di Laura Boccanera
Il tribunale di Macerata avrebbe respinto il piano di ristrutturazione dei debiti presentato dalla Civita Park lo scorso 5 marzo. A comunicarlo è l’esponente del Movimento 5 Stelle di Civitanova e candidato alle elezioni Europee Fabio Bottiglieri, che ieri ha postato sulla sua pagina Facebook un ritaglio di una visura nella quale si ripercorre l’iter che ha portato la società che ha realizzato il centro commerciale Cuore Adriatico a rinegoziare il debito presso la banca lo scorso 1 marzo. Alla data di ieri, si legge nella nota diffusa da Bottiglieri, “il tribunale di Macerata ha dichiarato inammissibile il piano di ristrutturazione dei debiti presentato dalla Civita Park”. Secondo il legale della società Nullo Palazzetti però si tratterebbe solo di una questione legata ad un difetto di documentazione depositata che nulla ha a che vedere con la stabilità finanziaria dell’azienda. Secondo il legale, infatti, sanando la mancanza di documenti e le carenze la pratica verrebbe completata senza mettere in discussione l’operazione Palas.
Sulla fiera interviene anche il centrodestra, stigmatizzando le parole di Ivo Costamagna all’inaugurazione del centro commerciale e ipotizzando l’irregolarità con la quale è stata firmata la concessione che prevede la gestione del palazzetto dello sport affidata alla Civita Park: “Il sindaco dichiarò che la gestione del Palas doveva andare a bando” – afferma Giovanni Corallini. Il consigliere Massimo Mobili invece chiede lo scioglimento della commissione d’indagine sui supermercati e centri commerciali: “Sono contento che Costamagna fosse all’inaugurazione – ha detto – vuol dire che è tutto regolare visto che fu lo stesso presidente del Consiglio comunale a riferire che i centri commerciali sono lavatrici di denaro sporco, evidenzia che a quei tempi faceva solo propaganda. Ormai Costamagna ci ha abituato a pistolotti eD esprimo solidarietà a Carancini, le parole di Costamagna non rappresentano il pensiero dei civitanovesi – e aggiunge – vigileremo sull’apertura della fiera visto che anche se consegnata ancora non è stata ultima a quanto pare”.
E proprio in merito alla consegna della fiera il vicesindaco Giulio Silenzi affida a Facebook un commento politico severo verso la rete e verso i detrattori: “Per un anno la discussione di tutti quelli che pregiudizialmente ce l’hanno con l’Amministrazione comunale si è incentrata sul fatto che la Civita Park avrebbe aperto il centro commerciale non consegnandoci nulla – scrive Silenzi – né una gran parte delle opere di urbanizzazione né tanto meno la fiera. Sulla fiera c’è stato un numero altissimo di interventi in rete e sui social fino a metà marzo. Ora, come di incanto, tutto quel dibattito, tutte quelle astiose e violente polemiche scompaiono. Il problema adesso è disquisire se la consegna è provvisoria o definitiva e i 60 giorni di tempo per il collaudo sono legittimi o no. E’ semplicemente ridicolo attaccarsi su una procedura amministrativa prevista dalla legge e disconoscere i fatti cercando di cancellare il risultato straordinario per Civitanova di avere concretamente, realmente, le chiavi della nuova fiera ultimata. E tutti i gufi che sulla rete auspicavano il contrario, sono stati clamorosamente smentiti grazie ad una amministrazione seria e che ha saputo tutelare gli interessi della città a differenza del passato“.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
mamma mia quanti soldi i civitanovesi dovranno dare alla civita park.
dimenticavo il sindaco non è di civitanova
Silenzi perchè parli?
sei stato buttato fuori da M.S.Giusto, da Regione e Provincia, di tanti comuni proprio a Civitanova sei venuto a far danno?
Davvero credi che ci beviamo la fanfalucca che la rinascita civitanovese passi per la civita park? Ah si, certo, la rinascita tua e dei tuoi compagni di merende, per noi comuni mortali lacrime e sangue, complimenti a chi ti ha votato!
Ma che dice Silenzi,ma in quale mondo vive ? la sente la gente cosa pensa della vicenda Civita Park,Palas.Fiera?,polizze di garanzia vuote, inchieste della magistratura,indagini della Guardia di Finanza,i debiti della società .I conti non sono mai stati il suo forte.
Silenzi deve fare il professore di ginnastica.
Silenzi va a fan ….!
Per la verità non più di un mese fa è stato proprio Mobili a chiedere di istituire e/o attivare la Commissione d’Indagine sulla Civita Park ed un anno fa disse che lui era pronto ad andare in Procura per sostenere la regolarità delle attività svolte dalla vecchia società. Queste sue giravolte fanno riflettere. Riguardo ai miei “pistolotti” purtroppo non c’e peggior sordo di chi non vuol sentire come dimostrano le sue parole sulla Fiera che è, addirittura, pronta per essere inagurata. Penso che sia uno dei pochi civitanovesi che, in cuor suo, “tifa” contro il Palas.
cari gufi vi è andata male capita nella vita.e poi con il sole ma fatevi qualche bella passeggiata che un po’ d’aria fa sempre bene.so poi bottiglieri vuole chiarezza allora…..
Perché Mobili dovrebbe tifare per un “Palas ” adibito al solo gioco del volley? Fosse stata la pallacanestro, almeno qui a Civitanova abbiamo una squadra femminile che gioca in A2. Caro Costamagna, qui mi sembra che non si tifi per il ” Palas “, ma sopratutto per il trio Corvatta, Silenzi e Costamagna.
@paolo di bella nessuno gufa. Almeno non il sottoscritto. Se il territorio cresce ben venga, viviamo tutti qui e i benefici sono per tutti non credi? Sarebbe stupido Il contrario.
Da fastidio, enormemente fastidio e rompe il patto sociale stipulato ab origine tra Stato di diritto e Cittadino, un certo modus operandi tipico del vecchio mondo politico pre-crisi, ovvero che un gruppo che spende 90 milioni di euro possa soprassedere alla Legge che invece è UGUALE X TUTTI. In tal senso ti invito a leggere l’articolo 3 della nostra Carta Costituzionale ti farebbe comodo. Se per essere autorizzato ad installare 6 kw di fotovoltaico impiego 3 mesi o aprire una finestra impiego 2 anni mi incazzo come una bestia quando vedo polizze fasulle, terreni presi a garanzia all’ultimo secondo, opere realizzate a scomputo senza bando in barba al codice degli appalti e sentire pure rappresentanti politici (che poveretti si ritrovano li senza capire nulla di quello che succede ma in qualità di attori di una rappresentazione a sparar cazzate come capitato al presidente del consiglio comunale di civitanova con la battuta San Giuliano/Palas/Macerata) boriosi che all’inaugurazione dicono: “se ci fossi stato io non l’avrei fatto”! Ma mi faccia il piacere diceva il Principe, lui si, De Curtis.Non sono un gufo e non credo lo siano neppure gli altri critici, siamo soltanto persone che si sono rotte i coglioni nel vedere i piccoli INCENERITI da rappresentanti delle istituzioni che valgono solo il titolo concesso loro per la vittoria elettorale mentre i pesci grandi fanno, disfano, rifanno, presentano polizze, danno in garanzia quel che gli pare e la Pubblica Amministrazione accetta. Mi auguro con tutto il cuore che il Cuore dell’Adriatico porti ricchezza e lavoro a chi ne ha bisogno, sollievo a chi aveva perso il lavoro, ripresa per i negozi e le aziende che vi hanno investito, non puó che avere una ricaduta positiva nel territorio in cui viviamo tutti!
Ma le cose vanno fatte per bene, altrimenti si rompe ancor di più il patto sociale, io faccio parte di questa comunità chianata Stato Italiano perchè so che ci sono obblighi e diritti che tutti sono chiamati a rispettare. E so che esistono istituzioni che provvedono a difendermi e a punire coloro che incidono negativamente sulla mia e l’altrui libertà, e vigilano affinchè il patto sociale venga pienamente rispettato.
Quelli che tentano o hanno tentato maldestramente negli ultimi anni di amministrare civitanova marche dovrebbero studiare un po’ di più Educazione Civica e tentare di far meno gli imprenditori del comune. Gli è riuscito malissimo a tutti fare gli imprenditori del Comune, sono mezze tacche come imprenditori, anzi un quarto di tacche. E chi ci rimette sono i cittadini onesti.
Spero di essere stato chiaro. Non torneró più sull’argomento.
Le manine rosse al commento saranno dei politicucci toccati e feriti in quello che pensano essere orgoglio mentre è vanità signorini, solo stupida vanità. Crescete se potete.
Costamagna per la serie “ne ho prese ma gliene ho dette!”. Ha ragione l’ex sindaco Mobili a chiedere lo scioglimento della commissione d’indagine su Civita Park. Si ricorda che detta commissione è stata fortemente voluta e ora è presieduta – sono in corso i lavori – proprio da Costamagna. Per correttezza e sensibilità istituzionale, spero comprenda queste parole, egli avrebbe dovuto tenersi alla larga dall’inaugurazione del centro commerciale, oggetto d’indagine. Invece ha scelto di svolgere nell’occasione il ruolo del “gran cerimoniere” nel modo squallido che sappiamo. Quale credibilità può avere ora tale commissione? Quale imparzialità di giudizio animerà il suo presidente? Perciò il suo immediato scioglimento è il minimo che si possa chiedere! Riguardo alle frasi pronunciate sulla festa del patrono di Macerata, San Giuliano, potevano venire in mente solo a un ritardato mentale. Esse sono un formidabile spot turistico per Civitanova, mentre l’assessore Silenzi con gli stabilimenti aperti e la stagione già iniziata si appresta a tenere la conferenza del settore. Civitanova che ha un turismo di area vasta, riceverà dalle parole di Costamagna, di puro antagonismo verso i maceratesi, straordinari benefici. Costamagna, a seguito dell’imperdonabile gaffe, aveva una sola cosa da fare: chiedere scusa al sindaco Carancini e ai maceratesi, invece di intromettersi nell’amministrazione di Macerata. In questo caso si è avuta la dimostrazione della differenza che intercorre tra un uomo politico, conscio delle proprie responsabilità, e un politicante da strapazzo. Costamagna appartiene senza dubbio a quest’ultima categoria.
Ivo ora cerca di limitare i danni…..mettere pezze fa ancora più danno….o chiedi scusa o taci che ci fai di gran lunga più bella figura perché se parli dai proprio la matematica certezza di essere proprio fori de testa per non dire altro, tu co la giannini e silenzi stai bene. Secondo me avevi esagerato con l’aperitivo all’inaugurazione di là verità ivuccio
@ANTONIOCONTE ECC.: IO SONO ASTEMIO. GLI INSULTI, ALCUNE VERE CALUNNIE, DI 10-15 (SOLITI) FACINOROSI NON MERITANO NEANCHE RISPOSTA. LE MIGLIAIA DI LETTORI DI CM POSSONO VALUTARE DA SOLE IL LORO “LIVELLO”.
Per fortuna che Corvatta, Silenzi e Mariotti hanno relegato costamagna ad un ruolo secondario dove non può far gran danno.
Speriamo che gli tolgano anche il posto di Presidente del Consiglio Comunale (anche se li non fà altro che ratificare le decisioni prese da altri
Civitanovesi, popolo talvolta rude ma generoso ed operoso pensate davvero che potete essere governati da Silenzi e Costamagna? Di aver avuto nel calcio Antonelli? Di affidare ad un centro commerciale di tal “fatta” una parte del vostro futuro? Giannangeli amministratore ( ex disoccupato contabile……) e Mattucci che figurone?Banca Marche garante commerciale dell’operazione’ Piove, piove ,piove nei seminterrati……..solo un Kamikaze imbottito di pesce avariato può far saltare tutto! Il cavalier Brini, Nicola Orlandi, Vincè Perini, il ferroviere, Ripari, Cattolica, il grande Sindaco Corvatta padre…colore contrastanti, talvolta naif ma de citano’! chi scrive non è de citanò ma ha sufficiente memoria storica per giudicare il presente!. Ciao velli!