Il consiglio nazionale della Lega Nord Marche ha deciso, all’unanimità, di correre da sola e presentare come proprio candidato presidente il segretario regionale Luca Paolini. «Il “Luca giusto” contro il “Luca sbagliato” Ceriscioli – si legge nella nota del partito – Tanto in considerazione del perdurante stato di assoluta incertezza , confusione, divisioni ed immobilismo su ogni cosa che affligge l’ex centro destra, e la stessa compagine che fa capo a Spacca, che a 30 giorni dal deposito delle liste non ha deciso praticamente nulla: né il nome del presidente, né chi sarebbero gli alleati, né le linee guida di un serio programma comune. Non è con queste armate brancaleone che si può realmente sperare di sconfiggere un Pd più diviso che mai ma sempre molto organizzato e strutturato. Si è ritenuto che talune forze, più che a costruire un vero polo antagonista al Pd, mirino a ripetere, nelle Marche, lo “schema Roma” , che vede, guarda caso, protagonista assoluto proprio l’Ncd – Udc di Alfano e Cesa: prendere voti in quota opposizione per poi metterli a disposizione della maggioranza, per sostituire eventuali dissidenti che, per ragioni di coscienza, non volesse avallare talune manovre. Non è certo per caso che, in extremis, siano stati previsti 3 assessorati “esterni” , palese “moneta di scambio” per chi, ancora una volta, mira a prendere per il naso gli elettori, chiedendo il voto per una cosa per poi farci la cosa opposta. Non è certo con questi compagni di viaggio che si motiva la gente ad andare a votare e si danno speranze a migliaia di marchigiani che chiedono alla politica serietà e concretezza. Il consiglio ha infine autorizzato la segreteria a valutare eventuali apparentamenti con altre forze strutturate che condividano, più che le chiacchiere, taluni obiettivi strategici concreti, a partire da Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni con cui da tempo esiste una sinergia a livello nazionale».
***
Sul fronte del centrosinistra il candidato Luca Ceriscioli ha incontrato Pietro Marcolini. Il primo confronto, svolto dopo le primarie del centrosinistra dello scorso primo marzo nelle Marche. «Un colloquio – spiegano in una nota congiunta – che è un punto di partenza importante per iniziare a lavorare e collaborare insieme per raggiungere l’obiettivo comune: quello di mantenere il centrosinistra alla guida della nostra regione.
Al centro del confronto – continuano Ceriscioli e Marcolini – nessuna spartizione o accordo sugli assetti di futuro governo. Decisioni che veranno assunte, con il massimo equilibrio nei confronti degli alleati e di chi ha dato un contributo alla vittoria, dopo che i marchigiani si saranno espressi. Oggi, più che mai, servono sobrietà, trasparenza, capacità progettuale e concretezza: una politica che si occupa dei problemi della nostra Regione e di come risolverli. Su questo il Pd più unito che mai. Questo è il miglior modo per esprimere gratitudine per tutti i 43 mila cittadini che hanno partecipato ad una giornata storica per la politica regionale». L’assessore Marcolini si è inoltre reso disponibile a fornire al candidato più informazioni possibili sulla situazione attuale del bilancio e dell’ente regionale, tanto che sarà calendarizzato un ulteriore confronto per approfondire questi aspetti già la prossima settimana. Al centro del confronto temi politico-programmatici per completare e affinare il programma del centrosinistra da proporre agli elettori marchigiani.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
il luca giusto per chi???
CM ha Assunto un vigile urbano per regolamentare il traffico di commenti sul luca giusto. A proposito, potresti giusto andare ………