Striscia la Notizia a Muccia per documentare il degrado delle Sae. L’inviata della trasmissione di Canale 5 Chiara Squaglia ha parlato con gli abitanti delle casette e ha toccato con mano le condizioni delle persone terremotate che vivono nelle soluzioni abitative d’emergenza realizzate dal Cns. Il servizio trasmesso ieri sera torna su alcuni dei problemi anticipati già mesi fa da Cronache Maceratesi. Nel servizio trasmesso ieri sera vengono mostrati pavimenti con presenza di muffa, pannelli di legno completamente marci. «Abbiamo fatto analizzare alcune delle muffe e sono stati trovati batteri nocivi per la salute», dice una residente all’inviata di Striscia la notizia. Aggiunge inoltre che «31 sae su 42 sono risultate avere i pavimenti marci». Nel servizio vengono inoltre mostrati i lavori che sono in corso per rimuovere i pavimenti delle casette. Secondo quanto dichiara una residente c’è anche la presenza di topi. Ma non solo. Livelli di umidità fino al 50% e temperature che un’abitante descrive come proibitive (eccessivo freddo d’inverno, caldo torrido d’estate). La stessa Squaglia, dopo essere passata a Muccia, è andata a Rasiglia (in provincia di Perugia) per mostrare alle telecamere di Canale 5 le casette costruite per il terremoto del 1997. A differenza di decine di quelle realizzate dopo il 2016, le sae si sono dimostrate durevoli e affidabili, con molte persone che abitano lì da anni con piacere e senza problemi.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Siamo in Italia, speculazione e menefreghismo.