Adriano Capriotti, Marco Guzzini e Maria Maiolati
di Carmen Russo
Tradizione e innovazione che si uniscono in un unico luogo. Sapori, odori e colori che creano un ambiente unico che avvolga il cliente in un clima di pace e soprattutto di pausa. Sono questi gli ingredienti per il nuovo “Di Gusto Italiano”, il nuovo locale che sostituirà lo storico Bar Pompei, preso in gestione da un gruppo di giovani maceratesi, rappresentati al vernisagge di oggi da Marco Guzzini, Adriano Capriotti e Maria Maiolati. Dopo la riuscita gestione del bar Venanzetti, sfida cominciata ad ottobre 2013, un altro storico locale della città rialzerà, dunque, la serranda domani pomeriggio alle 18. «Sarà un locale basato su un’idea nuova e mai vista a Macerata», dice Marco Guzzini. E senza svelare troppi particolari salienti – che potranno essere assaporati, in tutti i sensi, da domani pomeriggio – il primo sguardo sul lavoro svolto l’architetto Capriotti e dalla fantasia e inventiva della Maiolati.
Punto saliente, ma non l’unico, l’arredamento: vecchi oggetti cambiano il loro principale utilizzo, trasformandosi e acquistando un nuovo scopo, portando così la loro storia al servizio della novità. Una scala che diventa lampadario, una lampada che diventa porta tablet, insomma un vero design contemporaneo che, per ispirarsi, guarda al passato utilizzando risorse eco-sostenibili, pitture naturali e illuminazione a basso consumo, ogni cosa progettata e realizzata in maniera autonoma. Ma l’aspetto visivo sarà solo un ingrediente del nuovo locale.
Marco Guzzini con lo staff del Di Gusto Italiano
Il cuore del “Di Gusto Italiano” sarà comunque la sua proposta eno-gastronomica, orientata alla tipicità e al km 0 ma anche alle tendenze e alle intolleranze alimentari. «Nel locale ci sarà anche una biologa che seguirà il cliente con esigenze particolari elaborando anche pasti ad hoc, rendendo così la proposta gastronomica mai statica e sperimentale – continua Guzzini – Prendere in gestione uno storico locale come il Bar Pompei, dopo aver preso il Venanzetti, significa dare vita all’unione di due “famiglie” e a continuare una grande tradizione».
Di Gusto Italiano sarà aperto dalle 10 alle 2, chiuso la domenica mattina e il lunedì pomeriggio e vi lavoreranno sei ragazze: Serena, Ylenia, Sara, Liridona, Jenny e Idania.
«Non ho paura ad affermare – dice Guzzini – che Di Gusto Italiano sarà un’opera d’arte all’interno del centro storico di Macerata. Noi siamo innamorati di questa città e spetta innanzitutto a noi dare un contributo per renderla viva».
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Bravi bravi.
Un grande augurio!
In bocca al lupo…..;)
In bocca al lupo e buon lavoro
Gastronomia a km 0 m commesse a km.2000 😉
ssu bar e’ statu rghiratu come un carzittu, speriamo bene staorda !
Il Sig. Ettore Pompei avevo reso il locale il salotto di Macerata, vi auguro altrettanto successo. E’ bello vedere i NOSTRI ragazzi darsi da fare nonostante tanti fessi che parlano solo di crisi e piagnucolano.
Paolo renna… Sono tutti di ultra sinistra, non credo piacciano a voi di fratelli d’italia… Per carità
Bravi ragazzi i migliori complimenti e
In bocca al lupo !!!!!!
In bocca al lupissimo!!!
eh ma se non si può parcheggiare davanti all’ingresso chi ci andrà? 😉