Come già annunciato l’economista ed ex ministro al Bilancio Rainer Stefano Masera e il commercialista Mario Pirro sono i nomi dei candidati a ricoprire i due posti vacanti nel cda di Banca Marche. L’assemblea ordinaria dei soci, indetta per domani, giovedì 27 giugno, deve eleggere i successori di Lauro Costa e Michele Ambrosini, e, visti i rapporti di forza fra le 3 fondazioni bancarie che controllano BM, la nomina di Masera alla presidenza dell’istituto è certa. La Fondazione Carima ha infatti appoggiato la proposta di Pesaro di affidare la Presidenza proprio a Masera, professore universitario e banchiere di lunga e notevolissima esperienza. Il commercialista civitanovese Mario Pirro è invece il nome proposto dalla Fondazione Carima per entrare nel Cda. Il Consiglio di amministrazione si riunirà subito dopo l’assemblea, e potrebbe durare a lungo visto che ci sono alcune partite aperte tra cui la vicepresidenza per la quale Fondazione Carima potrebbe puntare su Giuseppe Grassano, banchiere esperto entrato nel Cda insieme a Francesco Cesarini (anche lui espressione di Macerata) nell’aprile del 2012.
Attualmente il Cda è presieduto dall’unico vicepresidente rimasto, Federico Tardioli. Lauro Costa e Michele Ambrosini, rispettivamente presidente e vicepresidente hanno rassegnato le proprie dimissioni con effetto immediato lo scorso 23 aprile. L’Assemblea ordinaria inizierà alle ore 10 al centro direzionale Fontedamo di Jesi. Il Cda si riunirà introno alle 12.
(redazione CM)
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