di Laura Boccanera
E’ terminato attorno alle 2.45 il consiglio comunale di ieri sera. Una seduta fiume, dove, oltre alla mozione di appello al governo italiano per la solidarietà verso i marò detenuti in India, ad occupare la discussione dell’assemblea e a scaldare gli animi è stata soprattutto la questione Civita Park. Il Consiglio, richiesto da tempo dall’opposizione per chiarire i rapporti relativi alla convenzione fra Comune e società, è stato solamente interlocutorio, senza alcuna votazione. Il colpo di scena arriva però con l’intervento del consigliere comunale del M5S Pier Paolo Pucci che rende noto che in data 1° marzo la Civita Park, ai sensi dell’articolo 182 bis della legge fallimentare, ha depositato un accordo di ristrutturazione dei debiti presso il tribunale di Macerata. “Ora dopo che questa Amministrazione per più di un anno ha evitato di pretendere le fidejussioni obbligatorie e necessarie a garantire gli impegni assunti e non rispettati chi paga? Lei di tasca sua signor sindaco?”. Dopo gli interventi, a prendere la parola è proprio Corvatta che fornisce spiegazioni sulla convenzione e sulla variante approvata dalla giunta. “Non si tratta di fallimento, ma di un piano di ristrutturazione del debito – dice Corvatta – siamo di fronte al solito strafalcione del Movimento 5 Stelle. Noi siamo fiduciosi, non abbiamo accordi o mani in pasta con nessuno”. Giustificazione rispetto al suo ruolo e alla gestione dei rapporti con la Civita Park sono stati fornite anche dal vicesindaco Silenzi: “Mi si chiede se ho la delega per portare avanti i rapporti; sì, sono il vicesindaco e collaboro col sindaco su sua richiesta per una questione importante della città. Qui si fa l’interesse di Civitanova e non sterili polemiche, perdere questa opportunità era una cosa delittuosa per la città”. A smentire i
grillini e tentare di far ulteriormente luce sulla ristrutturazione del debito è Mauro Mattucci, presidente della Civita Park che oggi dice: “Noi falliti non lo siamo e non lo saremo. La legge 182 bis è stata richiesta dalla stessa Banca Marche per tutela e col fallimento non c’entra nulla. Si tratta di un programma di ristrutturazione del debito a fronte dei maggiori costi sostenuti per la realizzazione del palas, è un accordo che tranquillizza tutti, ma non i grillini, poco importa perchè con loro non abbiamo nulla a che fare. Abbiamo anche consegnato l’autocertificazione antimafia come prevede la legge, la fiera è in fase di ultimazione e il 27 marzo inaugureremo Obi e Euronics, mentre il 3 aprile il centro commerciale e la fiera assieme a tutte le opere di urbanizzazione compreso il sottopasso. Il vero fallimento è quello del M5s che continua a perdere senatori”. Critico anche l’amministratore Giuliano Ginobili: “non si capisce il perchè di un accanimento terapeutico ora che siamo arrivati alla conclusione e consegna delle opere. Perchè nessuno ne parlava quando qui era tutto fango e c’erano solo i pilastri?”
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Durante la seduta aperta del Consiglio comunale presenti anche i rappresentanti delle forze dell’ordine: Carabinieri in congedo, Arma dei Carabinieri, Capitaneria di Porto, Polizia e Guardia di Finanza, per mandare un appello al governo italiano affinché attui tutte le relazioni diplomatiche necessarie per riportare a casa i due marò Massimiliano La Torre e Salvatore Girone detenuti in India. Un atto istituzionale voluto dal presidente del consiglio Ivo Costamagna che dopo l’approvazione del punto ( 21 i sì, 1 astenuto) ha telefonato a New Delhi ad Andrea Angeli, peacekeeper dell’Onu attualmente impegnato con la diplomazia internazionale per il ritorno dei due militari. Costamagna ha portato a conoscenza di Angeli il voto del consiglio comunale di Civitanova e la volontà di esporre su Palazzo Sforza un manifesto.
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nessun commento sulle discussioni fra i cittadini e quel consigliere che invece li vuole vedere impiccati i due marò perchè secondo lui sono solo degli assassini. come sempre i giornali tutti , non solo cm, sono un esempio di verità e trasparenza
ci facciano vedere il piano di ristrutturazione per quello che riguarda la parte di impegni col comune, così possono dimostrare che ci sbagliamo. A norma dell’art 182-bis della legge fallimentare (accordi di ristrutturazione dei debiti) – l’imprenditore in stato di crisi può domandare, depositando la stessa documentazione prevista per il concordato preventivo, l’omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti……Dunque la procedura dell’art 182 bis si sta sempre più avvicinando ad una sorta di concordato fatto fuori dalle mura del tribunale senza la fastidiosa presenza dei giudici e dei commissari
http://giorgiolagana.blogspot.it/2013/06/concordato-preventivo-sicuro-come-ex.html
Da commento Ginobili:
1)”…ora che siamo arrivati alla consegna delle opere……”….. non è proprio così…… consegnerete mezza Fiera, con quasi due anni di ritardo
2) …”perchè nessuno ne parlava quando era tutto fango e c’erano solo i pilastri?”……….
questo non è vero
Innanzitutto se ne parlava, sia par i 954.000,00 euro di costi di costruzione che non avete ancora versato e per i quali c’era una causa al TAR, sia per la mancata consegna a maggio 2012.
Inoltre allora non era nota la vicenda delle polizze false a garanzia della parte pubblica (tra cui la Fiera), di cui si è iniziato a parlare a fine 2012….cioè dopo che il fatto è stato scoperto dal M5S……
……più tutte le altre amenità, tipo materiali fuori capitolato, collaudatore comunale defunto e non rimpiazzato per un anno e mezzo ecc…ecc…
Il Movimento 5 Espelle ha perso un’altra occasione per tacere. Il loro nervosimo è comprensibile: si stanno sgretolando come sabbia al vento. Ogni giorno perdono pezzi in Parlamento e la gente ormai non li segue più. I sondaggi ormai evidenziano il crollo verticale dei consensi, ma per i loro guri l’importante è espellere e minacciare chi si è permesso o chi si permette di dissentire dalla vera verità rivelata da loro medesimi. Un partito, a mio parere, pericoloso per la democrazia di questo Paese. Prima di dare di nuovo fiducia a questo movimento pensateci bene, pensate al bene dell’Italia.
MoVimento 5 Stelle al 30% per le europee.
Altro che sgretolarsi… Ci sarà da ridere…
https://www.cronachemaceratesi.it/2014/02/13/bankitalia-ha-commissariato-medioleasing-gravi-irregolarita-e-perdite/430638/
PREMESSO CHE NON CONOSCO LA QUESTIONE NELLO SPECIFICO E’ FUORI DI DUBBIO CHE IL RICORSO ALL’ ART. 182 BIS DELLA LEGGE FALLIMENTARE DA PARTE DELLA CIVITA PARK CERTIFICA UNA SITUAZIONE FINANZIARIA PRECARIA CON IL CONTESTUALE TENTATIVO DA PARTE DELLA SUMMENZIONATA SOCIETA’ DI TAGLIARE IL PROPRIO DEBITO AL FINE – NOBILE – DI POTER PROSEGUIRE LA PROPRIA ATTIVITA’ .
NE CONSEGUE CHE SE IL COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE NON HA RACCOLTO FIDEJUSSIONI IN GRADO DI ASSICURARE L’ADEMPIMENTO DELLE OBBLIGAZIONI PREVISTE NELLA CONVENZIONE DA PARTE DELLA CIVITA PARK, SARA’ IMPOSSIBILE NELL’ATTUALE STATO DI CRISI CHE LA CIVITA PARK POSSA PROVVEDERVI.
IL COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE HA AGITO QUINDI CON POCA ACCORTEZZA FIDANDOSI DELLA CIVITA PARK A SCAPITO PERO’ DELL’ INTERESSE SUPERIORE DEI CITTADINI E DEL COMUNE MEDESIMO.
PROPRIO A TUTELA DEL SUPERIORE INTERESSE DEI CITTADINI E DEL COMUNE SONO APPUNTO NOMINATI I CONSIGLIERI COMUNALI ( TUTTI SIA QUELLI DI MAGGIORANZA CHE QUELLI DI OPPOSIZIONE CHE NEL CASO IN ESAME MI SEMBRA NON ABBIANO CONTROLLATO A DOVERE , MA SPERO DI SBAGLIARE), E IL SINDACO CHE IN ULTIMA ANALISI E’ IL RESPONSABILE ULTIMO DEGLI EVENTUALI DANNI CAUSATI AL COMUNE DALLA CIVITA PARK – SE DANNI VI SARANNO – DANNI CHE PURTROPPO, NON ESSENDO ASSISTITI DA IDONEA GARANZIA BANCARIA, RICADRANNO SULLE CASSE COMUNALI E A SEGUIRE SULLE SPALLE DEI CITTADINI DI CIVITANOVA.
@PIGI78 CHE GRILLO FACCIA SCHIFO SONO DACCORDO CON TE.
VORREI FARTI QUESTA DOMANDA.
PERCHE’ NON PARLI DI COSE SERIE CHE CI TOCCANO DA VICINO? IN QUESTO CASO IL M5S HA, PURTROPPO, RAGIONE. COME HO SCRITTO IN UN’ALTRO POST, PRESTO DOVREMO PAGARE UNA NUOVA TASSA DENOMINATA “CIVITA PARK”. UNA TASSA PER ULTIMARE I LAVORI E PER FAR GESTIRE IN GUADAGNO IL PALAS.
Chi si è messo fuori dei 5 Stelle “non fa primavera”. E’ gente che è stata eletta sotto il simbolo di Grillo, prendendo solo poche centinaia di voti on-line. Quindi, non per meriti personali. Senza quel simbolo sono finiti…
Poiché Renzi sarà solo un venditore di fumo, che dovrà appoggiarsi a Berlusconi, il PD non riuscirà a tenere malgrado i Civati e i “civatiani”, che dovranno giustamente rimanere come forza di opposizione all’interno del Partito.
Quindi, il Movimento 5 Stelle avrà le mani libere alle prossime Europee, non tanto per le tesi proposte, di cui gli Italiani sanno nulla, quanto perchè tutti gli altri fanno schifo, o perchè inesistenti di fronte all’immaginario collettivo ormai privo di ideologie.
Il problema si pone per quelle città come Macerata dove i 5 Stelle sono divisi, incolori, inesistenti. Se fossero come quelli di Civitanova Marche, probabilmente i padroni del vapore maceratesi dormirebbero sonni meno tranquilli.
Corvatta è un rinnegato, è stato abiurato dal suo partito e non può continuare a fare il sindaco. Con la prepotenza può anche continuare, ma sempre abusivo è. Quindi stia zitto.
@pigi78 …magari prima di scrivere opinioni personali con l’effimera illusione di aver partorito chissà quali verità assolute, dovresti cominciare a mettere nome e cognome. In questo modo, le persone con molta pazienza e bontà d’animo, potrebbero lentamente cominciare a prendere in considerazione quello che scrivi…. al di là che sia vero oppure no.
Perché la somma delle dichiarazioni Corvatta+Silenzi+Civita Park mi lascia con un vago sentore, come dire, malavitoso?
Aiutatemi a capire!!!!
Magari una persona scrive con lo pseudonimo perché in precedenza ha ricevuto…..minacce telefoniche????!!! Chissà! Forse caro Fontana non riusciresti comunque a capire il significato delle obiezioni!. Pensaci….un attimino (come direbbe il tuo Berlusconi)!!!!!!
>Sig. Rapanelli. Il M5S di Macerata non solo è diviso, ma ha tirato dentro i peggiori scarti dei partiti della prima repubblica (va scritto di proposito in minuscolo), craxiani, ecc. ecc.vedi >G.C……si! Gente che per capire meglio…..ripeteva!!! Allora, oltre le nefandezze del suo capopolo, che si vuole pretendere da questi ciucci?? Alle prossime elezioni, bene che gli andrà, raccoglierà un 10/15%. Ad majora.
@ Homeland (bellissimo nome in inglese, superiore e più “vero” di quello di “patria”)
Se ti riferisci a Gianfranco Cerasi, ti dico che questo compagno socialista ha fatto politica come tanti di noi nei partiti della Prima Repubblica – ed onestamente – tanto che non ci siamo avanzati nulla in fatto di tangenti e proprietà. Cerasi avrà sofferto a stare in mezzo ai pescicani socialisti, mentre io non ho sofferto nello stare in mezzo ai Compagni comunisti, in quanto quelli che conoscevo si sacrificavano per il Partito Comunista Italiano, malgrado poi la Storia e i dirigenti dopo Berlinguer (Occhetto e Napolitano) lo abbiano traghettato verso l’omologazione del grande Capitale e dell’Alta Finanza.
Invece, io scommetto sul fatto che M5S manderà un bel po’ di parlamentari alle Europee a rendere agitati i sonni dei soliti furbastri, che hanno sacrificato la nostra “Homeland Italia”. Non guardare la confusione che c’è a Macerata, una città burocratica, dormiente il sonno dei “giusti” democristiani diventati PD. Per fortuna Macerata è unica, diversa quindi da Tolentino e da Civitanova Marche, dove M5S si batte e piuttosto bene. Nè mi preoccuperei delle evasioni di parlamentari da M5S, in quanto sono rami che diverranno secchi fuori dal Movimento. Tra 10 anni M5S sarà il primo partito in Italia.
Mi auguro che i Compagni “civatiani” del PD siano chiari e tengano d’occhio Renzi e il governo, poiché ripongo in essi la mia fiducia. Con ciò, caro Homeland, ti saluto cordialmente.
@Rapanelli
Credo che potresti togliere pure il “se”…
Come sempre, sotto pseudonimo, stavolta insulta, come aveva già fatto in passato, (utilizzando sempre chiaramente il termine “craxiano come dispregiativo) ma evita (presumibilmente per completa mancanza di attributi) di scrivere il mio nome per esteso…
E lo fa a ragion veduta: continuando ad insultare in pubblico questo signore (signore si fa per modo di dire) sa benissimo che è a rischio di querela.
Ma quererarlo significherebbe solo abbassarsi al suo infimo livello… E non avendo la pala per scavare mi rifiuto proprio scadere al suo livello…
Quindi lascialo pure farneticare le sue idiozie…
Quindi il nostro carissimo “anonimo” continua a dire delle coglio-nate oceaniche su quanto accade a Macerata e sui trascorsi maceratesi.
E’ il classico troll che va solo compatito e commiserato: non si spara sulla croce rossa
che schifo! Ancora perdete tempo a screditare chi non è screditabile? ancora volete tapparvi la vista col rosso o col nero? Buona fortuna! E meno male che sto a citanò, perchè se stavo a macerata..ma so de citanò, ed era impossibile che stavo a macerata.proprio impossibile!