Il presidente dell’associazione Bruno Stronati chiede un accordo firmato prima dell’adesione alla proposta. L’ingresso dei privati presuppone il rinnovo del Consiglio entro breve, molto prima della scadenza del mandato
Quel faticoso punto d’arrivo di banca regionale doveva però essere anche un punto di (ri)partenza
Il presidente dell’istituto ha rotto il silenzio commentando in conferenza stampa la perdita in bilancio di 518 milioni di euro e annunciando il mandato allo studio Bonelli Erede Pappalardo che ha assistito la Monte dei Paschi. Sul passato ha commentato: “In caso di anomalie, le presenterò io alla Procura, qui è tutto alla luce del sole e le azioni di responsabilità sono solo sciocchezze”. Ai risparmiatori: “Non rischiano niente”. Agli azionisti: “Guardino ai mercati europei” (GUARDA IL VIDEO)
Dopo due rinvii, il Consiglio di Amministrazione ha oggi reso noti i risultati. Rettifiche di credito per oltre 811 milioni. Il direttore Goffi: “Patrimonio di vigilanza al di sopra dei limiti ma intendiamo conseguire margini di ulteriore sicurezza attraverso un serio Piano Industriale”
In attesa dell’approvazione di bilancio, l’Istituto procede con lo stanziamento. La Fiba Cisl scrive ai consiglieri: “”Il sindacato e i dipendenti sono pronti, ma qualcuno ancora deve fare un passo indietro per il bene di tutti e del territorio”
Conferenza stampa fiume del direttore generale che, pur lanciando messaggi rassicuranti , ha più volte sottolineato la necessità di trasparenza e verità, ha presentato i punti salienti del nuovo Piano Industriale e illustrato le azioni da mettere in campo per superare la crisi. Nel mirino una decina di operazioni a rischio di cui otto nel settore immobiliare. “Abbiamo affidato ad uno studio legale l’incarico di analizzare le situazioni dubbie”
L’istituto spiega l’ulteriore slittamento con la necessità di approfondire alcune posizioni di rischio.
MACERATA – Si sono riuniti questo pomeriggio il CdA e l’organo di indirizzo i cui componenti hanno dibattuto a lungo sul percorso da compiere. Avviata anche la procedura per eleggere chi prenderà il posto di Roberto Massi
In attesa del bilancio 2012, la segreteria del sindacato ha scritto al presidente Costa e al direttore Goffi per esprimere perplessità e chiedere cambiamenti
Impiegati e quadri hanno rinunciato a una mensilità mentre il direttore Bianconi è stato liquidato con una cospicua buona uscita. Incontro dei sindacati e dei lavoratori con l’assessore regionale Marcolini e la candidata Irene Manzi (Pd)
Lo spostamento è motivato dalla volontà di approvare le linee guida del nuovo piano industriale 2013-2015. Ufficializzato Andrea Carradori nuovo direttore Carilo
Un potenziale investitore avrebbe chiesto un analisi dei costi e previsto un esubero di 400 dipendenti. Ciccioli: “Occorre un tetto di credito per i grandi clienti e la liquidità per i piccoli”. Acquaroli: “Una proposta di legge per separare banche commerciali e di investimento”
Dopo il direttore generale Goffi, anche la Fisac ha scritto ai dipendenti assicurando la tutela degli attuali livelli occupazionali
E’ attesa per i prossimi giorni la relazione di Bankitalia, mentre il bilancio sarà discusso il 25 febbraio. Poche le informazioni che trapelano verso l’esterno ma il direttore generale ha spiegato la situazione in una lunga lettera
Il movimento attacca la maggioranza politica e denuncia il fallimento del Modello Marche
Le obbligazioni tornano ad essere pienamente finanziabili dalla Banca Centrale Europea
LA RICOSTRUZIONE – Il buco di oltre 300 milioni preoccupa e troppi interrogativi restano senza risposte dopo il duro intervento di Bankitalia e il conseguente divorzio dal d.g. Bianconi e dai suoi vice Cavicchia, Giorgi e Vallesi
GIORNI CALDI PER L’ISTITUTO DI CREDITO – Con Goffi per ora resta solo Armando Palmieri. Cessazione del rapporto di lavoro con il maceratese Stefano Vallesi, direttore generale della controllata Carilo. Al suo posto Andrea Carradori
Si è svolto questa mattina l’incontro tra il governatore delle Marche e i sindacati che hanno condiviso la preoccupazione per l’istituto
Situazione complessa per l’istituto tra riassetto strutturale, declassamento di Moody’s e bilancio del 2012 in passivo. Domani l’incontro con i sindacati
L’istituto di credito annuncia il ritorno ad un risultato positivo già nel 2013: “Abbiamo gettato le basi per un naturale ricambio della squadra di direzione”
L’agenzia di rating declassa il rating da Ba1 a B3, con outlook negativo. Tagliata la valutazione anche dei covered mortgage bonds da A3 a Ba2: “L’istituto ha una bassa capitalizzazione e una minore capacità di coprire le sofferenze bancarie”
Il sindacato ribadisce l’importanza del sistema creditizio per superare la crisi
Il presidente Lauro Costa sta facendo il possibile per far cambiare idea al presidente della Camera di Commercio di Macerata
Il vice presidente è stato eletto lo scorso maggio. Nel mirino anche due consiglieri della cassa di Risparmio di Loreto
L’annuncio del Presidente Lauro Costa oggi a Jesi
Dal 2002 guida la Banca Popolare di Ancona
Il presidente di Banca Marche ha escluso che quanto pubblicato dal Corriere della Sera possa aver determinato delle decisioni
Il direttore generale lascerà dalla fine di settembre
Si riunisce il Cda che dovrebbe portare al pensionamento del direttore generale Massimo Bianconi
No…non ci credo!! Non credo che Gazzani fara’ una richiesta di risarcimento danni contro i suoi amici Costa e Bianchi!!! Tutta una manfrina per calmare la rabbia di noi piccoli azionisti !!
A proposito ma Bianchi non si era dimesso???
Non facciamo scherzi è i miei risparmi sono da voi!!!
sara’ la solita buffonata dei soliti attori????
“Tanto tuonò che piovve”
Azionisti, Fondazioni, BdI, risparmiatori, insomma in molti sono stufi ……..
Speriamo solo che, mutatis mutandis, si ridia un significato ed una concretezza alla Banca.
http://www.youtube.com/watch?v=vCiG7xoEb2Y
Venghino signori venghino: non c’è trucco non c’è inganno….
L’occhio è veloce, ma la mano lo è ancora di più….
…..Stasera si terrà un esibizione sul tappeto elastico…..
….Sopra uomini e cavalli, cerchi e giarrettiere….
…Infine attraverso una botte di vero fuoco…
….In 10 salti mortali che affonterà sulla nuda terra…
Sono accettate scommesse: chi si mangerà la Banca?
Sarà un gruppo italiano o straniero?
Verremo riempiti di petrodollari o di microchip dell’estremo oriente?
Venghino signori venghino: non c’è trucco non c’è inganno….
L’occhio è veloce, ma la mano lo è ancora di più….
Concordo con Cerasi…è iniziato il siparietto per affossare la banca e favorire la vendita…
LE PAROLE TROVERANNO “CREDITO” QUANDO I FATTI DARANNO CERTEZZE. (Socrate) Mai parole furono piu’ adeguate.
Forse si vorrebbero immedesimare, con la fondazione del MPS, ifatti ne hanno ingaggiato anche gli avvocati.
Non pensano che dovrebbero essere i clienti ad esigere, che vengano giudicati tutti coloro che di Banca Marche
sono stati a vario titolo i responsabili. Certo una bella trovata quella di avere creato le fondazione, proprio per
raziare le banche.
Secondo il modesto parere se la Banca vuole riacquistare un minimo di fiducia nei confronti dei propri clienti
c’è bisogno di un’operazione verità: tutti i responsabili dovrebbero essere messi sotto processo, si faccia
piazza pulita, altrimenti di Banche a Tolentino ora ce ne sono anche troppe, e offrono oggi come oggi
servizi migliori. Chi ha causato lo sfascio non può passarla liscia, chi ha negato finanziamento alla piccola
impresa ed alle famiglie, a favore dei pesci grossi (che non restituiscono nulla) non può passarla liscia.
Le azioni ora hanno meno valore della carta igienica.