“Sulla Civita Park persevera la complicità politica di Corvatta in un’operazione non affatto trasparente, con molti aspetti ancora da chiarire”. Con l’inizio dell’anno torna a farsi sentire la voce della minoranza consiliare. Fabrizio Ciarapica, consigliere comunale della lista Vince Civitanova, usa parole dure per commentare lo slittamento della firma della convenzione che doveva avvenire entro la fine dell’anno. “La rimodulazione del progetto originario e la variante che ne segue, indispensabile alla realizzazione di Fiera e Palas, si basa sulla stipula di una nuova convenzione e del pagamento da parte della Civita Park, dei 950mila euro di oneri di costruzione entro e non oltre il 31 dicembre 2013 – commenta Ciarapica – è sorprendente che il sindaco, pur ravvisando questa ulteriore inadempienza, minimizzi e tolleri, anziché agire per tutelare la città”. Corvatta, infatti, ha spiegato come il ritardo non comporti dissesti finanziari per l’ente: “ecco spiegato perchè in bilancio sono state previste entrate per la Tares pari a 7,9 milioni di euro – continua Ciarapica – a fronte invece di una spesa minore di 7,4 milioni di euro. La somma tra i 500mila euro in più chiesti ai cittadini per i rifiuti e i 450mila euro che si incasseranno al 24 gennaio, con la Mini Imu sulla prima casa, fanno esattamente i 950mila euro di cui parla Corvatta. In sostanza sono ancora una volta i civitanovesi, a dover pagare le inadempienze di altri e l’inadeguatezza di chi amministra la città. Sorprende poi che Corvatta e Silenzi accusino il centro destra di vicinanza ai poteri forti, quando fu proprio l’amministrazione Mobili ad innescare un contenzioso per ottenere dalla Civita Park il giusto pagamento degli oneri, gli stessi che invece il sindaco non incassa, recuperandoli tartassando i cittadini. Inoltre la sinistra si è sempre schierata contro i centri commerciali, votando addirittura una commissione d’indagine ad hoc, ora invece l’unica cosa certa è l’apertura oramai prossima della grande struttura di vendita, mentre palazzetto e fiera rimangono un miraggio”.
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MAGISTRATURA + IENE…………tutti in galera! Direi che i conti fatti da Ciarapica non fanno una piega……torbido a parte!
Lo abbiamo detto subito: tutta la vicenda Civita Park con annessi non ci piaceva e continua a non piacerci. Se oggi rispondesse a vero che la società continua i lavori senza aver chiarito e esibito e l’amministrazione comunale e gli uffici comunali competenti accettato le polizze Fidejussoire sarebbe un vero e proprio scandalo politico che si trascinerebbe da anni e che qualcuno dovrebbe far cessare immediatamente.Non ci è piaciuto il modo con il quale(delibera di Giunta) sono state modificate le NTA del comparto urbanistico anche per i limiti ambientali legati quello che riteniamo necessario come la Valutazione di Impatto Ambientale. Siamo davanti ad una situazione amministrativa confusa e con sbandamenti politici incredibili. Con il senno del poi probabilmente l’idea che a seguire tutta la vicenda sarebbe stato utile un legale come proposto dal Presidente del Consiglio Comunale Ivo Costamagna era giusta. Perchè questa proposta che poteva essere un valido aiuto è stata gettata cancellata? Il problema non è il Palas struttura che fra l’altro in quella zona ha una previsione di piano.Il problema è come lo si finanzia,chi lo finanzia e quale posto questa struttura ha nelle priorità della città.Su questi aspetti il tempo sarà galantuomo perché arriveranno in Consiglio Comunale i Bilanci Consuntivi e gli assestamenti di Bilancio. Tutta la vicenda ormai sembra una sorta di romanzo a puntate. La prima puntata sono le polizze fidejussorie tarocche,la seconda il mancato rispetto da parte della società dei tempi di consegna delle infrastrutture convenzionate con il Comune(metà 2012) la terza puntata l’indagine della Magistratura Poi c’è il nuovo capitolo: Sembrerebbe che ad oggi le famose polizze milionarie non ci siano Se la mancata cessione delle polizze fidejurrorie milionarie corrispondesse alla realtà sarebbe un continuo con quanto succedeva con il centro destra. Ancora un nuovo capitolo del romanzo con la nuova convenzione è che per realizzare il Palas l’amministrazione comunale si impegnava ad utilizzare il milionario avanzo di amministrazione per passare poi con una specie di colpo di scena all’annuncio che “Per il Palas l’amministrazione comunale non spenderà un Euro.”Parallelamente a questa specie di romanzo se ne apre un altro, quello della Convenzione. ll vero problema di fondo in tutta questa ammatassata vicenda è politico ,è la “blindatura” su questa vicenda da parte del Sindaco e della Giunta. Il Sindaco Corvatta non ce ne voglia ma il problema di fondo è che aveva promesso partecipazione, cambiamento,svolta per passare poi concretamente alla blindatura che ha dato all’intera vicenda e non solo .Un esempio per tutti il Bilancio di Previsione ( che si era promesso partecipato) .Un Bilancio che poteva essere una occasione di rilancio che poteva offrire una lettura chiara ai civitanovesi anche su tutta questa vicenda è stato invece il punto negativo più altro di chiusura e di aver scelto un arroccamento anacronistico quale quello di aver evitato ogni confronto con la città le categorie sociali,ecc. Si dirà che un posto in Bilancio il Palas lo ha ma a seguire le vicende si capiva che era una enunciazione politico-propagandistica perché tutto era in alto mare. Oggi ci si dice alla città che avremo un Palas gratis. Tiriamo un respiro di sollievo l’avanzo di amministrazione potrebbe essere una risorsa importante per altre e più forti priorità . Sindaco ci consenta qualche domanda : con l’avanzo milionario di Bilancio che prima era stato destinato al Palas cosa pensa di proporre per la città? quale tipo di priorità cittadine si vogliono affrontare con quelle somme? e i cittadini ,le forme associate compresi i comitati di quartiere che ruolo avranno nel concorrere alla individuazione delle priorità per la città? Intanto si sta avvicinando l’udienza davanti al Tar delle Marche (Metà Gennaio 2014) sul contenzioso che contrappone la Civita Park al Comune relativamente al pagamento di qualche centinaio di migliaia di Euro per oneri concessori . Aspettando le risposte .
Scusatemi, ma a me questa amministrazione fa sorridere ogni giorno che passa. E questa sarebbe la sinistra vicina alle esigenze dei piu’ bisognosi? Dai giornali leggo che al 31 dicembre rinunciano ad incassare dalla Civita Park 952mila euro perche’ hanno trovato da un’altra parte il malloppo per tappare il bilancio, ma poi spennano i cittadini con tares e imu. E per giunta ancora se ne fregano di far pagare la polizza fidejussoria. Perche’ tanta magnanimita’ per questa ditta caro sindaco? prrche’ i cittadini hanno avuto per anni la visita di Equitalia ed invece questi soci hanno strade preferenziali? Come mai l’assessore Poeta si lamenta che il suo settore Lavori Pubblici non ha fondi neanche per le ordinarie manutenzioni ed il comune rinuncia ad incassare 952mila euro? ci sono sempre tre bicchieri sul tavolo, la pallina e’ al centro, copro la pallina e muovo i bicchieri; dov’e’ la pallina? pero’ una volta scelto vogliamo vedere anche gli altri due bicchieri se la pallina ancora c’e’.
Visto da lontano il Palazzetto & la Fiera sembrano, ogni giorno di più, diventare i classici specchietti per allodole…
fra qualche giorno avremo anche la sentenza del TAR………..
NEL GIOCO DELLE CAMPANE O DELLE 3 CARTE COMPAIONO SEMPRE 3 SOGGETTI
CHI MUOVE LE CAMPANE, IL COMPARE ED IL POLLO (I CIVITANOVESI)
Il comunismo che ci piace, soldi a pioggia agli imprenditori amici miseria per chi invece non versa l’obolo di popolarità all’amministrazione.