Marconi: “Cosmari riferimento per l’intera Regione”

La sede del Cosmari

Il consigliere regionale Luca Marconi, in qualità di componente della IV commissione consiliare che si occupa, fra l’altro di ambiente e rifiuti, ha inviato una “lettera aperta al presidente Cosmari, ai sindaci dei comuni soci, al ministro per l’Ambiente, all’assessore Gestione dei Rifiuti della regione Marche e al presidente della IV Commissione Consiliare regionale nella quale afferma di ritenere che un’eccellenza come il nostro Consorzio per lo Smaltimento dei Rifiuti debba essere posto al centro dell’attenzione dell’intera regione per le sue conoscenze tecnologiche e le procedure lavorative messe in opera, in quanto possono essere utilizzate con buon profitto in molti comuni e province delle Marche. Continua Marconi “Il Cosmari ha tutto per poter allargare il suo campo d’azione e l’Ente Regione deve favorire questo processo. Mi rendo conto che siamo allo scadere della legislatura, ma proprio per questo il momento è buono: il tempo preelettorale è prodigo di propositi, promesse, buone intenzioni. Normalmente io non faccio promesse e non formulo buone intenzioni, ma credo che dobbiamo fare proposte e che ogni partito e singolo consigliere abbia questa precisa responsabilità”.

Luca Marconi

La proposta di Marconi quindi è quella di “organizzare il Cosmari per una politica che offra, non imponga a nessuno, i suoi preziosi servizi con la Regione Marche che guida e favorisce questo processo secondo criteri di efficienza ed efficacia, che dia un vero tornaconto alle amministrazioni comunali nello spendere meno, e ai cittadini nel pagare meno tasse per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. La proposta operativa per il Cosmari è quella di proseguire nella raccolta differenziata, ma anche nel ridurre al minimo il conferimento in discarica. Questo si ottiene, ovviamente, con l’aumento della differenziata, ma anche con un diverso trattamento dell’indifferenziata e dell’umido”. Conclude Marconi: “Già il Cosmari sta sperimentando con profitto nuove forme di trattamento dei rifiuti non riciclati. In questa ottica andranno sempre più tenute presenti quelle tecnologie, ormai largamente sicure perché sperimentate, note come tritarifiuti e trasforma rifiuti. Sono ormai varie le famiglie e decine i marchi brevettati, anche in sede europea, che permettono di trattare l’umido, inerti e indifferenziata producendo materiali e prodotti di natura energetica che potranno servire per finanziare l’ammortamento dell’acquisto dei macchinari stessi e i costi del loro funzionamento”.

Articoli correlati

Cosmari alla Fondazione Bandini “Lavoriamo con un revolver puntato alla nuca”

Per la Fondazione Giustiniani Bandini i nuovi impianti del Cosmari sono illegittimi

Cosmari: Pier Lorenzo Giuli e Roberto Pucciarelli completano il cda

Renato Perticarari e Simone Salvatori nel CdA del Cosmari

Silenzi: “La discarica esempio di cattiva amministrazione, serve una nuova governance”

Cosmari, la Lambertucci contro Silenzi “Logiche di cordata e fazione”

Cosmari, sull’Aia decide Renzi Al via la produzione di ecoballe, nel 2015 parte il digestore

Cosmari, Sparvoli ai Comuni: “Puntualità nei pagamenti”

Cosmari, a rischio l’autorizzazione ambientale C’è il no della Fondazione Giustiniani

Porta a porta, via alla raccolta nei quartieri Percentuali record nel centro storico

Cosmari e Mps, arriva il lieto fine

Sparvoli: “Basta attacchi al Cosmari, lasciateci lavorare”

Cosmari, inchiesta sui cattivi odori Giampaoli indagato

Microchip, discarica e razionalizzazione I primi obiettivi del nuovo Cda Cosmari

Cosmari e salute: al via l’indagine epidemiologica

Istituito il registro regionale dei tumori

Nuova discarica di Fosso Mabiglia Sparvoli: “Sarà pronta entro febbraio”

La provincia ha scelto la gestione pubblica dei rifiuti

Matrimonio Smea-Cosmari “Siamo la terza azienda della provincia”

Il Cosmari compra la Smea Il prezzo giusto è 1.2 milioni di euro

Sforzacosta festeggia l’addio all’inceneritore

“Deve essere affidata al Cosmari la gestione integrata dei rifiuti”

Nuova Salvambiente contro sindaci e Cosmari “Non vogliono confrontarsi”

Gestione integrata dei rifiuti, Pettinari: “E’ tempo delle decisioni”

Il CdA conferma Giampaoli alla direzione del Cosmari

Cosmari, la parola ai cittadini: “La salute prima di tutto”

Messa in sicurezza della Fiera Il Comune diffida la Regione

Inceneritore, sei sindaci a Carancini: “Nessun merito per la chiusura”

Errori nella differenziata 22 multe grazie al microchip

Addio inceneritore Si spegne il camino del Cosmari

Cosmari, una caldaia da buttare Futuro in mano all’assemblea dei soci

Nuova Salvambiente: “La politica sia chiara sul Cosmari”

Viaggio tra rifiuti, Tares e Cosmari attraverso il docufilm “Trashed”

Cosmari, Tolentino aderisce all’indagine epidemiologica

Rifiuti, Acquaroli: “Il presidente dell’Ata faccia l’arbitro”

Morgoni spegne le polemiche: “Il Cosmari non è un carrozzone”

Sciapichetti, messaggio a Sparvoli: “Non hai equilibrio né indipendenza di giudizio”

Sparvoli e Carancini ai ferri corti: “Macerata ha fallito coi rifiuti”

Cosmari, Lattanzi: “Eccessive polemiche e sospetto l’attacco al Cda”

Il M5S sul Cosmari: “Gestione miope e approssimativa”

Pezzanesi: “Piena fiducia nel Cosmari, serve governance e tutela della salute”

Cosmari, Manzi: “Reazioni eccessive dei vertici, serve trasparenza”

Nuova Salvambiente: “Chiusura definitiva del camino del Cosmari”

Sforamento diossine e furani, il Cosmari: “I sindaci sapevano, allarmismo ingiustificato”

Pd, Sinistra pollentina e Udc: “Si dimettano i vertici del Cosmari!”

Macerata e Pollenza, guerra al Cosmari “L’inceneritore è un attentato alla salute”

Non c’è pace per il Cosmari Superati i limiti di diossina e furani

Cosmari, Mercorelli: “Che fine ha fatto Pezzanesi?”

Fumi del Cosmari, Macerata aderisce all’indagine epidemiologica

Lattanzi: “Su Cosmari-Smea Comuni uniti”

Smea-Cosmari, assemblea di fuoco Carancini: “Proposte mortificanti”

Il Cosmari approva il bilancio “Tariffe invariate per i Comuni”

I Cinquestelle propongono Alessio Ciacci alla presidenza del Cosmari

Cosmari, Pro Loco e Comitato di Casette Verdini: “Accuse infondate da Salvambiente”

Nuova Salvambiente: “Noi non ci rassegniamo”

Una carta di intenti contro lo spreco alimentare

Ruggeri: “No all’inceneritore e investire in ricerca”

PARTITI, AFFARI, RIFIUTI E AMICI Le verità scomode di Anna Menghi: “Ecco la storia di Smea e Cosmari”

“No inceneritore, no diossine” Sale la protesta davanti al Cosmari

Alla faccia della crisi: “Ogni maceratese butta via 600 euro l’anno di cibo buono”

Sfiducia piena al Cosmari

Riparte l’inceneritore del Cosmari Sabato manifestazione di protesta

I numeri della raccolta differenziata nella provincia di Macerata

Cosmari: da Macerata 1,3 milioni dopo la sentenza del Consiglio di Stato

Salvambiente a Pettinari: “Intervenga su inceneritore e Smea-Cosmari”