di Marco Ricci
Forse per nostalgia, forse per rivedere qualche amico, non c’è dubbio che le visite di Massimo Bianconi nello jesino e nell’anconetano creino sempre particolari fibrillazioni negli ambienti vicini a Banca Marche e agli imprenditori locali. Ha trovato infatti più di una conferma la notizia che l’ex direttore generale dell’istituto di credito è stato nelle Marche sia ieri che negli ultimi giorni della scorsa settimana, sollevando da una parte stupore e dall’altra domande sul perché Bianconi sia tornato in regione. Una domanda che rimbalza tra gli addetti ai lavori i quali al momento non riescono a darsi una risposta precisa né a formulare ipotesi, seppure il malumore risulti palpabile.
Data la notorietà e la pubblicità della vicenda Banca Marche è da una parte ovvio che ogni qual volta Massimo Bianconi venga incontrato – a Roma piuttosto che a Cortina d’Ampezzo, com’è capitato nei giorni vicini al capodanno passato – si sollevi stupore, anche se questa volta lo stupore è accompagnato da qualche perplessità. Bianconi ha infatti avuto incontri nell’ambiente dell’alta imprenditoria anconetana, ambiente che in qualche modo orbita intorno a Banca Marche. Non ci risulta – va detto per chiarezza – che l’ex direttore generale abbia incontrato quegli imprenditori iscritti dalla Procura di Ancona nel registro degli indagati.
Massimo Bianconi, come ex direttore generale di Banca Marche, compare insieme ad altri nel fascicolo aperto dalla magistratura dorica con l’ipotesi di reato di associazione a delinquere finalizzata ad appropriazioni indebite, corruzioni tra privati, falsi in bilancio, ostacolo all’attività di vigilanza oltre a una “pluralità indeterminata di reati.”
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AGGIORNAMENTO – L’intervento del legale di Massimo Bianconi (leggi l’articolo).
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Nei libri gialli in tanti autori ci descrivono che i colpevoli tornano sempre nel luogo dei loro delitti….
L’unico posto dove non mi sorprenderebbe vederlo è Montacuto.
perche’ siete sorpresi,Sara’ andato a trovare i suoi amici.Un caro e affettuoso saluto a Tardioli,Perini,Darini i quali sicuramente si struggono dalla nostalgia nel ricordare i bei tempi.Sono sicuro che poi passera’ a Pesaro anche li’ per abbracciare Sabatini,Cavicchia ecc. ecc.Per ultimo lo aspettiamo a Macerata.Costa è li che freme dalla voglia di abbracciarlo insieme a Bianchi,Volpini ecc.Prendendo l’autostrada non si dimentichera’ di abbracciare il suo contollore !!!!!!!!!!!!! ex presidente del C.S. Dott. Valentini. In fondo grazie a lui sono tutti da tempo sui giornali.Andra’ anche da Gazzani??????Come dice Cozza: non credo anche pecche’…………..
Articolo inutile senza i nomi delle persone incontrate
Immagino che la procura si sia dimenticata di fare qualche registrazione ambientale, sì?
L’impudenza di certa gente non ha limiti.
nel nostro ambiente si dice che abbia incontrato un noto imprenditore di Jesi….al…Federico II….
Persichetti,questa volta ti do’ pienamente ragione.Bianconi ha nostalgia dei suoi amici di merende e quindi viene a trovarli.D’altra parte grazie a loro ha intascato tra stipendi,bonus,buoneuscite( doppie in quanto licenziato e riassunto) diversi milioni di euro.Oltre a cio’ diciamo poi che ha trovato in loro la giusta accondiscendenza e la sufficente incapacita’ per fare e disfare a piacimento.Se non bastasse se ne e’ andato con una lettera ancora piu’ utile di quella di manleva perche’ nel momento in cui gli e’ stata riconosciuta professionalita’,serieta’,e la massima condivisione di dirigenza e consiglieri nella operativita’ in pratica gli e’ stato messo in mano un mitra pronto a sparare contro chiunque gli si metta contro( infatti tutti urlano e strepitano ma nessuno ha ancora fatto niente,in parole povere abbaiano alla luna,anzi mi correggo abbaiano a Bianconi ma nessuno morde).La lettera di cui parlo e’ quella per intenderci di cui Goffi non sapeva nulla,o meglio sapeva ma nn il contenuto esatto,e comunque nessuno sapeva dove fosse( ultima assemblea degli azionisti a fronte di una richiesta specifica dell’avv.Fabiani).Quindi non c’e’ da meravigliarsi se Bianconi abbia voglia di salutare e ringraziare questi co…llaboratori con cui ha lavorato fino a poco tempo fa.Restano solo un dubbio( ma chi sono questi imprenditori che ancora pensano che Bianconi possa salvarli o finirli di rovinare piu’ probabile) e una certezza,che questa masnada di incapaci comunque e’ stata voluta,nominata,mantenuta,difesa dalle fondazioni( con l’eccezione per correttezza di macerata che nell’ultimo periodo se pur tardivamente si e’ messa di traverso e reso un po’ piu’ difficile il lavoro di Bianconi e co. ed e’ per questo che non sara’ sicuramente andato a trovare Gazzani)