Sarebbe stata una email a mettere in allerta, in maniera anonima, uno degli imprenditori coinvolti, dell’imminente blitz della guardia di finanza. Viaggia per ora contro ignoti l’inchiesta aperta dalla Procura di Ancona sulla fuga di notizie che avrebbe riguardato le perquisizioni eseguite il 9 aprile scorso a carico di 27 dei 37 indagati per il buco da circa 800 milioni di euro di Banca Marche.
La Finanza sta indagando da alcuni mesi sul fatto che almeno uno degli indagati, un imprenditore, sarebbe stato avvisato forse mediante un’e-mail. Gli inquirenti starebbero procedendo per rivelazione di segreto d’ufficio ma, al momento, non ci sarebbero persone indagate nel fascicolo.
L’imbeccata, stando a quanto si è potuto apprendere, avrebbe fatto chiaro riferimento alla circostanza che le fiamme gialle erano sul punto di entrare in azione senza contenere nomi dei destinatari delle perquisizioni o circostanze precise sugli imminenti accertamenti. L’imprenditore in questione avrebbe poi riferito dell’e-mail ai Pm, per dimostrare la sua buona fede.
Intanto gli inquirenti stanno proseguendo gli accertamenti nell’inchiesta madre a carico di 37 persone tra cui ex vertici, ex amministratori di BM e Medioleasing, componenti del vecchio Cda, imprenditori e tecnici: i reati contestati vanno dal falso in bilancio al falso in prospetto, dall’ostacolo alla vigilanza alle false comunicazioni sociali e appropriazioni indebite; 12 indagati devono rispondere di associazione per delinquere.
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Continuiamo a perdere tempo ed energie per correre dietro ad una email anonima,nel frattempo la magistratura indaga suil’accertamento?? dei reati commessi dai 37 ragazzi di banca marche.e non si arriva a nessuna conclusione.12 sono accusati di associazione a delinquere,la quale e’ stata usata in mille altri casi per arrestare gli indagati( l’associazione per delinquere lo consente) farli parlare,accertare le responsabilita’ e decidere chi lasciare dentro e chi rimandare a casa.Per banca marche questa regola sembra non valere.Ripeto le solite domande: lo studio Erede Pappalardo ed i suoi pareri che fine hanno fatto?Le mitiche e sbandierate ai quattro venti azioni di responsabilita’ dove sono?Che altro c’e’ da accertare che non sia stato accertato?Qualcuno pensa che si tratti di un brutto equivoco e che gli indagati siano delle vittime incolpevoli?A questo punto sarebbero tardive anche le scuse con relativa uscita dalle indagini degli innocenti.Perche’ stiamo consentendo a deglli indagati di inquinare le prove,incontrarsi tra indagati e collusi,spogliarsi dei propri beni e magari fare anche le vittime?Altro che email anonimo,mi immagino se tanto mi da tanto quanti email anonimi,pizzini,fax,piccioni viaggiatori sono stati utilizzati per sviare le indagini.
Che devono ancora fare per essere rinchiusi in carcere? Ma questi signori sono più potenti dei vari Tanzi? Fiorani? Ed altri nomi eccellenti della nomenklatura economico-finanziaria italiana che, comunque, qualche giorno di galera, per le loro malefatte, se lo sono fatto. I nostri “eroi” dell’asse massonico Macerata-Jesi-Roma, invece, campano tranquilli, con i loro soldini, i loro privilegi e la loro spocchia…….alla faccia nostra!
FURIO E BASTA:permettimi,i loro privilegi,la loro spocchia,i nostri soldini…alla faccia nostra…pero’ fossi in loro non camperei cosi’ tranquillo,forse nessuno immaginava che tanta opinione pubblica si mobilitasse e vigilasse almeno sul dopo asse ….Macerata,Jesi,Roma …con tanta determinazione.I risultati,seppur tardivi arriveranno….ne sono certo,non esiste un solo asse…
E’ VERO QUANTO DETTO DA CHI MI HA PRECEDUTO!!! Se facciamo i corretti e proporzionali (vista la dimensione) paragoni con Montepaschi, ci accorgiamo che il “buco” di Banca Marche e’ ancor piu’ rilevante. I comportamenti di alcuni amministratori “marchigiani”sono per molti aspetti anche piu’ gravi di quelli toscani.
Dunque per che’ ancora non c’e’ una concreta ricaduta giudiziaria? Possibile che almeno a Bianconi non venga mandato un biglietto da parte dei commissari per preannunciargli l’intenzione di voler indietro almeno
una parte dei lauti compensi ricevuti!!!!l
una email non e’ mai anonima….