euro non dovuto, si è poi improvvisamente convertito sulla strada di Damasco; Giuliano Meschini lo voterà invece per “senso di responsabilita”);
– Pensare Macerata e Comunisti Italiani voteranno a favore di questo imbroglio natatorio, pur pensandone tutto il male possibile, perchè Bianchini e Lattanzi erano nella precedente Giunta Meschini, dove l’oscena operazione venne impostata (con tanto di meschiniana promessa di un futuro “bonus” aggiuntivo e tacitazione della impresa seconda classificata), in attesa di essere poi ripresa in mano e portata avanti, con entusiasmo e vigore degni di miglior causa, sino al suo infausto compimento da Romano Carancini;
– SEL voterà a favore perchè il consigliere Tartabini evidentemente vive una sindrome da sdoppiamento rispetto ai principi etici,di rigore amministrativo, di lotta alla corruzione, propugnati nell’appello a votare Vendola nelle primarie del centrosinistra, una sindrome che qui a Macerata porta anche SEL a mettersi a servizio dei comitati d’affari operanti in città (nel frattempo il segretario prov.le SEL, il mio amico Esildo Candria, dorme sogni tranquilli, dice che conosce poco le questioni maceratesi e afferma che Vendola è la scelta “pulita” da sostenere nelle primarie);
– il PD ovviamente voterà a favore del polo natatorio (è l’ultimo treno: Ricotta dixit), perchè ormai si è ricompattato con Carancini, la sinistra del mattone ora ha evidentemente stipulato un patto di intesa con Romano: noi ti facciamo passare il tuo agognato polo con tanto di piscine rimodulate, tu in cambio mandi a casa Spuri, ci sblocchi Valleverde, ti dai da fare per lo svincolo di S. Claudio e magari anche per la strada che interessa il capogruppo del PD tra via Cincinelli e la strada di scorrimento, nei pressi della nuova rotatoria lì costruita.
Resta solo da sapere se il PDL almeno domani uscirà dalle ambiguità sin qui avute sull’opera in questione (almeno venti interrogazioni sui ritardi nell’avvio dei lavori, ma mai una mezza interrogazione sulla bufala geologica, sulla modifica sostanziale del progetto, sul regalo da un milione e mezzo di euro).
In ogni caso, secondo i polisti natatori tutti coloro che si sono opposti a questa scelta scellerata sono irresponsabili, che non capiscono il bene di Macerata. Beh, sapete che vi dico: sono orgoglioso di far parte di questa schiera di irresponsabili e continuo a pensare che le nuove piscine potrebbero ancora oggi essere realizzate a minor costo e con tempi più veloci sia in via Valenti, d’intesa con la Filarmonica, che a Villa Potenza, nelle terre del Comune e dell’APM. Così come credo che con questo ennesimo atto illegale e pieno di arroganza e di tracotanza la maggioranza di centrosinistra si scaverà la fossa.
@ Bommarito
La Piscina credo sia solo l’ennesimo tassello di un puzzle cominciato presumibilmente con la Longarini (ma, se si ritorna indietro nel tempo, credo che si trovi molto anche prima), passato con le varie lottizzazioni, piano casa, minitematica, galleria-che-doveva-cedere delle acque, ecc. ecc. ecc.
Purtroppo però non sarà l’ultimo; resta ancora in gioco la riqualificazione dell’area SARAM e d’intorni dove, oramai da molti anni, gli appetiti sono forti e da tempo si rifanno i fili alle spade….
Un sotterraneo gioco dove “nessuno viene lasciato indietro”, perchè se oggi non mangi al desco tranquillo che domani lo farai su un altra tavola.
In defintiva le varie “correnti” di pensiero (e di cemento) hanno sempre fatto finta di fronteggiarsi, ma poi sotto-sotto hano sempre trovato gli accordi, i salti mortali carpiati all’indietro, il oggi-a-me-domani-a-te per cui nessuno è rimasto mai a bocca asciutta.
Oggi, come ieri, come sempre chi ne uscirà sconfitta sarà la città.
E mi spiace deluderti ma dall’opposizione verranno fuori solo fiochi ipocriti lamenti, a giustificare l’ignavia che si perpetua da molti decenni, perchè nel Grande Gioco ci sono dentro tutti (per il più classico dei teoremi: tutti colpevoli, nessun colpevole) in quanto anche tra le fila dell’opposizione, dietro, ci sono alcuni che fanno sempre i Conti…
In questo, veramente misero teatrino, però il posto d’onore credo debba essere riservato a chi contrtolla e finge solo, a chi dovrebbe impartire la Giustizia ma dorme, a chi dovrebbe controllare i conti ma non arriva a contare nemmeno fino a 10.
Ci sono dentro tutti, ma prorio tutti, purtroppo: chi resta fuori (e se la prende nel solito posto) sono i maceratesi
Di fronte a tanti spettacoli indecorosi, per ultimo questo del polo natatorio, mi vien da esclamare: PAESELLO, PAESELLO MIO DILETTO,AHIME’, TI GOVERNA CHI NON HA INTELLETTO !!!!!! Mi ero promesso di non tornare piu’ in questi discorsi,ma vorrei rivolgermi all’amico Garufi : dove si e’cacciata la tua Italia dei Valori ?????
Concordo su tutto quanto detto da Bommarito, ma le ultime parole mi lasciano perplesso. Se tutti voteranno a favore o nella migliore delle ipotesi si asterranno, (tanto gli altri voteranno anche per loro) , l’attuale maggioranza si scaverà la fossa ma a favore di chi? L’unico che mi viene in mente, che non sia stato o sia compromesso con questo sistema. direi che sia il movimento di Grillo. Che sia veramente l’ultima ed unica speranza?
Un legale, Bommarito, che senza peli sulla lingua parla pubblicamente di ennesimo atto di illegalità, dovrebbe allarmare tutti e prima di tutti i Consiglieri che fra oggi e domani si apprestano a votare quell’atto.
Invece tutti nella maggioranza voteranno compattamente la delibera ,come sottolineato con ironica amarezza da Bommarito per senso di responsabilità, nè più nè meno cioè come i c.d responsabili – leggi Scilipuoti,- del famigerato governo Berlusconi:
Trova le differenze, come nella Settimana Enigmistica, tra centrosinistra e centrodestra!
I veri responsabili, quando sbagliano, pagano di tasca propria per la scelta di voto favorevole alle proposte presentate loro in Consiglio, come avvenne se non ricordo male a Corridonia diversi anni fa per quei Consiglieri che di fronte alla Corte dei Conti si trovarono a dividersi l’esborso di svariati milioni di lire .
Per cui fa sinceramente ridere quando leggo nell’articolo…ha tuonato questo, ha tuonato quello… e poi anche lui approva, alza la sua manina in Consiglio.
Che tristezza però. Almeno loro ogni tanto trovano qualche sorpresa, per noi è tutto previsto, scontato, anche il finale.