di Alessandra Pierini
I lavori del consiglio comunale riprendono dopo mesi di distanza dall’ultima seduta da quello che è uno tra gli argomenti in assoluto più trattati nell’ambito dell’amministrazione Carancini, l’impianto natatorio di Fontescodella. Occasione del contendere è questa volta l’interpellanza proposta da Riccardo Sacchi (Pdl) che fa leva soprattutto sulla scelta dell’amministrazione di affidare ad una società esterna, la Progetto Costruzione Qualità srl di Ancona, di verificare e validare il progetto definitivo presentato dalla Fontescodella Spa (leggi l’articolo). In particolare Sacchi ha chiesto tra le altre cose se era possibile risparmiare alle già magre casse comunali una ulteriore spesa di 38.500 euro. «Non abbasseremo la guardia e se è vero che nel suo programma le piscine sono la priorità della priorità lo dimostri».
Da parte sua il sindaco Romano Carancini ha motivato la scelta di rivolgersi alla PCQ srl per garantire la trasparenza delle operazioni e per affiancare l’Ufficio tecnico con un supporto di qualità altamente professionalizzata non riscontrabile in nessuna delle figure comunali: «Abbiamo voluto – ha spiegato- tutelare l’interesse pubblico». Il primo cittadino si è soffermato anche sulla questione dei tempi: «Il lavoro della PCQ srl è diviso in due fasi, una prima di 60 giorni e la seconda di 30 giorni. I 90 giorni decorrono dalla sottoscrizione dell’11 dicembre ma sappiamo già che ci sarà una proroga per il termine ultimo poichè è stata richiesta una documentazione ulteriore all’impresa». Per quanto riguarda la necessità di ripetere il bando, il sindaco respinge questa ipotesi: «Non so quali siano le sue fonti – ha detto a Sacchi – ma non mi risulta che la PCQ abbia espresso indicazioni di questo tipo visto che il progetto non viola il bando di gara. Attendiamo fiduciosi il giudizio del validatore».
La risposta del sindaco però non è piaciuta al consigliere del Pdl: «Innanzitutto lei ci dice che la PCQ srl prende oltre 38 mila euro per fare un lavoro che poteva svolgere l’ufficio tecnico , per poi informarci che la tempistica stabilita non sarà rispettata e che ci sarà un ritardo. Caro sindaco, qui il ritardo non è di qualche mese ma di molti anni. Ce lo dica che le piscine non le farete e la smetta di prendere in giro i cittadini. C’è una città che aspetta un’opera pubblica per cui ha pagato già 400 mila euro di oneri passivi». Sacchi ritorna anche sulla questione del bando: «E’ stato lei stesso a dire che la PCQ ha voluto fare approfondimenti richiedendo ulteriore documentazione e le preannuncio che chiederò di sapere quali documenti aggiuntivi sono stati consegnati al verificatore. La pratica non è lineare e la sua risposta è fumosa e balbettante».
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ad alcuni dei nostri politici non frega un tubo della piscina..magari in diversi non hanno neanche dei bimbi come me da accontentare… a loro basta la loro iacuzzi x stare meglio..
MMMMmmmmmmm….
Mi sembra che la ultima chiamata alle urne dei cittadini maceratesi abbia dato un responso piuttosto chiaro, direi perfino inequivocabile:
La Vicesindaco Mazi alla Camera…..
…….Carancini torni in camera di casa sua e lasci il posto da Sindaco
Eraldo Isidori Sindaco subito!!!! Sempre meglio de Carancí…….
Ci vuole un fegato, per continuarli a stare a sentire…
Visto che la questione secondo alcuni sarebbe scontatta (come assicurava qualche mese fa il Segretario Comunale, allorchè sosteneva che il progetto della Fontescodella Piscine s.p.a., seppure profondamente stravolto rispetto a quello del bando originario, non comportava affatto modifiche sostanziali), come mai ci sono tutte queste richieste da parte della PCQ srl di integrazione documentale? Come mai l’Ufficio Tecnico non ha trasmesso tutta e subito la documentazione occorrente per la validazione? Come mai c’è addirittura una richiesta di proroga dei termini?
Non sarà che la questione non è affatto scontata e che tra Amministrazione e società validatrice (la PCQ srl) si sta disperatamente cercando un escamotage per sostenere l’insostenibile?
Secondo voi i bookmaker inglesi a quanto danno la realizzazione della piscina a macerata?
Anche per la galleria delle fonti fu chiamato il grande professore esperto per la validazione del progetto, in aiuto degli uffici comunali, e sappiamo come è finita.
Nel 2050 o giù di lì… quando avrò 80 anni e sarò stato appena posto in pensione, prenderò la superstrada alla Zona Industriale di Corridonia,uscirò a Campogiano , salirò per la nuova bretella della Pieve (aperta da poco più di un lustro) e verrò all’inaugurazione del Nuovissimo Polo Natatorio Fontescodella dove i miei nipoti impareranno a nuotare.. NB Non passerò per il torrente di Fiastra perchè l’attraversamento provvisorio è impraticabile per il maltempo che ha fatto crollare i ruderi del vecchio ponte
Polo natatorio di Fontescodella, bretella della Pieve, parcheggio di Rampa Zara …… Tutte ricotte di bufala maceratese !!!!