di Laura Boccanera
«2013 anno della violenza? No, è stato l’anno dell’ipocrisia e delle bugie». Risponde così la Federazione del centrodestra alle parole del sindaco Tommaso Corvatta che nella conferenza stampa di fine anno (leggi l’articolo)ha redatto anche una specie di bilancio etico. L’opposizione di centrodestra stila invece il suo contro bilancio, ponendo l’accento sui risultati negativi e rigettando al mittente le accuse “etiche”. «La conferenza di fine anno è stata fumosa – dichiara Fabrizio Ciarapica – nessun risultato è stato ottenuto dalla sua amministrazione nel 2013. Il sindaco aveva promesso che nei primi 100 giorni di governo, avrebbe risolto il problema delle grotte di Civitanova Alta, ma ad oggi nemmeno un sopralluogo è stato fatto. Aveva sbandierato la partecipazione ed il bilancio condiviso coi quartieri, ed ancora lo stanno aspettando. Aveva promesso una riduzione della pressione fiscale, aveva garantito che avrebbe fatto rispettare alla Civita Park i tempi per la consegna della fiera ed invece, a distanza di quasi 2 anni, l’unica cosa certa è che il centro commerciale aprirà ma, quasi sicuramente, non vedrà mai la luce né fiera né palazzetto. E poi Popsophia, i rom, l’Accademia, l’Università, l’unico atto dovuto sarebbero le dimissioni». Sull’aspetto etico delle parole del sindaco che aveva biasimato il fatto che da parte dell’opposizione non siano arrivate condanne ferme sulla violenza verbale esplosa su Facebook e sulle minacce di morte la federazione risponde: «Non serve prendere posizione, è chiaro e scontato che la violenza è da condannare, però il sindaco non è nella posizione di dare lezioni a nessuno. E’ lui il primo che enfatizza la divisione con toni e accenti fuori luogo cercando di far passare la sinistra come il bene e la destra come il male – dicono Corallini e Morresi – oltretutto la superiorità morale quando si lascia intendere che noi eravamo vicini ai poteri forti è inaccettabile, a questo punto chiediamo che venga istituita la commissione d’inchiesta voluta da Costamagna, ma mai partita, sulla Civita Park. A tutt’oggi non c’è nessuna garanzia, né ci sarà visti i tempi; ci faccia sapere invece con urgenza il risultato dei controlli fatti dall’ufficio tecnico riguardo ai materiali usati nelle opere di urbanizzazione realizzate dalla Civita Park e spieghi alla città come mai i lavori del nuovo centro commerciale vanno avanti mentre quelli della Fiera e del Palas sono fermi».
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Io non sono nè di dx nè di sx, ma parlare di fallimento a priori squalifica chi parla
Questa amministrazione non ha solo fallito ma se possibile ha peggiorato le cose. Andando in giro, spesso sento parlare di costoro ed ho notato, ma senza nemmeno sforzarmi tanto, che sia simpatizzanti di destra e questo è normale ma principalmente quelli di sinistra ne parlano male. Sono sicuro che anche loro lo sanno, ma imperterriti, fregandosene di tutto e tutti continuano a scontentare chicchessia. Parlano di rimpasto di giunta, ma in previsione di che?? Un po’ mi dispiace, pensavo che il sindaco fosse una persona intelligente che non si sarebbe fatto sottomettere da astuti politicanti. Ma mi pare inverosimile che non se ne sia accorto. Quindi mi sembra lecito pensare che …..
l’amministrazione Corvatta per il 2014 ha in mente una nuova tassa…………….la tsa ovvero la Tassa Sull’Aria che respiriamo calcolata in base al nucleo familiare e sul reddito……
Inutile stare a girarci attorno, questa è un’amministrazione con il fiato corto. E’ opinione diffusa che non riuscirà a consumare il panettone del 2014. L’ingresso in giunta di Iezzi, quota Silenzi, e Rogani, non risolleverà le sorti di una barca alla deriva. Il sindaco, digiuno di esperienza politica, è costretto a barcamenarsi tra la padella, Costamagna, suo riferimento fino a ieri e la brace, Silenzi, a cui oggi si aggrappa. Speriamo che la caduta della Giunta Corvatta, che la grande maggioranza dei civitanovesi ormai auspica, serva a far piazza pulita di una classe politica cotta e stracotta. La considerazione ovviamente riguarda entrambi gli schieramenti. Su troppe questioni questa amministrazione è stata, come in occasione della celebrazione del gemellaggio con Esine, vergognosamente assente!
la Giunta del Sindaco Corvatta ha fallito? per saperlo basterebbe che promuova un referendum,una consultazione.Il rimpasto? roba da Master Chef. Non è obbligatorio far entrare un assessore/a.Se proprio il Sindaco ne sente la necessità che almeno si avvalga di persone con provata competenza impegnate anche nel volontariato sociale. Il dott.Rogani entra in Giunta? ne ha ancora voglia dopo l’esperienza fallimentare della Giunta del Sindaco Barbara Pistilli?