di Matteo Zallocco
La crisi politica ed esistenziale a Macerata non investe solo i partiti, ma anche le liste civiche. Da una parte c’è un Pd lacerato dai conflitti interni e dal duello tra sostenitori e nemici dichiarati dell’amministrazione Carancini: più i secondi che i primi e a ragion veduta se si analizzano i fatti e non le simpatie. Il Partito democratico non riesce ad uscire da questa dicotomia e a pochi mesi dalle elezioni non ha trovato il bandolo della matassa né sul metodo (le primarie sono state annunciate ma non sono ancora sicure), né sui programmi, né sui nomi. Il paradosso tutto maceratese è che le altre forze politiche presenti nel capoluogo non sembrano essere messe meglio e la debolezza dell’opposizione continua a rappresentare l’unico vero punto di forza per il Pd. Forza Italia non è riuscita ad aggregare le altre forze di centrodestra che nonostante le numerose riunioni non hanno trovato nessun punto in comune: né sul metodo, né sui nomi, né sui programmi, di cui si parla con discorsi aleatori solo per farsi belli. Nessuno ad oggi ha comunicato un punto programmatico. Nuovo Centro Destra e Udc non sanno ancora cosa fare e con chi andare. Ncd ieri sera ha promosso una nuova riunione per la candidatura a sindaco di Maurizio Mosca, ma sarebbe uscito fuori un altro nulla di fatto. Il Movimento 5 Stelle, sempre estraneo al dibattito politico cittadino, ha presentato un’idea di programma partecipativo e domani (sabato) sarà in strada con un banchetto in piazza Annessione.
Lo scorso 4 agosto Michele Rivetti, Michele Bacchi, Mattia Orioli, Francesca Ciucci e Arrigo Antolini avevano annunciato sei nuove liste civiche
Il panorama delle liste civiche, vecchie e nuove, è altrettanto triste. Partiamo dalle nuove: le (presunte) sei liste civiche che si sono presentate alla città lo scorso 4 agosto (leggi l’articolo): Idea Macerata, Giovani per Macerata, Alleanza per Macerata, Frazioni per Macerata, Tradizione e futuro, Il centro per Macerata. Sei liste in cerca d’autore di cui ad oggi si conosce solo il nome di un singolo rappresentante nonostante la promessa di svelare tutti i nomi entro settembre, compreso quello del candidato sindaco. Quest’ultimo è il segreto di Pulcinella visto che tutti sanno che dietro all’operazione delle presunte sei liste civiche c’è Deborah Pantana che ormai da molto tempo sta facendo carte false per candidarsi a sindaco.
Poi ci sono le liste civiche che già siedono sui banchi del Consiglio comunale: Menghi, Ballesi e Macerata è nel cuore, che formano una triade politica ma non sembrano avere nessun seguito al di fuori dell’assise. In questi anni oltre ai nomi dei consiglieri Anna Menghi, Giorgio Ballesi, Fabrizio Nascimbeni e Francesca D’Alessandro non si è mai saputo di altri partecipanti all’attività politica di questi gruppi. Negli ultimi tempi (probabilmente anche in vista della campagna elettorale) la triade sta sostenendo insieme una battaglia comunque sacrosanta in difesa dell’ospedale, ma nonostante l’iniziativa popolare della raccolta firme la questione sembra essere stata affrontata sempre in superficie. L’unica per ora ad aver approfondito la questione ospedale con elementi tecnici è stata la presidente dell’associazione Tutti per Macerata, Marina Santucci (basti leggere i suoi interventi su Cronache Maceratesi). Ma anche i componenti di questa associazione si contano sulle dita di una mano.
E la strumentalizzazione da campagna elettorale investe anche Facebook e in particolare la pagina “Sei di Macerata se…”: un gruppo nato un po’ in tutti i comuni per evidenziare le peculiarità della città ma che qui viene gestita da una forza politica, Macerata nel cuore, a fini elettorali: fino a pochi giorni fa, per lungo tempo, campeggiava in cima alla pagina il link del sito di Macerata è nel cuore con una proposta di programma condiviso apparsa per ora solo pubblicità; oggi campeggia in copertina la raccolta firme promossa da Macerata è nel cuore, Ballesi e Menghi.
Ma ormai da qualche mese un po’ tutti ricorrono a strumentalizzazioni in vista della campagna elettorale: il migliore in questo è il sindaco Romano Carancini che cerca di ingigantire in maniera inverosimile ogni piccolo passo della sua Amministrazione; subito dietro si colloca l’aspirante sindaco Deborah Pantana che cerca visibilità cercando di intervenire su argomenti popolari, anche riciclando vecchi contenuti dopo un’attività da consigliere comunale contraddistinta da una sola frase: “Sindaco, lei si deve dimettere”. Basti poi vedere l’intervento dei giorni scorsi di Renato Pasqualetti, uno dei pochi rimasti a difendere Carancini insieme all’inseparabile assessore Alferio Canesin, uomo di partito che starebbe (anche lui!) pensando di costituire una lista civica a sostegno del suo sindaco. Si sta prefigurando uno spettacolo tristissimo in vista delle elezioni comunali della prossima primavera.
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Non ho parole per la Pantana…
Caro Matteo Zallocco,
Vuoi risolvere il dilemma al centro del tuo editoriale qui sopra? Ecco come fare: guarda il mio fotoritocco e dai un nome al personaggio di spalle. Non sai chi è? Te lo dico io: vediamo se indovini…
Buon indovinello!
A parte l’ennesimo articolo di pura fantasia, con i soliti attacchi vari, mi piace moltissimo la foto ritocco di Filippo..Caro Filippo sei un grande!!!!! Dovremmo organizzare un incontro a Natale con te. Un abbraccio a presto e buonanotte amico mio.
Forse Zallocco voleva dirci che
da qualsiasi parte la si guardi
” BELLA NON E’ ” ???????
L’asta è cominciata? Bene! Allora faccio la mia offerta : una moneta in nichel da Lire 100 del 1958 in ottimo stato, tutta l’amministrazione comunale compresi consiglieri di parte, un Palas quasi completo con spese di smontaggio, trasporto e rimontaggio e aggiungo ultima uscita Diabolik, per Bagni pubblici dei giardini Diaz .
Non mi pare molto sia cambiato, dalle ultime elezioni (locali/regionali/nazionali) che hanno preceduto…
Saranno almeno 15 anni che la musica, a Macerata, è sempre la stessa.
Qualche volta in Consiglio Comunale un poco cambia “la banda”, ma sono (quasi) sempre (pessimi) direttori d’orchesta a dirigere…
Talvolta mischiano un pò le carte, usano un pò di biacca e fanno una piccola opera di maquillage….Ma, se vai a ben vedere sotto il trucco, i direttori d’orchestra sono (da) sempre i soliti 7-8….
Se si facesse un sondaggio alle scuole elementari gli scolari sarebbero più propensi a credere ancora a Babbo Natale, piuttosto che bersi le balle che ascoltano i grandi…
A pochi mesi dalle elezioni i cavalli, sul nastro di partenza, sono tanti e, dietro, ci sono le solite scuderie…
Qualche cavallo si ritirerà prima dell’inizio della corsa.
A qualche altro verrà promesso una vittoria (in altre competizioni) se (a questa) fingerà di farsi male.
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In questo teatro dell’assurdo non mi meraviglierei se, tra qualche settimana (a ridosso del Natale magari) ci sarà uno dei soliti saltimbanchi che, dal cilindro, tirerà fuori un fenomenale poker d’assi ( di un colore solo), fingendo che possano essere la panacea di tutti i mali…
Insomma: se tutto va bene siamo rovinati 😀
Specializzata nell’essere antipatica quando vuol fare la simpatica. Cocca mia così sei e così rimani, anzi più ti sbatti e più fai peggio. Se per far politica bastasse la prepotenza il parlamento sarebbe pieno di paciaroli (con la o chiusa).
Le osservazioni del Direttore, per quanto scomode e ficcanti, colgono nel segno.
Purtroppo (e aggiungo purtroppo) le elezioni si vincono anche per via del numero delle liste collegate al candidato sindaco; i candidati consiglieri fanno convergere voti e la strategia che punta sulla “quantità” e’ premiante.
Questa volta, però, in Consiglio non ci sarà posto per tutti e la bramosia del banco sta creando nervosismo soprattutto tra chi ha già dato per il bene della città e vorrebbe continuare l’opera di servizio. In questo strano movimento di formazioni politiche, civiche e miste c’è comunque un fattore positivo, ovvero il riavvicinamento del cittadino alla politica che coinvolge molte persone animate da entusiasmo, buon senso e buoni propositi che, loro malgrado, andranno a sfidare i giganti detentori di una quota di voti insuperabile.
Per quello che mi interessa, al di la delle strategie e delle ambizioni personali di alcuni, l’unica novità a cui mi ispiro e’ quella di favorire una coalizione di centro destra in cui siano presenti tutti i partiti di riferimento (NCD, Fratelli d’Italia, Lega, FI), le liste civiche che hanno una tradizione Menghi, Ballesi, Conti e Macerata nel Cuore e quelle di nuova formazione che condividano i principi e i programmi di governo. Ma qui si arriva al punto: viene prima la coalizione, oppure i programmi, oppure il candidato sindaco, oppure il metodo di scelta …non credo ci sia un regola standard, occorre la volontà e la disponibilità a sacrificare l’ambizione personale perché una coalizione così ampia non può garantire consiglieri e assessorati a tutti.
E’ una follia? E’ pura fantasia? Forse, ma a pensare in grande non credo si faccia peccato. Servirebbero solo le primarie per raggiungere un risultato prossimo a quello sperato? Bene, si facciano!
Dall’articolo del Direttore di questo giornale si comprende chiaramente che trattasi di un giornale politicamnete schierato. Non mi esprimo in merito alle opinioni espresse ufficialmente dal Direttore in nome e per condo del giornale, mi limito solamente ad esprimere le mie osservazioni, provvedendo a togliere la registrazione del mio profilo.
LO DITE VOI CHE NESSUNA DELLE LISTE FA QUALCOSA…
SOLITE NOTIZIE FATTE…
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=726972727379102&set=a.640388332704209.1073741825.100001991440420&type=1&relevant_count=1
..per risolvere i problemi di noi maceratesi e di Macerata serve un personaggio fuori dai soliti giochi politici… ..purtroppo, MISSION IMPOSSIBLE!!!!!
Mandiamo i cittadini a governare quelli che…soffrono giorno per giorno senza chiedere.
@ Munafo
Lei arriva davvero dove i comuni mortali non possono . Ho cercato di capire quale fosse lo schieramento del Direttore ma francamente non ci sono arrivato . Salvo che non applichi il criterio ” se non sei chiaramente dalla mia parte allora vuol dire che sei contro” . Non se la prenda e continui a rimanere con noi! Per il resto devo dire che in effetti la politica maceratese sta facendo una grossa fatica ad elevare il livello del confronto , ma non condivido nemmeno le posizioni tutte improntate al pessimismo e alla frustrazione , poco utile e alla fine molto consolatoria . Continuo a pensare che ognuno può prendersi le sue responsabilità . E quindi i media come CM possano fare la loro parte creando le condizioni per far emergere la discussione sui programmi, che per parte mia come si sa considero prioritari su schieramenti e candidati .
@ Filippo Davoli – Niente da fare, non ho capito chi è il misterioso personaggio di spalle.
@ Deborah Pantana – Perché per una volta non provi a rispondere sui contenuti? E’ un articolo di pura fantasia perché in realtà tu non stai puntando a fare il candidato sindaco? Perché non ci sei tu dietro a queste sei liste civiche presentate più di tre mesi fa e di cui ad oggi ancora non si conoscono i componenti? Buon Natale!
@ Andrea Marchiori – La penso come te, vedo solo ambizioni personali.
@ Placido Munafò – Come al solito i suoi ragionamenti non fanno una piega: in questo articolo, che è una mia interpretazione sull’attuale situazione, critico tutte le forze politiche impegnate in campagna elettorale ma siccome viene mossa una critica anche nei confronti della sua lista Menghi… divento schierato politicamente. Chi non accetta un minimo di critica fa bene a cancellarsi.
@ Simone Pagillo – Speriamo di vedere qualcosa in più di un banchetto.
@ Mario Iesari – Tutto ok, ma i programmi li devono fare le forze politiche. Ancora non è stato proposto niente. Aspettiamo.
Vedi Matteo tu oggi sei il direttore di in giornale on line con delle precise responsabilità visto anche il successo che hai ottenuto ed i riconoscimenti che ho letto, di cui cmq Macerata dovrebbe essere onorata, quindi non poi più scrivere degli articoli dove insulti tutti, me per prima come sempre, e poi addirittura ti commenti sotto e pretendi che uno ti risponda sui contenuti…quando ci sarà una tua informazione diversa è ovvio che ci sara’ la corsa a risponderti proprio sui contenuti..per natale c’è ancora tempo..buona castagnata! P.s è la prima volta che qualcuno senza conoscermi mi dice che sono antipatica…
BRAVO ZALLOCCO, evidentemente hai toccato nel segno!!!!
SAREBBE DA MANDARLI TUTTI A CASA!!!!!!
Raramente l’arroganza rende simpatici. Per i contenuti io mi accontenterei di sapere quali sentimenti e principi la ispirano nel far politica e qualu di questi la accomunano a Berlusconi. Non e’ una domanda difficile per una che vuol diventare sindaco no!?
Ma Matteo scusa…………ma perche’ lo inviti a cancellarsi?????? Che fastidio ti da ?????? 😀 😀
E’ così simpatico……….e poi……..tutte le pu…….nate che dice che mettono tanto di buon umore………..
Secondo me sarebbe una grave perdita per il giornale.
Chi dice di cancellarsi, chi minaccia di denunciare CM ( vedi GIAN BERDINI https://www.cronachemaceratesi.it/2014/10/29/leoni-neri-nella-palestra-comunale-dal-sito-spariscono-le-foto-cecchetti-le-loro-pelli-come-scendiletto/587574/comment-page-1/ ), e che c++++ , non si può più commentare solo perché si coglie nel segno o la si pensa diversamente. Invece di ringraziare il direttore del giornale per averlo fondato e di dare a tutti voce per dire la propria, giusta o sbagliata che sia, ci mettiamo a fare i capricci. Qui abbiamo la possibilità di fare commenti sulla realtà che viviamo e di essere letti. Si può venire sbeffeggiati, accordati ecc. ci si scambiano opinioni ecc., ma che si vuole di più?
….e , se il problema di Macerata non fossero le amministrazioni ( di qualsiasi colore) , ma proprio i suoi abitanti???
Non so perchè, ma ho come l’ impressione che , a sentire tutte le lagnanze (in cui ce n’è per tutti e per tutto ) , in un campionato mondiale di ” mugugno” arriveremmo primi assoluti……
E’ solo un impressione, badate bene….
Sinceramente non capisco perchè Deborah non dica apertamente che è sua intenzione candidarsi, previe, se possibili, le primarie del centrodestra, e perchè il centrosinistra non dica che sta disperatamente cercando di evitare le primarie, tramite la discesa in campo di Pietro Marcolini.
Macerata, la sua storia, le sue tradizioni, il suo dialetto sono un patrimonio COMUNE, non appartengono né alla destra, né alla sinistra, né al centro ma a tutti noi. Sono grato a chi ha messo in piedi il gruppo Facebook “Sei di Macerata se”, e spero che non diventi l’organo di informazione di una parte politica o di una lista civica: sarebbe davvero triste dover uscire da questo gruppo…
Ma é possibile che non ci sia un persinaggio credibile tra tutti ‘sti personaggi in cerca d’autore??
Non c’è nessuno con l’X factor (dove la X sta per il segno di voto sulla scheda)………..
Ma chi dice che l’UDC di Macerata per le Amministrative non sa con chi andare: Prima di tutto con i cittadini maceratesei desiderosi solo di avere gente seria e fortemente volonterosa con un forte tradizione politica di lavorare sodo per la città tutta. La lista è pronta, basta solo che arrivi presto questa data elettorale e che in nostri alleati abbiano terminato i loro lavori. In questo periodo, ci limitiamo a controllare la zona industriale Valleverde di Piediripa. Li c’è il nostro sogno e le tante speranze di riuscirci. Ivano Tacconi capo gruppo UDC comune di Macerata.
mai una parola sulle grandi e piccole evasioni fiscali in cui tanti marchigiani sono espertissimi
Macerata ora si macera brancolando nelle tenebre, ma poi sarà bellissimo quando apparirà sfolgorante di luce il messia di turno.