Tonino Quattrini
A poche ore dalla scadenza della presentazione delle liste, non mancano le sorprese a Macerata. Tra candidati dell’ultimo minuto, ritiri ufficiali e altri dati per certi, la situazione è in continuo divenire al rush finale. Oggi ha annunciato il ritiro della candidatura a sindaco Tonino Quattrini degli Ecologisti confederati, una sorta di candidato meteora, apparso e scomparso dalla corsa nel giro di pochi giorni. Non confluirà in altre liste, sosterrà da esterno Sandro Parcaroli. «Abbiamo deciso – spiega – di fare due passi indietro per farne cinque in avanti. Rinuncio ufficialmente alla candidatura di sindaco, rinunciamo a presentare anche la lista dei consiglieri. Lasciamo mano libera da ogni condizionamento, il nuovo sindaco deve rispettare qualcosa che manca da molto tempo, ovvero una visione ecologista dello sviluppo. È fondamentale avere fiducia in un sindaco e solo i cambiamenti fuori da ogni condizionamento delle liste e dei partiti, possono portare ad un nuovo modello di città. Bisogna pensare a Macerata e riportare il dialogo e il giusto confronto, per questo gli Ecologisti Confederati sosteranno e invitano a votare solo, il candidato sindaco Sandro Parcaroli. Il nostro appello libero va a tutti gli elettori maceratesi che nel sostenere i propri candidati a consiglieri comunali di appartenenza, scelgano di sostenere e votare come sindaco, un volto nuovo, Sandro Parcaroli per cambiare Macerata».
Lauretta Gianfelici
Più o meno stessa mossa che gli Ecologisti confederati hanno fatto alle Regionali, dove anche qui Mario Canino ha annunciato la candidatura e l’ha ritirata nel giro di qualche giorno, per confluire nella civica nella civica Movimento per le Marche a sostegno del candidato del centrodestra Francesco Acquaroli (leggi l’articolo). Oltre al ritiro di Quattrini poi si attende l’ufficialità di quello di Lauretta Gianfelici, candidata per il Popolo della famiglia con la benedizione di Mario Adinolfi. Dal centrodestra danno per certo che confluirà nella civica a sostegno di Parcaroli che sarà creata da Deborah Pantana (candidata alle Regionali), ma la diretta interessata da qualche giorno è irraggiungibile. Anche la Gianfelici partita agguerrita prenderà dunque una strada diversa. E così, a conti fatti, rimarrebbero tutti uomini in corsa per la carica di sindaco: Narciso Ricotta (centrosinistra), Sandro Parcaroli (centrodestra), Roberto Cherubini (M5S), Alberto Cicarè (Strada Comune-Potere al Popolo) e Gabriele Micarelli (civica dei commercianti), sceso in campo appena due giorni fa.
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Si sono ritirati dopo aver conosciuto
i programmi dei ‘pezzi grossi’, è stato per loro una presa di coscienza importante, si sono resi conto che erano perdenti in partenza. Non serve Machiavelli per capirlo.
Aver fatto, di fatto nei fatti, due finti improbabili candidati cioè aver, di fatto nei fatti, provato a fare i cadegratt, nella speranza poi di teovare un posticino a sedere???
Ecologisti Confederati???
Quanta fantasia!!
Peccato siano durati ……….. “l’espace d’un matin “!