Giovanni Ciarlantini ha allenato molte squadre di calcio della nostra provincia, attualmente è il vice alla Civitanovese
di Gianluca Ginella
Le due corse mattutine dell’ormai vicesindaco di Caldarola di strada ne hanno fatta: tanta quanto è lunga la Penisola. Il caso di Giovanni Ciarlantini, riportato ieri da Cronache Maceratesi (leggi l’articolo), ha fatto il giro d’Italia e il sindaco di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti, oggi è stato sommerso dalle telefonate «non ho fatto nemmeno in tempo a fare pranzo o a riposarmi una mezz’ora, domani verrà pure Canale 5 alle 10 per fare una diretta dal nostro comune per dare un messaggio agli amministratori e ai cittadini».
Il motivo è che dopo che il primo cittadino aveva lanciato un forte appello con un video sui social per chiedere ai suoi concittadini di stare a casa e rispettare le regole, è venuto fuori, a causa di una app, che tra quelli che non rispettavano le norme del decreto “Io resto a casa” c’era il suo vice, multato dai carabinieri per 560 euro. Due le corse mattutine, fatte in montagna, dal vicesindaco, per una trentina di chilometri. I dati sono stati registrati da un’app che li ha trasmessi su Facebook e così le corsette sono diventate di pubblico dominio. Ciarlantini, noto nell’ambiente calcistico per aver allenato molte squadre (oggi è il vice di Massimo Ciocci alla Civitanovese), su quanto accaduto oggi ripete ciò che ha detto quando ha deciso di presentare le dimissioni: «Preso atto della situazione incresciosa, chiedo scusa alla cittadinanza, e coerentemente con il mio impegno preso da assessore mi faccio da parte e rimetto le mie dimissioni in mano al sindaco». Aggiunge però anche una cosa: «Penso che sia il caso di lasciare una persona che si è assunta le sue responsabilità a ritrovare un po’ di pace».
Dall’alto: il sindaco impegnato a fare un video per la cittadinanza, il vice sindaco Giovanni Ciarlantini e la app finita su Facebook
«Mi è dispiaciuto molto, mi ha dato molto molto fastidio e mi ha messo in difficoltà questo fatto perché compiuto dal mio vicesindaco – aggiunge oggi Giuseppetti – . Una persona che in questo anno ha fatto molto per il paese, questo va detto, ma che ha fatto una leggerezza talmente grande che non si poteva transigere. Quando l’ho saputo, l’ho chiamato per avere la certezza di quello che alcuni mi avevano riferito. Quando mi ha confermato ho detto “mi dispiace ma dovresti dare le dimissioni”. Mi ha risposto che le aveva già preparate e mezz’ora dopo me le ha portate in Comune. È stato un errore importante questo, ce ne siamo resi conto tutti e siamo andati avanti per la nostra strada per dare un segnale di coerenza sulle norme da attuare e da rispettare in questo periodo». Il primo cittadino comunque è dispiaciuto «perché Ciarlantini è una persona che in un anno di amministrazione si è reso sempre disponibile, è stato sempre presente, quasi tutte le mattine è venuto in Comune». Per Ciarlantini, il gruppo di opposizione in consiglio comunale ha sottolineato: «Crediamo che sia più opportuno che tali dimissioni siano date anche per la carica di consigliere comunale, altrimenti risulterebbero di facciata e pensate solo per l’opinione pubblica. Bisogna dare un segnale deciso ai propri concittadini». La minoranza ha chiesto «un provvedimento chiaro da parte del sindaco. Considerando anche il video, piuttosto colorito, rivolto ad alcuni concittadini giudicati poco ligi al rispetto delle regole, pensiamo che siano più coerenti le dimissioni anche dalla carica di consigliere da parte dell’ex vicesindaco. In caso contrario si procederà con la presentazione di una mozione di sfiducia, nella quale tutti i membri del consiglio dovranno dimostrare di essere coerenti riguardo quanto già deciso e dichiarato». Il sindaco su questo spiega: «non è nei poteri del sindaco decidere le dimissioni di un consigliere, nessuno lo può fare al di fuori dell’interessato». Il comune ha poi risposto alle richieste della minoranza in modo più articolato: «L’ex vicesindaco il quale, dopo un improvvido e pubblicamente ammesso e riconosciuto errore, ne ha accettato subito le pesanti conseguenze in termini di sanzioni economiche e si è immediatamente dimesso dai suoi incarichi, per i quali tanto si era speso con generosità e capacità, come riconosciuto anche dai suoi avversari politici, oggi, secondo l’opposizione, dovrebbe dimettersi anche da Consigliere comunale, evitando così di continuare a fare in tale veste il suo lavoro, pur fino a ieri indubbiamente apprezzato da ogni parte. Non possiamo esimerci dal sottolineare come a noi, più che un esempio di coerenza, tanto appaia piuttosto come una gratuita strumentalizzazione politica volta ad infierire gratuitamente ed annientare un uomo, oggi estremamente affranto per il suo sbaglio, che ha offerto un tangibile esempio – assai raro al giorno d’oggi – di immediata assunzione delle proprie responsabilità, individuali e politiche. Qualora fosse presentata la paventata “mozione di sfiducia”, pertanto, vogliamo tranquillizzare i nostri oppositori: in quella sede con ancora più vigore esplicheremo le ragioni per le quali riteniamo che valori quali la coerenza, la dignità ed il rispetto umano debbano sempre essere garantiti e difesi anche nell’ambito di un dibattito politico, sempre che questo possa ancora definirsi tale». Ieri sera, dopo le dimissioni Ciarlantini, il sindaco ha nominato Giorgio Di Tomassi vicesindaco, in Giunta è rientrata Teresa Minucci.
Il video di Giuseppetti che se la prende con i cittadini indisciplinati
Avra sbagliato a fare jogging, ricordatevi che il sindaco quando interveni, giudico atteggiamento di gente che ogni 3 giorni andava al supermercato , cè differenza da chi va per conto proprio a correre, e chi va in contatto ogni 3 giorni con altre persone , comunque sempre che per legge Ciarlantini ha sbagliato.
dai mister,avrai sempre la mia stima,un errore ci può stare.quelli che sparano sono tutti arcangeli?
Che figura di merda
Vorrei vedere la stessa indignazione per tanti ‘reati’ veri! Ha sbagliato, ha pagato, ha chiesto scusa, si è dimesso! Che vogliamo fare? Fucilarlo in piazza? Tutti pace, amore ed abbracci, poi se uno fa una cavolata, pubblica gogna? Poi se guardate il percorso che ha fatto, anche se era un giorno feriale senza limitazioni, avrebbe incontrato 2 pecore, un cane che gli abbagliava contro e un istrice che attraversava la strada! Ma basta.
Se come leggo le corse le ha fatte in montagna l'associazione cinghiali chiederà sicuramente un risarcimento per i danni procurati!
Un caso nazionale, quando in certe citta sembra il periodo dei saldi.
chi lo conosce sa quanto si spende per Caldarola, per lo sport, per l'associazionismo ecc.... è uno sportivo vero a 360° e "malato" di sport. E' andato a correre la mattina prestissimo, in posti a dir poco isolati, in completa solitudine (altro che 1 mt di distanza) ... ha sbagliato? per le regole sicuramente sì ma non è assolutamente incosciente e l'ha fatto con cognizione di causa senza il rischio per NESSUNO... si è dimesso ed è una grandissima perdita per tutta la comunità!!! tanti altri politici le fanno molto più grandi magari sulle spalle dei cittadini e, oltre a non dimettersi, quasi vengono osannati e lodati. Non voglio difenderlo per forza ma ... ce ne fossero di politici/persone come lui!!!! Grande Giovanni
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Ha riconosciuto il suo errore e si è dimesso: quindi ha “espiato” la sua pena a livello politico e per il resto pagherà come avrebbero pagato tutti gli altri cittadini. Cos’altro gli volete chiedere? Molte altre persone non avrebbero mollato l’incarico ed avrebbero trovato una giustificazione all’errore e si sarebbero trincerati dietro il classico “sono sereno”.
Rendere pubblici gli spostamenti di una persona non è forse una grave violazione della privacy?
Giusto Salvucci, non è da tutti quello che ha fatto…per la privacy, Iacobini, probabilmente quando ha installato la app ha cliccato “accetto” senza leggere 10 pagine di avvisi e condizioni, come facciamo tutti.
Premessa: non lo giustifico ma provo a comprenderlo. A seguito delle restrizioni imposte dai vari DPCM, l’attività di jogging è stata proibita anche e soprattutto per evitare assembramenti di persone nei luoghi pubblici. I veri runners corrono in solitudine, soprattutto in montagna, in campagna, lontano dai luoghi in cui si può esibire fisici scultorei e approcciare donne che apprezzano tali attributi. Dal decreto in poi un italiano su due è diventato runner come d’incanto. Compresi i panzoni flaccidi. L’isolamento in casa spinge ai buoni propositi, ci mancherebbe. Ma, nella stragrande maggioranza dei casi, questi buoni propositi verranno meno non appena potremo tornare a vivere normalmente. Cosa ha fatto Ciarlantini? Quello che fa quasi tutti i giorni. Da vero sportivo qual’è ha cercato di tenersi in forma. Lo ha fatto perché lo ha sempre fatto, non si è improvvisato runner dalla sera alla mattina per eludere i divieti. Del resto chi percorre quasi trenta chilometri non è certamente un podista improvvisato. Ha sbagliato, ha pagato. Ha pagato la contravvenzione senza approfittare né del suo ruolo politico né del suo passato di carabiniere. Ha rassegnato le dimissioni da vicesindaco e – glielo consiglio – sperabilmente rassegnerà le sue dimissioni da consigliere comunale. Ma adesso lasciamolo in pace. E’ uno sportivo autentico, non uno di quelli che si improvvisano tali solo per godere di un po’ di tempo all’aria aperta.
Va beh, mettiamoci pure la crocifissione in sala mensa e non se ne parli più. Anzi, visto che è anche vice allenatore della civitanovese, pure 100 frustate
https://books.google.it/books?id=kilOBB3QsD0C&pg=PT92&lpg=PT92&dq=madame+de+sevignè+le+cul+sur+la+selle&source=bl&ots=6nUNozG88X&sig=ACfU3U3F_LIeiaJ1QxrL9SE7L5lhNU_VlA&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjSgqOG0svoAhUpwMQBHTTKBHoQ6AEwAHoECAcQMQ#v=onepage&q=madame%20de%20sevignè%20le%20cul%20sur%20la%20selle&f=false
sarebbe meglio fare decreti sull’uso delle mascherine non sulle corsette in montagna…
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=794655491025314&set=a.157283141429222&type=3&theater
Ha sbagliato, lo ha ammesso e ha dato le dimissioni! ..si, credo sia un caso nazionale ma per coerenza! …quanti politici molto più importanti, per cose ben più gravi, si sono dimessi????? ZERO!
…piuttosto è singolare che la minoranza, giustamente, ne chieda le dimissioni e non le chieda invece al Sindaco per i continui “agguati” in superstrada a danno degli automobilisti!!
Per il signor Torresi. In campo politico non è difficile trovare i mezzi per liberarsi di personaggi scomodi. Il machiavellismo è sempre in agguato.
Ore 10.16 – Coronavirus in aria, Oms verso revisione uso mascherine
L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) potrebbe rivedere le sue raccomandazioni sull’uso delle mascherine alla luce dei risultati di un nuovo studio del Mit, secondo cui le goccioline emesse con un colpo di tosse o uno starnuto possono «viaggiare» nell’aria per distanze ben più ampie di quanto si pensi: lo ha detto alla Bbc l’infettivologo David Heymann, presidente di un gruppo di consulenti dell’Oms che valuterà se – per rallentare la diffusione del virus – è necessario che un maggior numero di persone indossino le mascherine.
Ha sbagliato? Si certamente ma sono certo in totale buona fede e non approfittando delle sue cariche o incarichi. Sicuramente, come già ricordato da Alessandro Savi, è un podista da sempre. Ha scelto luoghi isolati per la sua necessità fisica di fare un allenamento. Ha sbagliato, pagherà penalmente una multa comminatagli dai Carabinieri, che, e non è un dettaglio da poco, fino a poco fa erano suoi colleghi, a dimostrazione che non ha chiesto nessun “favore” particolare. Si è dimesso da vice sindaco ( e credo si dimetterà anche da consigliere) cosa non tanto usuale in Italia. Da qui, però, alla gogna mediatica mi sembra un passo eccessivo. Addirittura si scomodano i media nazionali, quando ben altre sono le gravi irregolarità che dovrebbero essere portate alla conoscenza dell’opinione pubblica : tipo nomi e cognomi di chi in questa tragica emergenza, specula e truffa la comunità. Un sospetto comunque rimane, quando si cerca di dare pi risonanza del dovuto ad episodi del genere : c’entra nulla la sua appartenenza ad una giunta di centro destra ed il suo impegno positivo per la comunità?
1) Per Iacobini: presumo che sia una di quelle APP che monitorano gli allenamenti e che sulla base delle impostazioni scelte dall’atleta possono pubblicare sul profilo facebook i dati dell’allenamento. Non credo sia un casi di violazione della privacy;
2) Per Pavoni: l’OMS ha detto che le goccioline trasmesse da uno starnuto sono rintracciabili ad 1,8 m di distanza, ponendo dubbi sulla distanza di 1 mt che stiamo cercando di rispettare. Non ha detto che il virus circola in ARIA. Anzi, hanno precisato che non ci sono evidenze della diffusione tramite l’atmosfera del Covid-19. Quello è stato un assunto del TGCOM che ha semplificato la cosa e omesso alcuni dati oggettivi (forse per fare un titolo più sensazionale?). Non contribuiamo a diffondere virus e notizie allarmanti se non sono chiare.
3)Per Canale5: rimanete a casa, non venite nelle Marche per una vicenda del genere. Se dobbiamo sacrificarci tutti (Ciarlantini anche avrebbe dovuto), non spostate una troupe per una notizia del genere!
4) Per Ciarlantini, la legge dice che si può correre intorno a casa. Punto.