di Alessandra Pierini
Banca delle Marche continua a percorrere la strada dei cambiamenti e ancora una volta a spingere l’istituto a prendere decisioni importanti sulle trasformazioni ai vertici è Bankitalia. A finire nel mirino dell’istituto nazionale, che aveva già consigliato vivamente l’interruzione del rapporto con l’ex direttore generale Massimo Bianconi (leggi l’articolo), ufficializzata lo scorso 26 luglio , è il vicepresidente di Banca Marche Federico Tardioli, il quale è stato eletto lo scorso maggio e avrebbe dovuto restare in carica fino al 31 dicembre 2014. La Banca d’Italia però probabilmente imporrà la sua sostituzione in tempi brevissimi poichè considera l’ex presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi privo di uno dei requisiti indispensabili per ricoprire il ruolo, la professionalità. In effetti Tardioli lavorava, prima dell’esperienza alla Fondazione e di arrivare a Banca Marche, come anestesista nell’ospedale di Jesi. Sotto la lente di Bankitalia sarebbero finiti anche due consiglieri del CdA della Cassa di Risparmio di Loreto che fa anch’essa parte del gruppo di banca delle Marche. Anche i due consiglieri sono ritenuti dall’istituto privi dei requisiti indispensabili per ricoprire il ruolo di amministratori. a loro toccherà molto probabilmente la stessa sorte di Tardioli.
Saranno queste, quindi, le questioni imminenti che si troverà ad affrontare il nuovo direttore Luciano Goffi che arriva da una lunghissima esperienza alla Banca Popolare di Ancona. Il nuovo direttore permetterà itanto a Banca delle Marche un bel risparmio in termini ecnomici visto che il suo contratto prevede una retribuzione che è più o meno un terzo rispetto a quella dell’ex dg Bianconi.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
un risparmio va bene! ma si può sapere a quanto ammonterebbe lo stipendio di questo super manager??
e quello di Bianconi???
solo da noi………..
Complimenti a cronache maceratesi per come sta portando alla luce da ormai qualche mese le vicende di Banca Marche!
Occorre precisare che molto probabilmente Goffi fara’ di tutto per far si che Tardioli non perda la poltrona, in quanto essendo entrambi collegati alla massoneria vige lo spirito ‘fratellanza’.
Non e’ un caso che in tante aziende importanti tutti i vertici sono occupati da persone appartenenti a societe segrete e semi-segrete (Lions e Rotary).