Sono stati strappati durante la notte i manifesti elettorali di Narciso Ricotta lungo viale Trieste. Il candidato sindaco del centrosinistra punta il dito su quello che secondo lui è il colpevole morale: «Prendo atto con dispiacere che ci sia una destra sovranista, salviniana che non rispetta la legge elettorale (che vieta di strappare i manifesti degli altri) e che semina un clima di odio e di divisione- dice Ricotta – Non posso sapere chi sia il responsabile, ma se ha strappato solo i miei manifesti lasciando gli altri, sicuramente non è un mio sostenitore. Questi atti scaturiscono dalla violenza verbale e dal clima d’odio diffusi quotidianamente da Salvini e dalla destra su social. Alcune persone che ascoltano questo tipo di linguaggio possono arrivare a comportamenti di questo tipo. Noi invece abbiamo bisogno di evitare che la città si divida e dobbiamo riunirla attorno a delle scelte importanti e a strategiche per il suo futuro – prosegue il candidato del centrosinistra – come ad esempio la gestione dei fondi europei, la sostenibilità ambientale e in generale la vicinanza ai più fragili e ai più deboli. E’ chiaro se uno inizia la campagna elettorale negandosi al confronto (il riferimento è al candidato del centrodestra Sandro Parcaroli, ndr) diventa più difficile trovare i necessari terreni comuni su cui la città dovrà impegnarsi, chiunque vinca. Domani mattina rimetteremo questi manifesti e andiamo avanti», conclude Ricotta.
(redazione CM)
Sempre colpa di Salvini.....anche se il gatto fa una pera....di che parliamo!
Colpa dell'inciviltà dell'uomo
Da che mondo è mondo ste cose sono sempre successe con candidati di ogni schieramento
Il gesto va condannato, quei manifesti costano e qualcuno ha passato del tempo ad incollarli, oltre ad essere espressione di libera campagna elettorale. C'è da dire però che quando sono stati strappati manifesti di candidati della Lega e di destra nessuno si è sognato di farne un articolo
Chissá se l'aviano piccicati x bè....sai co stu tempaccio, lo pioe e lu ventaccio forte se carpano pure le piante
Prima era colpa di Berlusconi, adesso va di moda a dire che è colpa della lega che grandi fenomeni questi sinistroidi!
Sarà stato salvini in persona??? Processatelo.. tanto processo più processo meno... ahahahahahah
Piove . È colpa della Lega
È anche illegale, spero che i trasgressori vengano puniti
Non potrebbe essere un Sinistro o più Sinistri che sono contrari alla sua candidatura perché è come se continuasse Carancini che ,come ha amministrato, l' ha declassata Macerata città capoluogo di provincia ?...Potrebbe proprio !!!! Ogni tanto fate un mea culpa ....!!!! Invece siete proprio voi che istigate all'odio con i vostri discorsi e comportamenti aertefatti e stantii rimarcando continuamente che dalla vostra parte solo il bene assoluto perche'voi siete tutti agnellini da latte mansueti e carini cioe travestiti da agnelli...
Giustificare atti così vili è veramente da persone mediocri. Avrei voluto vedere se fosse capito a voi questa vicenda. Spendere soldi e tempo, dedicare impegno a qualcosa che fai per la comunità e poi ricevere per tutta risposta una cosa del genere. Solo uno stupido può giustificare tale prevaricazione ed arroganza. Per questo non mi stupisco che qui su Facebook e tra i commenti ce ne siano molti. Speriamo però che nella vita reale prevalga il buon senso, l’educazione, il rispetto e altri valori di cui in molti qui sono sprovvisti. #maceratanonsilega
Sarà che li strappano perché non vojono vedé più la faccia vostra? La faccia mettetecela per mantenere gli impegni.
Eddaje , so vardasci..
Un fatto del genere, di qualsiasi candidato o partito si fosse trattato, sarebbe stato da condannare senza se e senza ma. E' il rispetto della democrazia. La civiltà è una cosa importante.
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Avvocato ed anche psicologo,un analisi che non fa una piega.D’altro canto visto il clima di odio citato sopra,potrebbe anche essere il gesto di qualcuno che vuole far ricadere la colpa sui propri avversari…Franco Franchi e Ciccio Ingrassia insegnano!
Strappare i manifesti: un’atto vandalico e distruttivo anche un po’ infantile direi, di chi rabbiosamente sembra ritenere di non avere argomenti per affermarsi. Un atto assolutamente deplorevole e incivile. I cittadini di Macerata hanno diritto ad un confronto pacato, serio e costruttivo tra tutti i candidati Sindaco che mi auguro si possa tenere al più presto. Perché eluderlo? Lo chiedo a chi si sottrae.
Al posto di quei 14 manifesti strappati di ricotta, io metterei il calendario della serie A appena esce.
Molto più importante.
Visto che non ha argomenti per farsi un pò di pubblicità gratuita si sono strappati i manifesti da soli…e come di esse una volta Giulio Andreotti: A pensar male degli altri si fa peccato ma spesso ci si indovina!!!
Mai frase più consona a parer mio!!!
…Ricotta parla di violenza verbale della destra e che per lui, probabilmente, sono le proposte politiche, i discorsi e le argomentazioni che Salvini ed altri esponenti della Lega espongono parlando ai cittadini. La cosiddetta sinistra è stata sempre maestra, mi pare proprio, nell’affermare, cercare di convincere e convincersi che le idee e le politiche diverse dalle proprie siano cattive e sbagliate e che solo la loro politica sia la verità, quindi è assai probabile che Ricotta consideri gli argomenti politici diversi dai suoi violenza verbale. Tuttavia il signor Ricotta dovrebbe sapere bene che le altre violenze, quelle non verbali ma fisiche, per intenderci, sono, quando parla Salvini, in particolar modo, una specialità della sua parte politica, ma che, forse sempre Ricotta, le considera magari anche giuste e sacrosante quando servono per far del male all’avversario politico!! gv
Io penso più ad un gesto di una persona allergica ai latticini.
Ha visto scritto Ricotta e…… zac!
Ha strappato i manifesti.
Il centrodestra vince a mani basse e quindi non ha bisogno di questi gesti sciocchi che procurano solo vantaggi agli avversari politici.
e se fosse solo antipatia?
Di fronte a un fatto così si dovrebbe solo solidarizzare, e basta! E spero che anche gli avversari lo facciano prima possibile, contribuendo a recuperare un confronto corretto (e fare anche vergognare un po’ chi scrive qui commenti incivili).
Premesso che trattasi di atto vandalico da condannare sempre e comunque, inviterei l’avv Ricotta ad una maggiore cautela prima di associare con tanta sicurezza tale atto al cosiddetto clima di odio creato dalla lega.
Sia perché quando vengono strappati i manifesti della parte avversa al pd dovremmo in automatico, se vale tale assunto, attribuirlo al clima di odio creato dalla sinistra. Sia perché, a dimostrazione che le condanne preventive e frettolose spesso sono sbagliate, cito un fatto di cronaca di circa un anno fa, quando vi fu analoga accusa e condanna per il grave episodio dell’uovo lanciato sul viso dell’atleta italiana di colore in una città del nord, non ricordo quale.
Giorni di processi, indignazione e di allarme per il clima di odio creato dalla lega per poi scoprire che fu una mascalzonata di un ragazzo, figlio di un esponente pd locale.
Questo ci insegna che è meglio non trarre conclusioni affrettate.
Una persona che afferma che si sono strappati i manifesti da soli ha urgente necessità di elettroencefalogramma
Una persona che trae conclusioni affrettate credo che abbia bisogno di un TSO!!!
Il malcostume di strappare manifesti elettorali purtroppo è sempre esistito e nessuno mai si è messo ad urlare ala luna per questo, né nessuno si è mai permesso di accusare di tali misfatti gli avversari politici. Ulteriore sintomo del grande nervosismo di Narciso Ricotta.
Curioso è il richiamo ai fondi europei che fa Ricotta nel suo dolente comunicato. Stranamente ne ha cominciato a parlare diffusamente solo dopo che è stato pubblicato il programma di Parcaroli che ne tratta diffusamente e analiticamente.
Sul punto e sulla sua preparazione al riguardo, depone negativamente il decennio trascorso, nel quale è stato parte integrante della giunta carancinina, durante il quale dei fondi europei hanno ottenuto solo briciole, utilizzate malamente per realizzare scatole vuote, senza alcun progetto organico utile allo sviluppo della città.
Non me ne voglia l’amico Narciso, ma così facendo sembra uno di quegli studenti un po’ somari che, per cercare di ottenere la sufficienza, ripetevano a pappagallo e male quello che avevano orecchiato dal primo della classe.
Fino a quando non sia accertato l’autore di tale demenziale gesto, senza ombra di dubbio, posso pensare qualsiasi cosa anche che sia stato un sinistrato per incolpare l’avversario, si ricorre a tutto per screditare e non solo in politica.
Atto incivile e privo di giustificazioni, e quindi solidarietà piena a Narciso, con l’invito, però, a non colpevolizzare senza il minimo appiglio gli avversari politici.
Il gesto (stupido) va condannato, senza “se” e senza “ma”, sia che fosse capitato a Ricotta, che a Parcaroli, a Cherubini oppure a qualsiasi altro.
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Il cercare di giustificare o minimizzare questi comportamenti, magari facendoci pure sopra farlocca ironia, denota un un’atteggiamento veramente pidocchioso.
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In passato è capitato che siano stati staccati manifesti, ma di solito era perché occupavano spazi elettorali altrui, in tutto o in parte (a volte i manifesti debordavano fino a coprire parte di altri manifesti).
Tanti, tanti anni fa quando lo “scontro” politico era assai più acceso potrà anche essere capitato, ma parliamo di 40 o, addirittura, di 50 anni fa.
Poi a Macerata, come altrove, le persone sono cresciute…
Questo gesto potrebbe risolversi a favore proprio dell’avv. Ricotta.
Non entro nella materia. Esiste un “voto di pancia” e chi è, in genere, “istintivo” si “inquieta di più”, forse “strappa”.
Comunque la si rigiri è un gesto che va condannato per non dare ad altri l’idea della reiterazione.Chiunque l’ha fatto deliberatamente o si è sentito di farlo per rispondere alle sue convinzioni è da ritenere comunque personaggio allo stato di infantilismo puro.
Atto ignobile! Fuori ombra di dubbio; ma perché andare sempre alla ricerca di un colpevole politico sia pur morale? Come può un avvocato avvalorare tale tesi senza nessun tipo di prova? Chissà forse invece qualcuno e rimasto traumatizzato dal famoso protagonista del film “ET” e vederne tanti e tutti vicini ha scatenato un gesto d’ira!