«Cosa spinge gli altri candidati a scagliarsi contro di noi, forse la paura di perdere qualche sedia in consiglio o che ci sia finalmente qualcuno di competente nel vagliare i problemi del commercio?». A chiederlo è Chiara Castellani di Macerata Lavora, lista che sostiene il candidato sindaco Gabriele Micarelli. Castellani risponde alle sei forze politiche (cinque di centrosinistra e Potere al Popolo) che si sono scagliate contro Micarelli dopo che ha invitato gli elettori al voto disgiunto (un altro candidato sindaco e la sua lista). «Visto il grande fervore con cui la maggior parte degli schieramenti politici si è scagliata contro la dichiarazione di Micarelli, ciò fa pensare che la nostra lista civica abbia ottenuto lo scopo che si prefiggeva, cioè mettere in evidenza le difficoltà che la nostra categoria sta affrontando negli ultimi anni e la “pochezza” di soluzioni offerte dalla politica cosiddetta “seria”, quella che si ricorda di te ogni 5 anni, quella che rimane sempre autoreferenziale, ma che di soluzioni non ne trova mai. Abbiamo chiesto alla politica convenzionale uno spirito visionario che ci prospetti un progetto ampio di città proiettata nel futuro. Abbiamo chiesto una città che abbia a pieno titolo il ruolo di capoluogo di provincia.
Ora ci si viene a dire che tutte le liste di ogni provenienza hanno il loro progetto per il commercio. Scusate se a questo punto facciamo fatica a credere a tutti e naturalmente ancor di più a chi ha governato la città per 35 anni».
La lista rivendica un’unica visione dei suoi associati, al di là delle singole ideologie: «Nessuno di noi ha velleità politiche né tanto meno la bramosia di uno stipendio da consigliere, visto che un lavoro già lo abbiamo e tale impegno civico già sottrae tempo e lavoro alle nostre attività. Vorrei sgomberare ogni dubbio sulla scelta di Micarelli a candidato sindaco. Il suo nome è stata una scelta coesa e tutt’ora convinta da parte di tutti i commercianti, consapevoli che raggiunta la soglia minima di sbarramento sarà lui il nostro primo rappresentante».
Il voto disgiunto di Micarelli fa infuriare altre quattro forze politiche
«Micarelli si candida per favorire la Lega» Le accuse di Miliozzi all’ex alleato
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati