di Matteo Zallocco
Stesura della base programmatica, insediamento del comitato elettorale ma anche organizzazione della Festa democratica e solidarietà a Pasqualetti. Sono questi i temi affrontati dal direttivo cittadino del Pd di ieri sera, stando alla nota stampa inviata oggi pomeriggio. Ma da quanto trapela c’è stato dell’altro. Si è discusso di primarie e alleanze. Una discussione sostanzialmente tranquilla – riferiscono i presenti – fino a quando non ha preso la parola il consigliere regionale Angelo Sciapichetti che ha ricordato che il Pd a luglio ha fatto una serie di incontri con altre forze di maggioranza ricevendo da tutti (tranne Sel) giudizi negativi nei confronti del sindaco. Insomma Sciapichetti ha fatto chiaramente capire che se si andrà avanti con Carancini sarà difficile formare un’ampia coalizione.
Un’uscita non gradita al sindaco che ha rimarcato che le primarie sono aperte a tutti e con altre forze politiche non si dovrebbe discutere sulla sua figura. A quel punto il sindaco si è alzato e se ne è andato, abbandonando la riunione del direttivo. Quello che ancora non è chiaro è se il Partito democratico queste primarie, annunciate da tempo, le voglia fare davvero. Perchè se da una parte sono state confermate nel precedente direttivo, dall’altra il segretario Micozzi continua a parlare di “candidato o candidati sindaco”, facendo capire che il Pd è ancora alla ricerca di una figura che possa trovare un consenso unanime. Figura che non è l’assessore regionale Pietro Marcolini che a Cronache Maceratesi ha dichiarato di non aver nessuna intenzione di candidarsi. Figura che secondo alcuni potrebbe essere il presidente del Consiglio comunale Romano Mari che – esattamente come cinque anni fa – è alla finestra e potrebbe essere l’idea dell’AreaDem, di cui uno dei maggiori esponenti è proprio Sciapichetti.
Irene Manzi e Romeo Renis fanno parte del comitato elettorale insieme a Sciapichetti, Scoccianti e Magnarelli
Di seguito la nota stampa del Partito Democratico di Macerata:
“Il direttivo del Partito Democratico di Macerata si è riunito nella serata di ieri sulla base di un ordine del giorno che comprendeva: la pianificazione delle ultime attività per la stesura della base programmatica per la prossima campagna elettorale, la costituzione del Comitato Elettorale e la realizzazione della Festa Democratica.
Per quanto riguarda il primo punto si conferma che la base programmatica si concretizzerà in un documento attraverso il quale il partito esprimerà la sua visione sulle linee guida dello sviluppo che la città ed il suo territorio dovranno realizzare nei prossimi anni per garantire ai cittadini, in particolare quelli più giovani, maggiori opportunità di occupazione ed una ancora migliore qualità della vita. Tale documento dovrà rappresentare un essenziale punto di riferimento, aperto ai contributi, per la definizione della coalizione di centro sinistra e per la stesura del programma elettorale del candidato o dei candidati sindaco della stessa coalizione. Il documento di indirizzo sarà quindi messo a punto nel corso di questo mese attraverso una serie di incontri e lavori preparatori che troveranno poi compimento in una sintesi di chiusura a fine settembre.
Per quanto riguarda il Comitato elettorale questo avrà il compito di affiancare il segretario Paolo Micozzi nelle attività che dovranno portare alla definizione della coalizione politica di centro sinistra e nel coordinamento delle iniziative del partito e della stessa coalizione in prospettiva della ormai non lontana campagna elettorale. Del Comitato elettorale sono stati chiamati a far parte, oltre allo stesso segretario, i rappresentanti istituzionali del partito di Macerata Irene Manzi ed Angelo Sciapichetti ed inoltre Giovanni Scoccianti, Graziano Magnarelli e Romeo Renis.
Si è infine deciso che da venerdì 3 ottobre a domenica 5 sarà organizzata la Festa Democratica di Macerata il cui calendario sarà di seguito reso noto, ma che conterrà oltre ai tradizionali appuntamenti ricreativi, anche una serie di incontri su temi politici sia nazionali che locali. Il direttivo inoltre ha deciso di impegnarsi nella realizzazione, entro la fine dell’anno, di una ulteriore serie di appuntamenti che focalizzeranno l’attenzione su ulteriori temi di rilevante interesse politico e sociale per la cittadinanza.
Infine il Direttivo ha unitariamente espresso solidarietà all’iscritto Renato Pasqualetti che nelle precedenti settimane è stato sottoposto a pesanti attacchi di carattere personale a seguito di un suo intervento pubblico sulla situazione del dibattito politico cittadino. Il Partito Democratico di Macerata si riconosce più che mai in una idea di politica nella quale il confronto fra le idee può essere anche aspro e certamente determinato, ma che non può coinvolgere il discredito ed il rispetto delle persone solo per aver comunicato una opinione”. Il riferimento è ai commenti apparsi in calce all’intervento di Pasqualetti su Cronache Maceratesi (leggi l’articolo).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Con questo comunicato i giochi si sono scoperti e finalmente abbiamo capito il perchè Pasqualetti scrisse la provocazione di cui all’articolo, perché si sapeva benissimo che una sua uscita avrebbe scatenato un putiferio. Pasqualetti accosta e Sciapichetti sboccia, Carancini e’ morto e Micozzi verrà messo a tacere e sarà solo compromesso, neanche tanto storico. Se il centro destra decidesse di fare una seria opposizione avrebbe la strada spianata ma credo che qualcuno farà migrare i voti .
Nomenklatura del PD maceratese sull’orlo di una crisi di nervi.
.
Rispunta la balena bianca scudocrociata.
.
Moriremo tutti postdemocristiani?
.
Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mari.
.
Scene da fine impero, gli ultimi giorni tragici nel bunker.
Da una parte Carancini? Bianchini? Mari? Ricotta? (questa sarebbe veramente grossa); dall’altra la Pantana?
Non è che non saprei chi votare, è che non saprei se usare la corda o il gas.
In vista delle elezioni amministrative, Partito Democratico e Forza Italia stanno facendo di tutto per aiutarsi a vicenda.
Carancì, non te la pijà…è tutta nvidia perchè tu ssi riuscitu a mmette ssu li pupi e quissi no!!!!!
SOLIDARIETA’ A PASQUALETTI??? Ma a noi popolo di elettori del PD chi ci da la solidaraieta’ per resistere ai Pasqualetti, Carancini, Bianchini, Sciapichetti…..
La’ votati in 11000….
!
Vuoi vedere che il buon Romano Carancini alla fine tirerà fuori anche lui la carta di qualche lista civica a suo sostegno, con le quali si candiderà a prescindere dalle decisioni del PD?
Se ho ben capito: Sciapichetti comanda, Micozzi decide e Pasqualetti declama. Ecco perchè poi si legge che La coalizione…… La base programmatica……. Il documento visionario……. La pianificazione delle attività…….
Ma statevene a casa con i nipoti a godervi la pensione o i denari che avete indebitamente percepito fino ad ora!
Iniziamo dal partito di maggioranza al governo della Città (il PD).
Poco ci interessa in questa fase CHI sarà il candidato/a Sindaco. Chiediamo di conoscere le basi del programma, se ci sono, su cui eventualmente formerete la coalizione per presentarvi alle prossime elezioni amministrative e presenterete il vostro impegno elettorale (programma).
Sulla nostra pagina Facebook stiamo iniziando a pubblicare quello che per noi sono i contenuti politci e il possibile programma di impegno elettorale (e di governo) che pensiamo condivisibile.
Precisiamo che siamo dei comuni Cittadini, che NON hanno alcuna intenzione di presentarsi alle elezioni amministrative (non siamo e non vogliamo essere nemmeno una semplice associazione) e che non abbiamo pretese di alcun tipo, nemmeno quella della “visibilità” individuale.
Vogliamo semplicemente dare un nostro contributo (senza chiedere NULLA in cambio) alla CHIAREZZA e alla TRASPARENZA, al fine di dare, o ridare, dignità e peso ai Cittadini che NON sono “sudditi”, perchè crediamo fermamente che la “sana politica” debba avere SOLAMENTE l’obiettivo e l’interesse di venire incontro ai bisogni e alle esigenze dei Cittadini al fine di miglirarne le condizioni di vita.
In sintesi riportare il Cittadino al “CENTRO” dell’azione politica!
Cns
Il vostro approccio costruttivo è senz’altro auspicabile. La base programmatica del PD di Macerata per la prossima campagna elettorale dovrà essere pronta per la fine di questo mese e poi resa pubblica sia per la discussione con gli altri partiti sia per il dibattito pubblico che potrebbe ulteriormente arricchirla. Spero quindi che avremo modo di confrontarci concretamente in un prossimo futuro anche con voi. saluti
Ci sono quelli proposti per di la poi quelli per di qua infine quelli di mezzo…
certo che se gli scenari rimarranno questi mi si faccia capire cosa potrà avere Macerata in più di quello che ha avuto in questi ultimi anni.
Cosi di primo acchitto mi sa che peggiorerà ulteriormente.
Non perchè voglia mettermi al suo altissimo livello , non posseggo tali numeri, ma a me sembra che la stessa sensazione l abbia avuta pure Bommarito
a leggerlo sembra non andargliene bene una/o
Non ricordo per Macerata politica , momenti più confusi di questi.
Avete sentio le dichiarazioni della Bindi sulle donne ministro nominate da Renzi? Ho provato pena per questa EX che non si rassegna a stare fuori dal palcoscenico.
E’ la conferma che veramente c’è bisogno di rottamare e mandare a spasso tantissimi vecchi politici (vecchi non per età).
Macerata farà la stessa fine di Tolentino..in mano ad una pseudo-destra che vince facile per abbandono della pseudo-sinistra. Fiduciosi aspettiamoi ulteriori tatticismi per le prossime elezioni regionali !
Un Direttivo che si sarebbe rivelato inutile, come fin troppo spesso, se non avesse registrato la definitiva “rottura”, salvo miracoli ai quali talvolta sono stato costretto a credere, tra il Sindaco uscente Carancini e Sciapichetti, il più’ autorevole esponente della “componente” che l’ha sostenuto sino ad oggi, a prezzo dello ‘sfaccio” del partito e del sacrificio di alcuni dei suoi uomini migliori, tra i quali mi pice ricordare Bruno Mandrelli, e del logoramento della “coalizione” che non c’è più, nonché dell’ esautoramento del Consiglio comunale sul piano istituzionale. Se poi, invece di dare vita ad un comitato i cui compiti non sono affatto chiari, ma che comunque non potrà sostituire l’organo politico, il Direttivo avesse fissato la data delle “primarie”, avrebbe, come suol dirsi, fatto “la parte dell’obbligo suo”. È ora, infatti, di smettere di fare la “manfrina”e di giocare ogni giorno la schedina dell'”toto candidato”. Il partito Renzi (trovo che i “renziani” comincino ad essere troppi, talvolta “pochi ma buoni ” non è una disgrazia, se si hanno idee chiare e sufficiente determinazione) deve essere in grado di scegliere il candidato Sindaco per la “via maestra” che si è data: non perdiamo tempo, non logoriamoci inutilmente, non facciamo un inestimabile favore a chi se ne deve andare, ma che, pur di restare, ci farà vedere i “fuochi l’artificio”……. Magari a spese dell’ APM. Allora “primarie” al più presto”, anche per avere poi il tempo di sanare le inevitabili ferite che un confronto pur aperto e leale avrà inevitabilmente causato, se vogliamo davvero dare con esse l’investitura al candidato “di tutti”.
Di positivo noto solo una cosa ,”Carancini si alza e se ne và”!
Che sarebbe se fosse vero………….insieme a tutta la giunta attuale .