di Matteo Zallocco
A fine giugno Maurizo Mosca aveva annunciato la sua volontà di tornare in politica. In un’intervista a Cronache Maceratesi, aveva riproposto una coalizione civica, il cosiddetto grande centro sfumato alle elezioni del 2010. “E’ l’unico modo per liberare Macerata dal Pd” aveva detto l’ex presidente della Maceratese (leggi l’articolo), criticando duramente l’operato dell’amministrazione Carancini. Un annuncio che ha da subito scompaginato i tavoli delle trattative nell’intero panorama politico maceratese. E durante l’estate il popolare Momo ha lavorato a questo progetto. E’ stato corteggiato sia del centrosinistra che dal centrodestra. Da una parte il segretario cittadino del Pd Paolo Micozzi aveva fatto il suo nome tra le forze esterne da coinvolgere (leggi l’articolo) ricevendo subito un “no, grazie” da Mosca. Dall’altra parte diversi esponenti del centrodestra avrebbero individuato in lui il candidato sindaco ideale da contrappore proprio al Pd. E così nelle ultime settimane il tavolo di liste civiche che vede in prima linea il Nuovo Centro Destra guidato dall’avvocato Barbara Arzilli, ha individuato proprio in Mosca l’uomo giusto per le elezioni amministrative della primavera 2015. Una figura che potrebbe essere gradita anche da Forza Italia che non ha ancora trovato l’intesa sul nome di Deborah Pantana (leggi l’articolo): il nome di Mosca, invece, piace al segretario provinciale Lorena Polidori. Al contrario di Anna Menghi che non gradirebbe questa candidatura e che negli ultimi giorni è tornata a parlare con la stessa Pantana.
L’ultima novità – stando ai rumors – è che Mosca sta ricostruendo la lista “Città Viva”, di cui è stato leader durante l’ultima amministrazione Meschini, sedendo nei banchi del consiglio comunale dal 2005 al 2010, seppur sempre con spirito critico. Poi il brusco divorzio dal centrosinistra, dovuto in particolare alla figura del candidato sindaco di allora, Romano Carancini. E torniamo ad oggi con Mosca che sembra essere diventato uno dei principali oppositori della maggioranza, basti leggere il recente botta e risposta con Renato Pasqualetti (leggi l’articolo). Contattato questa sera al telefono, Momo se la cava con un “no comment”. Non conferma e non smentisce. Qualcosa di grosso bolle in pentola.
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REBUS PRIMARIE – Intanto nel Pd i toni restano particolarmente accesi. Dopo lo scontro tra Carancini e Sciapichetti durante il direttivo dell’altra sera (leggi) è intervenuto ieri un altro esponente storico del partito, l’avvocato Graziano Pambianchi, che ha commentato così l’articolo: “Un Direttivo che si sarebbe rivelato inutile, come fin troppo spesso, se non avesse registrato la definitiva “rottura”, salvo miracoli ai quali talvolta sono stato costretto a credere, tra il Sindaco uscente Carancini e Sciapichetti, il più’ autorevole esponente della “componente” che l’ha sostenuto sino ad oggi, a prezzo dello ‘sfaccio” del partito e del sacrificio di alcuni dei suoi uomini migliori, tra i quali mi piace ricordare Bruno Mandrelli, e del logoramento della “coalizione” che non c’è più, nonché dell’esautoramento del Consiglio comunale sul piano istituzionale. Se poi, invece di dare vita ad un comitato elettorale i cui compiti non sono affatto chiari, ma che comunque non potrà sostituire l’organo politico, il Direttivo avesse fissato la data delle “primarie”, avrebbe, come suol dirsi, fatto “la parte dell’obbligo suo”. È ora, infatti, di smettere di fare la “manfrina”e di giocare ogni giorno la schedina dell’”toto candidato”. Il partito Renzi (trovo che i “renziani” comincino ad essere troppi, talvolta “pochi ma buoni ” non è una disgrazia, se si hanno idee chiare e sufficiente determinazione) deve essere in grado di scegliere il candidato Sindaco per la “via maestra” che si è data: non perdiamo tempo, non logoriamoci inutilmente, non facciamo un inestimabile favore a chi se ne deve andare, ma che, pur di restare, ci farà vedere i “fuochi l’artificio”……. Magari a spese dell’ APM. Allora “primarie” al più presto”, anche per avere poi il tempo di sanare le inevitabili ferite che un confronto pur aperto e leale avrà inevitabilmente causato, se vogliamo davvero dare con esse l’investitura al candidato “di tutti”.
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Per me la sig.ra Pantana andrà al ballottaggio e il sig. Mosca no. Se il PD continua con le primarie perde solo tempo.Bisogna presentare ai cittadini elettori un chiaro programma e un candidato sindaco capace di attuarlo.
Piace anche a me!
A forza di restare alla finestra Forza Italia rischia di cadere di sotto. Capisco che con Mosca non vi tornano piu i conti tra di voi, ma mica avrete seriamente puntato sulla Pantana? Berlusconi vi manda tutti a lavorare.
Siiiiii
Se Momo decidesse di correre credo che dovrebbe evitare di avere delle palle (di piombo) ai piedi…
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Pertanto, onde evitare le palle, dovrebbe scongiurare il rischio di legare il suo nome ai partiti (o alle formazioni politiche) che sono state in Consiglio negli ultimi anni…
Mosca è il vero nome vincente x queste elezioni e può avere molte alternative,
Candidato Sindaco con una grande coalizione contro il PD,
Candidato Sindaco alle Primarie di Coalizione del centro-sinistra,
fare da lista appoggio al Candidato Sindaco del PD e risultare determinante per la vittoria anche al primo turno.
Mentre la Pantana e Forza Italia ne hanno solo una di soluzione, o appoggiano Mosca e danno il loro contributo per la vittoria contro il centro-sinistra o candidano Sindaco la Pantana e saranno all’opposizione anche per i prossimi 5 anni.
Il nuovo che avanza…bleah
Sono tutti apprezzabili coloro che intendono impegnarsi in prima persona per la Città, ma come Cittadini e NON sudditi, ribadiamo che chi si assume questo impegno debba da SUBITO chiarire quali sono le basi del suo PROGRAMMA amministrativo su cui intende costruire la coalizione.
Come Cittadini crediamo infatti, che dobbiamo essere messi nelle condizioni di conoscere innanzi tutto COSA si propone per la Città e di conseguenza le PERSONE per concretizzare detto programma. La candidatura a Sindaco NON è una candidatura a Miss Italia, non è un “estetismo politico”, ma è sostanza, ovvero COSA si propone, COME si intende realizzare la proposta politica e con CHI.
Da parte nostra come semplice Movimento di Opinione (Cittadini Non Sudditi, C.N.S.), sulla nostra pagina Facebook stiamo scrivendo (e ci limiteremo solo a questo) di quello che per noi sono possibili proposte per la Città, senza pretendere nulla in cambio.
L’unico al momento che potrebbe riportare a galla Macerata!!! Tutto il mio appoggio !!!! Forza Mosca!!
basta che non se mischia con il pd e pdl allora lo voterei
almeno è uno che, in ambiente lavorativo, ha dimostrato di saper fare qualcosa, non come tanti altri che, se gli togli la politica, non sanno cosa fare
Chi è, quello con il pendolino?
BENE LA CANDIDATURA DI MOSCA…e lo dice un elettore del PD, ma svincolata da connotazioni politiche/partitiche e da legami con vari personaggi legati ad inciuci con il passato (Bianchini e compagnia).
Solo se riesce a mettere in piedi una vera lista civica l’ipotesi puo’ funzionare, altrimenti la Pantana ( o chi per lei) perderà un’altra volta e il”vecchio” consunto e compromesso del PD continuerà a fare scempio delle nostra idea della città!!!!!!!!!
@ montagne
Prescindendo dalla persona di Mosca che non conosco se non per la precedente esperienza politica di sostegno alla giunta Meschini, secondo lei di quante prove abbiamo bisogno per capire che eventuali successi in affari in cui si persegue l’interesse privato e non quello pubblico, non offrono di per se alcuna rassicurante testimonianza a favore di capacità a guidare amministrazioni pubbliche di ogni livello ?
Con tutto il rispetto, ma i giovani dove sono?
Siete scappati via tutti?
Chi vi rappresenta?
Mosca va benissimo ma non con Forza Italia.
Una bella democrazia partecipata senza sindaco ed assessori con un revisore dei conti sarebbe la soluzione ideale per città come la nostra,regalare soldi a questa gente passata e futura mi fa avvelenare il sangue vista la mediocrità dei personaggi in ballo.
come se il pd avesse proposto Dalema…
con il pizzo in più !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Maurizio Mosca, umanamente parlando una bravissima persona, però POLITICAMENTE ha fatto parte attiva dell’amministrazione del Sindaco Meschini, da molti oggi fortemente criticata, in particolare per quanto riguarda il “cosiddetto scempio” del territorio a causa della politica urbanistica che fu messa in atto.
Faccio due osservazioni:
1) Molti che vedono Mosca come una sorta di salvatore della “Patria” per Macerata sono gli stessi che oggi e solo oggi criticano l’operato del Sindaco Meschini;
2) Tanti che oggi gridano al cambiamento, votarono con ampia maggioranza di consensi il Sindaco Meschini al suo secondo mandato, dove la lista di Mosca era in maggioranza esprimendo anche un assessore (ricordo che aveva la delega al Centro Storico, i risultati sono sotto gli ochci di tutti, telecamere comprese)
Mettete pure le manine rosse che vi pare, ma questa è l’IPOCRISIA maceratese, non di tutti ovviamente, ma di una larga maggioranza. Comunque auguro all’amico Mosca un buon lavoro.
Seguendo il filo logico del ragionamento di Munafò per cancellare il “peccato originale” di aver fatto parte della giunta Meschini, bisogna morire. Il marchio è per sempre!!!
Allora la Menghi avrebbe dovuto smettere di fare politica una decina di anni fa?! Come tantissimi altri. Visti i successi ottenuti da Munafò quando era assessore oggi non avrebbe nemmeno diritto di parola su CM ???
Per piacere un pò di buon senso!
Ovviamente non rispondo alle provocazioni di coso .. Orfeo Negro .. che non potendo scrivere con il suo nome, perchè evidentemente “c’è magna con la politica”, .. ma questi sono propblemi suoi, dei cosi come lui non me ne fraga nente, … mi fa però molto piacere che “gle rode” ed è solo per questo che sono adesso intervenuto.
Ma ve lo ricordate Mosca distribuire volantini alle rotatorie insieme a Silenzi (centrosinistra) durante la campagna elettorale del 2009 per le provinciali in cui il mega presidente fu sonoramente sconfitto da Capponi (all’epoca di centrodestra)? Che dite, il duo Arzilli/Polidori (attivissime amazzoni in perenne conflitto tra l’amore e l’orgoglio di poter “contare” in terra di Achille/Pantana) lo scriverà nel palmares del candidato che il loro “gioiellino” ha appoggiato nell’ordine Meschini, Silenzi, Spacca, Renzi, prima di riscoprire quanto il centrodestra sia “innamorato” della sua città. La coerenza? Boh, ormai un mero esercizio di stile, visto anche il sostegno di chi nella sua vita ha compiuto una tale “evoluzione” da saltellare tra D ell’U tri e Don Ciotti.
Caro Mosca l’hanno accusata di essere stato troppo brusco nel definire Macerata “stuprata” è lei molto educatamente ha detto di essere stato troppo veemente.
Non si stupisca le reazioni fanno parte del noto perbenismo maceratese che, purtroppo, da sempre ha narcotizzato e narcotizza la nostra città.
Nella sua risposta a Renato Pasqualetti, noto politico trasvolante dall’estrema sinistra a ben più sicuri porticcioli e cantore del “vogliamo bene alla nostra bella città”, ha elencato almeno 12 punti di mancate realizzazioni a carico dell’Amministrazione uscente.
Si impegni a realizzarne almeno un terzo in una sua eventuale vittoria a sindaco e le garantisco che sarà un ottimo risultato per questa povera città da sempre amministrata, controllata, utilizzata da “utilizzatori” sia iniziali che finali che fanno parte di un ben noto gruppo trasversale di potere.
Mi permetto di darle un consiglio: attenzione alle sirene che cantano da sempre sia a destra che a sinistra. Faccia affidamento su persone non “ammanicate” ma desiderose del solo bene della città senza tentennamenti e che non si lascino condizionare dai troppi interessi particolari che hanno da sempre soffocano la nostra povera città.
Le auguro di riuscire a a concretizzare il meglio per la nostra città.
x Munafò: non era una provocazione, ho contestato il suo punto di vista esprimendo un concetto abbastanza chiaro, almeno secondo me; non mi sembra che abbia risposto a quanto le ho contestato.
Caro Munafò, premesso che Maurizio non ha bisogno di avvocati difensori e se lo riterrà opportuno interverrà, non è la prima volta che le tue pur rispettabili opinioni mi fanno nascere il sospetto che tu abbia poco girato per l’Italia e l’Europa. Così è stato per l’orologio. Così ora per quanto riguarda il centro storico e le accuse al mio Assessorato. Come prima cosa forse non sai che prima della mia delega un Assessorato dedicato al centro storico non era mai esistito. L’ho accettato consapevole dei gravi problemi che lo affliggono.Per quanto riguarda poi i varchi elettronici la decisione di installarli era stata già presa dalla precedente Amministrazione senza avere il coraggio di metterli in funzione. Si può essere d’accordo o no, resta il fatto che io ci ho messo la faccia, ci ho creduto ma spesso sono stato tradito anche da dichiarazioni postume di qualche Assessore che ha giocato allo scarica barile ( sport diffusissimo). Comunque il mio impegno e presenza giornaliera mi hanno permesso di dialogare con tutti, commercianti e residenti in primo luogo, Oggi sono orgoglioso di aver mantenuto con loro un rapporto di cordialità.Altra cosa invece è ammettere che alcuni progetti ( parcheggi, palas, sicurezza..) non sono stati o solo in parte attuati per la resistenza e l’ostilità che la nostra lista ha trovato nel corso dei 5 anni. Ma anche per non aver dato un adeguato seguito alle nostre dure critiche espresse soprattutto negli ultimi anni. Forse è prevalso il rispetto per le Istituzioni e per i cittadini che ci hanno votato.. Comunque, caro Munafò, vista la tua attività professionale e la conoscenza in materie quali l’ Urbanistica e Lavori Pubblici cerca di dare una mano ai cittadini a comprendere cosa sia successo negli ultimi 15 anni. Noi ignoranti in materia abbiamo lottato ma abbiamo trovato un muro di gomma riconoscendo anche i nostri limiti. Ogni tanto fallo anche tu. Non ti limitare a giocare di rimessa. In fondo sei stato consigliere comunale per tanti anni e dovresti sapere che le vere partite ( eufemismo? ) si giocano su quei terreni. Terreni delicati e scivolosi. Ti saluto con rispetto
Caro Giovanni,
le mie esternazioni, non attacchi personali perché come ho avuto modo di scrivere reputo sia Mosca che te delle bravissime persone, sono conseguenti alle palesi contraddizioni che giocoforza stanno emergendo e non poteva essere diversamente.
Sai benissimo quale è stato il mio impegno assolutamente inascoltato da tutte le parti politiche, per mettere in guarda sulle palesi “disfunzioni” (chiamiamole bonariamente così), sia per quanto riguarda l’urbanistica che i lavori pubblici.
Oggi ti confesso, mi diverto a stare alla finestra e osservare quanta ipocrisia c’è in giro e a evidenziare quanto sono falsi i tanti “nuovi puritani” che per anni se ne sono stati “convenientemente” in silenzio e oggi vorrebbero travestirsi “paladini del buon governo”.
Un esempio calzante è la questione l’urbanistica: quando denunciavo in consiglio comunale i danni che si sarebbero fatti con la politica che è stata messa in atto, TUTTI zitti, perché era il momento di godere dei benefici economici derivanti dalle tante lottizzazioni realizzate e preventivate. Oggi che l’edilizia è ferma e con “l’urbanistica” NON c’è più da guadagnarci, ecco i “nuovi puritani” che difendono la “sacralità” del suolo contro la cementificazione!!
Allora Giovanni in tutta amicizia, lasciami il piacere di smascherali ed evidenziare la tanta ipocrisia che c’è in giro.
Per quanto riguarda la mia “professionalità” l’avevo messa disposizione gratuitamente alla Città, il risultato è che volutamente sono stato isolato, insultato, deriso e via dicendo, quindi capirai che NON ho più alcuna intenzione di dare il mio contributo alla politica maceratese e di tenermi a debita distanza. Grazie comunque del tuo invito. E buon lavoro.
CORRIDORE CHE INIZIA LA VOLATA TROPPO PRESTO……..NON ARRIVA MAI PRIMO
Penso che la prossima tornata elettorale si giocherà sulla rimodulazione delle politiche sociali, aldilà di centro-destra, centro-sinistra, liste civiche etc.
Io CREDO nello stato laico e SPERO che resti tale anche per le generazioni future.
Mi auguro che almeno su questo punto emerga con chiarezza il pensiero predominante nei vari schieramenti politici.
Va bene che è stato più volte detto che sia un ottimo cuoco, ma tra il Maitre di un ristorante e un “Maitre a penser” di acqua sotto i ponti ce ne passa….
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Non vorrei che, a forza di guardare dalla finestra (gli accadimenti politici maceratesi), si sia confuso fino a diventare dal Nemo (di “Nemo propheta in patria”) a Nemo, quello della ricerca (della PIxar)
Buona fede o sepolcro imbiancato? E’ un dato di fatto che Mosca ed i Suoi (Città viva) hanno partecipato politicamente ed attivamente all’ultima giunta Meschini ivi incluse tutte – TUTTE – le scelte urbanistiche del centro sinistra ‘mattone’, nonché alle scellerate scelte sul centro-storico (si vedano i tragici risultati) ed al piano della sosta (aumenti generalizzati delle aree sottoposte a pagamento ed aumenti delle relative tariffe). Per quale motivo totale assenza di memoria storica e di autocritica sul punto?