Primo morto alla casa di ospitalità di Castelraimondo. Si tratta di un uomo di 68 anni, Vincenzo Bellagamba, originario di Pievebovigliana di Valfornace. A dare notizia della morte il sindaco di Castelraimondo Renzo Marinelli: «Oggi dobbiamo purtroppo dare notizia del decesso di Vincenzo Bellagamba, avvenuto stanotte al Covid hospital di Civitanova. Bellagamba, 68 anni, originario di Pievebovigliana, era un ospite della nostra casa di ospitalità ed era stato trovato positivo al Covid19 nei giorni scorsi. Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze da parte dell’intera comunità di Castelraimondo». L’uomo era stato ricoverato qualche giorno fa. Paola Gerini, figlia di un’altra ospite della casa di ospitalità di Castelraimondo (anche lei ricoverata a Civitanova), per la quale nei giorni scorsi si è creata una catena di solidarietà per metterla in contatto con la mamma, lo ricorda così: «Ciao Vincenzo ti ho voluto bene veramente. È come se mi avesse lasciato una persona della mia famiglia. Voglio ricordarti come quando appena mi vedevi entrare in casa di riposo e mi correvi incontro con il tuo girello, quando mi lanciavi i baci da lontano, quando indossavi i tuoi occhiali da Ray Charles e cantavi, quando mi hai cantato la canzone di Achille Lauro e eri felice perché io ti facevo il video, voglio ricordare le tue esternazioni colorite e simpatiche e con l’elenco di tutte le medicine che conoscevi. Voglio ricordarti così, il Vincenzo a cui tutti abbiamo voluto bene e che porteremo sempre nel cuore». Si aggrava la situazione dei positivi a Castelraimondo, saliti ormai a 29, di cui 23 tra ospiti e personale della locale casa di riposo. Altre 14 persone sono in isolamento domiciliare. Anche a Visso sale il numero dei contagiati. A darne notizia in una nota il sindaco Gian Luigi Spiganti Maurizi: «Purtroppo è stato riscontrato l’ulteriore caso di un nostro cittadino risultato positivo al test e che va ad aggiungersi ai tre precedenti delle scorse settimane. Complessivamente, salgono quindi a sette le persone in isolamento domiciliare, comprendendo in questo numero anche i familiari e le persone che sono state a diretto contatto con i casi positivi. Sono invece sette le persone che hanno terminato il periodo di isolamento. In questa settimana abbiamo inoltre visto come anche il nostro medico di base è stato costretto ad osservare alcuni giorni di isolamento, nell’attesa di effettuare il tampone, che ha dato poi esito negativo, circostanza che nel caso contrario avrebbe messo ancor più in difficoltà la nostra comunità». Il sindaco di Visso annuncia un intensificarsi dei controlli: «Tutti noi potremmo essere colpiti da questo virus, e nel caso non se ne manifestassero subito i sintomi, potremmo mettere a serio rischio anche la salute dei nostri familiari dai quali è praticamente impossibile isolarsi soprattutto nel caso in cui si viva in una Sae e di tutti coloro con i quali siamo venuti a diretto contatto. E’ per questo motivo che le forze dell’ordine stanno intensificando i controlli e che abbiamo eseguito la sanificazione del territorio, in particolare delle aree in cui c’è la maggiore concentrazione di persone e le aree Sae». Anche a Camerino sale a 4 il numero dei contagiati, come detto dal sindaco Sandro Sborgia nell’aggiornamento quotidiano: «Sono 4 le persone positive al virus e sei quelle in isolamento domiciliare. Si tratta di una situazione contenuta, ma non per questo dobbiamo venire meno al rispetto delle norme. L’unico modo per difendere noi stessi e gli altri è di rimanere a casa».
Condoglianze
Ciao vincenzo ❤
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