di Laura Boccanera
“La Civita park prima invita a visitare il cantiere e poi ci nega l’accesso”. Il Movimento 5 stelle di Civitanova critica l’atteggiamento della proprietà e con una interrogazione con richiesta di risposta scritta sollecita l’amministrazione a fare chiarezza. “Abbiamo chiesto di verificare di persona entrando nel cantiere il progresso dei lavori – spiega la consigliera grillina Mirella Emiliozzi – ma c’è stato negato l’accesso nonostante avessimo fatto richiesta formale. Oltretutto siamo stati cacciati in malo modo dalla proprietà. Dopo ciò abbiamo protocollato una richiesta all’ufficio comunale che ci ha risposto che non è consentito l’accesso. Ora basta, bisogna sapere davvero a che punto siamo e cosa si sta facendo. Noi non siamo contrari a priori, siamo solo cittadini che vogliono vederci chiaro nell’interesse della comunità e per fare questo prima si devono vedere le opere pubbliche, poi può anche andare avanti l’edificazione del comparto privato”. “Rimangono aperti i nodi cruciali di questa vicenda – prosegue Fabio Bottiglieri del M5s – e non parliamo solo delle fidejussioni, ma anche degli oneri di urbanizzazione sul quale è intervenuto il Tar. Ad oggi è scaduto anche il termine del 15 marzo previsto dalla proroga e non esistono fidejussioni valide a garantire il comune ed i cittadini in caso di fallimento né mai è stata presentata la fidejussione obbligatoria per la sospensione degli oneri di costruzione concessa dal Tar su richiesta della Civita park”.
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Ma la maggioranza di centro-sinistra perchè asseconda tutto ciò? Perchè in assenza di polizze non viene revocata la concessione alla parte privata fino a quando non sia ultimata la parte pubblica? Perchè si sorvola anche sugli oneri……..? la situazione è scandalosa……. è chiaro che ad esserne responsabile è tutta la maggioranza, quindi tutti gli assessori ed i consiglieri di maggioranza……quì non è colpa di uno solo…….i consiglieri e gli assessori sono molti ………..ma tutto tace…….quando si tace in molti non c’è un unico silenzio……………. ma sono molti i silenzi in questa maggioranza………..
Poichè in questa città, come nel resto d’Italia, il rispetto della legalità sembra divenuto un inutile optional, può sembrare assurdo quanto sostenuto nell’articolo. Per questo ecco il link del sito con tanto di ultimi sviluppi ben spiegati e documenti originali scaricabili dalle scritte in rosso……
http://www.civitanova5stelle.it/articoli/informazione/item/211-nessuna-trasparenza-sulla-civita-park.html
Un grave atteggiamento quello della Civita Park verso i consiglieri comunali.Questi hanno il diritto dopo essersi qualificati di constatare come vanno i lavori di strutture che di fatto sono del Comune come la FIERA.
Non bisogna dimenticare che il grande centro commerciale è stato possibile solo perché il Comune ossia la collettività ha approvato per farlo realizzare una variante al PRG.La vicenda della Civita Park ormai è chiara.
Calpestano gli accordi non versano polizze assicurative,hanno violato norme del PRG.Di fatto oggi il Medoleasing è il proprietario della struttura ossia una emanazione della Banca delle Marche.
Possibile che questa non abbia niente da dire? La Giunta Corvatta è come le tre scimmiette.Il Presidente del Consiglio Comunale Costamagna si era opposto qulche anno fa alla variante,recentemente si doveva dimettere da Presidente della Commissione di indagine e non lo ha fatto
,il Sindaco tace,l’assessore all’ambiente Silenzi è silente,l’assessore all’urbanistica chi lo ha visto? la discussione sulla proroga della convenzione sparisce dal Cnsiglio Comunale,,,,Chi comanda? I poteri forti.
Il fatto di essere stati cacciati, o, meglio, non accolti, è un fatto positivo.
Significa che il M5s mette paura: quindi evitare di farli accedere per controllare.
Da ciò che si vede, sembrerebbe che i “grillini” siano gli unici che si muovono sempre. PD e PdL ormai sono nella stessa barchetta che fa acqua da tutte le parti. SEL è paripatetico. La Destra è divisa in sigle e siglette senza un senso politico, salvo i distinguo tra di loro. Quindi non avranno un futuro, mentre in questa situazione da “ius solis” occorrerebbero i messaggi forti…
Consiglierei i “grillini” di non chiedere da dove provengono i fondi, pena una denuncia, come è avvenuto per CorridoMnia.
non li hanno fatti entrare poiché la signorina Emiliozzi avrebbe dovuto indossare il caschetto e le scarpe antinfortunistiche in luogo dei tacchi…poi non avevano nemmeno il rinfresco pronto quelli del civita park per cui avrebbero fatto la figuraccia