di Laura Boccanera e Alessandra Pierini L’equilibrio instabile e precario delle strade del Maceratese è evidente, basta poco per mandare in tilt la circolazione sia lungo la vallata del Chienti che lungo quella del Potenza e per sostenere il traffico di un centro commerciale la viabilità locale è purtroppo inadeguata. Molti sono stati gli esempi negli anni e l’ennesima conferma, se necessaria, è arrivata in questi giorni con l’apertura del Cuore Adriatico a Civitanova. La viabilità ha retto fino a sabato pomeriggio (leggi l’articolo) ma già domenica, il flusso festivo verso il nuovo centro commerciale, sommato a quello per la costa,ha mandato in tilt il traffico con code e rallentamenti anche lungo la superstrada. Tra gli automobilisti in coda c’era anche la segretaria provinciale del Pd Teresa Lambertucci che, a caldo, ha commentato su Facebook: «Domenica 6 aprile, ore 17,35, superstrada Ss 77 direzione monti-mare, entrambe le uscite di Civitanova bloccate da file lunghe qualche chilometro. Ideona: costruiamo un altro centro commerciale in mezzo, così mentre sto in fila posso almeno comprare qualcosa per cena».
La Lambertucci è da tempo critica nei confronti della megastruttura, come spiega a Cronache Maceratesi: «Già qualche anno fa – ricorda – quando facevo l’assessore a Morrovalle ed ero stata chiamata a far parte di un gruppo di lavoro per quel centro commerciale, espressi criticità e perplessità sul fatto che una struttura così grande, completa di palas e fiera avrebbe creato grossi problemi di traffico. Già all’epoca la superstrada era sempre bloccata, nei periodi caldi era difficile l’accesso all’autostrada. Ora la crisi frena un po’ e ci sono 4 corsie ma il traffico già domenica è andato in tilt. Quella zona è già congestionata, anche da chi deve immettersi nell’autostrada, se poi pensiamo che da settembre si aggiungerà il pubblico della Lube, mettiamo che in uno stesso giorno ci sia anche una fiera importante, il caos è inevitabile e avrà ripercussioni su tutta la vallata del Chienti. Ormai è tutto fatto ma forse bisognerà trovare una situazione viaria alternativa. Non sono un ingegnere e non conosco le soluzioni ma faccio una valutazione». Teresa Lambertucci non entra nel merito del botta e risposta tra Ivo Costamagna, presidente del consiglio civitanovese e Romano Carancini, sindaco di Macerata, ma auspica la sinergia tra i due territori: « Macerata e Civitanova dovrebbero evitare i campanili. La diatriba del baricentro lascia il tempo che trova. Non esistono più le Province quindi che senso ha fare la guerra tra la prima e la seconda città della provincia? Sono due città diverse, entrambe ricche e che devono fare da volano al territorio. Essendo governate dal centro sinistra vorrei che ci fosse tra le amministrazioni la massima collaborazione».
Critica la viabilità anche il coordinamento di Sel. «Il sindaco Corvatta e l’amministratore delegato della Civita Park avevano assicurato che la viabilità attratta dal maxi centro commerciale Civita Park avrebbe tenuto. Lo abbiamo proprio sperimentato nel concreto in questi giorni: un inferno inquinante e pericoloso – dice il coordinamento cittadino di Sel – questa grande struttura ha sì tenuto ma solo le auto incolonnate ferme con ripercussioni negative e potenzialmente pericolose sulla SS.77, via del Casone». Ma Sel si dice preoccupata anche per un altro grosso complesso che potrebbe congestionare ancora di più il traffico e che dovrebbe sorgere a Porto Sant’Elpidio: «in zona Auchan sorgerà un parco divertimenti il quale riverserà gran parte del traffico attraverso un ponte che collegherà la zona in via del Casone (zona Atac) nella futura maxi Rotatoria sulla SS.16» scrivono in una nota. Toni meno allarmanti invece dalla polizia municipale di Civitanova che nega la paralisi del traffico e parla di significativi rallentamenti che si sono verificati nel pomeriggio di domenica, quando rispetto al sabato la situazione era più pesante anche per via del flusso in entrata verso il mare. Difficile invece la situazione all’interno del comparto per via delle auto parcheggiate e del via vai di mezzi che hanno un’unica zona di uscita. Ieri 4 agenti hanno presidiato il centro commerciale e sono al vaglio delle alternative per la viabilità interna. Resta il fatto che la valle del Chienti è quella che conosce un numero significativo e forse eccessivo di centri commerciali. Una programmazione spezzettata tra i diversi Comuni e la mancanza di una visione d’insieme ha fatto sì che questi moderni tempi del consumo sorgessero a intervalli casuali, senza che se ne valutassero complessivamente le conseguenze a lungo termine e per tutto il territorio.
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ambe xche è stata in coda la segreteria del pd allora è un problema vero sabato in superstrada con quasi 3km di fila il sindaco diceva prova traffico superata ma nnate a …………………………ti
La stupidità umana non ha limiti
Ma va!!!!
Traffico bloccato?! Non me lo saìo mai criso :€
un bordello !!!!!!!!
Fino a sabato come si leggeva sui giornali la viabilità teneva !!!
Ma non c’è crisi oppure la gente non sa come passare il tempo?
l’alternativa è semplice andate a spasso nei centri storici, in campagna o al mare. Ci vogliono come polli da batteria con il carrello in mano !!!!!!!!!!
Per Teresa.Le province esistono ancora mi pare indelicato darle per defunte quando ancora ci danno sostentamento. Tu stessa sei coordinatore provinciale di un grosso partito.Io peraltro non sono mai stata convinta che vadano abolite. Piuttosto le regioni sono un pozzo senza fondo. Sul centro commerciale invece sono d accordo: un mostro che crea gironi infenali… di chi è la colpa ?
quoto Santucci: REGIONI VIAAAA!! Per quanto riguarda il centro commerciale…il girone infernale è sicuramente l’VIII, Bolgia V e/o VII.
“Già anni fa espoonevo perplessità per una struttura completa di centro commerciale, fiera e PALAS”. Già, peccato che il palas sia uscito fuori da meno di un anno..Cosa non si fa per un po’ di visibilità gratuita e mettersi dalla parte di quelli dell’ormai celeberrimo “io l’avevo detto!”..che tristezza
Sig.ra Santucci, mi faccia gentilmente capire perchè lei dice che “le provincie le danno sostentamento”? Perchè invece la maggior parte dei cittadini pensa che le provincie siano enti inutili (tant’è che verranno spazzate via insieme con tanti altri enti inutili) e che tolgono risorse economiche a loro stessi? Lei usa la parola sostentamento tipica del parassitismo vegetale. Riesce a spiegare (sinceramente ne dubito) che cosa vorrebbe dire?
Ma siiiiiiiii……
Facciamo un megacentrocommerciale (inutile, tra l’altro) e restiamo con la viabilità di 30 anni fa… Ma si: che ci frega se quella zona collassa
Sono soddisfatto come consumatore dell’apertura di un centro commerciale degno di questo nome nelle Marche (Le Grotte ad Ancona, il Maestrale a Senigallia e Porto Grande a San Benedetto sono messi peggio) ma devo dire che per la viabilità è un dramma, ma non ci voleva molto a capirlo. Premetto che all’inizio c’è un’affluenza elevata per la novità (io ci sono passato per caso venerdì 4 alle 5 del pomeriggio e a giudicare dalla gente che c’era mi sono detto che quel giorno a Civitanova non stava lavorando nessuno…), però anche se fosse pieno solo nei weekend, in effetti la viabilità è un disastro!!! stradine piccole e tortuose ad una corsia con continue curve e addetti al traffico che ti fanno girare da una parte all’altra… inevitabile che basti poco per creare code. Che dire? se fanno un ampliamento delle strade, bene, altrimenti se uno deve rischiare di stare intasato mezz’ora in coda, allora vado da un’altra parte. Se voglio andare all’Auchan lì vicino (tanto per fare un esempio), mica ho tutti ‘sti problemi!!!
serve un’alternativa: Chiuderlo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
…strano, inimmaginabile e inverosimile! Dai che quando sarà attivo il palasport, la domenica sarà tutt’altra cosa (o… coda?).
Ma come sabato dicevate che il traffico era scorrevole!!!!!!.impossibile andare a civitanova…anzi…non ci vado più proprio…troppo caos!!!!
Chiuderlo? Lì dentro c’è gente che ci lavora…alla faccia della falce e del martello, complimentoni companeros
@matt: ha preso un abbaglio, visto che della costruzione del Palas in zona Aurora, in prossimità della struttura commerciale e della nuova fiera se ne parla a Civitanova Marche fin dal 2008, tant’è che fu costituita una società dalla passata amministrazione comunale, denominata Civita Palas per la realizzazione del palazzetto che, all’epoca, non rientrava nelle opere di urbanizzazione legate al centro commerciale, ma avrebbe dovuto essere costruito con fondi pubblico-privati. Ho fatto riferimento ad incontri promossi nel 2010 dall’allora sindaco Mobili, unitamente al presidente della Civita Palas Marco Pipponzi, con i comuni confinanti (Montecosaro, Morrovalle, Monte San Giusto e Montegranaro) per valutare la possibilità di un partenariato pubblico per la realizzazione della struttura. In quella riunione, visionato anche il progetto preliminare dell’attuale struttura commerciale, e le soluzioni viarie previste, la sottoscritta e altri amministratori espressero perplessità sul possibile sovraccarico viario.
A beh se è rimasta bloccata lei …..! Ci vuole subito la 3 corsia anche in superstrada !!!!! E no cari politici non si può dare l’ok per queste strutture senza pensare alle conseguenze , troppo comodo . Nonnu dicia non se chiude lu stallittu dopo che lu porcu ade scappatu.
Più la gente ha il portafoglio vuoto, più nascono questi megamostri. Arriverà il giorno che anche questi si svuoteranno….e allora sì che riderò!!!
Sono impiegata in provincia come la lambertucci in un lavoro onesto mal retribuito ma che rispetto come l ente in cui non mi vetgogno affatto di lavorare. Non ho mai sputato nel piatto dove mangio e sono sinceramente convinta che le province non siano la rovina dell italia come da circa tre anni ci hanno inculcato in testa. Spero di essete stata abbastanza sincera sig. Furio. Mi sono inveve persuasa che enti piu grandi e csrrozzoni vari siano vere sacche di inefficienza.
Il Sindaco Corvatta e l’amministratore delegato della Civita Park avevano assicurato che la viabilità attratta n dal maxi centro commerciale Civita Park avrebbe tenuto. Lo abbiamo proprio sperimentato nel concretio in questi giorni: un inferno inquinante e percicoloso.
Questa grande struttura ha si tenuto ma solo le auto incolonnate ferme con ripercussioni negative e potenzialmente pericolose sulla SS.77 ,via del Casone,SS.19 uscita SS77,ecc.
Probabilmente poteva andare diversamente se le infrastrutture promesse dalla amministrazione Mobili prima e Corvatta come la Maxi Rotatoria al termine della Superstrada invece di restare semplice e vuota indicazione di Bilancio avesse compiuto qualche passo in avanti magari con un Progetto Preliminare su cui programmare concretamente le risorse finanziarie.
La Rotatoria sulla SS. 16 è strategica ma evidentemente e coerentemente con l’assenza di una visione strategica della città la Giunta Corvatta non l’ha inserita nelle priorità preferendo destinare finanziamenti utili come l’avanzo di amministrazione del Palas.
Oggi la Giunta e l’assessore ai LL.PP. puntano sulla realizzazione di una Bretella che colleghi la Zona Industriale alla Zona Commerciale ma mettono le mani avanti: non ci sono finanziamenti .
E come un mantra ossessivo si evoca l’intervento di un operatore industriale privato che trasformandosi in una specie di Babbo Natale regala la Bretella.
Non ci risulta che operatori privati “regalino” infrastrutture a meno che come spesso è accaduto non vi sia una concreta contropartita. Nel caso specifico trattandosi di aree commerciali una rivalutazione? Un ampliamento?
Spiace contraddirle Sindaco e Giunta ma quanto accaduto sulla viabilità in zona commerciale era prevedibile .
Serviva la Valutazione Ambientale Strategica per calibrare i bisogni ambientali a partire dalle ricadute sulla mobilità ma il Sindaco Corvatta e la Giunta hanno bocciato questa “osservazione” e comunque l’hanno scartata.
Sarebbe stato indispensabile avere uno studio preventivo sulla ricadute sule commercio cittadino e non solo dell’apertura del maxi centro commerciale ma il Sindaco e la Giunta non lo hanno ritenuto utile e non lo hanno fatto.
Come se non bastasse Sindaco e Giunta hanno di fatto azzerato in quella zona una parte del programma di viabilità che doveva essere effettuato di concerto con le Ferrovie dello Stato.
Una mobilità alternativa c’è ed è quella dell’avvio del progetto della Metropolitana di Superficie. Un progetto ecosostenibile Presentato anni fa dall’allora Presidente della Provincia Giulio Silenzi ormai ad ammuffire in qualche cassetto del Palazzo .
Ma le prospettive sembrano peggiorare .Infatti in Zona Auchan di Porto Sant Elpidio dalla quale ci separa solo il Chienti a 1,5 km di distanza dalla zona commerciale sorgerà un Parco Divertimenti il quale riverserà gran parte del traffico attraverso un Ponte che collegherà la zona in via del Casone (zona Atac )nella futura maxi Rotatoria sulla SS.16 Su questo progetto di collegamento ricordiamo solo la soddisfazione del Sindaco Corvatta.
Ma quando finisce questa “giostra” delle promesse, delle valutazioni empiriche degli effetti economici e ambientali delle scelte urbanistiche , e di gestione del territorio verso le quali si piegano evitando ogni confronto le scelte del governo locale?
L’apertura del nuovo centro commerciale, nel quale naturalmente non ho messo piede e difficilmente ce lo metterò, ha avuto comunque un utile effetto collaterale: la sospensione per tutto aprile della z.t.l. della domenica nel centro di Civitanova, dove abito, così che per tutto aprile finalmente mi sará restituita quella libertá di circolazione che altrimenti l’amministrazione mi toglie perché chiude tutto il centro fregandosene completamente della situazione e delle esigenze dei residenti.
Quanto al traffico, é vero che la superstrada era in tilt, ma bastava passare sulla collina (salire a Montecosaro, poi a Civitanova Alta) per arrivare a Civitanova senza trovare un metro di coda. Esattamente come ho fatto io per ben due volte, domenica.
In ogni caso é chiaro che il problema esiste, seppure esagerato in questi giorni di apertura, poi di certo i problemi diminuiranno.
Quello che resterá é purtroppo l’ottusitá di una amministrazione demagogica che sequestra in casa i cittadini con provvedimenti come la z.t.l. che serve solo a fare impazzire – e questo, invece, sempre – il traffico in tutta la cittá.
see ora c’è traffico? …. aspettiamo natale e una manifestazione all’ente fiera o una partita al palazzetto dello sport o tutto insieme… sendi li clacson come urla …
sono almeno 7-8 anni che non metto piede a civitanova. Un motivo in più per continuare. La prossima volta prima di fare il tetto, fate le fondamenta e la struttura… altrimenti prima o poi casca tutto…
jete jete…io andrò a passeggio all’abbadia di fiastra…e vi penserò…
Il problema vero è l’autorizzazione concessa dalla Provincia, a fronte di una situazione di ingolfamento viario che era facilmente prevedibile e che è solo destinata a peggiorare.
«È un mondo cattivo, senza pietà, che racchiude dentro di sé un cuore selvaggio.»
(da Cuore Selvaggio di David Lynch, 1990)
…le tue dichiarazioni Teresa Lambertucci mi lasciano sconcertata ma come sostieni in un tuo commento che era un progetto della passata amministrazione e allora ti chiedo per quale motivo se eravate cosi contrari e critici, l’attuale amministrazione di Civitanova non solo ha proseguito nel portare a compimento l’opera ma ha praticamente inaugurato la mega struttura ancora prima di pensare …alla viabilità che vero era già congestionata di suo, non capisco, praticamente stai accusando il tuo stesso partito dove ne sei segretario e dare per morta una Provincia quale quella di Macerata che ancora oggi mi sembra viva e vegeta e dove tu stessa presti attività lavorativa mi fa molto pensare!!!!! Se poi addirittura vogliamo entrare nel merito della legge che abolirà le Province allora possiamo scrivere un aggiornamento della utet visto che tutto fa tranne che risparmiare (e questo soltanto chi non vuol vedere non lo ammetterà mai ) mah!!! Rimango senza parole!!!! Buona giornata!!!!
Non è un problema politico è un problema di modello di sviluppo che è ampiamente condiviso tra le parti.
Negli anni 50 e 60 avevamo carreggiate adatte alla grandezza delle automobili che le percorrevano, erano molto strette rispetto a quelle di oggi. Una vecchia 500 non era spaziosa e agli occupanti si scontravano i gomiti dentro l’abitacolo. La 500 nasceva dall’esigenza di trasportare persone e piccole cose. Nonno spesso ci portava su e giù galline oche e piccioni. Poi l’automobile non semplicemente dovette assumere il compito di trasportare ma di trasportare comodamente e poi velocemente e più lontano, ogni volta aggiungendo un cavallo di potenza, aggiungendo peso, grandezza e la carreggiata di 50 anni fa si allargò in funzione delle nuove necessità, una corsia diventò due e poi tre, succhiando terreno e risorse, aumentando le spese e senza accorgercene andare al centro commerciale a fare spese colmò la nostra voglia di comodità.
Intanto Betta, l’alimentare di fiducia di nonna, non esiste più. Nonna che faceva un buon chilometro a piedi ‘con le sporte’ per andare a fare la spesa è morta, lei con tutta la sua generazione. Mamma preferisce l’oasi a Betta, le buste alle sporte, l’utilitaria ai piedi, ma all’eurospin risparmia. Non ricordo quanto costasse la spesa giornaliera da Betta, più che all’ipersimply sicuramente. Le scarpe di nonna meno dell’utilitaria di mamma, il marciapiedi molto meno della superstrada a tre corsie. La vita di nonna non era tanto comoda però, ed io sinceramente non so a chi in famiglia la spesa di una vita alla fine sarà costata di più e chi avrà dovuto lavorare di più per mantenere la propria condizione.
Effettivamente che lei fosse una dipendente della provincia era abbastanza evidente, Sig.ra Santucci. Le fa onore quello che dice (tranne la parola “sostentamento” che non se po’ sentì), però siamo tutti consapevoli che, negli anni, si sono create strutture e sovrastrutture pubbliche che alla fine ci hanno portato (insieme con altre problematiche, per carità, prima tra tutte l’evasione fiscale) ad una spesa incontrollabile e, soprattutto, ad una inefficienza incredibile.
Siamo un paese da rifondare e dobbiamo cominciare proprio dal pubblico, dal tagliare privilegi, da sfoltire enti e società partecipate, da eliminare consulenze e rimborsi, dall’insegnare che la cosa pubblica è di tutti e non di nessuno etc. etc. e bisogna farlo in fretta. E’ la nostra ultima speranza.
Se 30000 persone si accalcano il sabato e la domenica per vedere dei negozi il problema non è la viabilità, servirebbero le strade di new york, il problema sta nella testa della gente, poi si lamentano per la coda, ma che controsenso è?
Hanno pensato a (quasi) tutto. Hanno persino visitato il centro commerciale prima che aprisse per evitare di finire imbottigliati nel traffico. Silenzi e compagni, bravi ! Magari costruite anche una stazione ferroviaria, spazio ce n’è !
Poi che vi frega se il locomotore è ancora il vecchio diesel del ’75 e i passaggi a livello si bloccano . Voi sui treni viaggiate gratis e in prima classe.
Vergogna !
lei è un consigliera provinciale e si chiede di chi è la colpa??? mi scusi l’ignoranza, ma l’autorizzazione l’ha data la provincia o no? la provincia ha verificato ed ottenuto il VAS per la viabilità? ed in cosa è consistito il controllo preventivo e l’autorizzazione provinciale? e non è che in quella riunione, visionato anche il progetto preliminare dell’attuale struttura commerciale, e le soluzioni viarie previste, lei avrebbe potuto e dovuto esprimere per iscritto le sue perplessità sul possibile sovraccarico viario e magari attivarsi per impedirlo già in fase preliminare? e se domani presenteranno un progetto preliminare di un viadotto in cemento armato tra civitanova e morrovalle per caso lei si limiterà ad esprimere perplessità o a postare su facebook la sua contrarietà a costruzione avvenuta?
ho la soluzione: ad un paio di km dal mega centrocommercialefierapalas possiamo costruire un mega aeroporto così da poter far venire anche il ricco turismo shopping da Russia Cina etcetc…..con transfert su navette a go go a/r. Servirà per ripagare “li buffi” che per 30 anni attanaglieranno “la comune” di Civitanova! Tanto qualche sceicco che costruirà l’aeroporto aggratisse Silenzi lo conosce di sicuro (e non servono neanche fidejussioni tanto li quatrì da li sceicchi ci sta). Eppoi collegamenti aerei aggratisse da aeroporti di Ancona Pescara Perugia etcetc che dimezzeranno il traffico in zona! Altro che viabilità.
Alternativa: Superstrada a 6 corsie per direzione di marcia tra Morrovalle (fra poco la fila c’arriverà) e Civitanova ed autostrada a 12 corsie per direzione di marcia e SS16 a 4 corsie per le frotte di avventori del cuore adriatico.
Alternativa: mega cavalcavia diretto da autostrada superstrada SS 16 direttamente sul parcheggio del tetto del cuore adriatico.
VOTATE VOTATE VOTATE busta n. 1 busta n 2 busta n. 3. ……o solo bustarelle?
spero tanto per il sig. Costamagna che per SAN GIULIANO il31 o8 2014 trovi una soluzione viaria decente altrimenti la LUBE dovrà tornarsene mestamente a MACERATA se non vuol rimanere bloccata in superstrada.
Certamente sono tantissimi i cittadini della provincia di Macerata, e non solo, che restano danneggiati da questa situazione del traffico. Qualcuno ha sbagliato? Che ne direste di organizzare una bella class action nei confronti di chi, in un modo o nell’altro, ci ha messi in queste casino?
Tranquilli …
Sapevano tutti dei problemi alla viabilità che
il nuovo Centro avrebbe creato e hanno già pronte le contromosse.
nuove strade , nuovi appalti e nuovi ricchi ..
Mala tempora currunt, sed peiora parantur!!!! Sic
Purtroppo, è pieno di “gente poco accorta sempre” e di “gente poco accorta dopo lauto pagamento”.
Il problema è che i primi votano per i secondi.
Poi, pensate che questa masnada di falsi che ci amministra attualmente (ovviamente peggiori dei due precedenti che, almeno, erano orgogliosamente al servizio dei pochi), ha sciacquato via il progetto del Treno Urbano – su cui avevano fatto campagna elettorale – che doveva avere una stazione proprio in Zona Aurora.
Non credo che la vergogna sia una sensazione che questi tizi possano provare, quindi, non dico loro di vergognarsi.
Io farei passare il sabato e la domenica pomeriggio per i prossimi 20 anni al Sindaco Corvatta all’ex sindaco Mobili con le loro relative giunte in via Del Torrione, via Crivelli, via G. di Vittorio ecc,tanto per capirci sono tutte vie all’interno della zona RESIDENZIALE di Santa maria Apparente, densamente abitata con una grossa presenza di bambimi, PER FAR RENDER LORO CONTO di che colonna di auto si forma, e con essa una puzza di smog insopportobile e DANNOSA, oltre ad un rumore continuo di traffico, con l’imbecille di turno che suona il clacson spazientito o l’altro che approfitta di fare un pò di pulizia in auto, rovesciando tutta la monnezza in strada.Ma tanto a Corvatta che glie ne frega, lui abita a Porto Recanati, beato e tranquillo, mentre noi facciamo i conti co stò casino. Sa cosa avevo pensato di fare caro Corvatta , di acquistare un’auto diesel scassatissima e fumosa, di parcheggiarla accesa sotto la sua abitazione e lasciarla lì tutti i sabato e domenica pomeriggio, così che anche lei non si privi di respirare un pò di sano smog ,come quello che fà respirare agli abitanti di Santa Maria Apparente….ah dimendicavo poi a turno toccherà anche a Mobili, Silenzi, Poeta, Micucci ecc…. mal comune mezzo gaudio.
beeeeeee beeeeeeeeeeee…io vado a vedè le pecore in montagna o campagna piuttosto che fa la pecora a Citanò o comunque in un centro commerciale ahhahahahah