di Filippo Ciccarelli
«Dal 28 agosto sarà pedonalizzato corso Matteotti. Facciamo una scelta di civiltà, in linea con le decisioni di tante altre città che stanno pedonalizzando i loro centri storici», così l’assessore Stefania Monteverde, che ha la delega al centro storico, spiega le decisioni prese dall’Amministrazione con la delibera di Giunta del primo agosto. Nell’atto di indirizzo viene scritta nero su bianco anche l’ampia pedonalizzazione di piazza della Libertà con la delimitazione chiara di aree deputate alla sosta e la revisione del sistema del regime dell’accesso nella ztl.
«La decisione è il frutto del lungo iter consultivo tra associazioni, commercianti, cittadini e dei consigli comunali che sono stati fatti sul tema – prosegue Monteverde – entro il 28 agosto corso Matteotti sarà pedonalizzato. I residenti potranno recuperare i posti auto che perdono parcheggiando nei 10 posti ricavati nella piazzetta prospiciente al palazzo dell’ex comando di polizia municipale, in via Gramsci. In ogni caso, anche se l’orario è da definire, in corso Matteotti è previsto l’accesso per un paio d’ore destinati al carico e scarico della merce».
La pedonalizzazione del corso non è un tema nuovo, e tra gli operatori economici del centro storico si sono levate spesso voci discordanti: «Rispetto le opinioni di tutti – dichiara l’assessore – ma resto convinta del mio operato. Gli studi più seri dimostrano che un centro storico pedonalizzato vada a favore anche del commercio; faccio l’esempio di chi ha un’attività in corso della Repubblica, dove si è guastato il pilomat. Ci chiedono di farlo riparare il prima possibile, perché non vogliono il transito delle auto che vada a scapito dei loro affari. E chi ha un negozio in un’isola pedonale non vuole tornare indietro, alla riapertura al traffico». Tanti i cambiamenti anche in piazza della Libertà: «Fino ad oggi c’è stata una sorta di anarchia nei parcheggi, invece bisognerà delimitare con precisione gli spazi riservati alla sosta. Inoltre stiamo cercando di potenziare il servizio navetta per il centro storico; i bus non potranno più stazionare per diverso tempo nella piazza, ma il necessario per effettuare la fermata».
Entro il 28 agosto, quindi, nell’immediatezza della festa di San Giuliano, sarà chiuso al traffico corso Matteotti e sarà aperta la piazzetta dell’ex comando della polizia municipale per il parcheggio dei residenti. I dirigenti di servizi tecnici e polizia municipale avranno tempo fino a 30 settembre, invece, per elaborare il piano di revisione della mobilità in centro storico. E’ probabile che il nuovo varco di corso Matteotti venga sorvegliato da una telecamera, mentre in piazza XXX Aprile – quella della chiesa di San Giorgio – l’arredo urbano consentirà la costituzione di una vera e propria zona pedonale, anche se nella delibera di Giunta sono previsti posti riservati ai residenti nelle ore serali.
Il disegno che la Giunta ha pensato per il centro storico, però, non piace per niente al consigliere Deborah Pantana (Pdl). Che annuncia per settembre l’inizio di una raccolta di firme del movimento culturale Idea Macerata – di cui è presidente – per «la richiesta di un referendum consultivo su questo tema: “Vuoi la chiusura del centro storico?” Io già rispondo: in questo modo no!» dice Pantana. Il consigliere, proprio per affrontare il tema della chiusura al traffico di alcuni punti del centero storico aveva chiesto un consiglio comunale aperto. «Il Consiglio comunale aperto – continua Pantana – si è celebrato in una serata molto partecipata dove sostanzialmente tutti in coro hanno chiesto all’amministrazione e al sindaco, che tra l’altro non era presente, infatti è intervenuto per telefono a mezzanotte dicendo che a Macerata tutti ci invidiano, di intraprendere un percorso che da un lato favorisca in primo luogo il ritorno dei residenti e dall’altro aiuti chi ancora ci lavora. Tutto questo non è stato mantenuto, infatti la sinistra più radicale che purtroppo governa Macerata ha redatto una delibera di giunta che sostanzialmente pensa solo a chiudere via Matteotti, pedonalizzare piazza della Libertà con una minima presenza di posti auto, lasciando però inconsiderato il grande problema di fondo dello spopolamento del centro storico». Pantana aggiunge che con la delibera
«si chiede ancora una volta di blindare una parte della città. Non sono d’accordo perché non è il momento di dare questi messaggi di chiusura, anzi dobbiamo offrire nuove opportunità».
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Io sto con la Pantana!
Macerata e’ morta così muore meglio e più velocemente…..
Ke amarezza!
complimenti!!! così i negozi del centro moriranno definitivamente! Quest amministrazione fa sempre piu schifo!!!!
Ma che vhiusura e chiusura a piedi si passa! Ed anche meglio senza l’incubo di sentirsi piombare macchine alle spalle per chi cammina…
Nei negozi si passa a piedi nn in macchina
de prufundis
condoglianze centro storico! peccato mi eri simpatico
Concordo pienamente con Kati!casomai ci passa piu gente senza le macchine tra i piedi!
ma non credo proprio! alle sette si puo parcheggiare in centro senza pagare 70 cent/ora e la gente ci va! chiudi pure quell ora e non c starà piu nessuno!!!! e poi mi pare esagerato L INCUBO DELLE MACCHINE…
miram guarda che se ti fai una passeggiata in centro e lasci la macchina fuori non succede nulla sai? come si vede che ragioni in base alla comodità di muoversi a piedi il meno possibile…
Ma siamo scemi? A che serve fare una cavolata del genere?? X i negozi? Quali?????
Che piano piano purtroppo stanno chiudendo tutti!
una passeggiata me la faccio volentieri dopo cena, non quando magari ho fretta che esco dal lavoro e devo andare a fare spesa all’alimentari vicino al Venanzetti o a comrpare un libro, un vestito in piazza! e poi i parcheggi gratuiti non esistono e io di spendere ogni volta quasi un euro per parcheggiare non ho voglia visto che non crescono sugli alberi i soldi! Che si chiuda il centro storico dopo cena allora o la domenica! non quando la gente ci lavora! Mi sembra talmente chiaro boo
http://www.youtube.com/watch?v=PC_F52TSwss
La causa della morte di questa città non è certo la chiusura del centro storico bensì la mentalità di gente come la Pantana. In tutta Italia i centri storici sono chiusi al traffico e la gente va volentieri a spasso tranquillamente, senza respirare gas di scarico. “I negozi moriranno definitivamente”?, scusate ma se lasciate il corso aperto i clienti fanno come da Mc Donald? Acquisti dal finestrino?
Cari signori al posto di andare a Roma ad osannare “il condannato” silvio è meglio che vi mettiate ad elaborare un progetto per questa città che tra poco , veramente morirà.
….dopo lunga e sofferta agonia con San Giuliano verrà fatta l’iniezione letale che decreterà la definitiva morte del Centro Storico, gli abitanti tutti ringraziano l’Amministrazione e la Giunta per la sofferta e penosa decisione presa, i funerali dei commercianti invece avverrano il 31 dicembre con la chiusura definitiva delle ultime attività commerciali rimaste.
Finalmente!
macerata merita questo……………..
La Moneteverde dovrebbe dimettersi…
L’ultima volta che ci sono venuto ho pistato una cacca di cane.
Godetevelo pure il centro storico.
Chi se ne frega! Ora che non ci lavoro più, al centro storico non ci vado più: che vado a fare? Devo sputare sangue, scarpinare a piedi, in salita, sotto la pioggia, sotto il solleone, sotto la grandine, ma chi me lo fa fare? Godetevelo pure così, vuoto. Andremo altrove, cosa che peraltro giá fanno in tanti.
Quando si va nelle altre città si elogia sempre la pedonalizzazione dei centri storici…da noi no.la gente non va in piazza non xche non ci può arrivare in auto ma xche ha cambiato le proprie abitudini!tutti tiriamo fuori i discorsi di quando 20anni fa in centro era colmo…..ci credo!non esisteva un centro commerciale è Internet non sapevamo che fosse.oggi la gente vedi i film sul pc scarica la musica compra online va ai centri commerciali…..ecco xche nn fa più acquisti in centro!
Macerata è una città quasi morta. Sopravvive perché è capoluogo di provincia ed a volte sei obbligato ad andarci. Se posso ne faccio veramente a meno ad andarci.
Siate razionali per favore cosa cambia se è chiuso o no il centro storico ? non ci sono i parcheggi e quei pochi giustamente sono per i residenti. Io quand’ero piccolo e andavo in centro con i miei genitori forse ricordo di una volta di aver preso la macchina, si andava allegramente con le buste in mano fino a casa e abito vicino allo stadio HR quindi non troppo vicino e qual’era il problema ? Oggi giorno senza auto il 99% delle persone non si muove più a piedi magari chiudendo il centro storico ci saranno meno obesi e meno soldi da destinare a loro per le cure e quindi un miglior potenziamento di navette per accedere al centro storico, pensate a chi come me non va in centro tranquillamente con i bimbi perchè invece di far compere devo stare attento che non vengano investiti magari allora con la chiusura del centro al limite il centro so ripopola di famiglie e gli esercenti saono felici…
Poi resta un mio pensiero e per chi dice che arrivare in centro a piedi con la pioggia o con il sole sia una sofferenza vista la sua giovane età fli consiglio di andare da un cardiologo e farsi controllare se ha problemi che non riesce.
Per Ermini Ottone guardi per terra quando cammina non so da dove venga ma di sicuro i padroni degli animali saranno maleducati anche dove abita o magari altra gente è più sveglia e non pesta la cacca dei cani!!!!
Solita citta di Maria..in mano ad anziani che vogliono riposare..poca vita in centro..zero ma zero..spirito imprenditoriale..basta vedere i voti stabili..di anni anni ed anni di minestra riscaldata… CI FOTTE Qualsiasi paese che crea eventi estivi ..manifestazioni festival di birre artigianali vedi collealto di Teramo…Colmurano Treia montecassiano…insomma ovunque ci siano residenti felici di veder accesa la propria città e concittadini….Invece a Macerata di acceso che cè? ????? ah dimenticavo….le telecamere x le multe : : :
Sign. Fulvio Valeri percarità Macerata non sarà Rimini ma di tutti i paesi da lei citati apparte qualche sporadica manifestazione estiva non ci stà nulla più almeno a Macerata ci sono alcuni locali che intrattengono io ha montecassiamo in centro un giorno che non ricordo quale sia non sono riuscito a fare pranzo…ci mancavano i cespugli come da uno spaghetti western che si rispetti come del resto a Colmurano che quest’anno ha fatto flop alla festa degli artisti di di strada e ancor più Treia che apparte la grande abbuffata della festa dell Lube Banca Marche Civitanova non ha azz dimenticavo 2 gg di pallone al bracciale….io controllerei gli eventi a Macerata da aprile ad oggi che sono stati a Macerata
TUTTE LE CITTA’ VANNO VERSO LA CHIUSURA DEI CENTRI STORICI PER RENDERLI PIU’ VIVIBILI E PERCHE’ DIVENTINO IL SALOTTO DELLA CITTA’
DA NOI ABBIAMO POLITICI CHE ANCORA PER MERO FINE ELETTORALE CONTESTANO UNA SCELTA FINALMENTE OCULATA DELL’AMMINISTRAZIONE.
IL CENTRO DEVE DIVENTARE UN SALOTTO. I COMMERCIANTI DEBBONO COLLABORARE PERCHE’ CIO’ POSSA DIVENTARE REALTA’.
PASSEGGIARE TRANQUILLAMENTE, BAR CON TAVOLINI, PASSEGGINI CON BAMBINI CHE POSSONO RESPIRARE ARIA PULITA E NON GLI SCARICHI DELLE MACCHINE. CHI NON COMPRENDE QUESTO NON E’ ADATTO A SEDERE SUI BANCHI DEL COMUNE.
La Pantana ha perso l’ennesima occasione x tacere e le sue parole rispecchiano la mediocritá del maceratese che “o va su piazza co la machina, oppure non ce va!!!”
Poi si puó dire che c’è un evidente problema parcheggi, ma se il park dei Giardini Diaz è quasi sempre vuoto e a Piazza Pizzarello non parcheggiava nessuno (quando sosta x l’intera giornata e navetta x il centro costavano 1000 lire) non è certo colpa della pedonalizzazione del centro, ma della pigrizia dei fighetti maceratesi che devono andare al bar o a comprare le scarpe parcheggiando davanti il negozio
Complimenti Sig.ra Pantana era ora che qualcuno scendesse in piazza, siamo con Lei non solo per impedire la chiusura del centro storico ma firmeremo contro quest’amministrazione, pubblicizzi le date della raccolta firme e vedrà quanti ne saremo.
Ma Miriam dimmi anche se fosse aperto dove vuoi parcheggiare ??? In doppia fila ??? Se hai fretta di comperare qualcosa da mangiare non serve andare in piazze e un libro o un vestito non sono urgenze non ti attaccare sugli specchi !!! Sai di fronte all ex narciso ci sono strisce a disco orario … sai che se parcheggi al parcheggio Garibaldi con un euro ci sti una settimana parcheggiata ?
Che si dimetta l’assessore Monteverde,prima hanno fatto morire Corso delle Repubblica ora tocca a Corso Matteotti.. Deborah facci sapere al più presto dove dobbiamo venire a firmare, fermiamoli !!!
Si parla di chiusura e conseguente pedonalizzazione da più di 30 anni, Si parla di realizzazione di nuovi parcheggi da più di 30 anni. Quando in famiglia avevamo un bar al centro, ricordo tanta gente che amava passeggiare, ora la comodità è solo arrivare alla meta con la macchina!! E’ vero…il parcheggio ha costi davvero elevati, quello più “economico” è il parcheggio Garibaldi, ma è tenuto malissimo ed in pessime condizioni. Prima di pedonalizzare è necessario creare dei collegamenti funzionanti e razionali con il centro storico, qui si rischia la pedonalizzazione ed il conseguente isolamento del centro, e non penso sia quest’ultimo quello che chiediamo.
Ma per quali negozi??? Ormai a Macerata non c’è più niente e nessuno e da quando hanno chiuso Oviesse e Limoni ancora peggio! Sperate che col chiudere la strada alle macchine la situazione migliori? Eddaje su, ma per favore!!
Probabilmente chi è contrario alla pedonalizzazione non ha mai visitato il centro storico di una città degna di questo nome.
per vecchio scarpone: se vado nel parco o in campagna certamente sono più accorto a dove metto i piedi, ma nel salotto buono di Macerata guardando le vetrine non ti preoccupi più di tanto a guardare in terra dove metti i piedi.
Comunque mi consola il fatto che era gia’ stata bene spalmata prima di me.
di principio sono favorevole alla chiusura al traffico dei centri storici, solo che l’iniziativa di Macerata manca di una visione complessiva del problema. Se decidi di chiudere, fai in modo di ridurre il piu’ possibile i disagi che potrebbero nascere, magari prevedendo un servizio di bus navetta oppure, sarebbe ora, rivedendo la gestione del parcheggio dei giardini Diaz, evidentemente sottoutilizzato!
Sono sicuro anzi sicurissimo
che tutti quelli che si lagnano perchè per andare in centro
debbono camminare sono così suddivisi :
50% frequentatori di Palestre a 50 €. al mese
50% clienti della Technogym per aver acquistato un Tapirulan a 1.800,00 € ( scontato 🙂 )
Ultima considerazione , vedendo le ultime foto della Signora Pantana non pensa anche lei
che un po’ di sano passeggio potrebbe giovarle. ?????
a cosa serve il referendum???macerata e’ blindata da anni.il centro e’ diventato un mortorio,le attivita’ sono ridotte all’ossso,e’ uno schifo totale.Macerata e’ una citta’ morta…..
La strada dell’inferno è lastricata di buone intenzioni…
L’ipotesi di pedonalizzare interamente il Centro Storico è idea vecchia; probabilmente se ne è cominciato a parlare almeno 20-25 anni fa (ipotesi di mega parcheggio a Rampa Zara, quando ancora non erano stati -mal-realizzati i parcheggi Diaz, Garibaldi, Pancalducci) e, di chiacchiera in chiacchiera, sono passate interminabili stagioni, le madri sono invecchiate e le figlie si sono sposate…
Invece di riuscire a ragionare su una visione complessiva della città si va avanti per goffi tentativi, per soluzioni parziali che mancano di un progetto generale…
Se non si a modo all’automobilista di utilizzare meglio i parcheggi (esempio: inutilizzato quello allo Stadio di via dei Velini, che potrebbe essere collegato al centro con bus navetta veloci, diminuendo così il traffico su Macerata di tutte quelle auto provenienti dalla vallata del Potenzai!!!) è tutto inutile, monco, provvisorio.
Anche l’ipotesi inversa (cioè quella di aprire totalmente il Centro alle auto) è altrettanto una visione miope della situazione: l’unico risultato sarebbe quello di avere serpentoni di auto che (inutilmente) girano dentro le mura (e attorno) alla ricerca di un parcheggio inesistente, perchè i pochi tutti perennemente occupati.
Il Comune, le Associazioni, i commercianti, i residenti si sono (in questi anni) tutti chiusi a riccio, ognuno a rivendicare la giustezza delle proprie opinioni, incapaci di ascoltare anche gli altrui punti di vta: di fatto ci sono stati molti incontri, discussioni, valutazioni ma è stato tutto molto sterile in quanto ognuno pretendeva di avere ragione e che il torto fosse tutto degli altri…..
… E stato, per anni, un gran parlarsi addosso, senza ascoltare nessuno.
Ed anche oggi, con una decisione unilaterale, la nostra Amministrazione dimostra poca lungimiranza: non basta pedonalizzare Corso Matteotti se, contestualmente, non si ri-inventa complessivamente la città.
Centro storico sempre piu abitato da stranieri,la notte nn si dorme se vogliono renderlo vivibile abbassassero i prezzi degli affitti e facessero qualche spettacolo in piu…..una sola parola….FANTASIA
macerata è una città che ci invidiano dice carancini!! la S.S. MACERATESE prima o poi (+ prima che poi) andrà via da macerata!! LA LUBE scapperà via da macerata il perchè già lo sappiamo non ha un palazzetto adatto alle sue esigenze eppure il sindaco ha garantito al presidente della lega italiana pallavvolo l’avrebbe ampliato!! macerata poi avrà una piscina da campionati olimpici tra 2/3 anni!! i cittadini delle altre città ci invidiano!!!
Sono complessivamente d’accordo con la posizione di Cerasi. Invocare l’uso dell’auto privata nel centro storico come soluzione dei problemi di attrattività , competitività e vivibilità di quel luogo è sbagliato e perfino anacronistico. D’altra parte l’impressione è che le scelte della amministrazione siano parziali e a volte contraddittorie . Ad esempio pedonalizzazione e riduzione del servizio pubblico urbano , anche se nella sola settimana di Ferragosto, non sembrano avere una logica coerente. Sembra mancare un progetto unitario ed una idea di città complessiva, e se c’è non viene comunicato.
Per vent’anni le amministrazioni comunali di Macerata hanno pensato esclusivamente a favorire la nascita di centri commerciali e supermercati a discapito di un centro storico da riqualificare. Ci si lamenta della mancanza di parcheggi, quando, per una insensata ed orribile cementificazione, hanno fatto sparire quello di Piazza Pizzarello, molto ben accessibile per il centro storico. E poi,la politica di tutti i posteggi a pagamento, anche quelli di periferia. Ora non ci resta che versare lacrime sul caro estinto!
Secondo me non c’è niente di male a chiudere il centro storico , la maggior parte della gente dice che in questo modo il centro di Macerata morirà , ma perchè bisogna parcheggiare per forza dentro il negozio per fare qualche acquisto in centro , i parcheggi ci sono ma vanno potenziati e rivisti i prezzi e se si fanno 5 minuti di passeggiata per arrivare in centro dai parcheggi non penso che muore nessuno e ci si guadagna anche in salute.
Mica gli fa male camminare anche ai nostri politici, vero pantana?
C’è una volontà politica di distruggere il centro storico con tutte le attività commerciali site in esso. tutto questo per favorire nuove aree urbane. non è possibile pedonalizzare un centro storico e prima non pensare alla realizzazione di un parcheggio funzionale al centro storico stesso. non stanno sbagliando strategia, sbagliano sapendo di farlo!!
…se facciamo una via per volta non si finisce più !
Il centro storico và COMPLETAMENTE chiuso al traffico veicolare privato (automobili) !
A chi afferma che il traffico automobilistico è la vitalità di una qualsiasi zona, semplicemente porto un’esempio che dimostra l’esatto contrario: quando, in un paio d’occasioni, Corso Cairoli è stato chiuso il traffico si è riempito di gente.
Diminuiscano gli affitti al centro e facciano in modo che si possa parcheggiare intorno la città e facciano qualche spettacolo…insomma un pò di fantasia e allora vedremo se cambierà
Prima cosa mi piacerebbe sapere a quali studi , economici, sociologici, di geografia urbana, si è affidata l’assessore Monteverde, a quali essa fa riferimento con tanta sicurezza d’agire e soprattutto, se sono tarati, specifici per Macerata o si basano su altre città italiane o europee o mondiali. Mi piacerebbe sapere quindi , che incidenza avrà per Macerata la sua decisione fra 5 -10 o 20 anni. E non mi riferisco soltanto al Centro Storico su cui ricade la scelta, ma a tutta Macerata, perchè diversamente sarebbe una decisione miope, senza tener conto cioè del suo sviluppo complessivo, senza una visione olistica fra centro-periferia , area extraurbana compresa. Ormai è chiaro a tutti ( o quasi) che in ogni intervento , sia che sia fatto in centro o all’estrema frazione, vi sono strette correlazioni in termini sistemici e che perciò di tutto l’insieme va tenuto in conto prima di fare la mossa in una qualsiasi direzione. La famosa farfalla che batte le ali in Cina, e contemporaneamente avviene un terremoto in Messico.
Poi, mi piacerebbe anche sentire dall’Assessore Monteverde, qual è per lei la differenza tra città e campagna?
Al nocciolo, io ritengo sia che la città offre servizi sotto casa, senza scomodare la propria auto per i residenti, mentre per chi di fuori un trasporto urbano, parcheggi, offre tutto il possibile in termini di servizi essenziali , ospedali, scuole, asili, mense, ristoranti, uffici pubblici , negozi di ogni genere ,mentre la campagna no, sì e no oggi, l’aria più pulita ,e allora mi chiedo: in cambio di tutti questi benfit, vale la pena o no per un cittadino o lavoratore o frequentatore occasionale, convivere col traffico di automobili? Ci si è chiesto se chiudere il centro storico oggi, nel 2000 inoltrato, non significhi perciò snaturare la città nel suo profilo più proprio? A quanti dicono che vogliono passeggiare tranquilli in centro senza paura delle automobili, vorrei chiedere ” Ma perchè solo in centro volete sicurezza , chiudiamo al traffico tutto allora, no? ” Se per questo, nell’800 avrebbero dovuto chiudere alle carrozze, che al pari , erano altrettanto rischiose per l’incolumità dei pedoni. Allo stesso Giacomo Leopardi in partenza per Roma, i genitori come ultima raccomandazione lo avvertirono di stare molto attento alle carrozze per il traffico intenso nella capitale.
Perchè, chiedo infine, prima di prendere tale decisione e portare argomenti solo a favore come quella del pilomat che non funziona , o come quando si chiudono i corsi ( e grazie, sempre in concomitanza di una qualche manifestazione!) non si è provata una sperimentazione empirica anche in senso opposto, , con la completa apertura al traffico ai veicoli per un tempo stabilito e quindi poter avere almeno dati certi per quanto riguarda la ricaduta su Macerata intera, non ripeto, solo riguardo il Centro Storico su cui pensano ingenuamente di intervenire lì e basta
Mi auguro solo che non sia una decisione puramente ideologica, sarebbe veramente catastrofica se indotta solo per questo, pensata in tempi diversi ed attuata proprio oggi , in piena crisi economica.Se un tempo gli uomini avevano la coda, oggi abbiamo tutti la marmitta al suo posto e le abitudini non si cambiano in poco tempo.Speriamo bene.
Alla Pantana dico lo stesso perciò, con le stesse argomentazioni. Ci sono ambiti decisionali in cui la politica meno c’entra, meno s’impiccia ,meglio è. Occorre esser seri su questo, e allora non serve un referendum, la partecipazione popolare , la democrazia, ma uno studio affidato ad una agenzia di studio di settore e che sia indipendente ,in quanto non è che una decisione presa a maggioranza decreti giocoforza che sia la scelta migliore da fare. Anche perchè, è lampante che ognuno tiri dalla propria parte, se fai decidere, residenti e commercianti. Allora, o Macerata è di tutti e per tutti, è ancora un centro di riferimento nonostante la delocalizzazione dei suoi uffici in periferia fatta anni fa, oppure ve la tenete come meglio vi pare, fino a quando decidete di aprirla quelle due o tre volte l’anno.
Sono favorevole alla chiusura del centro storico nella linea di una scelta di civiltà. Che dunque preveda e inglobi – nella chiusura – l’attuazione di politiche serie (o serissime) volte al ripopolamento del quartiere e alla sua fruizione stanziale (politiche serie sono quelle di calmieramento degli affitti, controllo degli stessi, agevolazioni ai proprietari che vogliono ristrutturare gli edifici, agevolazioni ai commercianti che vogliono aprire proprie attività in centro, etc.). La “civiltà” (termine tanto caro all’assessoressa Monteverde), infatti, è fattore che riguarda l’umanità e non solamente (e tanto meno prioritariamente) sampietrini e mattoni.
Certo, anche io mi domando se le politiche sommarie attuate anche in questo giro di boa dall’amministrazione siano dovute a volontà di annichilimento definitivo del centro storico o semplicemente dettate da incapacità progettuale. Propenderei per la seconda se – come risulta dall’articolo qui sopra – le linee della “scelta di civiltà” non le fissa la politica ma il Comando della Polizia Municipale unitamente all’Ufficio Tecnico (della serie che, per chiudere una strada e delimitare un’area di sosta, basterebbe e avanzerebbe un commissario straordinario).
@ CARLO MAGNO
Mi spiace, carissima Maestà, ma i lunghi secoli di segregazione sotto la volta d’ingresso dell’Abbazia di San Claudio le hanno obnubilato la percezione della realtà. Uscendo dal loculo, dev’essersi imbattuto negli ultimi ideologici in circolazione, ossia quelli che piegano sempre e comunque la realtà dei fatti ai loro convincimenti.
In questo caso il convincimento è: “il centro deve diventare il salotto buono della città”. L’ideologia è: “tutti devono concorrere a questo obiettivo, costi quello che costi”. Con questi presupposti, lei, Maestà, il Sacro Romano Impero non l’avrebbe potuto fondare mai, con buona pace delle incoronazioni papali in San Pietro. E difatti lei ha preso atto della realtà e ha cercato di organizzarla secondo le sue possibilità. Sapeva – essendo di fresca conversione al cattolicesimo – che, come dice Nostro Signore, “non è l’uomo per il sabato, ma il sabato per l’uomo”.
Si ritrovi, Maestà. O saremo costretti a breve a chiamarla Carlo Magno Poco…
LA VIA PIU’ FREQUENTATA A PIEDI E’ VIA CRESCIMBENI. CHIUSA AL TRAFFICO DA DECENNI!!!! NON VI DICE NIENTE ?
LA VIA PIU’ FREQUENTATA A PIEDI E’ VIA GARIBALDI. CHIUSA AL TRAFFICO DA DECENNI!!!! NON VI DICE NIENTE ?
LA VIA PIU’ FREQUENTATA A PIEDI DAI CITTADINI MACERATESI E’ VIA GARIBALDI. CHIUSA AL TRAFFICO DA DECENNI!!!! NON VI DICE NIENTE ?
Ci sono più parcheggi a Macerata collegati al centro ( anche meccanicamente) e comunque a non più di 4-500 metri a piedi dal centro, che in tutte le altre città della provincia messe in insieme. Ma di che si parla?
Sta storia del referendum mi pare circoli da diversi anni. Si faccia una volta per tutte.
Sarà che è meglio “minacciarlo” il referendum che farlo sul serio con il rischio mooolto concreto che alla maggioranza dei pistacoppi, del centro e dei 30 commercianti che ci stanno, frega poco o niente ?
Daje Pantana, passa ai fatti e raccogli le firme (insieme a Guzzini, possibilmente. Vediamo che succede.
Bella stronzata della giunta!!!
-A che serve pedonalizzare Corso Matteotti se poi posso passare con l’auto nella via della camera di commercio ed uscire comunque sul corso senza farmi vedere dalle telecamere?- A che serve fare consigli comunali aperti, ascoltare i commercianti, i residenti, se poi non vengono neanche prese in considerazione le loro perplessità o richieste?- A cosa serve un’assessore che dichiara: “rispetto le opinioni di tutti ma resto convinta del mio operato” palesando il disinteresse che ha nei confronti di chi in centro storico ci vive o ci lavora? A cosa servono 10 posti auto ottenuti nella piazzetta dell’ex comando della polizia, quando in centro siamo rimasti in pochi è vero, ma non 10, come i posti a noi riservati! -mi chiedo, l’assessore sta lavorando per i cittadini e nel “rispetto delle loro esigenze”, o solo per il suo ego?