IL PROGETTO PRESENTATO DALLA GIUNTA – Da sinistra: Stefania Monteverde, Romano Carancini, Federica Curzi, Alfredo Canesin e Enzo Valentini
di Carmen Russo
(foto di Lucrezia Benfatto)
E’ stato varato questa mattina dalla Giunta comunale il nuovo piano per centro storico di Macerata. Piazza della Libertà chiusa per i parcheggi e alta tensione tra i commercianti, alcuni dei quali avevano già commentato la decisione anticipata la scorsa settimana dall’assessore Monteverde a Cronache Maceratesi (leggi l’articolo).
“Centro storico smart” si chiama il disegno che è stato pensato per “valorizzare il nucleo della vita cittadina”. Non solo la pedonalizzazione totale di piazza della Libertà, ma anche ampliamento dei servizi e modifiche inerenti alla sosta e ai parcheggi.
«Questa non è stata una decisione presa di punto in bianco – spiega il sindaco Romano Carancini – ma è un tassello di un percorso cominciato da tempo. Noi abbiamo fatto una vera e propria indagine, dove sono stati ascoltati tutti, ma è all’amministrazione che spettano le decisioni. Ed era il tempo di intraprendere questa strada perché non volevamo lasciare che il centro storico fosse escluso dalla nostra idea di qualità della città. Se le vogliamo bene non dobbiamo assumere preconcetti». Il progetto, che segue dopo pochi mesi la pedonalizzazione di corso Matteotti, si orienta ad una «ripolarizzazione del centro», così ha detto Carancini.
Ad illustrare i vari punti del programma l’assessore Stefania Monteverde: «E’ stato un gran lavoro di tessitura, è un provvedimento che vuole valorizzare la persona rispetto al mezzo di locomozione. Non è una “blindatura del centro” come è stato detto, perché si potrà accedere con altre modalità».
In via sperimentale sarà dunque chiusa piazza della Libertà, ma saranno incrementate le corse dei mezzi pubblici. Aumenteranno i posti per la sosta dei residenti, i parcheggi pubblici e privati estenderanno gli orari di apertura come quello in via Armaroli che sarà aperto fino alle 2. Sarà introdotto il concetto di sosta breve e temporanea che faciliterà la possibilità di accedere al centro per usufruire di negozi e locali. Inoltre i parcheggi soggetti a pagamento per la sosta, saranno gratuiti a partire dalle 19, anticipando di un’ora il range di ore tariffate.
«Il tutto dovrebbe partire alla fine del mese di giugno – ha detto Carancini – ma ci auguriamo possa essere pronto anche prima».
Ecco i dettagli del piano per il centro storico:
PEDONALIZZAZIONE IN PIAZZA DELLA LIBERTA’ – Saranno vietati in via sperimentale l’accesso e la sosta alle auto in piazza della Libertà per tutto il giorno (0-24) ad eccezione dei mezzi di pubblica utilità, di esigenze di carico e scarico relative al teatro Lauro Rossi, dei veicoli degli operatori partecipanti a fiere e mercati e dei veicoli autorizzati al carico e scarico (ore 7-11 in tutto il centro storico). Gli autobus urbani torneranno a raggiungere piazza della Libertà (esclusivamente quelli di dimensioni ridotte e bus navetta) con fermata nella parte centrale della piazza. Trentacinque corse giornaliere ogni 20 minuti della linea 11 della circolare C. Il resto dello spazio urbano sarà arredato con panchine, fioriere e sistemi di controllo degli accessi, in funzione dello svolgimento del mercato settimanale, con aree di sosta per disabili e dispositivo di controllo degli accessi in corso Matteotti.
RILASCIO PERMESSI TEMPORANEI DI ACCESSO – Nei giorni feriali, dalle 8 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19 e domenica delle 16.30 alle 19 sarà attiva la Zona a Traffico limitato (ZTL), con possibilità di richiedere il permesso temporaneo di accesso per 1 ora al costo di 2 euro, rilasciati dall’APM. Estesa la fruibilità a favore della generalità dei richiedenti, senza bisogno di addurre motivazioni, ma l’accesso sarà limitato a non più di un’ora di permanenza ed al pagamento della tariffa di 2 euro per l’ingresso di ciascun veicolo.
SOSTA BREVE NEL CENTRO STORICO – Dieci nuovi posti per la sosta a tariffa, destinati ai soli veicoli con permesso temporaneo di accesso alla ZTL, sono stati individuati in via Gramsci (tratto compreso tra piazza Cesare Battisti e l’ingresso pedonale di Galleria Scipione. La possibilità di parcheggio su tali spazi sarà limitata a cinquanta minuti con la tariffa di 50 centesimi. Attivi anche 15 spazi di sosta in via Berardi, in concessione al gestore del parcheggio via Armaroli, che saranno a disposizione dei titolari di permesso temporaneo di accesso al centro per la sosta breve di 50 minuti con tariffa di 50 centesimi, e, successivamente, alla tariffa oraria di €.1,50. Sosta consentita per 30 minuti anche in via Armaroli (50 posti) a 30 centesimi.
SOSTA PER I RESIDENTI – Sono 290 i posti auto riservati ai residenti all’interno del centro storico. Nella nuova riorganizzazione sono stati destinati ai residenti spazi di via Gramsci, compresi tra la Galleria Scipione e l’omonima piazzetta, in Piazza Oberdan, per sei posti, nonché, per altri dieci posti, lungo via XX Settembre in corrispondenza dei numeri civici 13 e 21.
PARCHEGGI – E’ stato prolungato l’orario di apertura della struttura del parcheggio coperto di via Armaroli fino alle 2 di notte.
•Parcheggio centro storico, via Armaroli, quindi sarà aperto dalle 7 alle 2, la domenica aperto dalle 16 alle 2, gratuito dalle 20.30 alle 2 – con ascensore da viale Leopardi sempre attivo.
•Parcheggio Garibaldi aperto 24h con pagamento dalle 8 alle 20 – con ascensore sempre attivo.
•Parcheggio Paladini/sferisterio aperto 24h con pagamento dalle 8 alle 20 – con ascensore sempre attivo.
•Parksi dalle 7alle 21– con ascensore.
PARCHEGGI SU STRADA – Anticipata di un’ora la fascia oraria pomeridiana di pagamento della sosta su strada in tutta la città, ovvero dalle ore 15 alle 19 sempre dei giorni feriali. Dalle ore 19 (attualmente è alle 20) saranno tutti gratuiti i posti auto con fascia blu della città compresi i posti intorno e dentro le mura.
AREE PEDONALIZZATE – Piazza XXX Aprile, insieme a piazza della Libertà si aggiunge alle piazze pedonalizzate, ovvero piazza Vittorio Veneto, piazza Mazzini, corso Matteotti, corso Garibaldi, corso della Repubblica, piazza Strambi, piazza Cesare Battisti,
Le azioni intraprese nella nota del Comune di Macerata:
I provvedimenti adottati oggi dalla Giunta sono un ulteriore tassello di un programma ampio e di azioni precise intraprese dall’amministrazione comunale per la valorizzazione del centro storico che tiene in considerazione le esigenze espresse dagli abitanti, dagli esercenti le attività commerciali ed imprenditoriali nonché dalle istituzioni in grado di coniugarsi ad un miglioramento dei livelli di qualità della vita, perseguibile anche attraverso soluzioni tecnologiche innovative e l’ottimizzazione dell’uso delle risorse in grado di far assumere alla città la connotazione di smart city. Macerata digitale ha portato il wi.fi free nelle vie e piazze del centro, sono state intraprese azioni volte a valorizzare il centro come luogo di lavoro, con la concentrazione all’interno delle mura delle sedi delle rispettive istituzioni cittadine le quali il Comune (per i cui uffici è previsto lo spostamento dall’ex Distretto Militare al Palazzo Conventati), la Provincia, l’Università degli Studi, l’Accademia Belle Arti e, non ultimo, le sedi dello sportello di Informazione Turistica nonché di Informagiovani ed Informadonna, cui si unirà a breve anche una nuova destinazione per il ristrutturato Palazzo Trevi Senigallia. Il programma di investimenti per la valorizzazione dei beni culturali e del patrimonio artistico nella progressiva attuazione del progetto “Museo diffuso” il completamento dell’esposizioni museali di palazzo Buonaccorsi e la ricollocazione nella Torre Civica dell’antico orologio ad automi.
Nel settore della residenzialità e della potenziale imprenditorialità in centro, sono stati realizzati specifici interventi di risanamento conservativo e di restauro degli edifici, introducendo nel settore delle imposte (UIC e Tosap) misure di agevolazione finalizzate anche ad incentivare la riqualificazione degli immobili e la relativa attrattività. A ciò si aggiunge la riqualificazione ambientale e il miglioramento della modalità di raccolta differenziata che nel Centro storico ha oggi raggiunto l’87,23%, fattori e azioni che mirano a migliorare la qualità della vita nel centro storico.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Bene!!
Alle 19,30 i negozi chiudono , alle 19,00 inizia la sosta gratuita , forse non era meglio anticipare la sosta gratuita dalle 18,00- 18,30 ???????
Esempio:
parcheggio alle 19,00 intorno alle mura, mi avvio verso il centro a piedi arrivo alle 19,15 , mi rimane solo 15 minuti per fare shopping o guardare le vetrine prima che i commercianti tirano giu’ le serrande , sicuramente la prossima volta andro’ in un centro commerciale tranquillo di parcheggiare e con i negozi aperti fino alle 21,00
Questo progetto porta secondo me solo vantaggio ai i locali pubblici come bar ,ristoranti e alla cosidetta movida e non ai commercianti che erano gli unici che aspettavano un vantaggio economico con i nuovi parcheggi gratuiti
@marco p
A casa mia i negozi chiudono alle 20 e non alle 19e30.
Leggendo l’articolo, a prima vista sembra essere un progetto non improvvisato, anzi, pare elaborato tenendo conto della reale fattibilità (prova sperimentale) e sfruttando le risorse a disposizione (numerosi percheggi e servizio bus/navetta). Vero è, che questa amministrazione ha ampiamente dimostrato in numerose occasioni, i propri “limiti”, ma non critichiamo sempre, lasciamo appunto iniziare almeno la fase di sperimentazione, peggio di così non potrebbe andare (spero). Il problema della vita/vivacità del centro storico, non è a mio modesto avviso, riconducibile ad una pedonalizzazione più o meno estesa, le cause sono altre. Siete mai stati a fare due passi nel centro ad esempio di Assisi? area pedonale eppure… piena. Infine, i negozi mi pare chiudano alle 20, ma se il Sig. Marco p vuol stare “comodo” e parcheggiare davanti alla vetrina e non è disponibile prima delle 19 per lo shopping, vada pure …. nei centri commerciali .
Fino ad ora scooter e moto potevano entrare durante tutto il giorno in ZTL per raggiungere il parcheggio sotto Palazzo degli studi, in questo provvedimento non si parla di mezzi a due ruote. assessore Monteverde o chi per lei ci può illuminare?.
La chiusura andava fatta 15 anni fa e, contestualmente, andava fatto il parcheggioa Rampa Zara….
Ora il centro storico è gravemente malato (volevo scrivere “in agonia”, ma mi sembrava dare un bollettino medico troppo allarmistico) ed i parcheggi ” a corona” MAI completamente pieni…
Non vorrei che fosse solo la scusa per fare -OGGI- il parcheggio a Rampa Zara che NON servirebbe a nulla….
Già c’è ne sono pochi di parcheggi…..se chiudiamo pure le piazze…che la smonto la macchina e me la porto dietro?
Se c metti la sabbia ci facciamo il palio…..bella caranci’ !!!!
Scommettiamo che ci saranno più auto di prima?
Sig. Massimo Pesciaioli, l’articolo probabilmente riporta alcuni punti del progetto, non pretenda di sapere da un articolo l’intera delibera. Se poi ha urgenza di sapere dove parcheggiare il suo velocipide… Il Sig. Michele mic è ancora più “misero” come pensiero, i parcheggi ci sono a Macerata, ma probabilmente lei considera parcheggio, solo il posto davanti al lungo dove deve recarsi, fosse anche il bagno. Va bene commentare, va bene l’ironia, ma un pizzico di costruttività non guasterebbe. Aggiungo che nessuno è obbligato ad andare in centro e nessuno è obbligato ad aprire attività commerciali in centro, se vi sono le condizioni, si fa, altrimenti… Il Centro si visita per lo shopping, per “tradizione”, per l’aspetto artistico e storico, per lavoro… i motivi sono tanti, quello che manca è altro. Da quanto si legge, è una prova, almeno aspettiamo di vederne i risultati. Se non funziona, la prossima volta proveremo a creare una strada che dirige tutti “per piazza”, scommetto che anche in questo modo, qualcuno avrà da ridire.
@GIOVANNI OTTO TRENTADUE: io parto dal presupposto che se una notizia si deve dare che si dia completa, il parcheggio per gli scooter e moto sotto la galleria di palazzo degli studi (ex uffici Polizia Municipale) esiste quindi è bene sapere come stanno le cose, non è per me che non me ne pò fregà de meno, come dicono a Roma, ma per i tanti utenti di tale parcheggio, o il Comune vuol far cassa adesso anche con le due ruote fotografando le targhe senza informare gli utenti?
Progetto denominato “CENTRO STORICO SMART”. Vuol dire che i possessori di una Smart possono accedere e sostare tranquillamente in centro?
Per quanto riguarda i bus non si tratta di nessuna novità. Già ora la circolare c e la linea 11 sostano in piazza e già le corse sono 35 al giorno, tuttavia non proprio ogni venti minuti .Non c’è quindi alcun incremento.
Spiace dover constatare che il proprio sindaco e la propria amministrazione spaccino, almeno su questo aspetto, lucciole per lanterne.
Spero vivamente che questo sia un trascurabile dettaglio nell ‘ ambito di un progetto pensato per funzionare. Certamente tutto è sempre migliorabile.
BRAVI !! da giugno in poi sai che pienone!! …tranquilli Carancì e Monteverde questo per voi sarà l’ultimo mandato , almeno spero maceratesi !!
Mi dispiace per le attività del centro rimaste ma con questo intervento si distrugge totalmente i pochi negozi rimasti. I residenti e i commercianti si ritroveranno a pagare altre “tasse”, e i cittadini voleranno presso i centri commerciali vicini.
questa scelta come si concilia con lo spostamento degli uffici del giudice di pace in centro?
Sig. Pesciaioli, la notiza non deve essere per forza esaustiva, soprattuto quando si tratta di argomenti articolati (diverrebbe un testo o troppo tecnico o troppo noioso), se consideriamo che a volte le notizie arrivano a poca distanza dai fatti, non è possibile dire tutto, altrimenti il cronista avrebbe anche dovuto indicare dove sarà installata con precisione la nuova panchina. Certo è, che se le sue letture sono l’oroscopo o le previsioni del tempo, allora in poche righe troverà tutte le risposte. Leggendo altri commenti, vedo una decisa propensione al negativo, circa l’idea della chiusura al traffico (con anche possibili deroghe), ma… quanti di voi necessitano quotidianamente di visitare il centro città ? perchè se una persona è desiderosa di fare un “giro in piazza” , solo ogni tanto, credo che due passi in più e qualche centesimo per il parcheggio, non sia una tragedia. Se poi 50 centesimi , con tutto il rispetto per i 50 centesimi, sono troppi, allora i negozianti come pensano di fare vendite con questi visitatori? Ma poi, a San Giuliano si va sempre a piedi o no ? Ipotizzando di poter parcheggiare su tutta la piazza e gratis, secondo i Geni dell’economia, tutti quelli che parcheggiano ad 1 metro dalla vetrina poi acquistano di sicuro? secondo me, non ci sarebbe nemmeno tutta questa rotazione dei posti auto, in quanto molti spazi saranno occupati dagli stessi commercianti per tutta la giornata.
Buonasera,consiglio di modificare il progetto “Parcheggi su strada”,anticipando alle ore 18.00, nei giorni feriali, la sosta gratuita nelle zone con fascia blu della citta’,comprese intorno e dentro le mura per consentire anche alle persone anziane di dedicarsi agli acquisti con maggiore tranquillita’.
Già che ci sono, chiederei a Daigasss Quarantasei, quale ragionevole teoria, faccia a lui indicare con estrema certezza, che qualche decina di posti auto eliminati in piazza ed il transito vietato nella stessa (ci sarebbero anche delle deroghe), porti all’aumento delle tasse/costi dei residenti e dei commercianti. Meno gas e più prudenza…
e cosi’ abbiamo messo la lapide sul centro storico…addirittura per continuare a gudagnarci non si sono ridotti gli orari dei ticket perche’ per far parcheggiare gratuitamente alle 19 hanno anticipato il pagamento che era dalle 16 alle ore 15…morti di fame..infami scorretti e subdoli….vi auguro tante belle cose “importanti” dalla vita….
perdipiu’ giusto per portare piu’ gente in centro…i parcheggi rimangono tutti con le loro tariffe anche di notte…chi vuole entrare in ztl per un ora scarsa ,tra permesso e sosta ci lascia quasi tre euro…quando portiamo via questura,universita’,uffici comunali,banche,poste centrali e carabinieri??? Ed in queste condizioni vogliamo pure portare in centro gli Uffici del Giudice di Pace???
P.s. e quando ci sono gli spettacoli al Lauro Rossi che Piazza della Liberta’ veniva usata per parcheggiare??? Oltre al costo del biglietto facciamo pagare anche il parcheggio??? Ma che bravi….attiriamo ed attireremo sempre piu’ gente cosi’….un plauso…..a voi serve la camicia di forza ed un bell’elettroshock anche se dubito che nei vostri miseri cervelli vi siano mai stati dei neuroni….
Col caldo in arrivo una ripolarizzazione del centro potrebbe contrastare l’afa.
Un consiglio per l’amministrazione per ABBELLIRE il centro storico mettiamoci tanto verde………..
…….le piante più adatte sarebbero I CACTUS DEL DESERTO DI SONORA…….si proprio quelli
fatti a candeliere….non vi piacciono ???? Ma sono bellissimi 😀 e poi si addicono tantissimo alla
attuale situazione del centro storico….sono praticamente perfetti…..perche’ non aggiungere un po’ di
CESPUGLI ROTOLANTI…..un po’ di sabbia per terra come tocco finale.
Ecco qua come avete ridotto il centro storico in poco piu’ di 20 anni ( dall’amministrazione Maulo in poi )
a forza di progetti strampalati di rilancio……..ci avete fatto caso?????? in tutti questi anni ed in tutte le
amministrazioni ogni progetto ( OGNI PROGETTO) partiva da un punto fermo: PEDONALIZZIAMO IL
CENTRO STORICO e da domani cambia tutto…….e a corollario ognuno si inventava iniziative stravaganti
Morale della favola …….ecco come avete ridotto il centro storico, un deserto dei tartari dove non vuole
investire piu’ nessuno, dove chi puo’ fugge, chiusa la banca d’ITALIA, chiuso l’UPIM, chiusa la STANDA
e poi l’OVIESSE, chiusi una cifra industriale di attivita’ commerciali. E insistono imperterriti…..qui decido io…..tu parcheggi dalle alle……..tu devi chiedere l’accesso……A quando suggerimenti anche sull’abbigliamento da indossare per andare a fare 2 passi in centro???? Speriamo quello sulla biancheria intima no !!!!!! 😀 C’era un genio che diceva che tutto sommato anche a San Giuliano c’è la
pedonalizzazione del centro !!!!! Complimenti !!!!!! Applausi!!!!! Esempio calzante, IDEA GRANDIOSA
FACCIAMO 200 SAN GIULIANO ALL’ANNO……così per decreto comunale,
E io pensavo che certe cose accadessero solo nei film di fantascienza…..povera Macerata
Benvenuti a Kampala 😀
bene, altra città da evitare!
…non essendo di MC non entro nel merito ma non posso fare a meno di notare che alla signora in rosso, è rimasta appesa in testa una decorazione natalizia. Forse quando ha messo via l’albero… :O
ma veramente pensate che il solo lasciapassare delle auto possa risanare il centro storico?? madaje vaaaa … a MC siamo pieni di parcheggi (perimetro mura, auto silos, giardini diaz, parcheggio sotto ex OVIESSE, parcheggio Sferisterio in via severini …) … la gente non vuole camminare, vuole tutto a portata di mano e a pappa fatta… in pratica ci vorrebbe un iper-mega parcheggio in piazza che possa contenere una marea di auto …e ciò è impossibile!!! no alle auto in centro e magari navette gratis!!!
Per commentare un provvedimento così articolato, non possono bastare due battute, ancorché brillanti. Ci vuole un ragionamento.
1.
Premesso che a me non dispiace affatto il centro storico libero dalle auto (purché vi siano attivi tutti i parcheggi e tutti gli ascensori 24 ore su 24, come accade in altre città collinari come la nostra), temo che l’unico aspetto non preso in considerazione (né dall’Amministrazione né tantomeno dai facinorosi commentatori qui sopra) sia quello della residenza: sono infatti convinto che solo una campagna seria di agevolazioni anche fiscali per chi scelga di ristrutturare e abitare (o affittare legalmente) in centro può ridare fiato a un polmone malandato.
La piaga degli affitti in nero in tutto o in parte (studenti e extracomunitari docunt…) dovrebbe spingere l’Amministrazione a incentivare la legalità mediante misure di intervento che, come ricaduta, favoriscano il ripopolamento stanziale del centro storico: senza “cittadinanza quotidiana”, infatti, rischiamo solamente di restaurare un bel teatro da riempire in occasione degli spettacoli, per poi richiuderlo a fine serata. Invece, una cittadinanza residente 365 giorni all’anno rianima e rivitalizza anche il commercio, gli uffici, i servizi. E’ inevitabiile che sia così.
2.
Non credo che gli amici commercianti debbano disperarsi della chiusura al traffico di Piazza Libertà se, come asseriscono da sempre (e la piazza è aperta…), sono costretti a chiudere, non si fanno affari, c’è la crisi, etc. Dovrebbero – unitamente (e questo, per loro, già pare più difficile…) – spingere anch’essi per il ripopolamento del centro; poi, potrebbero anche modificare gli orari di apertura: che so, un’ora più tardi la mattina e un’ora in più la sera, per esempio. Dovrebbero, in un certo senso, reinventarsi, rimettersi in gioco: combattersi solo sulla qualità dei loro articoli, ma tutti uniti sempre nelle battaglie e non andare a compartimenti stagni (via per via, ideologia per ideologia, settore per settore, etc.). Dovrebbero anche imparare a collaborare, nell’organizzazione dei loro eventi, con chi fa con competenza e curriculum un altro mestiere: piangere un po’ di meno e fidarsi un po’ di più. Investire per ricavare. Incentivare la creatività altrui, invece di strapparsi di continuo le vesti per la chiusura del centro alle macchine.
Certo, sono figlio di commercianti in centro storico e capisco perfettamente i problemi: ma se ci sono parcheggi funzionanti e ascensori aperti 24h su 24, volendo si possono anche attivare navette private per aumentare il trasporto in centro (tragico aneddoto vero: trent’anni fa Graziano, il proprietario dell’allora Bar Firenze, voleva organizzare di comune accordo con gli altri commercianti, un bus navetta per portare in piazza gli avieri: non ci riuscì, perché i colleghi commercianti di allora ritenevano troppo vantaggioso che i ragazzi dell’Aeronautica potessero scendere davanti al suo bar prima di arrivare in piazza).
3.
Concludo con un esergo che mi auguro diventi un’occasione reale: se c’è più spazio per tutti, ci sia più spazio per tutti.
DAL SITO DEL COMUNE DI MACERATA:
Cosa cambia
E’ attivo il controllo automatico elettronico della Zona a Traffico Limitato (ZTL) del centro storico, quella con accessi da Via Don Minzoni e Via Mozzi.
Alle auto non autorizzate, rilevate dal sistema, verrà contestata la relativa violazione.
RILASCIO PERMESSI ACCESSO ZTL
Box informatico per il rilascio dei permessi temporanei e per effettive esigenze è attivo in rampa Zara.
Ciclomotori e motocicli potranno circolare liberamente.
@per i difensori delle auto nel centro storico: ma mi sapete dire quanti posti auto ci sono in centro? secondo me moooolto pochi quindi non penso possano portare un introito così grande per i commercianti!! pensare ad un’alternativa no? tipo: parcheggiare zona giardini, andare da CICLOSTILE e prendersi una bici elettrica in affitto gratis(ad offerta)…che ne dite?
Al Sindaco una semplice osservazione: Come mai in questi anni di dibattiti e proposte per la pedonalizzazione del Centro Storico, con previsioni di parcheggi ed ascensori da realizzare ad esempio su rampa Zara, fino all’attuale conferenza stampa , non sono stati menzionati i Parcheggi coperti dei Giardini Diaz? Risulta che gli stessi , tutt’ora hanno un piano vuoto e chiuso all’uso dalla Società che li ha in gestione e già collegati al Centro con gli attuali ascensori. Perchè non vengono utilizzati tali spazi, anche per questa occasione ? Peraltro ,converrebbe alla Società ed al Comune che da tempo avrebbe eliminato il problema dei facili parcheggi attrezzati e collegati alla pedonalizzazione del Centro, senza fantomatiche nuove strutture irrealizzabili ,come oramai evidente a tutti! Comunque, Sindaco, meglio tardi che mai!
no, stavo pensando per quale cacchio di motivo io dovrei avere bisogno di andare in centro, a piedi, in navetta o co la smart… fammece un po’ ancora pensà? …. mmhhh …. uhmmm,,,, none, no me vene in mente niente…
Caro sign. .8.32 Thema Ferrari, il termine “tasse” è un utilizzato nel contesto in senso “figurato”, infatti è stato racchiuso tra le virgolette. Se non ha compreso bene, rilegga il mio intervento è scritto in Italiano.
Saluti
Salve Daigasss, evidentemente è lei con non ha letto bene il mio intervento ed ha difficoltà nel leggere l’italiano ( anche se legge le riveste d’auto ), ho scritto tasse/costi, proprio perchè avevo compreso il suo virgolettato e comunque, a parte gli sterili commenti,non è stato ancora in grado di spiegare la sua teoria. Sono molto interessato sa? Nel frattempo però, il Sig. Pesciaioli ha cambiato letture, dal cruciverba è passato a sito del Comune. Del resto, le Leggi ed i regolamenti, vanno lette su organi ufficiali e non sul quotidiano. Fermo restando, che per prepararsi per la patente dell’automobile, abbia letto le riviste di Daigasss.
Macerata game over……….
Finalmente, bravi.
Gli scettici vedranno come la città ne gioverà!
Sabato la straordinaria Marcia Macerata-Loreto:
quest’anno, oltre alla magnificenza dell’evento, abbiamo il piacere di trovare “la corta” ripulita dalla boscaglia.
Dio salvi la Madonnina!
Gli unici locali che si vedevano con un pò di clienti erano i bar nelle prime ore del pomeriggio…ammò???
Mi rifiuto mentalmente di esprimermi ancora su pe(do)nalizzazione sì/no, quando, come e perchè. Ad un certo punto , si viene a noia da soli solo a parlarne e sentirne parlare. Tanto più che , rileggevo pochi giorni fa una sintesi del Consiglio comunale del 2006, otto anni fa, sullo stesso argomento “Centro storico e parcheggio Rampa Zara” , e davvero sembra che l’amministrazione sia arrivata a piedi in centro prima di passare agli atti , oltre a chiedersi, se nel frattempo quel progetto presentato alla Regione dal Comune, insieme alle associazioni di categoria di cui parla l’allora Assessore Di Pietro, si sia perso per strada.Se volete anche voi rinfrescarvi la memoria a riguardo: http://www.comune.macerata.it/Engine/RAServePG.php/P/74041CMC0300/M/32241CMC1115
Perciò aggiungo solo queste due cose.
Uno. Al di là delle ambizioni del loro museo diffuso ( una vaga sfioritura dell’idea di Drugman ,che l’amministrazione in coda tenta disperatamente da due decenni e tutta concentrata sul solo centro storico, sic! ) , e le intenzioni dell’Assessore Monteverde ” un provvedimento che vuole valorizzare la persona rispetto ai mezzi di locomozione” , la quale faccio notare è assessore alla Cultura , Turismo, Centro Storico, e che di conseguenza tende ad enfatizzare quanto è di sua competenza, vi sono interessi in gioco di altre categorie meglio rappresentate dall’Assessore Valentini , Attività Produttive, che qui sembra invece non avere avuto affatto voce in capitolo, o se sì, abbia aderito pancia a terra alla volontà di un assessorato importante dal suo punto di vista, ma non tale da poter assorbire in sè le tante sfaccettature economiche di cui si compone il centro storico; non bastano certo ,oggi più che mai, le intenzioni e gli obiettivi a breve-medio termine di puntare sul turismo culturale ( ammesso poi gli attuali protagonisti abbiano un’idea chiara e una reale capacità propulsiva in questo senso ) a rassicurare il commercio locale per gli effetti poco controllabili in termini comportamentali a seguito di questo piano di pedonalizzazione, che arriva tanto tardivo quanto in modo brusco e brutale.
Due. Sempre oltre le intenzioni, insieme alla scarsa considerazione degli interessi economici esistenti a fronte di voler privilegiare altri piani , più ideali che reali, e dagli esiti incerti in termini di vantaggio futuro ( tutto dipende dal “come” le cose le progetti, le porti avanti e le realizzi) , vi sono anche aspetti psicologici estremamente sottovalutati. L’effetto primo che si ha da un simile comunicato in una persona di media reazione come me, è di RESPINGIMENTO al centro cittadino di Macerata, perchè ciò che sovrasta su tutto è il concetto di ” CHIUSURA” , che è l’opposto esatto di ” APERTURA” , e che al contrario, INVITA.
I comportamenti, le abitudini consolidate, siano belle o siano brutte, non si cambiano per regolamento, non si cambiano soprattutto nel’immediato, dall’oggi al domani come pretendete voi con decisioni dall’alto, e spero quindi che abbiate tenuto in debita considerazione il fattore tempo, che qui gioca con accanimento sempre più a sfavore degli esercenti di attività non comprese tra quelle incentivate da questa riscoperta, o meglio , da questa indotta vocazione passeggiatrice e mangereccia per le vie del centro di Macerata, quindi : librerie, negozi di abbigliamento , accessori, intimo, bigiotteria, profumerie, alimentari, e quei pochi altri sopravvissuti.
Ultima nota dolente, e chiudo. La Giunta, Sindaco in testa, nella foga di voler valorizzare la qualità della vita e la “ persona” nei loro piani per il Centro Storico, non si sono evidentemente resi conto degli effetti contraddittori nelle loro volontà. Mi venite a parlare di qualità e di migliori stili di vita , e poi, io dovrei venire in centro di Macerata con l’ansia dell’orologio ,che potrebbero scadermi i 50 minuti di sosta veloce ? Veloce! Ma veloce, fa a cazzotti con il relax che vorreste offrire in pieno centro. Voi i cittadini, maceratesi o non maceratesi, quei pochi ancora intenzionati a mettere piede in piazza a Macerata, li stressate, date retta, altro che….qualità della vita! Io non so chi, nei pomeriggi feriali o festivi verrà a Macerata centro, a pagare due euro per l’accesso, più tempo di sosta, più varie ed eventuali, il tutto per passeggiare col naso rivolto ai monumenti , o seduti sui nuovi arredi ( orribili) , piuttosto che andare dritti nel verde dell’Abbadia di Fiastra , a Piediripa zona commerciale, o verso il mare.
e ora più nulla…proprio il nulla…chissà come ci si riesce a distruggere una città in così poco tempo…
Beh, cinicamente, mettiamola così. Oggi sono andato a prendermi il solito ‘caffé sporco’ da Maga Cacao, in Piazza della Libertá, parcheggiando rigorosamente in Piazza della Libertá. Al momento, da mesi, questa é la mia unica frequentazione del centro storico, dopo che ho trasferito il mio studio a Piediripa, causa inaccessibilitá dovuta ad ottuse battaglie ideologiche di estrema retroguardia iniziate nell’anno zero della giunta del sindaco della ‘letizia’ (solo la sua …), Gian Mario Maulo.
Bene, se mi chiuderanno la piazza cercherò un altro posto dove prendere questo caffè, e al diavolo Maga Cacao, al diavolo Macerata, al diavolo l’amministrazione e soprattutto i maceratesi masochisti con il cilicio nel cervello che da vent’anni votano sempre alla stessa maniera.
Forse gli illuminati che amministrano macerata non lo sanno, ma si può vivere – benissimo – anche senza arrampicarsi sul cucuzzolo di questo inospitale paesotto, anzi, si vive meglio!
peraltro per questa foga i maceratesi pagheranno un conto salatissimo…il parcheggio che il comune vuole riprendersi dall?Italinpa,(quello dei giardini) paghendoli per il disturbo ritornera’ comunque in mano al comune essendo finita la convenzione il prossimo anno…si e’ raggiunto un accordo da ratificare con il gestore del parcheggio dell’autosilos in via armaroli per soste brevi a poco prezzo,il gestore ha detto si ma…ha presentato il conto delle perdite…50000 euro che il comune sarebbe disposto a sborsare per portare avanti il progetto…e intanto io pago…diceva bene uno dei lettori….saranno altre tasse e balzelli grazie alla MOnteverde and Co…..
P.s. anche per questa splendida idea non si sono ascoltati ne i commercianti ne gli abitanti del centro storico…ah la democrazia…
Veramente sign.Davoli non capisco che differenza c’è tra 20 appartamenti affittati a 50 studenti in bianco o in nero ( a parte l’eticita’ della cosa ) sempre 50 sono e sempre 50 vivono ed abitano li………idem per gli
extracomunitari……..cosa cambia???? sempre li si trovano no ???? ( ma questi ultimi spendono ????)
La verita è che il centro storico è gia’ chiuso…..da anni……….non ve ne siete accorti?????? A quando il
suo abbattimento con relativo spargimento di sale????????? Sono sicuro che i nostri intelligentissimi
amministratori comunali ci stanno gia’ pensando. Buon divertimento a tutti 😀
….penso che nemmeno gli Unni di Attila avrebbero fatto meglio dei nostri amministratori……:-D
Hai ragioni da vendere caro daigass……….infatti è proprio così……….a fronte di una DISTRUZIONE di quel
poco esistente……e dico DIstruzione a ragion veduta ( perché i divieti di accesso al centro non sono in
alcun modo controbilanciati da un corollario di INIZIATIVE CREDIBILI per invogliare la gente a raggiungere
a piedi il centro ) e adesso ditemi voi perché una persona che vive fuori dal centro……o ancora meglio una
persona che vive fuori Macerata dovrebbe venire nella nostra citta'( PAGARE IL PARCHEGGIO ) andare
in centro a fare cosa??????……………I nostri impareggiabili amministratori ( sempre presenti nelle nostre preghiere )…..:D oltre a tutto non si rendono nemmeno conto ( è grave ma c’è da capirli perché hanno lo
stipendio garantito ) che rispetto a 20 anni fa adesso a ” CORONA ” del centro non ci sono solo parcheggi
MA ANCHE CENTRI COMMERCIALI A GO GO…………ergo…………è inutile girarci intorno ….tutte le amministrazioni che si sono susseguite in questi ultimi 20 anni ( TUTTE ) hanno FINTAMENTE fatto credere di prendere a cuore la situazione di commercio del centro……..ma nei fatti se ne sono …..da un lato
fregate……..dall’altro hanno quasi ” scientificamente ” cercato di smantellare il commercio nel centro storico
smantellamento avvenuto ( gli effetti si vedono) DISSIMULANDO UN MIGLIORAMENTO DELLA CITTA’…………accampando motivazioni del tipo……altre citta’ lo hanno gia fatto……..ne beneficera’ anche il
commercio……….trasformeremo il “salottino” in un centro commerciale a cielo aperto……bla bla bla.
Invece c’è sempre stata in una larga parte di coloro che appoggiano o hanno appoggiato queste amministrazioni la VOLONTA’ SOSTANZIALE……di punire e se possibile annientare i commercianti del
centro storico……….forse REI di non votarli ???? Chi puo’ dirlo??????
Ultimo pensiero…….un commerciante è volato in sud America….altri lo seguiranno 😀
Non c’è problema Sindaco, sabato sera tutti a passeggio ai mercatino di Civitanova e la domenica tutti al mare:https://www.cronachemaceratesi.it/2014/06/05/cuore-adriatico-aprono-i-colossi-della-moda-zara-e-hm/537288/ e male che vada prossimamente tutti a vedere la LUBE TREIA. Ricordiamoci però nel 2015 di ringraziare di tutto ciò l’Amministrazione Maceratese
Caro Antonio Maria Golini da maceratese masochista col cilicio nel cervello le dico tranquillamente che non sentiremo di certo la sua mancanza cosi come non ci siamo mai accorti della sua eccelsa presenza.P.S: MAGA CACAO è uno di quei locali che ha commentato la notizia della chiusura del centro alle auto con un sano ottimismo.SE ogni auto che entra in centro apporta al commercio l’equivalente di un”caffè sporco”capisco perchè i negozianti sono cosi preoccupati per il loro futuro.
@ Pasquino
Carissimo erede dell’illustre stigmatizzatore dei malcostumi passati,
sorprende che lei non afferri la differenza tra affitti in nero e affitti in bianco: è semplice.
1. Anzitutto il bello (non solo l’etico) di far pagare le tasse a chi non le paga;
2. Se vi sono affitti in nero, non figurando i prezzi reali ma solo quelli dichiarati, è giocoforza che i proprietari disonesti siano portati a “guadambiare” più che possono sul sommerso, preferendo gli affitti a tempo determinato a quelli stabili: meno rapporti, meno rotture. Poi magari risulterà pure che sono tutti affitti regolari. Sta di fatto, tuttavia, che i prezzi sono talmente alti e inaccessibili che scoraggerebbero chiunque: e dunque, quanto meno, occorrerebbe una politica di calmieramento degli stessi, a fronte – anche – di agevolazioni per chi intende ristrutturare e dichiarare il vero (e contemporaneamente multe pesanti a chi fa il furbo).
3. Invece, questa (non)politica degli affitti ha progressivamente spinto i maceratesi a trasferirsi nei paesi circostanti (Pollenza, Sant’Egidio, Montecassiano, Corridonia, Treia, Morrovalle, etc.), dove i prezzi (sorprendentemente?) si dimezzano dopo pochi chilometri.
Secondo lei, Pasquino, è la stessa cosa?
Saluti cari.
Egregio Alberto Poloni, effettivamente non ho il piacere di conoscerla, per quanto riguarda le sue considerazioni sul commercio, naturalmente ogni esercizio commerciale valuta come meglio crede le proprie strategie economiche.
Nessun rammarico, quindi, per quegli esercizi che prima plaudono a certe iniziative e poi magari, re melius perpensa, si lamentano del loro fatturato.
Nessun commento sul fatto che per il fanatismo di pochi (che rivendicano orgogliosamente di avere il cervello ristretto in un cilicio) si condiziona un’intera città, mi sono già espresso e non voglio annoiare nessun cilicio.
@ illustrissimo sig. Davoli
A parte il fatto ( detto da me in modo chiarissimo ) che 50 persone ( o in bianco o in nero ) sempre li stanno………e che a me risulta ( non so a lei ) che gli studenti PER LORO NATURA preferiscono gli
affitti transitori temporanei…..4 mesi….8 mesi….il tempo delle lezioni e basta…..per non parlare degli ERASMUS….6 mesi…..1 anno max……e questo crea un ricambio continuo tanti vanno tanti arrivano,
il fenomeno del nero probabilmente esiste ( ed andrebbe perseguito )….da lavoratore dipendente trovo
assolutamente giusto che tutti ( dico tutti ) si pagassero le loro tasse. DETTO CIO’ le posso assicurare
che ha tra le mie amicizie almeno un paio di persone che affittano a studenti assolutamente in bianco
MA NON PER QUESTO i loro affitti mi risultino calmierati in alcun modo……..anzi uno di loro in particolare
mi dichiara……pago le tasse per intero…….ho un affitto libero e mi faccio pagare bene……..anzi dall’arrivo
dell’IMU ho ancora di piu’ aumentato gli affitti……e con la Tasi faro’ altrettanto……operando di fatto una traslazione d’imposta surrettizia……….quindi secondo me non esiste nessun rapporto di causa ed effetto
tra le 2 cose ( se non nel suo immaginario )……..affitti in bianco e calmierati ——–uguale ripopolamento del centro……. E poi Lei mi ha portato in una discussione che mi appassiona poco…….. Deviando dall’argomento che invece mi interessa di piu’…………LA DESERTIFICAZIONE DEL CENTRO DENTRO LE MURA…………che sara’ anche abitato da studenti, famiglie, pensionati e stranieri ( come altre parti della
citta’ del resto ) ma è un deserto per ogni tipo di attivita’ commerciali……..ci sono rimasti pochi uffici……..
Condivido solo un argomento ( ma non con lei ) di chi sostiene che in centro sono presenti troppe
BOUTIQUE……..che francamente di questi tempi non hanno un gran successo nemmeno altrove…….e
si dovrebbe invece provvedere ( ma sarà tardi ??? ) a diversificare l’offerta commerciale,,,,,STA DI FATTO
che le amministrazioni che si sono succedute non hanno mai inciso in alcun modo…….se non con iniziative
VOLATILI………PROVVISORIE………piccoli eventi che hanno portato in centro della gente….un giorno….
una sera……….io credo che questa situazione sia ormai SEMI-IRREVERSIBILE………io sono uno che va
a fare la spesa nei centri commerciali ( non mi posso permettere le Boutique ) ………pero’ questo favorire
sempre e solo la GRANDE DISTRIBUZIONE A DANNO DEL PICCOLO COMMERCIO non lo trovo giusto.
La saluto cordialmente