di Marco Ricci
La segretaria provinciale del Pd, Teresa Lambertucci entra nel vivo delle ultime questione legate al Comari, dal rinnovo dell’Aia al bilancio del consorzio, riconoscendo da una parte i risultati raggiunti e gli obiettivi di innovazione e di modernizzazioni presenti nel piano industriale, ma dall’altra stimolando a una ricerca di maggiore efficienza e trasparenza. E senza mai citarlo direttamente, la segretaria provinciale ha bacchettato in più di un passaggio il vice sindaco civitanovese, Giulio Silenzi, presumibilmente dopo le critiche da lui mosse al consorzio non solo sulla stampa nel mese di marzo (leggi l’articolo) ma anche durante l’assemblea della scorsa settimana, critiche che in parte erano state ribadite in calce a un nostro articolo (vedi qui)
“Negli ultimi due anni – ha scritto la Lambertucci – sono stati raggiunti importanti obiettivi come, tra gli altri, lo spegnimento del termovalorizzatore, l’acquisizione competitiva di Smea, il potenziamento della raccolta differenziata porta a porta, con l’introduzione dei dispositivi microchip e la recente apertura della discarica di appoggio a Cingoli. In questa fase, delineata la trasformazione del Consorzio in società di capitali, il Cosmari deve avviarsi ad essere un asset industriale tecnologicamente sempre più avanzato e questo è un valore per l’intero territorio visto che il Cosmari oggi è una delle maggiori aziende della provincia, sia in termini economici che occupazionali. La politica deve sostenere e valorizzare questi aspetti e accompagnare il Cosmari verso processi di innovazione e di modernizzazione. Fondamentale è il ruolo dell’assemblea dei sindaci; sarà importantissimo l’apporto dei sindaci neoeletti che per la prima volta si accingono ad occuparsi del consorzio; occorre evitare polemiche strumentali, spesso artefatte e costruire il cambiamento. Il PD provinciale sostiene e accompagna senza esitazioni il percorso di consolidamento e qualificazione del Cosmari, patrimonio di tutta la comunità e protagonista di un settore strategico, delicato e complesso.”
Quindi la segretaria provinciale del Partito democratico è entrata nel vivo delle ultime polemiche, partendo dal ritardo del comune di Civitanova nel pagare i servizi perché due dei nove consiglieri del Cosmari, per motivi di privacy, non hanno reso pubblico il loro stato patrimoniale (i due consiglieri si sono in ogni caso dimessi). “Il bene comune non può che essere l’interesse pubblico di tutti i cittadini maceratesi ad avere servizi efficienti e competitivi sul fronte dei costi. La trasparenza nell’azione amministrativa ha un peso rilevante, il cda ha ovviamente il compito di garantire il rispetto delle normative vigenti in materia di trasparenza e anticorruzione, come recentemente ricordato anche dall’autorità anti corruzione voluta dal governo Renzi e affidata a Raffaele Cantone. Tuttavia, questo non distoglie i Comuni dal rispetto degli oneri contrattuali in materia di pagamenti e di puntualità negli stessi. Ogni altra posizione è da considerare pretestuosa, populista e animata da interessi confliggenti con quello della buona amministrazione”.
Il punto vero delle tante polemiche sul Cosmari, secondo la Lambertucci, sarebbero le prossime elezioni regionali e gli equilibri politici che si starebbero creando in vista del prossimo anno, una serie di manovre che, a parere della segretaria Pd, andrebbero a destabilizzare gli assetti consortili, fino a parlare esplicitamente di logiche di cordata e di fazione. “In vista delle prossime elezioni regionali – si legge ancora nella nota – si stanno scaldando troppi motori che destabilizzano gli assetti consortili mirando a logiche di cordata e di fazione che accentuano lo scollamento tra una parte della politica e la società. Il cambiamento invocato a gran voce dagli italiani non tollera logiche personalistiche da parte di chi rivendica ruoli di centralità o palcoscenici più ampi di quelli assegnati dai ruoli ricoperti. È spiacevole constatare il trascinarsi di vecchie polemiche, o la creazione di nuovi e infondati argomenti di discussione che non mirano a costruire percorsi di rinnovamento ma a perseguire interessi localistici o di parte. È ancor più spiacevole e imbarazzante quando queste azioni accadono ad opera di soggetti che hanno ricoperto o ricoprono ruoli importanti in istituzioni pubbliche, dai quali gli stessi elettori si aspettano comportamenti sobri e propositivi.“
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@GENGIVITE CAN. Il partito si è stancato di te, la gente ti disprezza come puoi benissimo constatare da solo leggendo i commenti su di te. Invece di replicare con insulsi quanto inutili post con vari nick name che sono indice di un forte disturbo della personalità, perché non te ne vai alla chetichella liberandoti da tutti quei compiti che oramai, complice anche l’età non riesci più a controllare, ammesso che qualche volta tu ci sia riuscito, Usa la tua furbizia, purtroppo non sostenuta dall’intelligenza e questo è alquanto evidente, altrimenti non diresti tutte le stupidaggini che dici. Sparisci e vedrai che la gente si dimenticherà presto di te. Se il Sig. Biondi non lo conosce nessuno è da invidiare non da insultare come spesso stai ultimamente facendo con tanti tuoi denigratori. Gli insulti tienili tutti per te, custodiscili gelosamente senza dividerli con nessuno. Essi ti faranno compagnia durante il tuo crepuscolo. Non essere egoista, rendi felice qualche migliaio di persone.
Silenzi è quello che è ma questa qua non si riesce a capire: ” negli ultimi due anni sono stati raggiunti importanti obiettivi come, tra gli altri, lo spegnimento del termovalorizzatore ” ma Sig.ra Lambertucci se era un termovalorizzatore perchè lo avete fatto spegnere ????
E poi invece di tutte le giravolte in politichese perchè non dire che nelle società partecipate dagli enti pubblici si accede a ruoli di responsabilità SOLAMENTE ED ESCLUSIVAMENTE per concorso pubblico ???
Troppo difficile ??? Sta a vedere che gira e rigira la Lambertucci non è poi meglio del pessimo Silenzi ???
Bene fa la Segretaria del PD ad essere chiara e schietta. In perfetto stile renziano. Il partito del 41% si coalizzi e chiuda il cerchio. Certi personaggi non sono più tollerabili, vanno isolati. Hanno perso tutti i congressi e pensano ancora di contare, di mettersi di traverso per avallare risentimenti personali, mancati successi e vecchie ruggini correntizie. BASTA. Non se ne può più. Rassegnatevi, i tempi sono cambiati e per fortuna è cambiata l’aria. Chiedete scusa e dimettetevi prima che sia troppo tardi, non certo per voi, ma per noi tutti
@ Ciro Esposito tu sei la dimostrazione lampante di quanto il web faccia perdere di vista la realta’ delle cose (rincretinimento)…….basta un nick, come quello che usate anche voi, per mandarvi fuori di testa e sparare corbellerie contro chi credetete sia la persona dietro al mio nick. Ho gia’ invitato il tuo compare Biondi al confronto ma…….nel caso non fossi la persona che voi crediate io sia, mi scuso gia’ da oggi con il sig. Silenzi per i “fastidi” creati, ma voi fareste bene una volta per tutte a tapparvi……le dita !!! 🙂 p.s. e comunque io non ho mai insultato nessuno !
ma perchè dietro al nik Gengis Khan si celerebbe il Sign Giulio Silenzi ???? .Ma che stronzata è mai questa !!! ma perche un politico abitutato cmq a mettere la faccia in vari comizi,ora si deve nascondere dietro un nik….addirittura di un pazzo criminale…illuminatemi gente ILLUMINATEMI.
@ Gengivite scusa il mio ” rincretinimento ” ma p.s. sta per Polizia di Stato? E poi Can rileggiti meglio.
Non so perché… Ma leggendo l’articolo mi è venuto in mente il verso di un grande poeta contemporaneo: “il carrozzone va avanti da se, con le regine, i suoi fanti, i suoi re”. Non riesco proprio a togliermelo dalla testa…
… il consiglio di un “abbandono alla chetichella” …. non è male. Sarebbe una buona idea in ogni caso. Totò direbbe “a prescindere”.
@La Dura Verità: Gengis Khan non era un pazzo criminale, ma un condottiero valente fondatore dell’impero mongolo, ai suoi tempi il più grande impero del mondo… Magari adesso che sai la verità e conosci la vanità dell’uomo contemporaneo ti sarà più facile rispondere a certi perchè…
@ La Dura Verita’ c’e’ poco da illuminare, l’ottusita’ mentale di certe persone tende ad immaginare dietro ad un nick una persona contro cui sfogare le proprie frustrazioni….
Guai ai vinti.!
@ Occhi Belli. Lei rimane troppo in superficie, qui c’è qualcosa di più profondo. Non è solo una questione di vanità, qui si può parlare di doppia, tripla personalità. Nella letteratura psichiatrica si trovano soggetti che si credono Napoleone, in questo caso Gengis Khan, grande condottiero mongolo. A questo servizio addirittura egli arriva a commentare con due nickname: Gengis Khan e Matteo Gavino. Gavino risponde alla Lambertucci – di cui dimostra di aver compreso i rimproveri rivolti – definendo il Cosmari, con le parole di Renato Zero, un “carrozzone”. Non si tratta solo di un tipico esempio di teatro pirandelliano, qui si va oltre. Ci troviamo di fronte ad un soggetto “border line”, prossimo a “scoppiare”, come si dice popolarmente. In un post egli scrive: “nel caso non fossi la persona che voi crediate che io sia, mi scuso già da oggi con il sig. Silenzi per i ‘fastidi’ creati”. Cioè egli non sa più chi effettivamente è, ha smarrito la sua propria identità. In questi casi i conduttori della nota trasmissione radiofonica “La zanzara”, sono soliti chiamare l’ambulanza: si ode una sirena in sottofondo. Non sarebbe male un trattamento sanitario, ma non credo che la legge consenta ad una “autorità” di autorizzarlo a se stessa.
Addirittura due nick ???? Non ci avevo pensato….scusa Biondi, ma tu quanti ne hai per avere sempre i pollici su ? 7-8 ???
SPACCA SOTTO ATTACCO DEI RENZIANI ALTRO CHE NUOVO CORSO.
La Sig.ra Lambertucci ( per intenderci quella che considera gli inceneritori, altamente dannosi alla salute ed all’ambiente, dei ” termovalorizzatori ” ), ora si schiera contro un decreto legge del GOVERNO RENZI rivolto a tirare fuori dai guai il partito democratico ( per intero ) marchigiano.
La manovra dei Renziani è come al solito di marca gesuitica, avendo prima sostenuto l’installazione dei “termovalorizzatori” privati ora abiurati per interessi sicuramente di fazione.
LA CANDIDATURA DI SPACCA ALLE PROSSIME REGIONALI E’ DA INTERDIRE ED I ” TERMOVALORIZZATORI ” PRIVATI SERVONO GIUSTO, GIUSTO, ALLO SCOPO.
SPACCA SARA’ SACRIFICATO SULL’ALTARE DELLA DIFESA AMBIENTALE CHE E’ L’ULTIMA COSA A CUI PENSANO RENZI E LA LAMBERTUCCI.
Fanno sinceramente pena gli ex comunardi che intravedono un nuovo corso dove a me sembra invece di vedere risorta la vecchia, cinica, delinquenziale, democrazia cristiana.
Comunque contenti loro ………
C’e’ chi vede ancora comunisti da tutte le parti e chi vede ancora democristiani. Io vedo tanta bile e voglia di vendetta per la fine di un’epoca.