Ho saputo soltanto poche ore fa dell’improvvisa scomparsa di Pietro Borroni e tutto immaginavo di scrivere stasera meno che questo estremo saluto a quello che per me è stato, innanzitutto, un “Amico”. Lo faccio con il dolore per la notizia e senza la serenità necessaria per ricordare “tutto e bene” a causa dei problemi familiari che sto vivendo. Sono certo, però, che Pietro mi… “comprenderà”.
Si può affermare, senza alcuna retorica, che Pietro Borroni è stato un amministratore sempre attento ed impegnato a sostenere lo sviluppo della nostra città. Dal Consiglio di Fabbrica della “Cecchetti” alle varie amministrazioni pubbliche di cui ha fatto parte, tra le quali quella guidata dal sottoscritto, il contributo di Pietro non è mai stato banale o marginale ma è sempre stato un protagonista. Fieramente Socialdemocratico, anzi… Saragattiano come amava definirsi, si è collocato dalla parte giusta della Storia del Novecento e su questo ha costruito la sua grande passione politica. Accanto a tutto ciò, anzi prima, per lui veniva la sua famiglia con i suoi valori e, soprattutto, sentimenti, quelli più importanti della sua vita. In politica, pur appartenendo alla stessa… “comunità” ideale, ci siamo prima scontrati poi incontrati, fortemente uniti dalle vicende della prima metà degli anni novanta e dal comune giudizio che davamo degli stessi. La deflagrazione della bomba giustizialista ha portato a sostenerci a vicenda, per avvenimenti differenti tra loro ma che hanno molto rafforzato la nostra amicizia, personale e familiare. Poi tra le conseguenze di quella “grande ingiustizia” c’è stato anche un involontario ma progressivo allontanamento anche tra le persone e le famiglie ma il “filo sottile” dell’amicizia sincera tra di noi non si è mai spezzato. Ci siamo rivisti ed abbracciati in Piazza per partecipare, di nuovo insieme, ad un appuntamento politico…! Lo voglio ricordare così. A Pierpaolo ed a tutta la famiglia di Pietro esprimo la mia e nostra partecipazione al loro dolore ed invio le più sentite e sincere condoglianze. Civitanova perde uno dei suoi protagonisti migliori, un riferimento per molti, la sua famiglia perde molto di più.
RIPOSA IN PACE, AMICO MIO.
Tralascio gli insulti con i quali il Sig. Micucci è solito farcire i suoi numerosi e velenosi commenti nei miei confronti. Si tratta evidentemente di un pregiudizio di carattere “politico” in quanto non ricordo di conoscerlo personalmente. Soltanto una cosa è più difficile da “rompere” dell’atomo: il pregiudizio. Per questo non ho mai risposto e stavolta sono costretto a farlo soltanto per la terminologia che Micucci (…Sauro) utilizza. Lei, infatti, Sig. Micucci, parla di “colpe a me ascritte”, di “riabilitazioni” e di altri socialisti che non “hanno commesso niente”. Io non mai detto di non aver fatto errori durante la mia attività politica ed amministrativa. Non l’ho detto e non lo penso, altro che tracotanza. Una cosa, però, sono gli “errori” ed un’altra le “colpe”. Siccome ho dedicato gran parte della mia esistenza, faccia pure dell’ulteriore, ignorante perché non conosce, ironia, all’affermazione della verità della mia onestà ed essendoci riuscito non posso permetterle di gettare ombre anche su questo. Le chiedo pertanto di chiarire, esplicitamente e dettagliatamente, a quali “colpe” ed a quali “tentativi di riabilitazioni” lei si riferisce. Concludo ricordando a me stesso ed ai lettori una frase di Brecht: “Chi parla senza conoscere i fatti è uno sciocco, chi, invece, conosce la verità e la nega è un delinquente”.
Soltanto una precisazione che ho già fatto tempo fa e su cui, per questo motivo, non mi dilungo: il movimento "Uniti per Civitanova" non ha mai aderito come gruppo politico alla lista "RiformiAmo Civitanova" ne alla coalizione che ha sostenuto la candidatura di Silvia Squadroni ma ha compiuto, come noto, una scelta diversa. Lo hanno fatto, a titolo personale, soltanto alcuni suoi appartenenti ma, ripeto, a titolo personale.
Giuseppe, le mie critiche a Ciarapica (ma non soltanto a lui bensì, come sai, in modo totalmente trasversale, a partire dal PD ai 5Stelle) sulla vicenda "Covid Hospital" restano tutte per intero così come la mia volontà di fare chiarezza su quel… "pasticciaccio brutto". Insomma quella mia "pervicace" volontà di affermare la "verità" che mi riconoscevi qualche mese fa (e di cui ancora ti ringrazio) resta tale ma non soltanto per quella vicenda. Vedo in giro troppi "sepolcri imbiancati", politicamente parlando, e credo di potermi consentire, dopo una battaglia lunga una vita (profondamente "cambiata"), di cercare di scoprire gli "altarini" che sarebbero, quelli si, davvero "nocivi" per la città. Questo anche aldilà delle "etichette" politiche sempre meno importanti a livello locale. Lo affermo da fiero Socialista Liberale e Craxiano quale sono sempre stato ma, soprattutto, per aver concretamente dimostrato, con la storia della mia vita, di AMARE DAVVERO CIVITANOVA!
Soltanto una breve precisazione, più di forma che di sostanza. Il movimento politico "Uniti per Civitanova" nella sua stragrande maggioranza ha ufficialmente assunto una posizione differente da quella qui riportata da Stefano Ghio che, tra l'altro, del movimento stesso non ha mai fatto parte e contro il quale, anzi, nel passato, anche recente, ha imposto preclusioni lesive proprio di quella dignità, personale e politica, che oggi rivendica per conto dei suoi "compagni di viaggio". "Compagni di viaggio" che, ironia della sorte, sono gli stessi "rifiutati" da lui a sua tempo. Legittimo, però, cambiare idea. Proprio perché conosco molto bene e direttamente cosa significa davvero "sacrificare se stessi per il bene della nostra città" ho il massimo rispetto delle scelte individuali. Uniti per Civitanova ha, però, democraticamente compiuto una scelta differente. Abbiamo aderito all'invito di Vittorio Sgarbi e con i candidati nel suo movimento "Rinascimento" sosteniamo la lista civica del Sindaco Ciarapica: "Civitanova Unica". Seguirà, su questo ed altro, un dettagliato comunicato stampa.
“INTERESSANTI” CONSIDERAZIONI DELL’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITÀ SULLA FUNZIONALITÀ E SULL’UBICAZIONE DI QUELLA CHE LUI STESSO DEFINISCE UNA “CATTEDRALE NEL DESERTO”. SI CONFERMANO, INDIRETTAMENTE MA PUNTUALMENTE, I DUBBI SOLLEVATI… “SULL’ASTRONAVE”INSPIEGABILMENTE (?) “BIPARTISAN”. I "CONTI", IN TUTTI I SENSI, DEBBONO ESSERE ANCORA FATTI.
Con Armando Ginesi scompare un intellettuale sempre attento ad analizzare criticamente la vera ragione degli avvenimenti e mai convenzionale. Una grave perdita per l’intera comunità marchigiana e non soltanto. Ero legato a lui da una stima profonda e sincera sin dai tempi in cui, da Assessore Regionale alla Cultura, ho avuto l’onore di poter contare sulla sua preziosissima collaborazione.
Grazie di tutti i tuoi insegnamenti, caro Armando. La terra ti sia lieve. Sentite condoglianze ai suoi familiari.
*CIAO GIOVANNINO*
Così chi lo conosceva era solito salutarlo quando lo incontrava e così, con grande tristezza, lo saluto anch’io per l’ultima volta. Ho aspettato prima di scrivere queste righe perché la notizia della scomparsa del compagno Casale mi ha colto di sorpresa. Lui... c’era “prima” ma anche “dopo”. La pandemia ha praticamente “congelato” tanti rapporti interpersonali, specie per chi vive determinate situazioni familiari, ma ricordo il suo solito attivismo di subito prima del Covid. Mi vengono in mente decenni di comune militanza politica nel “grande” PSI, lui esponente della componente “lombardiana” ed io di quella “craxiana”, anzi prima ancora “nenniana”, le due anime apparentemente più “lontane” ma anche quelle che insieme hanno dato vita, attraverso il Progetto Socialista, al “Nuovo Corso” degli anni Ottanta che ha profondamente cambiato e rilanciato non soltanto il Partito ma anche il nostro Paese. Erano anni in cui la politica veniva ancora vissuta con passione ideale pur convivendo con le legittime ambizioni degli uomini. In questo contesto ci siamo incontrati e, spesso, scontrati. La definizione di Casale che, però, mi viene in mente per rappresentare i miei rapporti, anche personali, con lui è la stessa che userei per Bruno Mandrelli: *UN “CARISSIMO AVVERSARIO” E PER LUNGHI ED IMPORTANTI PERIODI DELLA VITA DEL PARTITO E DELLE ISTITUZIONI, UN ALLEATO, UN “COMPAGNO DI VIAGGIO”, ABILE E PREPARATO.*
Giovannino è stato un “maestro di strategia politica”, quando la politica e l’amministrazione pubblica erano innanzitutto conoscenza reale dei problemi, impegno quotidiano e studio costante sia delle persone che delle soluzioni possibili. In questo Casale era davvero un “maestro”, altro che gli “apprendisti stregoni” di oggi! Non a caso ha ricoperto, seppur lontano dalla quella militanza socialista che comunque lo ha sempre caratterizzato per la sua durata ed importanza, incarichi pubblici e politici di primo piano anche durante la cosiddetta Seconda/Terza(?) Repubblica. Nella Prima, oltre che funzionario e dirigente della Regione Marche a livello professionale, era stato assessore del Comune capoluogo, Presidente dell’Istituto Autonomo Case Popolari e Segretario Provinciale del PSI di Macerata proprio quando io, capolista del Partito, venni eletto Consigliere Regionale ed Assessore...! Mille ricordi, una certezza: il nostro territorio perde un personaggio ed un amministratore di prima grandezza, la comunità socialista e democratica un dirigente attivo ed intelligente, la sua famiglia perde molto di più e ad essa giungano le sentite e sincere condoglianze mie personali ed, interpretandone i sentimenti, quelle di tutti i socialisti maceratesi.
*LA TERRA TI SIA LIEVE, CARO GIOVANNINO*. R.I.P.
Soltanto una precisazione ringraziando per il puntuale ed efficace riassunto che è stato fatto dei diversi temi toccati durante la Conferenza Stampa. Una precisazione che consiste in un doveroso ringraziamento da parte mia anche all’On.ORESTE PASTORELLI per aver partecipato alla Conferenza stessa portando la solidarietà ed il sostegno fraterno del mio partito, il PSI nazionale, rispetto a questa che ha definito come “una lunga persecuzione giudiziaria per ragioni politiche”. Una presenza inaspettata che mi ha emozionato e commosso perché mi portava la pubblica solidarietà di quello che è stato il Partito di TURATI, di MATTEOTTI, di NENNI, di PERTINI e di CRAXI per citare soltanto alcuni dei grandi statisti del RIFORMISMO SOCIALISTA che hanno cambiato e migliorato il nostro paese.
Mi dispiace moltissimo. Ho conosciuto Lorella, come Amministratore Comunale, tanti anni fa. Ha sempre lavorato con passione, competenza e grande disponibilità verso chiunque avesse un problema. Le condoglianze più sentite alla sua famiglia. R.I.P. cara Lorella.
Condoglianze sentite e sincere a Vincenzina ed a tutta la famiglia del carissimo Pietro da parte mia e di mia madre. Abbiamo saputo soltanto ora e partecipiamo al comune dolore con l’affetto di sempre. Un forte abbraccio.
Ivo e Giovanna
*ANCORA UNA VOLTA IN PROVINCIA DI MACERATA SI REGISTRA LA PERCENTUALE DI GRAN LUNGA PIÙ ALTA DI NUOVI CASI. CHI DI DOVERE DEVE SPIEGARNE IL MOTIVO/I E SE, PER CASO, C’ENTRA L’AVER TRASFORMATO PROPRIO LA PROVINCIA DI MACERATA IN UNA SORTA DI... “LAZZARETTO MODERNO” A LIVELLO SANITARIO INTERREGIONALE...!*
MACERATA, ORMAI DA DIVERSI GIORNI, È LA PROVINCIA CON PIÙ ALTO TASSO DI INCIDENZA DEI POSITIVI E, SE FOSSE PASSATA LA SUDDIVISIONE PER PROVINCIE, OGGI SAREMMO L’UNICA ZONA “ROSSA” DELLA REGIONE MARCHE.
CHIEDIAMOCI E CHIEDIAMO AGLI OPERATORI DEL SETTORE DI AIUTARCI A CAPIRE IL PERCHÉ E SE QUESTO FATTO PUÒ AVERE QUALCHE ATTINENZA CON L’AVER TRASFORMATO LA NOSTRA PROVINCIA IN QUELLO CHE HO DEFINITO UNA SORTA DI “LAZZARETTO” MODERNO AD USO...DELL‘ITALIA CENTRALE.
IO NE HO UNO IN CASA ANZI IN...“TRINCEA” AL PRONTO SOCCORSO DI CIVITANOVA E CON LE USCA A SAN SEVERINO (EVIDENTEMENTE È NEL DNA FAMILIARE IL... “VIVERE PERICOLOSAMENTE”).
È incredibile che qualcuno nei giorni scorsi, forse perché spesso, purtroppo, si misurano gli altri con il proprio metro, abbia scambiato la responsabilità a cui siamo stati, ad ogni livello, autorevolmente richiamati dal Capo dello Stato in un momento tanto drammatico come quello che stiamo vivendo, per "silenzio", “mutamento” e “fuga” dalle proprie opinioni. Opinioni che, invece, sulla FIERA COVID DI CIVITANOVA MARCHE, non solo restano le stesse ma sono addirittura avvalorate proprio dalle vicende che stanno accadendo negli ultimi giorni e che sono state magistralmente descritte in questo articolo di Bommarito che sottoscrivo in toto. Una pessima gestione amministrativa, a livello sanitario regionale, si aggiunge, infatti, alle grandi criticità che avevamo già denunciato come Comitato “NO FIERA COVID” prima a livello amministrativo, con l’inascoltata Petizione-Diffida che è stata sottoscritta online da oltre mille cittadini ma non è stata degnata di risposta alcuna, magari anche negativa, dal Presidente CERISCIOLI e poi da un esposto per abuso d’ufficio che è tuttora al vaglio delle autorità competenti. Questo ho detto al giornalista de IL FATTO QUOTIDIANO che, ieri sera, me lo ha chiesto e proprio su questo, sia per tentare di “camuffare” l’errore compiuto e sia a fini elettorali locali, sono intervenuti persino esponenti del PD, “coprotagonista” fondamentale della scelta "scellerata" della FIERA COVID DI CIVITANOVA MARCHE. Concludo con una precisazione: sarà soltanto il bilancio finale definitivo su questa struttura, che continuo a considerare per i motivi che chiunque può rileggere nei documenti da me sottoscritti e che confermo in toto come una scelta gravemente sbagliata e forse... non solo, ad assegnare torti e ragioni. Soltanto in quel momento sapremo chi dovrà scusarsi e come e con chi dovrà farlo...! Io sono pronto, nel caso fosse necessario, e la mia storia politica e personale garantisce in tal senso. Mi auguro ci sia altrettanta corretta disponibilità intellettuale da parte di chi quella struttura ha pervicacemente voluto ed, ancora oggi, incredibilmente ne rivendica la "paternità".
IVO COSTAMAGNA
(Presidente Comitato NO FIERA COVID CIVITANOVA MARCHE)
Il Comitato NO FIERA COVID condivide e sottoscrive gli interrogativi e le richieste di chiarimento espressi con la consueta chiarezza e puntualità dall'avvocato Bommarito. Essere in una situazione difficile e giustamente preoccupati non può, però, significare che venga sospeso il più elementare dei diritti democratici quello, cioè, al controllo ed, eventualmente, alla critica proprio per stimolare la ricerca delle soluzioni migliori. Lo abbiamo fatto con la precedente Giunta Regionale di centro-sinistra e continuiamo a farlo oggi dinanzi ad evidenti criticità. Nel frattempo non questo o quel Comitato o commentatore ma l'intero corpo elettorale ha distribuito anche su questa vicenda, in modo inequivocabile, torti e ragioni. UN REPARTO DI MALATTIE INFETTIVE ANDAVA FATTO MA STRETTAMENTE COLLEGATO ALL'OSPEDALE, NON TRA UN CENTRO COMMERCIALE ED UN PALASPORT, E LE PROCEDURE PER LA SUA REALIZZAZIONE DOVEVANO AVERE UNA DIVERSA TRASPARENZA IN MODO DA NON CONSENTIRE A BERTOLASO DI FARE LE AFFERMAZIONI CHE HA FATTO SOLTANTO QUALCHE GIORNO FA E CHE NON SEMBRAVANO QUELLE DI UN "ESECUTORE" DI UNA STRUTTURA PUBBLICA MA DEL... "PADRONE DEL VAPORE ANZI... DELL'ASTRONAVE". QUESTO ED ALTRO ABBIAMO DETTO E CONTINUIAMO A FARLO NON AVENDO RICEVUTO RISPOSTE. Tutto ciò innanzitutto a tutela della salute di chi in quella struttura dovesse ritrovarsi ricoverato quando poteva, anzi doveva, essere attrezzata un ala di tre piani attaccata all'Ospedale di Civitanova con tutto quello che questo avrebbe comportato. Nulla, invece, si è fatto. Altro che lungimiranza! Ringraziando di nuovo Bommarito mi stupisce che a criticarlo siano proprio i sostenitori di quella parte politica, il centro-destra, che rivendica, giustamente, questo stesso identico ruolo a livello nazionale. COMUNQUE... NOI PARLIAMO E CONTINUEREMO A PARLARE!
*RISPOSTA A CIARAPICA*
*(Dichiarazioni rilasciate a Cronache Maceratesi*
*Sabato 22/8/20)*
Io non so se... il corso politico di Ciarapica sarà lungo o breve ma so, di certo, che ha già imparato tutti i vizi di una politica che, invece, di dare risposte dirette a risolvere i problemi della gente o ad interloquire seriamente finisce per considerarsi al di sopra di ogni controllo o, peggio, dello stesso principio base della regolarità ed imparzialità degli atti. Non ci si può porre al di sopra della legge! La Fiera Covid di Civitanova oggi è ABUSIVA e questo dal Sindaco Ciarapica non dovrebbe essere considerato un... "fastidioso cavillo"...! SI CHIAMA PRINCIPIO DI LEGALITÀ ed è la prima regola che un AMMINISTRATORE PUBBLICO DEVE RISPETTARE. Tutto ciò riguardo lo pseudo..."ragionamento" legale di Ciarapica, peggio ancora la sua richiesta "politica". Per il Sindaco di Civitanova dovrei essere io a preoccuparmi della programmazione per l'immediato funzionamento delle terapie intensive nella Fiera Covid. Lei, Signor Sindaco, fa finta di non ricordare che per il sottoscritto e gli oltre mille firmatari della Petizione Online cui si sono, successivamente, uniti molti altri, il "pasticciaccio brutto" messo in piedi con l'Astronavina2 di Bertolaso è pericoloso e li dov'è non può e non deve funzionare.
*(SEGUE)*
Incredibile il comportamento del governatore CERISCIOLI. A Marzo volle con forza (ed a ragione) la chiusura di tutte le scuole prima che fosse deciso a livello nazionale. Poi aprì, a costi esorbitanti (ma questo è un altro discorso), 100/84 posti di terapia intensiva nella Fiera Covid di Civitanova andando ben oltre le più pessimistiche previsioni degli specialisti ed infatti la stessa è rimasta inutilizzata. Adesso, invece, cambia linea e tiene aperte con apposita Ordinanza le discoteche e le sale da ballo mentre è di tutta evidenza che sono una delle fonti del rialzo del contagio e che il governo si appresta a chiuderle. Perché questa... "mutazione genetica"? Si avvicinano le elezioni? O si vuole... "aiutare" a riempire il Fiera Covid per dimostrare la sua necessità? Nessuno risponderà ma gli elettori dovrebbero ricordarsi di tutti coloro, non soltanto CERISCIOLI, che prima hanno voluto la Fiera Covid di Civitanova ed oggi non muovono un dito, pur avendo il potere di farlo, per contrastare una movida sregolata e pericolosa ma forse, e sarebbe gravissimo, funzionale ad altri "obbiettivi". Valga per tutti il richiamo del Presidente Mattarella sull'unico limite che si può e si deve porre alla libertà.
Per opportuna conoscenza dell'avvocato Angelo Gattafoni che, coerentemente a se stesso ed alla sua storia politica, mantiene il vezzo elitario di emettere giudizi basati su solidi quanto pietrificati pregiudizi riguardo ad uomini e fatti senza mai, però, impegnarsi direttamente ed essere, così, sottoposto lui ad un democratico giudizio popolare, ricordo che:
1)lo schieramento "anticovid fiera" è composto dagli oltre mille firmatari della Petizione online e dai tanti altri che successivamente hanno manifestato il loro sostegno e consenso alla nostra battaglia;
2) il Comitato che ha funzioni meramente operative è composto oltre che dal sottoscritto e da Amedeo Regini anche da Carlo Centioni, Giovanna Capodarca e Paola Macerata. Lo stesso è provvisorio ed assolutamente aperto a chi è pronto ad impegnarsi in prima persona in difficili battaglie anche giudiziarie. Se Gattafoni per una volta volesse farlo concretamente le porte sono spalancate. Attendiamo con ansia e speranza il suo "prestigioso" contributo ricordandogli che dovrà "metterci la faccia" per aiutare davvero Civitanova e la sua gente.
NO ALLA PROROGA DELLA FIERA OSPEDALE COVID.
Il Consiglio Comunale è chiamato discutere la Mozione presentata dalle minoranza sulla trasformazione della Fiera in Ospedale Covid. Un Consiglio Comunale in “presenza” con la sconcertante esclusione di pubblico che nel rispetto delle norme Covid poteva essere presente. La discussione cade in una situazione politica cittadina in fibrillazione, in uno scenario politico diverso di quando il Sindaco Ciarapica, dopo la decisione in solitaria ma di concerto con il Presidente della Regione Ceriscioli, decise con una semplice COMUNICAZIONE al Consiglio Comunale di concedere la Fiera alla Regione per realizzare un Ospedale Covid provvisorio. Allora si trattò di un “ESPROPRIO POLITICO“ del Consiglio Comunale e della sua funzione di indirizzo e decisione. Oggi, forse complice la campagna elettorale, le bocche cucite della maggioranza e il passaggio del Sindaco a Forza Italia quelle bocche cucite di allora sono esplose dopo la sconcertante decisione di spendere 100.mila € per il Motor Show. La Mozione della minoranza è politicamente debole e contraddittoria. Non una critica alle scelte FALLIMENTARI della Regione e del Presidente Ceriscioli che affidando al Dott. Bertolaso la realizzazione dell’Ospedale Covid/Fiera ha replicato a Civitanova il modello sanitario Covid nella ex Fiera di Milano del Presidente leghista Fontana. Una soluzione fallimentare come quella milanese/leghista: entrambe le strutture chiuse pochi giorni dopo essere state pomposamente inaugurate. La peculiarità Fiera/Covid di Civitanova (costo 11 milioni di €) che di fatto sono diventati pubblici per ospitare 3 pazienti e chiusa dopo circa dieci giorni. NIENTE FERMO’ LA DECISIONE del Presidente PD Ceriscioli e del suo partner operativo Bertolaso nemmeno le critiche e la contrarietà di ex dirigenti di strutture sanitarie pubbliche, di operatori impegnati negli ospedali pubblici, di associazioni di categorie mediche, sindacati, personale infermieristico. La MOZIONE arriva in una fase di forte attenuazione dei contagi e zero decessi. I numeri in generale e lo svuotamento dei reparti delle terapie intensive lo certificano. Già nella fase dell’avvio della FIERA/OSPEDALECOVID l’epidemia era in una fase di contenimento e in discesa. Oggi a livello sanitario non siamo più nei picchi e nelle emergenze nei mesi di Marzo ed Aprile. Oggi il virus è conosciuto dagli operatori sanitari, i distanziamenti sociali, le protezioni individuali l’igienizzazione hanno prodotto risultati positivi. Certo non bisogna abbassare la guardia ma diverso è teorizzare un futuro d’emergenza con una interpretazione “de nuaddre” della di legge di Murphy. Ad essere maliziosi si fa peccato ma a volte si indovina ed allora c’è da chiedersi il perché ad oggi la Regione Marche ed il Presidente Ceriscioli non ha chiesto di usare la clausola della Convenzione che prevede la richiesta di proroga da parte della Regione. Cautela, incertezza o presa dell’inutilità della Astronave/Fiera/Covid? Oppure, come ipotizzato, perché si intende dislocare le 84 postazioni sanitarie negli ospedali marchigiani? A Palazzo Raffaello si spera forse, invece, in una sorta di via libera, di “congelamento" da parte del Sindaco Ciarapica o dal Consiglio Comunale che opzioni una proroga della Fiera/Astronave Covid visto che a livello governativo si ipotizza una proroga dello Stato di Emergenza? Un’emergenza che comunque sarebbe di breve durata e di contenuti affidati non più ai Dpcm ma a Decreti Leggi. In questo frattempo, dal via dell’Astronave di Ceriscioli e Bertolaso, ci chiediamo che fine hanno fatto le promesse del Presidente Ceriscioli relativamente al completamento dei locali dell’Ospedale di Zona e la fermata in zona Fiera della linea ferroviaria Civitanova-Albacina.
Le nostre osservazioni e critiche sono relative ai metodi e contenuti dell’assurda trasformazione della Fiera in Ospedale Covid ma siamo convinti che il Covid debba essere affrontato con misure di prevenzione personale, i tracciamenti e rafforzando i presidi medici sui territori, i controlli rigorosi, dotando e rafforzando negli Ospedali le strutture necessarie, il personale medico e paramedico. Per quanto riguarda il Comitato NO FIERA COVID di Civitanova rimaniamo su una posizione di responsabile contrarietà alla proroga condivisa da più di 1000 sottoscrittori della nostra Petizione Online. Sulla FIERA non abbiamo dubbi: deve essere lo struttura per la quale è stata realizzata: promozione dell’economia del territorio e del distretto produttivo dotandola di un riferimento tecnico e amministrativo certo. Su questo tema sarebbe grave una decisione ambigua del Consiglio Comunale che congeli lo stato di fatto.
*COMITATO “NO FIERA COVID”-CIVITANOVA*
MANGIALARDI: “SPERO CHE NON VENGA PIÙ UTILIZZATO”. A parte che, di fatto, la FIERA COVID utilizzata non lo è mai stata, il candidato Presidente avrebbe dovuto dire se per lui va rispettata o meno la scadenza del 31 Luglio con tutte le conseguenze del caso. Altrimenti si resta nel campo degli auspici e delle previsioni come avveniva con CERISCIOLI con l’unica differenza che MANGIALARDI passa dal catastrofismo all’ottimismo ma le “previsioni” di chi dovrebbe governare continueranno a costare milioni di euro. Intanto il CONSIGLIO COMUNALE DI CIVITANOVA MARCHE che fa? PERCHÉ NON VIENE CONVOCATO O SI AUTOCONVOCA?
Quanto avvenuto, se confermato, è di una gravità inaudita in uno Stato che si definisce Democratico e che, Carta Costituzionale alla mano, dovrebbe tutelare la libertà d'informazione e non certo reprimerla. Chi ne ha la competenza ha anche il dovere di chiarire quanto è accaduto ed il perché. Stavolta non servono denunce in quanto si può e si deve procedere d'ufficio. COMUNQUE VADA È UN ALTRO CAPITOLO DI UN "PASTICCIACCIO" SEMPRE PIÙ BRUTTO CHE, UNA VOLTA DI PIÙ, CI PORTERÀ, NON CERTO IN MODO POSITIVO, SULLE CRONACHE NAZIONALI.
Un altro, disperato, tentativo per riaprire la FIERA COVID di Civitanova Marche, dopo il disastroso fallimento...! Scherzo... ma fino ad un certo punto...!
QUANDO SI “FALLISCE” RISPETTO AGLI OBIETTIVI PREFISSATI E, TRA L’ALTRO, MODIFICATI IN CORSO D’OPERA, PRIMA SI CHIUDE (COME È AVVENUTO) E POI SI PORTANO I “LIBRI CONTABILI” IN TRIBUNALE PER LE VERIFICHE DI LEGGE. PUNTO. QUELLO CHE NON SI PUÒ ASSOLUTAMENTE FARE È DI LANCIARE, COME STA AVVENENDO, PROPOSTE PER IL FUTURO CHE SVARIANO TRA... IL FANTASIOSO E L’APOCALITTICO PUR DI TENTARE DI NASCONDERE IL TOTALE FALLIMENTO. ERRARE È UMANO, PERSEVERARE È DIABOLICO! PER QUESTO ILLUSTREREMO, IN UNA APPOSITA CONFERENZA STAMPA, LE ULTERIORI INIZIATIVE DEL COMITATO “NO COVID FIERA” PER FARE CHIAREZZA IN UNA VICENDA IN CUI FINORA L’UNICA COSA CHIARA È CHE DEI BUONI AMMINISTRATORI AVREBBERO IMPEDITO LO SPRECO DI UNA ENORME SOMMA DI DENARO PUBBLICO. VA RIBADITO CHE QUELLI UTILIZZATI PER LA FIERA, PUR PROVENIENTI DA DONAZIONI, SONO SOLDI PUBBLICI. SI DOVEVANO UTILIZZARE PER CONTRIBUIRE A RICOSTRUIRE IL FUTURO DELLE MARCHE. PER FARLO PERÒ BISOGNAVA PENSARE ALLE PROSSIME GENERAZIONI E NON ALLE PROSSIME ELEZIONI.
Stasera sulle reti nazionali c'era la FIERA COVID DI MILANO per fatti molto ma molto meno gravi di quelli di CIVITANOVA! Cercheremo di "curare" anche questo aspetto. CHI FALLISCE DEVE PRIMA DI TUTTO CHIUDERE E, SUBITO DOPO, SI STABILISCE SE SI TRATTA DI... BANCAROTTA FRAUDOLENTA!
Alle considerazioni di BOMMARITO posso soltanto aggiungere che, non essendoci alcuna stata risposta ne esercizio di ravvedimento in autotutela, dinanzi all'incredibile crescendo delle... criticità ed "opacità" di questa vicenda, abbiamo deciso di accelerare i tempi. Domani mattina presso la Procura della Repubblica di ANCONA verrà presentato il primo ESPOSTO-DENUNCIA sul Covid Fiera di CIVITANOVA. L'esposto è firmato, oltre che dal sottoscritto, dai promotori, in nome e per conto degli oltre MILLE firmatari della Petizione Online, del Comitato "NO COVID FIERA" e cioè: Carlo Alberto Centioni, Giovanna Capodarca, Amedeo Regini, Paola Macerata. Lo stesso è stato predisposto dagli Avvocati Valori, Mantella, Bommarito e Bartolomei.
Signora BECCACECE ancora crede alla favoletta, fatta girare ad arte, che quelli spesi non siano soldi pubblici?? A parte il fatto che più della metà vengono dalla Banca d'Italia (5 milioni su 8) per "tamponare" la defezione della più importante imprenditoria marchigiana che, non a caso, si è sfilata dall'affaire, basterebbe consultare un qualsiasi manuale di Diritto Privato per leggervi che i soldi delle donazioni una volta elargiti entrano nella disponibilità dell'Ente (in questo caso la Regione) e, quindi, DIVENTANO PUBBLICI! Poi il costo per personale medico e paramedico non lo considera? Comunque ha ragione Bommarito: di questa brutta storia sentiremo parlare ancora a lungo ed avremo il modo per chiarire questo e molto altro.
A Sauro Micucci che non conosco ma che, per l'ennesima volta, tenta di insultarmi a livello personale partendo da delle sue affermazioni completamente FALSE, avrei voglia di limitarmi, considerando il suo scritto frutto di un temporaneo(?) delirio e/o di un goffo tentativo di assurgere alla dignità di Satira, a rispondere con un gesto che si affermò nello stesso periodo, IL MEDIOEVO, in cui si costruirono i LAZZARETTI, e cioè una prolungata e sonora... PERNACCHIA!!
Le sofferenze di ogni tipo che le ASSOLUZIONI NEI PROCESSI per la mia attività politica (Micucci liquida questo fatto come una banalità senza interesse) hanno, però, fatto patire, prima che a me, alla mia famiglia ed anche ad una gloriosa comunità politica come quella SOCIALISTA, non me lo consentono. Intanto colgo l'occasione per invitarlo sia, considerando ciò che ha scritto, a dare lui... "corso immediato agli esposti" e sia per chiedergli di... "USCIRE DAL BLOG" e venire a ripetere le sue falsità e calunnie di persona, in occasione della presentazione del libro che sto, finalmente, concludendo di scrivere. Questo gli eviterebbe, tra l'altro, di recarsi, come lui stesso afferma, all'Ippodromo per fare davvero... "tanto fumo e niente arrosto" con i... cavalli! Intanto, naturalmente, visto che ne sarei circondato e sarebbe praticamente l'occupazione principale della mia vita, ho chiesto davvero a degli avvocati di verificare la sussistenza, nello scritto di Sauro Micucci, di elementi di diffamazione e/o calunnia e, nel caso, di procedere in tutte le sedi con la più ampia facoltà di prova. Così magari Micucci la smetterà di continuare a recitare il ruolo che si è attribuito da solo e che esercita, contro questo e quello, seguendo soltanto le sue personali simpatie e mai la verità dei fatti. Insomma una sorta di "novello ed improbabile" (...andrebbe a... cavallo) CATONE IL CENSORE! Il vecchio PIETRO NENNI (io per sua informazione ho ancora 59 anni) ci insegnava, vale per me e per tutti, che... "IL MORALISMO URLATO È L'ULTIMA SPIAGGIA DEGLI IMBROGLIONI!"
P.S.: Aldilà delle forze politiche ed al netto delle polemiche da evitare ma davvero, dopo queste dichiarazioni di BERTOLASO che lui non conosceva quando ha fatto la sua dichiarazione, FRANCESCO ACQUAROLI, candidato in pectore del centro-destra per la presidenza della Regione Marche, non ha nulla da aggiungere?
Una sola parola, anzi due, per commentare le affermazioni di Bertolaso ed il silenzio, particolarmente pesante, delle forze politiche: ALLUCINANTI e PERICOLOSE!
#M I L L E
*RAGGIUNTE PROPRIO ADESSO, IN SOLTANTO DUE SETTIMANE, L’OBIETTIVO DELLE M I L L E FIRME SULLA PETIZIONE ONLINE CONTRO LA COVID-FIERA DI CIVITANOVA MARCHE ED UNA DECISIONE SBAGLIATA E PERICOLOSA. INNANZITUTTO UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE AI TANTI CHE SI SONO ATTIVATI ED HANNO COLLABORATO IN UN “CLIMA” APERTAMENTE E FEROCEMENTE OSTILE. DA SUBITO ORGANIZZEREMO LE PROSSIME INIZIATIVE ED ADESSO POSSIAMO FARLO SULLA BASE DI UN CONSENSO POPOLARE TANTO PIÙ FORTE PERCHÉ RACCOLTO CON LO STRUMENTO PIÙ DIFFICILE, COMPLETAMENTE DIVERSO DALLA RACCOLTA FIRME TRADIZIONALE, ED IN UN MOMENTO ESTREMAMENTE DELICATO PER LA VITA ED IL FUTURO DELLE PERSONE. I LAVORI ALLA FIERA PROCEDONO CON IL CANTIERE ADDIRITTURA PROTETTO DALL’ESERCITO OLTRE CHE, NATURALMENTE, DAI CAVALIERI DI MALTA MA OGNI GIORNO IL GOVERNATORE CERISCIOLI NE MODIFICA LA FINALITÀ DELLA SUA UTILIZZAZIONE CON UNA SEMPLICE DICHIARAZIONE. QUESTO ANCHE PERCHÉ NON CI RISULTA CHE ESISTA ALCUN CONTRATTO! UNA COSA ORMAI, PERÒ, È CERTA: TUTTO SARÀ TRANNE CHE UN CENTRO PER LE TERAPIE INTENSIVE PER LE QUALI ERA STATO PENSATO. NON SI SA BENE PER CHE COSA MA LO SI VUOLE SUBITO E AD OGNI COSTO!! PERCHÉ??*
*MILLE COME I GARIBALDINI ED ESATTAMENTE CON QUELLO SPIRITO AFFRONTEREMO LE PROSSIME BATTAGLIE DI UNA VICENDA CHE DOVRÀ RESTARE UNA LEZIONE PER TUTTI COLORO CHE... HANNO LA FORZA MA NON LA RAGIONE!*
Ivo Costamagna e Francesco Mantella
#M I L L E
*RAGGIUNTE PROPRIO ADESSO, IN SOLTANTO DUE SETTIMANE, L’OBIETTIVO DELLE M I L L E FIRME SULLA PETIZIONE ONLINE CONTRO LA COVID-FIERA DI CIVITANOVA MARCHE ED UNA DECISIONE SBAGLIATA E PERICOLOSA. INNANZITUTTO UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE AI TANTI CHE SI SONO ATTIVATI ED HANNO COLLABORATO IN UN “CLIMA” APERTAMENTE E FEROCEMENTE OSTILE. DA SUBITO ORGANIZZEREMO LE PROSSIME INIZIATIVE ED ADESSO POSSIAMO FARLO SULLA BASE DI UN CONSENSO POPOLARE TANTO PIÙ FORTE PERCHÉ RACCOLTO CON LO STRUMENTO PIÙ DIFFICILE, COMPLETAMENTE DIVERSO DALLA RACCOLTA FIRME TRADIZIONALE, ED IN UN MOMENTO ESTREMAMENTE DELICATO PER LA VITA ED IL FUTURO DELLE PERSONE. I LAVORI ALLA FIERA PROCEDONO CON IL CANTIERE ADDIRITTURA PROTETTO DALL’ESERCITO OLTRE CHE, NATURALMENTE, DAI CAVALIERI DI MALTA MA OGNI GIORNO IL GOVERNATORE CERISCIOLI NE MODIFICA LA FINALITÀ DELLA SUA UTILIZZAZIONE CON UNA SEMPLICE DICHIARAZIONE. QUESTO ANCHE PERCHÉ NON CI RISULTA CHE ESISTA ALCUN CONTRATTO! UNA COSA ORMAI, PERÒ, È CERTA: TUTTO SARÀ TRANNE CHE UN CENTRO PER LE TERAPIE INTENSIVE PER LE QUALI ERA STATO PENSATO. NON SI SA BENE PER CHE COSA MA LO SI VUOLE SUBITO E AD OGNI COSTO!! PERCHÉ??*
*MILLE COME I GARIBALDINI ED ESATTAMENTE CON QUELLO SPIRITO AFFRONTEREMO LE PROSSIME BATTAGLIE DI UNA VICENDA CHE DOVRÀ RESTARE UNA LEZIONE PER TUTTI COLORO CHE... HANNO LA FORZA MA NON LA RAGIONE!*
Ivo Costamagna e Francesco Mantella
ADESSO SPERIAMO DAVVERO CHE NESSUNO CI ACCUSI PIÙ DI CAMPANILISMO, DISFATTISMO O PEGGIO PER AVER DETTO (PRIMA) SULLA COVID-FIERA DI CIVITANOVA LE STESSE COSE CHE AFFERMA OGGI L'AVV. STEFANO GHIO, CANDIDATO CIVICO A SINDACO NELLE ULTIME ELEZIONI COMUNALI DI CIVITANOVA MARCHE QUANDO OTTENNE OLTRE IL 20% DEI VOTI, IERI IL DOTTOR MARCO CHIARELLO (PRESIDENTE REGIONALE ANESTESISTI RIANIMATORI) E, PER ASPETTI DIVERSI, L'ALTRO GIORNO DALL'ON.ALESSIA MORANI, PESARESE, MEMBRO DEL GOVERNO E DIRIGENTE NAZIONALE DEL PD CHE HA COSÌ SMENTITO CLAMOROSAMENTE IL “SUO” GOVERNATORE CERISCIOLI. OLTRE A LORO NON SI CONTANO PIÙ LE PERSONALITÀ E LE ORGANIZZAZIONI SANITARIE, IMPRENDITORIALI, SINDACALI E POLITICO-AMMINISTRATIVE CHE HANNO ESPRESSO LA LORO MOTIVATA CONTRARIETÀ "ALL'ASTRONAVE COVID" (DI QUESTA DEFINIZIONE SENTIREMO PARLARE A LUNGO) ALLA FIERA DI CIVITANOVA MARCHE.
DISFATTISTI, CAMPANILISTI, INCAPACI DI SOLIDARIETÀ UMANA E FINANCO SABOTATORI, È QUELLO CHE CI SIAMO SENTITI DIRE COME PROMOTORI DELLA "PETIZIONE/DIFFIDA". TUTTO CIÒ HA OTTENUTO ESATTAMENTE L'EFFETTO CONTRARIO E CI HA DEFINITIVAMENTE CONVINTO CHE STIAMO COMBATTENDO UNA BATTAGLIA DIFFICILE MA GIUSTA E NECESSARIA. PER QUESTO, PUR AVENDO RAGGIUNTO UN PRIMO IMPORTANTE OBIETTIVO, ABBIAMO DECISO DI "RILANCIARE" LA RACCOLTA DI FIRME ONLINE PER OTTENERE UN RISULTATO CHE SIA CONSONO ALLA DIMENSIONE DI "CASO NAZIONALE" CHE QUESTO... “PASTICCIACCIO BRUTTO" STA ASSUMENDO. TORNIAMO PERCIÒ A CHIEDERVI DI FIRMARE E DI FARE, ANCHE SE LO AVETE GIÀ FATTO, UNO SFORZO ULTERIORE PER COINVOLGERE ED INFORMARE I VOSTRI CONTATTI ED AMICI CHE POSSONO CONDIVIDERE IL CONTENUTO E LE FINALITÀ DELLA PETIZIONE STESSA ED INVITARLI A FIRMARLA ANCHE LORO.
CLICCATE SUL LINK QUI RIPORTATO PER FIRMARE LA PETIZIONE CONTRO LA REALIZZAZIONE DELL’OSPEDALE COVID ALLA FIERA DI CIVITANOVA MARCHE. ALL’INTERNO TROVATE IL TESTO INTEGRALE DELLA STESSA.
http://chng.it/c9DsRfrT
Possono firmare la petizione anche tutti coloro che non sono residenti a Civitanova Marche. Ripetiamo che è importante firmare e far firmare.
SERVE PER L’OGGI ED A... “FUTURA MEMORIA”. DI UNA COSA SIAMO INFATTI CERTI: NON È FINITA QUI ED ANZI DI QUESTO "PASTICCIACCIO" SENTIREMO PARLARE A LUNGO!
TORNEREMO INVECE A SPIEGARE I MECCANISMI DELLA DIFFIDA GIUDIZIARIA INVIATA AL PRESIDENTE CERISCIOLI IN QUANTO GLI STESSI SONO COSA COMPLETAMENTE DIFFERENTE DALLA FIRMA DELLA PETIZIONE ED ATTENGONO ALLA VALUTAZIONE ED ALLA RESPONSABILITÀ ESCLUSIVAMENTE DEI SUOI PROMOTORI E DI NESSUN ALTRO.
#FERMIAMOLIADESSO
ADESSO SPERIAMO CHE NESSUNO CI ACCUSI PIÙ DI CAMPANILISMO, DISFATTISMO O PEGGIO PER AVER DETTO (PRIMA) SULLA COVID-FIERA DI CIVITANOVA LE STESSE COSE CHE AFFERMA OGGI IL DOTTOR MARCO CHIARELLO (PRESIDENTE REGIONALE ANESTESISTI RIANIMATORI) E, PER ASPETTI DIVERSI, IERI DALL'ON.ALESSIA MORANI, PESARESE, MEMBRO DEL GOVERNO E DIRIGENTE NAZIONALE DEL PD CHE HA COSÌ SMENTITO CLAMOROSAMENTE IL “SUO” GOVERNATORE CERISCIOLI.
QUESTO È QUELLO CHE CI SIAMO SENTITI DIRE COME PROMOTORI DELLA "PETIZIONE/DIFFIDA". TUTTO CIÒ HA OTTENUTO ESATTAMENTE L'EFFETTO CONTRARIO E CI HA DEFINITIVAMENTE CONVINTO CHE STIAMO COMBATTENDO UNA BATTAGLIA DIFFICILE MA GIUSTA E NECESSARIA. PER QUESTO, PUR AVENDO RAGGIUNTO UN PRIMO IMPORTANTE OBIETTIVO, ABBIAMO DECISO DI "RILANCIARE" LA RACCOLTA DI FIRME ONLINE PER OTTENERE UN RISULTATO CHE SIA CONSONO ALLA DIMENSIONE DI "CASO NAZIONALE" CHE QUESTO... “PASTICCIACCIO BRUTTO" STA ASSUMENDO. TORNIAMO PERCIÒ A CHIEDERVI DI FIRMARE E DI FARE, ANCHE SE LO AVETE GIÀ FATTO, UNO SFORZO ULTERIORE PER COINVOLGERE ED INFORMARE I VOSTRI CONTATTI ED AMICI CHE POSSONO CONDIVIDERE IL CONTENUTO E LE FINALITÀ DELLA PETIZIONE STESSA ED INVITARLI A FIRMARLA ANCHE LORO.
CLICCATE SUL LINK QUI RIPORTATO PER FIRMARE LA PETIZIONE CONTRO LA REALIZZAZIONE DELL’OSPEDALE COVID ALLA FIERA DI CIVITANOVA MARCHE. ALL’INTERNO TROVATE IL TESTO INTEGRALE DELLA STESSA.
http://chng.it/c9DsRfrT
Possono firmare la petizione anche tutti coloro che non sono residenti a Civitanova Marche. Ripetiamo che è importante firmare e far firmare.
SERVE PER L’OGGI ED A... “FUTURA MEMORIA”. DI UNA COSA SIAMO INFATTI CERTI: NON È FINITA QUI ED ANZI DI QUESTO "PASTICCIACCIO" SENTIREMO PARLARE A LUNGO!
TORNEREMO INVECE A SPIEGARE I MECCANISMI DELLA DIFFIDA GIUDIZIARIA INVIATA AL PRESIDENTE CERISCIOLI IN QUANTO GLI STESSI SONO COSA COMPLETAMENTE DIFFERENTE DALLA FIRMA DELLA PETIZIONE ED ATTENGONO ALLA VALUTAZIONE ED ALLA RESPONSABILITÀ ESCLUSIVAMENTE DEI SUOI PROMOTORI E DI NESSUN ALTRO.
#FERMIAMOLIADESSO
ADESSO SPERIAMO CHE NESSUNO CI ACCUSI PIÙ DI CAMPANILISMO, DISFATTISMO O PEGGIO PER AVER DETTO (PRIMA) SULLA COVID-FIERA DI CIVITANOVA LE STESSE COSE CHE AFFERMA OGGI L'ON. ALESSIA MORANI, PESARESE, MEMBRO DEL GOVERNO E DIRIGENTE NAZIONALE DEL PD.
QUESTO È CIÒ CHE CI SIAMO SENTITI DIRE COME PROMOTORI DELLA "PETIZIONE / DIFFIDA". TUTTO CIÒ HA OTTENUTO ESATTAMENTE L'EFFETTO CONTRARIO E CI HA DEFINITIVAMENTE CONVINTO CHE STIAMO COMBATTENDO UNA BATTAGLIA DIFFICILE MA GIUSTA E NECESSARIA. PER QUESTO, PUR AVENDO RAGGIUNTO UN PRIMO IMPORTANTE OBIETTIVO, ABBIAMO DECISO DI "RILANCIARE" LA RACCOLTA DI FIRME ONLINE PER OTTENERE UN RISULTATO CHE SIA CONSONO ALLA DIMENSIONE DI "CASO NAZIONALE" CHE QUESTO.. “PASTICCIACCIO BRUTTO" STA ASSUMENDO. TORNIAMO PERCIÒ A CHIEDERVI DI FIRMARE E DI FARE, ANCHE SE LO AVETE GIÀ FATTO, UNO SFORZO ULTERIORE PER COINVOLGERE ED INFORMARE I VOSTRI CONTATTI ED AMICI CHE POSSONO CONDIVIDERE IL CONTENUTO E LE FINALITÀ DELLA PETIZIONE STESSA ED INVITARLI A FIRMARLA ANCHE LORO.
CLICCATE SUL LINK QUI RIPORTATO PER FIRMARE LA PETIZIONE CONTRO LA REALIZZAZIONE DELL’OSPEDALE COVID ALLA FIERA DI CIVITANOVA MARCHE. ALL’INTERNO TROVATE IL TESTO INTEGRALE DELLA STESSA.
http://chng.it/c9DsRfrT
Possono firmare la petizione anche tutti coloro che non sono residenti a Civitanova Marche. Ripetiamo che è importante firmare e far firmare.
SERVE PER L’OGGI ED A... “FUTURA MEMORIA”.
TORNEREMO INVECE A SPIEGARE I MECCANISMI DELLA DIFFIDA GIUDIZIARIA INVIATA AL PRESIDENTE CERISCIOLI IN QUANTO GLI STESSI SONO COSA COMPLETAMENTE DIFFERENTE DALLA FIRMA DELLA PETIZIONE ED ATTENGONO ALLA VALUTAZIONE ED ALLA RESPONSABILITÀ ESCLUSIVAMENTE DEI SUOI PROMOTORI E DI NESSUN ALTRO.
#FERMIAMOLIADESSO
ADESSO SPERIAMO CHE NESSUNO CI ACCUSI PIÙ DI CAMPANILISMO, DISFATTISMO O PEGGIO PER AVER DETTO (PRIMA) SULLA COVID-FIERA DI CIVITANOVA LE STESSE COSE CHE AFFERMA OGGI L’ON. ALESSIA MORANI, PESARESE, MEMBRO DEL GOVERNO E DIRIGENTE NAZIONALE DEL PD SMENTENDO CLAMOROSAMENTE IL "SUO" GOVERNATORE CERISCIOLI.
QUESTO È QUELLO CHE CI SIAMO SENTITI DIRE COME PROMOTORI DELLA "PETIZIONE/DIFFIDA". TUTTO CIÒ HA OTTENUTO ESATTAMENTE L'EFFETTO CONTRARIO E CI HA DEFINITIVAMENTE CONVINTO CHE STIAMO COMBATTENDO UNA BATTAGLIA DIFFICILE MA GIUSTA E NECESSARIA. PER QUESTO, PUR AVENDO RAGGIUNTO UN PRIMO IMPORTANTE OBIETTIVO, ABBIAMO DECISO DI "RILANCIARE" LA RACCOLTA DI FIRME ONLINE PER OTTENERE UN RISULTATO CHE SIA CONSONO ALLA DIMENSIONE DI "CASO NAZIONALE" CHE QUESTO... “PASTICCIACCIO BRUTTO" STA ASSUMENDO. TORNIAMO PERCIÒ A CHIEDERVI DI FIRMARE E DI FARE, ANCHE SE LO AVETE GIÀ FATTO, UNO SFORZO ULTERIORE PER COINVOLGERE ED INFORMARE I VOSTRI CONTATTI ED AMICI CHE POSSONO CONDIVIDERE IL CONTENUTO E LE FINALITÀ DELLA PETIZIONE STESSA ED INVITARLI A FIRMARLA ANCHE LORO.
CLICCATE SUL LINK QUI RIPORTATO PER FIRMARE LA PETIZIONE CONTRO LA REALIZZAZIONE DELL’OSPEDALE COVID ALLA FIERA DI CIVITANOVA MARCHE. ALL’INTERNO TROVATE IL TESTO INTEGRALE DELLA STESSA.
http://chng.it/c9DsRfrT
Possono firmare la petizione anche tutti coloro che non sono residenti a Civitanova Marche. Ripetiamo che è importante firmare e far firmare.
SERVE PER L’OGGI ED A... “FUTURA MEMORIA”.
TORNEREMO INVECE A SPIEGARE I MECCANISMI DELLA DIFFIDA GIUDIZIARIA INVIATA AL PRESIDENTE CERISCIOLI IN QUANTO GLI STESSI SONO COSA COMPLETAMENTE DIFFERENTE DALLA FIRMA DELLA PETIZIONE ED ATTENGONO ALLA VALUTAZIONE ED ALLA RESPONSABILITÀ ESCLUSIVAMENTE DEI SUOI PROMOTORI E DI NESSUN ALTRO.
#FERMIAMOLIADESSO
Non ho potuto, come avrei voluto, commentare immediatamente questo "intervento a quattro mani" e mi ritrovo a farlo soltanto adesso quando, di fatto, è superato. I due esponenti maceratesi del PD in Consiglio Regionale hanno, infatti, ricevuto la replica più autorevole (e "sonora") addirittura da un membro del governo nazionale, dirigente del loro stesso partito e, tra l'altro, anche pesarese, proveniente, cioè, dalla provincia più duramente colpita dalla pandemia: L'ON.ALESSIA MORANI che voglio ringraziare per la sua onestà intellettuale e politica. Non avrebbero dovuto farlo neanche prima ma non credo che adesso si possano più consentire di derubricare anzi snobbare quasi come..."fastidioso chiacchiericcio" quelli che sono, invece, due documentati ed estremamente puntuali articoli dell'Avv.BOMMARITO (il numero dei lettori, da "record", raggiunto è la migliore controprova). FOSSE, PERÒ, ANCHE SOLTANTO... "UNO (NESSUNO O CENTOMILA)" le regole democratiche impongono loro di rispondere. Invece sembrano infastiditi e cocciutamente determinati. Da questo nascono le perplessità e le domande. Vedremo il loro comportamento ora che a porre interrogativi è un MEMBRO DEL GOVERNO NAZIONALE appartenente al PD.
Relativamente alle dichiarazioni dei due tecnici non conoscendo la situazione strutturale di Torrette non posso rispondere su quel punto ma posso farlo sulle motivazioni addotte da Maccioni che sembrano un compitino scritto per "dovere" a cui, mi auguro, non creda neanche lui.
1)Con i soldi a disposizione (?) si ristrutturano non soltanto i tre piani della nuova ala dell'Ospedale di Civitanova ma anche le tante carenze dei reparti della parte "vecchia"!
2) COME SI PUÒ CORRETTAMENTE AFFERMARE CHE SI INTENDE UTILIZZARE ED ATTREZZARE QUELLA NUOVA ALA DELL'OSPEDALE IN VIGENZA DI ATTI E DELIBERE DELLA REGIONE CHE, ADDIRITTURA, INTENDONO ACCELERARE LA COSTRUZIONE DEL NUOVO OSPEDALE UNICO PROVINCIALE ALLA PIEVE CON IL PIENO SOSTEGNO, ANCHE IN QUEL CASO, DELLO STESSO MACCIONI??
I CITTADINI DI CIVITANOVA, DELLA PROVINCIA DI MACERATA E DELLE MARCHE, OLTRE A DOVER SUBIRE LE CONSEGUENZE DELL'ENORME E PERICOLOSO ERRORE CHE STANNO COMMETTENDO SULLA COVID FIERA, NON MERITANO QUESTO "TRATTAMENTO" DA PARTE DEI LORO "AMMINISTRATORI".
ADESSO SPERIAMO CHE NESSUNO CI ACCUSI PIÙ DI CAMPANILISMO, DISFATTISMO O PEGGIO PER AVER DETTO (PRIMA) SULLA COVID-FIERA DI CIVITANOVA LE STESSE COSE CHE AFFERMA OGGI L’ON.ALESSIA MORANI, PESARESE, MEMBRO DEL GOVERNO E DIRIGENTE NAZIONALE DEL PD CHE COSÌ SMENTISCE CLAMOROSAMENTE IL “SUO” GOVERNATORE CERISCIOLI.
QUESTO È QUELLO CHE CI SIAMO SENTITI DIRE COME PROMOTORI DELLA "PETIZIONE/DIFFIDA". TUTTO CIÒ HA OTTENUTO ESATTAMENTE L'EFFETTO CONTRARIO E CI HA DEFINITIVAMENTE CONVINTO CHE STIAMO COMBATTENDO UNA BATTAGLIA DIFFICILE MA GIUSTA E NECESSARIA. PER QUESTO, PUR AVENDO RAGGIUNTO UN PRIMO IMPORTANTE OBIETTIVO, ABBIAMO DECISO DI "RILANCIARE" LA RACCOLTA DI FIRME ONLINE PER OTTENERE UN RISULTATO CHE SIA CONSONO ALLA DIMENSIONE DI "CASO NAZIONALE" CHE QUESTO... “PASTICCIACCIO BRUTTO" STA ASSUMENDO. TORNIAMO PERCIÒ A CHIEDERVI DI FIRMARE E DI FARE, ANCHE SE LO AVETE GIÀ FATTO, UNO SFORZO ULTERIORE PER COINVOLGERE ED INFORMARE I VOSTRI CONTATTI ED AMICI CHE POSSONO CONDIVIDERE IL CONTENUTO E LE FINALITÀ DELLA PETIZIONE STESSA ED INVITARLI A FIRMARLA ANCHE LORO.
CLICCATE SUL LINK QUI RIPORTATO PER FIRMARE LA PETIZIONE CONTRO LA REALIZZAZIONE DELL’OSPEDALE COVID ALLA FIERA DI CIVITANOVA MARCHE. ALL’INTERNO TROVATE IL TESTO INTEGRALE DELLA STESSA.
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Possono firmare la petizione anche tutti coloro che non sono residenti a Civitanova Marche. Ripetiamo che è importante firmare e far firmare.
SERVE PER L’OGGI ED A... “FUTURA MEMORIA”.
TORNEREMO INVECE A SPIEGARE I MECCANISMI DELLA DIFFIDA GIUDIZIARIA INVIATA AL PRESIDENTE CERISCIOLI IN QUANTO GLI STESSI SONO COSA COMPLETAMENTE DIFFERENTE DALLA FIRMA DELLA PETIZIONE ED ATTENGONO ALLA VALUTAZIONE ED ALLA RESPONSABILITÀ ESCLUSIVAMENTE DEI SUOI PROMOTORI E DI NESSUN ALTRO.
#FERMIAMOLIADESSO
Non ho potuto, come avrei voluto, commentare immediatamente questo "intervento a quattro mani" e mi ritrovo a farlo soltanto adesso quando, di fatto, è superato. I due esponenti maceratesi del PD in Consiglio Regionale hanno, infatti, ricevuto la replica più autorevole (e "sonora") addirittura da un membro del governo nazionale, dirigente del loro stesso partito e, tra l'altro, anche pesarese, proveniente, cioè, dalla provincia più duramente colpita dalla pandemia: L'ON.ALESSIA MORANI che voglio ringraziare per la sua onestà intellettuale e politica. Non avrebbero dovuto farlo neanche prima ma non credo che adesso si possano più consentire di derubricare anzi snobbare quasi come..."fastidioso chiacchiericcio" quelli che sono, invece, due documentati ed estremamente puntuali articoli dell'Avv.BOMMARITO (il numero dei lettori, da "record", raggiunto è la migliore controprova). FOSSE, PERÒ, ANCHE SOLTANTO... "UNO (NESSUNO O CENTOMILA)" le regole democratiche impongono loro di rispondere. Invece sembrano infastiditi e cocciutamente determinati. Da questo nascono le perplessità e le domande. Vedremo il loro comportamento ora che a porre interrogativi è un MEMBRO DEL GOVERNO NAZIONALE appartenente al PD.
Relativamente alle dichiarazioni dei due tecnici non conoscendo la situazione strutturale di Torrette non posso rispondere su quel punto ma posso farlo sulle motivazioni addotte da Maccioni che sembrano un compitino scritto per "dovere" a cui, mi auguro, non creda neanche lui.
1)Con i soldi a disposizione (?) si ristrutturano non soltanto i tre piani della nuova ala dell'Ospedale di Civitanova ma anche le tante carenze dei reparti della parte "vecchia"!
2) COME SI PUÒ CORRETTAMENTE AFFERMARE CHE SI INTENDE UTILIZZARE ED ATTREZZARE QUELLA NUOVA ALA DELL'OSPEDALE IN VIGENZA DI ATTI E DELIBERE DELLA REGIONE CHE, ADDIRITTURA, INTENDONO ACCELERARE LA COSTRUZIONE DEL NUOVO OSPEDALE UNICO PROVINCIALE ALLA PIEVE CON IL PIENO SOSTEGNO, ANCHE IN QUEL CASO, DELLO STESSO MACCIONI??
I CITTADINI DI CIVITANOVA, DELLA PROVINCIA DI MACERATA E DELLE MARCHE, OLTRE A DOVER SUBIRE LE CONSEGUENZE DELL'ENORME E PERICOLOSO ERRORE CHE STANNO COMMETTENDO SULLA COVID FIERA, NON MERITANO QUESTO "TRATTAMENTO" DA PARTE DEI LORO "AMMINISTRATORI".
*QUESTO ARTICOLO SVENTA IL TENTATIVO DI TORNARE A NASCONDERE GLI... "ALTARINI".*
I COMPLIMENTI PER IL CORAGGIO CIVILE E PER LA SUA INFORMATA COMPETENZA LI HO GIÀ FATTI A GIUSEPPE BOMMARITO NEL MIO COMMENTO AL SUO PRECEDENTE ARTICOLO. AGLI STESSI AGGIUNGO IL RICONOSCIMENTO CHE QUESTA SUA DOCUMENTATA RISPOSTA CREDO CHE RIUSCIRÀ A BLOCCARE LA "REAZIONE" DI CHI HA TENTATO DI NEGARE ANCHE L'EVIDENZA, CONFONDERE, DISSIMULARE, INSOMMA "INSABBIARE" TUTTA QUESTA VICENDA ADDIRITTURA ACCUSANDO DI "DISFATTISMO" CHI OSAVA DISSENTIRE.
QUESTO È CIÒ CHE CI SIAMO SENTITI DIRE ANCHE NOI COME PROMOTORI DELLA "PETIZIONE/DIFFIDA". TUTTO CIÒ HA OTTENUTO ESATTAMENTE L'EFFETTO CONTRARIO E CI HA DEFINITIVAMENTE CONVINTO CHE STIAMO COMBATTENDO UNA BATTAGLIA DIFFICILE MA GIUSTA E NECESSARIA. PER QUESTO, PUR AVENDO RAGGIUNTO UN PRIMO IMPORTANTE OBIETTIVO, ABBIAMO DECISO DI "RILANCIARE" LA RACCOLTA DI FIRME ONLINE PER OTTENERE UN RISULTATO CHE SIA CONSONO ALLA DIMENSIONE DI "CASO NAZIONALE" CHE QUESTO... PASTICCIACCIO BRUTTO" STA ASSUMENDO. TORNIAMO PERCIÒ A CHIEDERVI DI FIRMARE E DI FARE, ANCHE SE LO AVETE GIÀ FATTO, UNO SFORZO ULTERIORE PER COINVOLGERE ED INFORMARE I VOSTRI CONTATTI ED AMICI CHE POSSONO CONDIVIDERE IL CONTENUTO E LE FINALITÀ DELLA PETIZIONE STESSA ED INVITARLI A FIRMARLA ANCHE LORO.
CLICCATE SUL LINK QUI RIPORTATO PER FIRMARE LA PETIZIONE CONTRO LA REALIZZAZIONE DELL’OSPEDALE COVID ALLA FIERA DI CIVITANOVA MARCHE. ALL’INTERNO TROVATE IL TESTO INTEGRALE DELLA STESSA.
http://chng.it/c9DsRfrT
Possono firmare la petizione anche tutti coloro che non sono residenti a Civitanova Marche. Ripetiamo che è importante firmare e far firmare.
SERVE PER L’OGGI ED A... “FUTURA MEMORIA”.
TORNEREMO INVECE A SPIEGARE I MECCANISMI DELLA DIFFIDA GIUDIZIARIA INVIATA AL PRESIDENTE CERISCIOLI IN QUANTO GLI STESSI SONO COSA COMPLETAMENTE DIFFERENTE DELLA FIRMA DELLA PETIZIONE ED ATTENGONO ALLA VALUTAZIONE ED ALLA RESPONSABILITÀ ESCLUSIVAMENTE DEI SUOI PROMOTORI E DI NESSUN ALTRO.
#FERMIAMOLIADESSO
P.S.: sarebbe "opportuno" che chi ha incarichi pubblici ad ogni livello ed ha, anche, la pretesa di presentarsi come ...."il nuovo che avanza" cominciasse a rispondere a domande poste tra l'altro in modo documentato e puntuale. Le istituzioni non possono essere... "privatizzate" e rispondere è un dovere politico ed amministrativo prima, tra l'altro, che queste ed altre domande vengano poste loro da... "altri", in altra sede.
*COMINCIANO A SCOPRIRSI GLI... “ALTARINI!!” COMPLIMENTI PER IL CORAGGIO CIVILE E PER LA SOLITA COMPETENZA DI GIUSEPPE BOMMARITO.*
FIRMATE, CLICCANDO SUL LINK QUI RIPORTATO, LA PETIZIONE CONTRO LA REALIZZAZIONE DELL’OSPEDALE COVID ALLA FIERA DI CIVITANOVA MARCHE. ALL’INTERNO TROVATE IL TESTO INTEGRALE.
http://chng.it/c9DsRfrT
Possono firmare la petizione anche tutti coloro che non sono residenti a Civitanova Marche ma che ne condividono contenuto e finalità. È importante firmare e far firmare.
SERVE PER L’OGGI ED A... “FUTURA MEMORIA”.
IN QUESTO ARTICOLO SI PARLA ANCHE DELLA DIFFIDA GIUDIZIARIA INVIATA IERI AL PRESIDENTE CERISCIOLI E CHE LE DICHIARAZIONI ODIERNE DEL PATRON DELLA LUBE GIULIANELLI RENDONO SEMPRE PIÙ... "ATTUALE".
#FERMIAMOLIADESSO
P.S.: possono firmare la Petizione anche coloro che pur non avendo la residenza a Civitanova ne condividono il contenuto e le finalità. Vale per l'oggi ed... a "futura memoria"...!!
FIRMATE QUI LA PETIZIONE CONTRO LA REALIZZAZIONE DELL’OSPEDALE COVID ALLA FIERA DI CIVITANOVA MARCHE. ALL’INTERNO TROVATE IL TESTO INTEGRALE.
http://chng.it/c9DsRfrT
#FERMIAMOLIADESSO
P.S.: la Petizione può essere firmata anche da chi non risiede a Civitanova ma ne condivide il contenuto e le finalità. Vale per l'oggi ed a... "futura memoria".
FIRMATE QUI LA PETIZIONE CONTRO LA REALIZZAZIONE DELL’OSPEDALE COVID ALLA FIERA DI CIVITANOVA MARCHE. ALL’INTERNO TROVATE IL TESTO INTEGRALE.
http://chng.it/c9DsRfrT
#FERMIAMOLIADESSO
Valentino Mercoldi , purtroppo no perché quella che si vuole fare alla Fiera è esclusivamente una struttura per le terapie intensive e, quindi, l’Ospedale di Civitanova resterà destinata ai malati Covid che non necessitano della terapia intensiva dove, perciò, non si potranno curare, non si sa per quanto tempo, tutte le altre patologie. Questo, tra le tante altre cose, rende ancora più (apparentemente) incomprensibile il perché non sia voluta attrezzare l’ala attualmente vuota dell’Ospedale stesso che sicuramente avrebbe potuto usufruire dei reparti funzionanti nella struttura ospedaliera collegata. Si sarebbe così evitato di impegnare un’area come quella della Fiera che si trova vicinissima al centro commerciale del Cuore Adriatico, al Palazzetto dello Sport, a tante altre attività commerciali ed al nodo strategico dell’autostrada/superstrada, insomma un punto fondamentale per la vita di Civitanova e dell’intera zona. Mi fermo qui perché, seguendo il suo giusto consiglio, occorre evitare le polemiche e fare discorsi costruttivi. Cosa questo comporterebbe è facile dedurlo ma come sempre la “Verità sarà figlia del tempo”. Il pericolo è che, però, nel frattempo il prezzo sanitario, economico e sociale da pagare sia molto alto. Per questo con la Petizione vogliamo stimolare un ripensamento “operoso” che possa far cambiare questa scelta ad... alto rischio.
Tutti sanno ormai che quanto da lei scritto Sig. Avallone non solo è completamente falso ma anche calunnioso. Per questo l'unica cosa che farò è quella di girare le sue affermazioni ai figli di Craxi. Decideranno loro se tutelarsi nelle sedi opportune o se lasciarlo in quella, ormai sempre più ridotta, minoranza rancorosa che vive ancora con le menzogne propagate negli anni della falsa rivoluzione giustizialista. La verità storica ha già spazzato via i suoi insulti.
Sig. Andrea Monachesi lei deve essere un po' disattento perché io non "ritorno" per il semplice motivo che non me ne sono mai andato. Ho sempre continuato la mia attività, sociale e politica, sia nelle Istituzioni o anche fuori dalle stesse. Per tanti anni, infatti, ho dovuto combattere per dimostrare la Verità della mia Onestà che alla fine si è affermata e... passata in giudicato. L'attività politica e le battaglie che ho condotto non mi hanno di certo arricchito come sa bene chi mi conosce. Comunque, se vorrà, su tutto questo ed altro ancora la invito sin d'ora a discuterne, pubblicamente e di persona, in occasione della presentazione del libro che, purtroppo, sto ancora scrivendo e che avrà un titolo esemplificativo: "SOCIALISTA PER SUA STESSA AMMISSIONE". Per il momento "risparmi" i... punti esclamativi, potrebbero dimostrarsi totalmente sbagliati e fuori luogo. Per quanto riguarda il merito della questione che stiamo trattando le confesso di non essere riuscito, sicuramente per mia incapacità, a capire quale sia la sua posizione. Quando non capisco, come quando non conosco, evito di parlare. Colgo invece l'occasione per ringraziare tutti i firmatari del Documento ed anche i tanti che avrebbero voluto farlo ma con cui non ci siamo potuti raccordare nelle condizioni precarie in cui ci troviamo e nelle poche ore che abbiamo avuto a disposizione. Sono certo che capiranno e che avranno, sin dalle prossime ore, con la raccolta delle firme attraverso, necessariamente, una Petizione online, l'occasione per esprimere il proprio consenso a questa posizione. Sappiamo anche che qualcuno dice che la Petizione potrebbe non avere risultati immediati perché il "decisore finale" vuole andare avanti ad "ogni costo", allo stesso modo dell'Ospedale Unico Provinciale, una follia come questa pandemia ci sta dimostrando in Regioni considerate di riferimento come la Lombardia. Ammesso e non concesso che la Petizione possa non avere risultati immediati, firmare, anche in questo sciagurato caso, non sarà affatto inutile perché, superato l'attuale tsunami, i nodi arriveranno al pettine e, come sempre, LA VERITÀ SARÀ FIGLIA DEL TEMPO. Il nostro obiettivo è e resta, però, quello di FERMALI ADESSO magari aiutati anche da qualche accadimento "esterno". IL PREZZO DA PAGARE POTREBBE ESSERE TROPPO ALTO PER ACCONTENTARSI DI AVER RAGIONE "DOPO". Concludo con un particolare ringraziamento ai componenti del Comitato Cittadino ed alla Vice Presidente Regionale dei "COMITATI DI DIFESA DEGLI OSPEDALI PUBBLICI" che hanno voluto essere tra i promotori di questa iniziativa. La nostra battaglia comune va avanti anche perché ormai è supportata da ciò che sta tragicamente accadendo proprio in Lombardia dove quel modello accentrato solo su Ospedali di Eccellenza (almeno li esistono davvero) si è dimostrato sbagliato e da superare con una rete diffusa sul territorio. ERRARE È UMANO, PERSEVERARE È DIABOLICO. Ne riparleremo, speriamo.
Mi dispiace davvero tanto. Ho avuto il privilegio di conoscere Nazzareno, la sua generosità, bontà e l’amore infinito per la sua famiglia. Era un uomo gentile ma anche deciso nelle sue convinzioni sempre rivolte a ricercare la giustizia e la difesa dei più deboli. Un uomo giusto. Ti siamo particolarmente vicini, cara Mirella, in questo momento di grande dolore per la perdita di un uomo a cui hai voluto e che ti ha voluto un bene infinito. Un grande e forte abbraccio a Romano ed Andrea. A tutti voi le più sentite e sincere condoglianze. Ivo, Giovanna e Mario
Le opinioni della maggioranza degli italiani sono fortunatamente molto diverse da quelle di chi, senza informarsi, resta fermo al pregiudizio ed al clima di odio degli anni del più feroce giustizialismo. A chi scrive questi insulti su Facebook rivolgo l’invito di seguire, sugli organi d’informazione, i prossimi tre giorni di Commemorazioni di CRAXI che avverranno ad Hammamet. Avranno sicuramente molte sorprese che, mi auguro, faranno riflettere anche loro. Poi ci saranno iniziative per tutto l’anno in Italia ed anche in Provincia di Macerata proprio con Bobo Craxi. Così chi lo invita a “vergognarsi” ed ancora straparla di... “tesori nascosti” avrà l’occasione per dirglielo di persona ed ascoltare la sua risposta. “LA VERITÀ È FIGLIA DEL TEMPO” e quel tempo è arrivato.
Ringrazio Cronache per la pubblicazione. Intendo soltanto precisare che la mia richiesta non è a titolo personale ma a nome e per conto sia di tutti i socialisti ovunque oggi politicamente collocati e sia anche di tanti sinceri riformisti che provengono da aree culturali differenti. Proprio per questo motivo la richiesta stessa sarà firmata congiuntamente dal sottoscritto e da IVANO BOMPADRE (Coordinatore di “Uniti per Civitanova”) che, tra l’altro, parteciperà personalmente alla commemorazione ufficiale di Bettino Craxi che si terrà ad Hammamet Domenica 19/1/2020. Ringrazio di nuovo e porgo i più cordiali saluti. Ivo Costamagna
Un dispiacere immenso, un uomo di grande umanità e cultura. Ricordo i primi incontri che ebbi con lui quando, ero da poco stato eletto Assessore alla Cultura della Regione Marche, mi convinse con la sue capacità persuasive e, soprattutto, con il suo entusiasmo contagioso a “scommettere” sulla neonata Musicultura ed a sostenerla concretamente inserendola nell’apposita legge che facemmo per finanziare le “grandi manifestazioni”. Debbo dire che fu “supportato” con convinzione dalla grande competenza e lungimiranza del Responsabile della Segreteria dell’assessorato, Stefano Giustozzi. Ricordo le perplessità ed anche le contrarietà per un evento ancora poco conosciuto ma riuscimmo ad inserirlo nella legge, dandogli lo slancio per partire. Oggi, grazie a Piero, MUSICULTURA è diventato un appuntamento di rilievo nazionale. .... ora saremo tutti un po’ più soli (umanamente e culturalmente parlando)... Ciao e grazie Piero, Maestro Illustre e Grande! Sentite e sincere condoglianze alla sua famiglia.
Un dispiacere immenso, un uomo di grande umanità e cultura. Ricordo i primi incontri che ebbi con lui quando, ero da poco stato eletto Assessore alla Cultura della Regione Marche, mi convinse con la sue capacità persuasive e, soprattutto, con il suo entusiasmo contagioso a “scommettere” sulla neonata Musicultura ed a sostenerla concretamente inserendola nell’apposita legge che facemmo per finanziare le “grandi manifestazioni”. Debbo dire che fu “supportato” con convinzione dalla grande competenza e lungimiranza del Responsabile della Segreteria dell’assessorato, Stefano Giustozzi. Ricordo le perplessità ed anche le contrarietà per un evento ancora poco conosciuto ma riuscimmo ad inserirlo nella legge, dandogli lo slancio per partire. Oggi, grazie a Piero, MUSICULTURA è diventato un appuntamento di rilievo nazionale. .... ora saremo tutti un po’ più soli (umanamente e culturalmente parlando)... Ciao e grazie Piero, Maestro Illustre e Grande! Sentite e sincere condoglianze alla sua famiglia.
Un sincero ringraziamento al compagno Luciano Vita per la sua onestà intellettuale e politica a nome dei Socialisti della provincia di Macerata. Alle sue parole debbo soltanto aggiungere le scuse ai compagni di questo gruppo e soprattutto ai tanti che che hanno partecipato al nostro Congresso Provinciale per una polemica che purtroppo, ancora una volta, è stata generata esclusivamente dal difetto di comunicazione dovuto ai reciproci impegni di giorni difficili che, a livello personale e familiare, stiamo vivendo. ABBIAMO CHIARITO E, NONOSTANTE I PROBLEMI, NON MOLLIAMO! Partiamo per il Congresso Nazionale di Roma con la comune consapevolezza di avere, innanzitutto, la responsabilità di non disperdere sia l’entusiasmo riacceso dalla grande ed inaspettata partecipazione di tanti Socialisti e sia dall’attenzione che è stata riservata alla nostra Assemblea dagli organi d’informazione. Tutto questo è ancora più incoraggiante dopo il doppio terremoto, umano e politico, che i Socialisti maceratesi hanno subito in questi ultimi due anni. DAL CONGRESSO DI CIVITANOVA VIENE LA SPINTA PER UN “NUOVO INIZIO” NELLA CONSAPEVOLEZZA CHE IL NOSTRO PAESE, OGGI PIÙ CHE MAI, HA BISOGNO DEI SOCIALISTI! Avanti Compagni!
IVO COSTAMAGNA
TORNA IL SERENO TRA I SOCIALISTI MACERATESI
CONTRATTEMPI ED EQUIVOCI ALLA BASE DELLE INCOMPRENSIONI TRA I RAPPRESENTANTI DELLE DIVERSE MOZIONI CONGRESSUALI.
Sono stati definitivamente chiariti i motivi del mancato coinvolgimento dei rappresentanti della mozione facente capo a luigi Iorio,nella stesura del comunicato stampa relativo alle conclusioni del congresso provinciale socialista della federazione di Macerata.
Una serie di contrattempi (motivi di salute dell’uno ed un improvviso funerale per l’altro) non hanno consentito di preventivamente concordare il comunicato stampa oggetto della risentita lettera inviata al segretario provinciale psi Ivo Costamagna ed al segretario cittadino civitanovese,avv. Francesco Mantella da parte del referente unico per le Marche della Mozione congressuale “Identità Socialista per cambiare davvero”, Luciano Vita.
Dopo aver fatto decantare la situazione per non inasprire ulteriormente gli animi, le parti si sono incontrate e chiarito che nessuna strumentalizzazione si è voluto attuare nei confronti dei rappresentanti della mozione di minoranza, pur riconoscendo che,per ritardi organizzativi, non è stato consentito lo svolgimento di quel doveroso,quanto auspicato dibattito sulle mozioni congressuali contrapposte.
Le parti hanno reciprocamente dato atto che sia nel calcolo delle percentuali che nel riparto dei delegati,alla base dell’accordo unitario,vi sono stati malintesi ed equivoci,fatti comunque in buona fede,superati e superabili dalla stima e fiducia riconosciuta tra i contraenti.
I rappresentanti delle due mozioni,si sono impegnati,subito dopo la conclusione del congresso nazionale, ad avviare una serie di assemblee degli iscritti al PSI per discutere nel merito politico i contenuti delle stesse, volendo con ciò recuperare quel mancato dibattito congressuale oggetto delle proteste della mozione Iorio.
Pur rimarcando di essere tra loro distinti e distanti, i rappresentanti delle due mozioni confermano l’accordo unitario per avviare nelle varie federazioni provinciali socialiste e nella direzione regionale del PSI, una decisa e radicale discontinuità nella gestione del partito.
I rappresentanti della mozione di minoranza hanno ribadito che,allo stato attuale, l’accordo raggiunto unitariamente per rivendicare ad un rappresentante della federazione socialista di Macerata la carica di segretario regionale del partito, va riconfermato e mantenuto.
Per la mozione Identità socialista per cambiare davvero
Candidato segretario nazionale PSI avv. Luigi Iorio
LUCIANO VITA
Mi permetto di aggiungere una sola considerazione: L’OPPOSIZIONE CONSILIARE, A PRESCINDERE DALL’ESITO, PRESENTI FORMALE MOZIONE DI SFIDUCIA NEI CONFRONTI DEL VICESINDACO TROIANI E QUELLA POLITICA ORGANIZZI UN’INIZIATIVA PUBBLICA IN CITTÀ A SOSTEGNO DELLA MOZIONE STESSA. UNA MOZIONE CHE, A MIO AVVISO, DEVE ESSERE ANCHE ESTESA AL MERITO AMMINISTRATIVO DELL’OPERATO DEL VICESINDACO TROIANI A PARTIRE DALL’ESITO DEL PROCESSO SU PARENTOPOLI E, SOPRATTUTTO, SUL SUO TENTATIVO DI “SPACCHETTARE” (E QUINDI PERDERE) IL FINANZIAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DEL SOTTOPASSO. IL TENTATIVO È STATO EFFETTUATO DURANTE I LAVORI DELL’ULTIMA CONFERENZA DEI SERVIZI PRESSO IL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE, A ROMA. QUESTO ADDIRITTURA IN APERTO CONTRASTO CON UNA FORMALE DELIBERA DELLA “PROPRIA” GIUNTA COMUNALE DI POCHI GIORNI PRIMA!! ALTRO CHE EFFICENZA AMMINISTRATIVA! UN’INIZIATIVA ORGANIZZATA, MI AUGURO, IN MODO DAVVERO UNITARIO ED APERTO DA ED A TUTTE LE OPPOSIZIONI*.
Ivo Costamagna
Le altre due questioni su cui non solo Uniti per Civitanova ma soprattutto i cittadini chiedono una risposta sono la volontà di rilanciare o meno l’Ente Fiera con una vera programmazione e che fine ha fatto l’impegno elettorale di sistemare le ultime tre strade vicinali come avvenuto in passato con tutte le altre affinché non ci siano più cittadini di serie A ed altri di serie B.
Ho già detto che non avrei risposto ulteriormente e non lo farò dinanzi a queste incredibili sciocchezze politiche di Mirella Franco. Chi conosce i fatti, al di là dei polveroni, sa come stanno le cose. Mi limito a chiedere, non avendolo capito: il PD il confronto pubblico lo accetta oppure no?
Dispiace dover reintervenire ma mi sento in obbligo di farlo quando si mette in discussione la mia coerenza ed onestà di socialista fieramente craxiano da sempre. Sono costretto a farlo anche perché dei tagli, sicuramente in buona fede, dell'articolo firmato oltre che da me da Dario Conti e Giovanni Pierini, rischiano di dare agli elettori una visione distorta. Di Conti e Pierini non si dice, come era contenuto nella firma del comunicato stesso, che sono il presidente e il segretario ATTUALI del partito socialista di Macerata. Ci si dimentica anche di riportare un altro dato importante e cioè che Vita da anni non frequenta più il partito socialista delle Marche, non ricopre più nessun incarico regionale e, tantomeno, ha più frequentato, dopo il 2012, il Partito Socialista Italiano di Civitanova Marche. In quell'anno ha lasciato la segreteria e via via anche il partito, tant'è che adesso parla a nome di una fantomatica Sinistra Socialista delle Marche. Questo perché, altra piccola omissione, Luciano Vita vive da sempre a Porto Sant' Elpidio, in provincia di Fermo. Quindi non c'è nulla di interno al PSI in questa vicenda, ma esclusivamente un intervento maldestro di uno che era comunista e torna ad esserlo, insieme a Corvatta, e a cui, dato che ci sono, vorrei ricordare di richiamare anche lo stesso Corvatta, perché nell'ultima alleanza stretta con Ghio è compresa ufficialmente sia l'ex leghista Siria Carella e sia sopratutto l'ultima candidata sindaco del partito di Gianfranco Fini (FLI) e cioè Luisella Cellini. Altro che antifascismo. Non accetto che un comunista come Vita si permetta di nominare un uomo, come Giacomo Brodolini, che è stato amico personale di mio padre e a cui io mi sono ispirato e ho dedicato tutta la mia vita politica. Vita invece ha militato per decenni in quello stesso PCI che con lui iscritto e dirigente votò contro lo statuto dei lavoratori. Se rispetto ci deve essere per le idee di tutti, come io ce l'ho per la Cellini, tale rispetto lo esigo anch'io, socialista craxiano e liberale da sempre.
In relazione alle ripetute affermazioni dell’avv. Bommarito riguardo ad una mia presunta candidatura alla Presidenza del CORECOM, meraviglia che lo stesso Avv. Bommarito, che pure è molto interessato alle vicende politiche civitanovesi ed anche alle mie personali, non conosca la legge che riguarda le elezioni dei componenti di tale organismo. Una legge nazionale del 2013, successiva e superiore a quella regionale del 2009, rende infatti, essendo io consigliere di un comune con più di 15.000 abitanti, una mia eventuale candidatura (mai presentata) non incompatibile con l’incarico al Corecom ma inconferibile e cioè ineleggibile Tanto dovevo.
@ansio litico, sono tra i più votati in Consiglio Comunale e, secondo lei, dovrei "scomparire" mentre lei che neanche vota rappresenterebbe l'opinione della... "stragrande maggioranza dei civitanovesi". La cosa mi ricorda una barzelletta che girava in città anni fà. B.&C. che rappresentavano tutti...! Non ho, però, altro tempo da perdere. Buona vita !
Ciro Esposito, tu rappresenteresti la stragrande maggioranza dei Civitanovesi e dei Comuni vicini ? Allora sono tranquillo ed aggiungo gli ultimi tuoi due Commenti alla querela. A proposito, dato che non l'avresti mai nascosto "svela" a tutti la tua vera identità così risparmiamo tempo. Questa è la mia ultima risposta al tuo "odio seriale - compulsivo" di cui tutti, quando sapranno la tua vera identità, capiranno i... motivi !!
@Ciro Esposito (credo di conoscere la tua vera identità ma ad identificarti ci penserà la Polizia Postale) sei praticamente rimasto solo ad esternare quello che si può definire soltanto come ODIO PERSONALE PRECONCETTO ma hai superato il limite consentito. Il mio avvocato, che ho già avvertito, ti chiamerà a rispondere nelle opportune sedi per diffamazione e/o calunnia con i relativi danni morali (sono quelli che ti preoccupano di più vero ?) per quanto hai scritto nella tua... "serie compulsiva" di Commenti a questo Post.
Ad ansio litico ed a Ciro Esposito che sono due miei indefessi "estimatori" auguro di trovare pace. Non me ne andrò per i loro insulti "a prescindere" da ciò che dico. ABBIANO IL CORAGGIO CIVILE DI PRESENTARSI CON LA LORO VERA IDENTITA' O IL PUDORE DI TACERE ! Riguardo alla mia "lunga" militanza politica, SEMPRE SOCIALISTA, ricordo che ho 54 anni, da 35 in politica, ma che per quasi 20 ne sono stato fuori. Ho prima riaffermato la mia ONESTA' e DIGNITA' e, solo dopo, con il consenso popolare e non utilizzando scorciatoie, vi sono rientrato. Accetto le critiche anche aspre ma non gli insulti infamanti. Brecht scriveva: "Chi parla senza conoscere la verità dei fatti è uno sciocco, chi pur conoscendo la verità la nega è un delinquente".
ADESSO BASTA ! "ansio litico" e "gzibibbo" voi, invece, chi rappresentate ? Neanche voi stessi visto che nascondete le generalità, i vostri veri nomi. Smettetela con le diffamazioni. Ho difeso e affermato, in anni difficili, la mia onorabilità, la mia onestà e la mia coerenza politica. Non consentirò a due anonimi vigliacchi come voi (e qualche altro... "anonimo") di infangarle ! Voi che lavoro fate, chi siete, qual'e la vostra vita e storia personale ? Di solito il moralismo e... "l'ultima spiaggia degli imbroglioni". Sappiate che ho già dato mandato al mio avvocato di avviare una verifica con la Polizia Postale e tutti gli atti conseguenti ! E' l'ora della Veritá !
C'è chi ha parlato di una "unanime" contrarietà alle mie parole, evocando una sorta di sondaggio. Bene. I dati bisogna leggerli tutti anche se la cosa non mi appassiona e la ritengo priva di ogni valore, non solo politico. Comunque i numeri hanno la testa dura e lo scrivo per rispetto ai 2223 lettori. Io leggo: 31 "MI PIACE" a titolo e contenuto dell'articolo contro, al massimo, 14 "POLLICI GIU'". Insomma le "solite"... 15 ANONIME "TIGRI DELLA TASTIERA". Buona Domenica a tutti, Sindaco Carancini compreso ;-))
@Biondi
legga anche le precedenti dichiarazioni, del giorno prima, di Carancini relative ad una mia semplice battuta scherzosa di cui, comunque, chiedo scusa a tutti i maceratesi in buona fede ed a... San Giuliano. La mia replica (che lei riporta) al confronto delle parole usate da Carancini è fin troppo garbata, mi creda. La verità è una sola: CARANCINI NON SOPPORTA FISICAMENTE TUTTI COLORO CHE GLI RICORDANO IL SUO FALLIMENTO SUL PALAS, LUBE E... NON SOLO !!
@Sellone
glielo dico di mattino e, quindi, non offuscato dal... sonno. 10-15 ANONIMI (sempre quelli e sempre "contro", a prescindere e con odio, politico e personale, preconcetto) non sono affatto un sondaggio ma, per chi ha la coscienza a posto, fa politica per passione ed avendo avuto soddisfazioni importanti ma anche avendo pagato un prezzo alto, molto alto, non solo economico, per dimostrare la mia ONESTA', diventano un incentivo ad andare avanti. Escano dall'anonimato ed accettino il confronto pubblico che, più volte, ho proposto loro, "tigri" dietro una tastiera ! Non faccio calcoli di convenienza perchè sono convinto che non si può chinare la testa dinanzi ad un gruppo di calunniatori che scrivono (in anonimato) e senza sapere ma ci si deve continuare a rivolgere alle migliaia di persone che leggono in silenzio. Debbo essere loro a decidere, democraticamente, nell'urna, UNOXUNO, e non la... "folla" indistinta ed anonima che, piccola o grande che sia, la storia lo insegna, decide per... "Barabba", sempre !
P.S.: raccolgo, invece, lo "spirito" del commento che stavolta mi sembra costruttivo, pur nella critica, de "La Finestra" ma lo stesso è basato su dati di fatto che sono errati e/o superati. Magari torni a trovarmi in Comune, nel mio ufficio (... quello ce l'ho ;-) ) al secondo piano, parleremo di tutto.
Lo sgarbo è istituzionale e non riguarda certo la mia persona. Il mancato saluto di Carancini non mi crea alcun problema ma offende la dignità di tutti i civitanovesi che, in quel momento, rappresentavo. Il Sindaco di Macerata sa benissimo di averlo fatto volutamente e, con gesti come questi, ha scavato un fossato profondo tra le due città, seminando rancore ed odio. Non credo che la grande maggioranza dei maceratesi lo seguirà. Quanto al mantra, interessato e ripetuto, de "La Finestra Sul Cortile" mi permetto un suggerimento: ne apra una di "finestra" anche sulla.... "Piazza".
.... "fagiolo, 10 mila euro, mazzata del rimpasto, renziano, eliminare, cacciare, tagliare le mani, cancro, faccie di..., ecc." poi i soliti insulti del solito Pasquale Pesci, professionista della calunnia contro i vivi e, persino, contro i morti. Che dire ? Ho già "invitato" ad un confronto pubblico i 6-7 personaggi che nascondono nell'anonimato le loro bugie. Sono sempre "fuggiti". Torno a farlo per domani sera a Civitanova Marche, in Piazza XX Settembre, ore 21. Vengano a supportare le loro affermazioni con riscontri oggettivi... se li hanno e diano il "diritto di replica". QUESTA, CREDO, SIA LA DEMOCRAZIA. Per i resto giudichino le tante centinaia, migliaia, di lettori di Cronache Maceratesi che ringrazio per i resoconti sempre oggettivi e per l'informazione a volte anche critica ma sempre imparziale.
Una doverosa precisazione: mai parlato con Corallini e mai detto che lo spostamento era una esigenza del Segretario Generale. Ho parlato con un altro Consigliere, Emiliozzi, e gli ho detto che si trattava di una urgenza amministrativa e di tempi neccessari agli Uffici per predisporre gli atti.
Dario Conti ha dato davvero molto sia alla sua terra, Camerino, all'intera provincia di Macerata e sia al suo Partito, il Partito Socialista. LA CECITA' DEL PD DI CAMERINO CHE HA POSTO UN VETO INCOMPRENSIBILE ED INACCETTABILE VERRA' PUNITA DAGLI ELETTORI. CONTI CONTINUERA' INVECE, CON LA SUA GENEROSITA' ED ONESTA', AD ESSERE UN RIFERIMENTO COSTANTE PERCHE' E', ANCORA OGGI, IL PIU' "GIOVANE" E COMBATTIVO DI TUTTI NOI !! GRAZIE DARIO e... AVANTI !!
@ANTONIOCONTE ECC.: IO SONO ASTEMIO. GLI INSULTI, ALCUNE VERE CALUNNIE, DI 10-15 (SOLITI) FACINOROSI NON MERITANO NEANCHE RISPOSTA. LE MIGLIAIA DI LETTORI DI CM POSSONO VALUTARE DA SOLE IL LORO "LIVELLO".
Per la verità non più di un mese fa è stato proprio Mobili a chiedere di istituire e/o attivare la Commissione d'Indagine sulla Civita Park ed un anno fa disse che lui era pronto ad andare in Procura per sostenere la regolarità delle attività svolte dalla vecchia società. Queste sue giravolte fanno riflettere. Riguardo ai miei "pistolotti" purtroppo non c'e peggior sordo di chi non vuol sentire come dimostrano le sue parole sulla Fiera che è, addirittura, pronta per essere inagurata. Penso che sia uno dei pochi civitanovesi che, in cuor suo, "tifa" contro il Palas.
Io perdo un collaboratore instancabile e leale, un amico, un compagno... un padre. I Socialisti e Civitanova perdono un'altra delle "colonne portanti", stimato ed apprezzato da tutti, un galantuomo. La sua famiglia, la moglie Lia, il figlio Francesco ed i suoi tanti parenti perdono molto di più: un uomo che pur tra i suoi tanti impegni ed attività li ha amati sopra ogni altra cosa. CIAO CARO SANDRO, riposa in pace, ti voglio e ti vogliamo tutti tanto bene !!
SEL CIVITANOVA ha colto il cuore del problema: TORNARE ALLO SPIRITO INIZIALE (ED, A MIO VVSO, ANCHE ALLA COMPOSIZIONE) DELLA COALIZIONE DI CENTRO-SINISTRA è l'unica cosa che può ridare un senso a questa storia e ricollegare Palazzo Sforza con i cittadini di Civitanova. Una storia iniziata in "Piazza" con i banchetti per far sentire la voce di un'opposizione altrimenti per troppi anni "afona" in Consiglio Comunale e costruire un'amalgama, personale e programmatico, con un mix di esperienza e rinnovamento. Abbiamo proseguito anche nelle aule di tribunale per riaffermare i valori della Carta Costituzionale (Miss Padania) e della TRASPARENZA ("Parentopoli") sino alla bella pagina di Democrazia Partecipata delle PRIMARIE sino alla vittoria elettorale. Ho affrontato, in un momento difficile di "antipolitica", il giudizio ed il verdetto degli elettori, senza cercare la "scorciatoia" di nomime del Sindaco (così rispondo anche al Sig. Biondi ed a Pierpaolo Iacopini) per continuare quelle battaglie per quei valori e questo continuerò a fare senza farmi imbrigliare con lo spirito "garibaldino" di allora.... COSTI QUEL CHE COSTI !!
Ho postato un commento a questo articolo sulla mia pagina facebook. Riguarda competenze e ruoli tra Politica e Burocrazia. La redazione di CM può, se vuole, utilizzarlo e pubblicarlo qui come ulteriore chiarimento delle mie parole.
Intervengo per una necessaria puntualizzazione. L'Assemblea Socialista di ieri non era una riunione di amministratori ma, soprattutto di iscritti e militanti del PSI. Per la precisione erano presenti in 133 di cui 110 aventi diritto al voto. Gli invitati degli altri partiti, molto graditi, erano, quindi, in 23. I numeri sono così precisi prerchè il nostro è un partito con regole precise ed, all'inizio, sono stati nominati dall'Assemblea tre iscritti che dovevano svolgere questo compito. La cosa era, comunque, evidente anche... ad occhio nudo ! Un Congresso riuscito, insomma, per partecipazione e qualitá degli interventi . Non stupisce, invece, il solito livore antisocialista del Sig.Sacchi. Il PSI E' UN PARTITO CON UNA GRANDE STORIA E "RADICI ANTICHE" MA ANCHE L'UNICO IN ITALIA CHE FA PARTE DELLA FORZA POLITICA, IL PARTITO SOCIALISTA EUROPEO, CHE RACCOGLIE QUASI IL 40% DEGLI ELETTORI EUROPEI. Il nostro obiettivo sono gli STATI UNITI D'EUROPA E NON UN... "COMPUTER" DI GENOVA !
Lo scritto di Pesci, che non mi perdona di essere fieramente e coerentemente SOCIALISTA come la maggioranza dei cittadini europei, si commenta da solo. Che ne sa lui dei miei rapporti con Anna Maria e Romeo ? Chieda ai parenti, altro che "speculazione"! Valgono per lui le parole di Brecht: "Chi parla senza conoscere la verità è un idiota, chi conoscendola la nega è un delinquente". Per quanto riguarda il resto confermo alla lettera quanto ho scritto sul DURC e invito i commentatori, almeno quelli in buona fede e non certo chi insulta per partito preso, ad informarsi meglio. BUON FERRAGOSTO !
Ma quale... "disinformazione di massa" ?? "Colui che parla senza conoscere la verità è un'idiota ma chi la conosce e la nega è un delinquente" (B. Brecht). Il Parlamento, in sede di conversione del "Decreto del Fare" ha sia bocciato la proposta di introdurre ex novo il DURT (Documento Unico Regolarità Tributaria) e sia limitato l'obbligo del DURC (Documento Unico Regolarità Contributiva) nel settore dei lavori privati. Basterebbe leggere la Legge, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, per evitare di dire cose sbagliate, di fare figuracce o, peggio, di insultare sotanto sulla base del malcelato rancore politico del "perdente". Facciamolo almeno stavolta per rispetto di Romeo, Anna Maria e Giuseppe. P.S.: Il Consiglio Comunpale è eletto dal popolo attraverso apposito voto di preferenza tra i candidati. Il Suffragio è (ancora) UNIVERSALE........!!
@mario pierini sbaglia perchè, evidentemente, è male informato. Il sottoscritto lavora con un contratto continuativo all'interno della struttura dell'Assemblea Legislativa della Regione Marche in qualità di Responsabile del Gruppo Consiliare del PSI sulla base di un badget economico espressamente previsto dalla Legge. Chiunque può verificarlo andando sul Sito del Consiglio Regionale e, dato che parliamo di *Trasparenza*, vi troverà anche l'ammontare della mia retribuzione lorda.
Ivo Costamagna
Utente dal
4/1/2012
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