Igori Pettinelliil, commissario civitanovese Fdi
«No ulteriore cubatura senza progettualità, sul porto, ok riqualificazione ma non voteremo atti che non siano condivisi con gli operatori». Forte del consigliere in più arrivato tra le fila di Fratelli d’Italia, il gruppo consiliare inizia ad alzare la voce su alcune scelte giudicate discutibili in materia urbanistica. E in un comunicato il commissario di Fdi Igori Pettinelli puntualizza subito che il partito non vuole poltrone, ma non starà a guardare e inizia a stilare la lista di cosa non va nel tentativo di rafforzare la propria presenza e i propri desiderata: «dopo l’annuncio di adesione di sabato scorso del consigliere comunale Gianluca Crocetti al nostro gruppo consiliare – dice Pettinelli – Fdi rafforza il proprio schieramento. Un matrimonio che non è finalizzato a rivendicare un riassetto della maggioranza, ma il nostro peso lo utilizzeremo per verificare che le scelte dell’amministrazione coincidano esclusivamente con gli interessi dei cittadini».
E le prime “verifiche” sono sull’urbanistica annunciando che il partito non vaglierà nuove cubature: «abbiamo chiesto al nostro capogruppo nonché presidente della commissione urbanistica Pantella Roberto, di esaminare ogni ulteriore richiesta di variante urbanistica al fine di verificare che siano armoniche nella visione del consumo del suolo e nel progetto di sviluppo commerciale della città. Uno sviluppo che negli ultimi anni ha avuto un impatto negativo sulla viabilità, la soluzione non può essere aggiungere ulteriore cubatura senza una progettualità specifica, ma tentare di decongestionare il traffico soprattutto su alcuni punti nevralgici. L’investimento da parte della regione Marche di 25 milioni di euro per il prolungamento di via Einaudi sarà un primo passo importante. Dobbiamo avere tutti ben chiaro quali siano le priorità. Organizzeremo insieme ai nostri esponenti incontri con le varie categorie per delineare strategie che tengano conto delle necessità di ognuno, a partire degli operatori del porto ormai al centro di una discussione sterile che va avanti ormai da troppo tempo. Ok al progetto di riqualificazione, ma non voteremo nessun atto che non sia condiviso e che vada ad arrecare ulteriori danni alle imprese».
(l. b.)
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Apprezzo l’intervento di Igor Pettinelli che si mostra all’altezza del ruolo che ricopre utilizzando la moderazione e la fermezza tipiche di un giovane leader. E’ tempo di differenziare carattere e DNA mostrando che esiste una destra di governo che sa rispettare le alleanze pur nelle diversità di ideali e progetti ergendosi a garante della legalità e della trasparenza. Spero che in futuro sia capace di scelte ben più impegnative. Ottimo.
Ben vengano questi tentativi di mettere il sindaco all’angolo. Poi come si sa sul ring ce ne sono altri tre di angoli anche se di solito se ne usano solo due per far riposare i contendenti. Certo sarebbe meraviglioso rivedere il famoso triello del ” Il Buono, il Brutto, il Cattivo “. La Lega, FdI e Forza Italia che come amabili ” Parenti serpenti” si sfidano all’ultimo, ma proprio ultimo duello a… torte in faccia. Passassero Calenda e soprattutto Renzi da quelle parti, chissà che qualche torta vagante non lo vada a colpire in pieno muso. Ma a Civitanova tra Italia Viva e tutti i più o meno scappati da qualche parte tipo An, Dc, n.n. ecc. non è scoppiata ancora una qualche storia d’amore e soprattutto de cortello, visto il soggetto? Fatelo sapere che noi poveri leoni da tastiera, abbiamo bisogno delle vostre fancazzate per cercare di diventare spiritosi anche se quelli che fanno proprio ridere purtroppo siete voi e rubarvi la scena è davvero impossibile.
Sulle dichiarazioni riportate nell’articolo non ho nulla da eccepire, anzi potrei fare un applauso, ma in concreto in cosa si traducono? Faccio un esempio pratico. Per questo atto “VARIANTE PARZIALE AL VIGENTE P.R.G. RELATIVA AL PN. 5.4 – UMI 5.4.7_ADOZIONE”, che è la prima adozione di una variante in una zona adiacente al fiume Chienti, che prevede proprio nuova cubatura, cosa farete? Avete approvato la Prima Adozione, adesso tornerà in Consiglio…… in pratica, dopo questo articolo passerà, o la bocciate?
Sauro Micucci , leggo sempre con attenzione ed interesse i Tuoi interventi ma stavolta , davvero , pur provenendo dal liceo classico non ho compreso a chi si riferisca esattamente sull’interlocuzione “….a Civitanova non è ancora scoppiata una qualche storia d’amore e soprattutto de cortello visto il soggetto ” ….di grazia , CHI sarebbe ” il soggetto ” ? Ma soprattutto , a chi ascrive ” le fancazzate ” cui fa cenno per ridire ? Lo chiedono migliaia di lettori attenti….
Mi sembrava chiaro che mi riferissi a Renzi che tanto si sta avvicinando, naturalmente per convenienza alla destra. Le fancazzate le ascrivo a chiunque abbia permesso di rivincere a Ciarapica. Si poteva evitare ma non l’hanno fatto e adesso siedono i rappresentanti più in vista tutti in maggioranza.
Fabrizio Ciarapica ha vinto con il 25% dei consensi generali. Una minoranza coesa intorno ad interessi convergenti ma talmente eterogenea da iniziare ad implodere. Certo cattolicesimo – rigoroso in pubblico e licenzioso nel privato comunque ondivago per convenienza – ha spostato compatto voti verso singoli che da soli non avrebbero coalizzato un condominio. Intere comunità di quartiere hanno votato in cambio di promesse su singoli diritti.Gli incerti si sono decisi dopo una diffamatoria campagna elettorale…e potrei proseguire ma ci sarà tempo e modo. Certo è che oggi in troppi salgono sul carro di Fratelli d’Italia che a Civitanova vede due correnti : quella del miracolato Pierpaolo Borroni il quale crede veramente di essere stato assurto agli altari del potere ( c’è chi glielo lascia credere ) sparigliando e dividendo con l’obbiettivo di candidarsi Sindaco e la nuova generazione dei quarantenni che guardano “oltre”. In mezzo ci sono varchi e crepe dove s’infilano gli scontenti , gli illusi , i traditi , i furbi , gli interessati. Ma la Destra è Destra – quella vera – ed è sempre risorta.
Alberto Feliziani, non avrei sicuramente saputo dirlo come o meglio. È chiaro che tu sia più addentrato di me nella politica civitanovese che comunque non è che sfugge più di tanto. Su quel Borroni mi è già capitato di dire la mia e forse in maniera meno contenuta seppur gli dai una buona ma credo non esaustiva descrizione. Secondo me lui più che sindaco vorrebbe che Civitanova diventi una perfetta catapulta per lanciarlo a Roma. Certo, si spezza il braccio e dopo una più o meno rovinosa caduta si ritroverebbe qui e sarebbe peggio che se fosse stato scagliato via.
Sull’ultima frase ci sarebbe qualcosa da dire ma non è questione di Destra o di Sinistra, e la scrivo con la maiuscola visto che l’hai usata anche tu. All’ ultima elezione per il sindaco c’era un’opportunità ma non è stata non dico vista ma proprio capita e questo è grave. Io metto sempre al centro di tutto la persona, la comunità che gli si stringe attorno può essere felice, no è troppo, diciamo soddisfatta oppure il contrario. P.s. Non amo assolutamente questo tipo di sinistra, locale e non.